From 0b8ca6637be94f7814cafa7d01ad4699672ff336 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Darrell Anderson Date: Tue, 21 Jan 2014 22:06:48 -0600 Subject: Beautify docbook files --- .../tdenetwork/kcontrol/kcmktalkd/index.docbook | 78 +- .../tdenetwork/kcontrol/lanbrowser/index.docbook | 9 +- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kget/index.docbook | 953 ++------- .../docs/tdenetwork/knewsticker/index.docbook | 1891 ++++------------- .../docs/tdenetwork/kopete/chatstyle.docbook | 610 ++---- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/index.docbook | 2155 ++++---------------- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/menus.docbook | 779 ++----- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kpf/index.docbook | 318 +-- .../docs/tdenetwork/kppp/accounting.docbook | 28 +- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/callback.docbook | 310 +-- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/chap.docbook | 313 +-- .../docs/tdenetwork/kppp/dialog-setup.docbook | 996 ++------- .../docs/tdenetwork/kppp/getting-online.docbook | 90 +- .../docs/tdenetwork/kppp/global-settings.docbook | 483 +---- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/index.docbook | 308 +-- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/kppp-faq.docbook | 781 ++----- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/security.docbook | 120 +- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/tricks.docbook | 295 +-- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/wizard.docbook | 158 +- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krdc/index.docbook | 510 ++--- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krfb/index.docbook | 391 +--- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ksirc/index.docbook | 1898 ++++------------- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ktalkd/index.docbook | 660 ++---- .../docs/tdenetwork/kwifimanager/index.docbook | 702 ++----- tde-i18n-it/docs/tdenetwork/lisa/index.docbook | 820 ++------ 25 files changed, 3135 insertions(+), 12521 deletions(-) (limited to 'tde-i18n-it/docs/tdenetwork') diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/kcmktalkd/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/kcmktalkd/index.docbook index 5075ab09a3c..d18bbd5f6f6 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/kcmktalkd/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/kcmktalkd/index.docbook @@ -2,91 +2,47 @@ - + ]>
-Talk +Talk -Lauri Watts - Luciano Montanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione
+Lauri Watts + Luciano Montanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione
-2002-10-08 -3.01.00 +2002-10-08 +3.01.00 -KDE -KControl -talk +KDE +KControl +talk
-Configurazione di talk +Configurazione di talk - -Introduzione + +Introduzione -Vedi il manuale di &ktalkd; per maggiori informazioni (puoi trovarlo inserendo help:/ktalkd/ in una finestra di &konqueror;.) +Vedi il manuale di &ktalkd; per maggiori informazioni (puoi trovarlo inserendo help:/ktalkd/ in una finestra di &konqueror;.) - -Autore della sezione -Questa sezione è stata scritta da: + +Autore della sezione +Questa sezione è stata scritta da: -Traduzione italiana Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net +Traduzione italiana Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/lanbrowser/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/lanbrowser/index.docbook index 88069b4a475..c200c84ae4c 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/lanbrowser/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kcontrol/lanbrowser/index.docbook @@ -2,16 +2,13 @@ - + ]>
-Navigazione di rete +Navigazione di rete -Non ancora documentato +Non ancora documentato diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kget/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kget/index.docbook index 823ab229b2f..fa5f0984ac9 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kget/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kget/index.docbook @@ -2,135 +2,79 @@ - KGet"> - - + ]> -Manuale di &kget; +Manuale di &kget; - Jonathan E. Drews j.e.drews@att.net - -PinoToscano
toscano.pino@tiscali.it
Traduzione italiana
+ Jonathan E. Drews j.e.drews@att.net + +PinoToscano
toscano.pino@tiscali.it
Traduzione italiana
-2003 -Jonathan E. Drews +2003 +Jonathan E. Drews -&FDLNotice; +&FDLNotice; -2005-08-31 -0.8.4 +2005-08-31 +0.8.4 -&kget; ti permette di raggruppare gli scaricamenti. In alcuni casi, &kget; può ripristinare questi scaricamenti anche se hai spento il computer prima che questi scaricamenti fossero completi. +&kget; ti permette di raggruppare gli scaricamenti. In alcuni casi, &kget; può ripristinare questi scaricamenti anche se hai spento il computer prima che questi scaricamenti fossero completi. -KDE -tdeutils -kget -kppp -scaricamento +KDE +tdeutils +kget +kppp +scaricamento
-Introduzione +Introduzione -Per scaricare un documento o un pacchetto, trascina e rilascia l'&URL; sopra &kget;. +Per scaricare un documento o un pacchetto, trascina e rilascia l'&URL; sopra &kget;. -Usare &kget; +Usare &kget; -Esercitazione di &kget; +Esercitazione di &kget; -Qui vi è una breve esercitazione che usa alcune delle funzioni di &kget;. Sotto vi sono tre pacchetti di software che devono essere scaricati. Immagina di voler scaricare prima quello in mezzo e poi quello in alto e quello in basso. +Qui vi è una breve esercitazione che usa alcune delle funzioni di &kget;. Sotto vi sono tre pacchetti di software che devono essere scaricati. Immagina di voler scaricare prima quello in mezzo e poi quello in alto e quello in basso. -Metti &kget; in modalità non in linea, scegliendo la voce di menu OpzioniModalità non in linea +Metti &kget; in modalità non in linea, scegliendo la voce di menu OpzioniModalità non in linea -Fai clic sulla voce in alto con il &LMB;. Tieni premuto il tasto &Ctrl; e fai clic sulla voce in basso. &kget; avrà un aspetto simile a questo: -Immagine di KGet +Fai clic sulla voce in alto con il &LMB;. Tieni premuto il tasto &Ctrl; e fai clic sulla voce in basso. &kget; avrà un aspetto simile a questo: +Immagine di KGet - Oggetti da scaricare da Konqueror + Oggetti da scaricare da Konqueror @@ -139,206 +83,90 @@ -Fai clic sul pulsante Ritarda per evitare che queste voci vengano scaricate. +Fai clic sul pulsante Ritarda per evitare che queste voci vengano scaricate. -Ora fai clic sulla voce in mezzo per evidenziarla. Le voci in alto e in basso non saranno più evidenziate. -Immagine di KGet +Ora fai clic sulla voce in mezzo per evidenziarla. Le voci in alto e in basso non saranno più evidenziate. +Immagine di KGet - Oggetti da scaricare da Konqueror + Oggetti da scaricare da Konqueror - - -Metti &kget; nuovamente in linea scegliendo nuovamente OpzioniModalità non in linea e &kget; scaricherà la voce in mezzo. - -Fai clic sulla voce in alto, tieni premuto il tasto &Shift; e fai clic sull'oggetto in mezzo. &kget; avrà un aspetto simile a questo: -Immagine di KGet + + +Metti &kget; nuovamente in linea scegliendo nuovamente OpzioniModalità non in linea e &kget; scaricherà la voce in mezzo. + +Fai clic sulla voce in alto, tieni premuto il tasto &Shift; e fai clic sull'oggetto in mezzo. &kget; avrà un aspetto simile a questo: +Immagine di KGet - Oggetti da scaricare da Konqueror + Oggetti da scaricare da Konqueror -Tenere premuto il tasto &Ctrl; ti permette di selezionare singoli oggetti; tenere premuto il tasto &Shift; ti permette di selezionare oggetti consecutivi, mentre fai clic con il &LMB;. +Tenere premuto il tasto &Ctrl; ti permette di selezionare singoli oggetti; tenere premuto il tasto &Shift; ti permette di selezionare oggetti consecutivi, mentre fai clic con il &LMB;. -Ora fai clic sull'icona Accoda o scegli TrasferimentoAccoda per scaricare le due voci evidenziate. +Ora fai clic sull'icona Accoda o scegli TrasferimentoAccoda per scaricare le due voci evidenziate. -Speciali configurazioni +Speciali configurazioni -Configurazione della disconnessione automatica +Configurazione della disconnessione automatica -Questa funzione è usata per la disconnessione automatica del modem una volta che uno scaricamento è stato completato. Per configurare la disconnessione automatica di &kget; fai le seguenti operazioni: +Questa funzione è usata per la disconnessione automatica del modem una volta che uno scaricamento è stato completato. Per configurare la disconnessione automatica di &kget; fai le seguenti operazioni: -Via in OpzioniModalità disconnessione automatica per disconnettere il modem. Normalmente questo dovrebbe essere &kppp;. La Modalità esperto deve essere attiva per usare questa funzione. +Via in OpzioniModalità disconnessione automatica per disconnettere il modem. Normalmente questo dovrebbe essere &kppp;. La Modalità esperto deve essere attiva per usare questa funzione. -Per gli utenti di &SuSE; deve essere sostituito il comando cinternet ppp0 al posto di kppp nel menu Impostazioni Configura &kget;... Automazione. +Per gli utenti di &SuSE; deve essere sostituito il comando cinternet ppp0 al posto di kppp nel menu Impostazioni Configura &kget;... Automazione. -Per gli utenti di Fedora Core il comando dovrebbe essere /usr/sbin/usernetctl ppp0 +Per gli utenti di Fedora Core il comando dovrebbe essere /usr/sbin/usernetctl ppp0 -Scaricare in cartelle scelte +Scaricare in cartelle scelte -Per scaricare file JPEG in una cartella scelta fai le seguenti operazioni: +Per scaricare file JPEG in una cartella scelta fai le seguenti operazioni: -Vai nel menu Impostazioni Configura &kget;... Cartelle. +Vai nel menu Impostazioni Configura &kget;... Cartelle. -Inserisci i file che vuoi scaricare usando le estensioni .jpg e .jpeg come mostrato qua sotto: +Inserisci i file che vuoi scaricare usando le estensioni .jpg e .jpeg come mostrato qua sotto: -Immagine di KGet +Immagine di KGet - Scaricare in file scelti + Scaricare in file scelti -Premi Applica e OK. Quando scarichi un file .jpeg, sarà memorizzato in /home/kdecvs/pics/JPEG. +Premi Applica e OK. Quando scarichi un file .jpeg, sarà memorizzato in /home/kdecvs/pics/JPEG. @@ -347,607 +175,208 @@ -Guida ai comandi +Guida ai comandi -La finestra principale di &kget; +La finestra principale di &kget; -Il menu <guimenu ->File</guimenu -> +Il menu <guimenu>File</guimenu> - &Ctrl;O File Apri -Apre la finestra di trasferimento dove puoi incollare &URL;. + &Ctrl;O File Apri +Apre la finestra di trasferimento dove puoi incollare &URL;. - &Ctrl;V File Incolla -Incolla i contenuti degli appunti nella finestra di trasferimento. + &Ctrl;V File Incolla +Incolla i contenuti degli appunti nella finestra di trasferimento. -File Esporta lista trasferimenti... -Apre una finestra Salva con nome che ti permette di salvare gli &URL; evidenziati in un file .kget. Per usare questa funzione: +File Esporta lista trasferimenti... +Apre una finestra Salva con nome che ti permette di salvare gli &URL; evidenziati in un file .kget. Per usare questa funzione: -Metti &kget; in modalità non in linea facendo clic sul pulsante Modalità non in linea nella barra degli strumenti o scegliendo OpzioniModalità non in linea. -Trascina l'&URL; che vuoi scaricare su &kget;. - -Quindi fai clic sulla voce in alto così viene evidenziata. - -Tieni premuto il tasto &Shift; e fai clic sull'&URL; in basso per evidenziare le voci in questo modo: -Immagine di KGet durante il salvataggio su esporta file +Metti &kget; in modalità non in linea facendo clic sul pulsante Modalità non in linea nella barra degli strumenti o scegliendo OpzioniModalità non in linea. +Trascina l'&URL; che vuoi scaricare su &kget;. + +Quindi fai clic sulla voce in alto così viene evidenziata. + +Tieni premuto il tasto &Shift; e fai clic sull'&URL; in basso per evidenziare le voci in questo modo: +Immagine di KGet durante il salvataggio su esporta file - - -Adesso fai clic su File Esporta lista trasferimenti... e inserisci il nome del file .kget per i tuoi scaricamenti. + + +Adesso fai clic su File Esporta lista trasferimenti... e inserisci il nome del file .kget per i tuoi scaricamenti. -Questa funzione è usata per salvare oggetti che saranno scaricati regolarmente, come le versioni in sviluppo di &kde; sopra. +Questa funzione è usata per salvare oggetti che saranno scaricati regolarmente, come le versioni in sviluppo di &kde; sopra. -File Importa lista trasferimenti... -Carica i file .kget che sono stati creati con File Esporta lista trasferimenti... +File Importa lista trasferimenti... +Carica i file .kget che sono stati creati con File Esporta lista trasferimenti... -File Importa file di testo... -Importa gli &URL; che si trovano in file di testo. Questa è una potente funzione che permette di riconoscere gli &URL; nei file di testo e nei messaggi di posta elettronica che puoi aver ricevuto. Può distinguere tra testo normale e &URL;, a patto che l'&URL; inizi nel margine sinistro del documento. &kget; troverà questi &URL; e li caricherà nella finestra principale. Questa funzione ignora il testo normale solo quando hai premuto l'icona della Modalità esperto. Se la Modalità esperto non è usata, allora il file di testo deve contenere solo &URL;. - +File Importa file di testo... +Importa gli &URL; che si trovano in file di testo. Questa è una potente funzione che permette di riconoscere gli &URL; nei file di testo e nei messaggi di posta elettronica che puoi aver ricevuto. Può distinguere tra testo normale e &URL;, a patto che l'&URL; inizi nel margine sinistro del documento. &kget; troverà questi &URL; e li caricherà nella finestra principale. Questa funzione ignora il testo normale solo quando hai premuto l'icona della Modalità esperto. Se la Modalità esperto non è usata, allora il file di testo deve contenere solo &URL;. + - &Ctrl;Q File Esci -Esce da &kget; + &Ctrl;Q File Esci +Esce da &kget; -Il menu <guimenu ->Visualizza</guimenu -> +Il menu <guimenu>Visualizza</guimenu> -Visualizza Mostra la finestra di log -Apre una finestra di log che mostra gli eventi avvenuti. Ciò è utile per vedere quello che accade durante uno scaricamento piuttosto lungo. Qui puoi vedere se è stato saltato qualche pacchetto o se il tempo massimo connessione è scaduto. +Visualizza Mostra la finestra di log +Apre una finestra di log che mostra gli eventi avvenuti. Ciò è utile per vedere quello che accade durante uno scaricamento piuttosto lungo. Qui puoi vedere se è stato saltato qualche pacchetto o se il tempo massimo connessione è scaduto. + --> -Il menu <guimenu ->Trasferimento</guimenu -> -Per poter attivare le voci in questo menu (&ie; non grigie), devi evidenziare uno scaricamento facendo clic sulla voce con il &LMB;. +Il menu <guimenu>Trasferimento</guimenu> +Per poter attivare le voci in questo menu (&ie; non grigie), devi evidenziare uno scaricamento facendo clic sulla voce con il &LMB;. -Trasferimento Copia &URL; negli appunti -Questo incolla una linea evidenziata negli appunti di &kde; (Klipper). +Trasferimento Copia &URL; negli appunti +Questo incolla una linea evidenziata negli appunti di &kde; (Klipper). -Trasferimento Apri finestra singola -Visualizza lo scaricamento selezionato nella sua finestra. +Trasferimento Apri finestra singola +Visualizza lo scaricamento selezionato nella sua finestra. -Trasferimento Sposta all'inizio -Sposta una voce evidenziata in alto nella lista degli scaricamenti. -In &kget; viene scaricato prima l'&URL; più in alto. +Trasferimento Sposta all'inizio +Sposta una voce evidenziata in alto nella lista degli scaricamenti. +In &kget; viene scaricato prima l'&URL; più in alto. - + -Trasferimento Sposta alla fine -Muove una voce evidenziata in basso nella lista degli scaricamenti. +Trasferimento Sposta alla fine +Muove una voce evidenziata in basso nella lista degli scaricamenti. -Trasferimento Ripristina -Ripristina uno scaricamento in pausa. +Trasferimento Ripristina +Ripristina uno scaricamento in pausa. -Trasferimento Pausa -Mette in pausa uno scaricamento attivo. +Trasferimento Pausa +Mette in pausa uno scaricamento attivo. -Trasferimento Elimina -Elimina un oggetto evidenziato dalla finestra principale di &kget;. +Trasferimento Elimina +Elimina un oggetto evidenziato dalla finestra principale di &kget;. -Trasferimento Riavvia -Combina le funzioni di Ripristina e Pausa in un unico pulsante. +Trasferimento Riavvia +Combina le funzioni di Ripristina e Pausa in un unico pulsante. -Trasferimento Accoda -Fa partire lo scaricamento delle voci evidenziate in &kget;. +Trasferimento Accoda +Fa partire lo scaricamento delle voci evidenziate in &kget;. -Trasferimento Timer -Ritarda lo scaricamento degli oggetti evidenziati di un minuto. Questo è utile se hai bisogno di mettere in pausa uno scaricamento per controllare la posta o per guardare un sito. +Trasferimento Timer +Ritarda lo scaricamento degli oggetti evidenziati di un minuto. Questo è utile se hai bisogno di mettere in pausa uno scaricamento per controllare la posta o per guardare un sito. -Trasferimento Ritarda -Ritarda a tempo indeterminato lo scaricamento degli oggetti evidenziati. -Accoda, Timer e Ritarda funzionano in mutua esclusione; solo uno di essi può esser selezionato per volta. +Trasferimento Ritarda +Ritarda a tempo indeterminato lo scaricamento degli oggetti evidenziati. +Accoda, Timer e Ritarda funzionano in mutua esclusione; solo uno di essi può esser selezionato per volta. - + -Il menu Opzioni +Il menu Opzioni -Opzioni Usa animazioni +Opzioni Usa animazioni -Attiva/disattiva l'uso delle animazioni per mostrare lo stato di &kget;. +Attiva/disattiva l'uso delle animazioni per mostrare lo stato di &kget;. -Opzioni Usa suoni +Opzioni Usa suoni -Attiva/disattiva l'uso dei suoni per indicare eventi, ⪚ un file aggiunto alla lista degli scaricamenti, o uno scaricamento completato. +Attiva/disattiva l'uso dei suoni per indicare eventi, ⪚ un file aggiunto alla lista degli scaricamenti, o uno scaricamento completato. -Opzioni Modalità esperto -Disattiva le conferme. +Opzioni Modalità esperto +Disattiva le conferme. -Opzioni Usa modalità ultima cartella -&kget; ignorerà le attuali impostazioni delle cartelle e posizionerà tutti i nuovi trasferimenti nella cartella dove è stato posizionato l'ultimo trasferimento. +Opzioni Usa modalità ultima cartella +&kget; ignorerà le attuali impostazioni delle cartelle e posizionerà tutti i nuovi trasferimenti nella cartella dove è stato posizionato l'ultimo trasferimento. -Opzioni Modalità non in linea -Mette &kget; da in linea (pronto per scaricare) a non in linea. La modalità non in linea è usata quando vuoi copiare &URL; in &kget; senza iniziare a scaricarli subito. +Opzioni Modalità non in linea +Mette &kget; da in linea (pronto per scaricare) a non in linea. La modalità non in linea è usata quando vuoi copiare &URL; in &kget; senza iniziare a scaricarli subito. -Opzioni Modalità disconnessione automatica -Fa sì che &kget; disconnetta il modem. Normalmente ciò sarebbe &kppp;. La Modalità esperto deve essere attiva per usare questa funzione. -Puoi trovare ulteriori informazioni sulla Modalità disconnessione automatica nel. +Opzioni Modalità disconnessione automatica +Fa sì che &kget; disconnetta il modem. Normalmente ciò sarebbe &kppp;. La Modalità esperto deve essere attiva per usare questa funzione. +Puoi trovare ulteriori informazioni sulla Modalità disconnessione automatica nel. -Opzioni Modalità spegnimento automatico -Chiude &kget; dopo che sono stati completati tutti gli scaricamenti. La Modalità esperto deve essere attiva. +Opzioni Modalità spegnimento automatico +Chiude &kget; dopo che sono stati completati tutti gli scaricamenti. La Modalità esperto deve essere attiva. -Opzioni Modalità auto incolla -Abilita la "cattura automatica" dagli appunti di file da scaricare. +Opzioni Modalità auto incolla +Abilita la "cattura automatica" dagli appunti di file da scaricare. @@ -955,86 +384,41 @@ -Il menu <guimenu ->Impostazioni</guimenu -> +Il menu <guimenu>Impostazioni</guimenu> -Impostazioni Nascondi barra di stato -Nasconde la barra di stato. Normalmente la barra di stato mostra statistiche sui file attualmente in scaricamento. +Impostazioni Nascondi barra di stato +Nasconde la barra di stato. Normalmente la barra di stato mostra statistiche sui file attualmente in scaricamento. -Impostazioni Finestra sagomata -La finestra sagomata è un'icona del desktop che permette di nascondere e ripristinare &kget;. Questa è usata su un desktop affollato quando vuoi controllare periodicamente lo stato di uno scaricamento. +Impostazioni Finestra sagomata +La finestra sagomata è un'icona del desktop che permette di nascondere e ripristinare &kget;. Questa è usata su un desktop affollato quando vuoi controllare periodicamente lo stato di uno scaricamento. -Impostazioni Configura le scorciatoie... +Impostazioni Configura le scorciatoie... -Mostra la consueta finestra di dialogo di &kde; di configurazione delle scorciatoie da tastiera. +Mostra la consueta finestra di dialogo di &kde; di configurazione delle scorciatoie da tastiera. -Impostazioni Configura le barre degli strumenti... +Impostazioni Configura le barre degli strumenti... -Mostra la consueta finestra di dialogo di &kde; di configurazione delle barre degli strumenti. +Mostra la consueta finestra di dialogo di &kde; di configurazione delle barre degli strumenti. -Impostazioni Configura &kappname;... +Impostazioni Configura &kappname;... -Avvia la finestra di dialogo della configurazione principale. +Avvia la finestra di dialogo della configurazione principale. @@ -1042,10 +426,7 @@ -Il menu <guimenu ->Aiuto</guimenu -> +Il menu <guimenu>Aiuto</guimenu> &help.menu.documentation; @@ -1053,56 +434,34 @@ -Riconoscimenti e licenza - -&kget; -Copyright del programma 1998 Matej Moss -Contributi da: -Patrick Charbonnier pch@freeshell.org +Riconoscimenti e licenza + +&kget; +Copyright del programma 1998 Matej Moss +Contributi da: +Patrick Charbonnier pch@freeshell.org -Carsten Pfeiffer pfeiffer@kde.org +Carsten Pfeiffer pfeiffer@kde.org -Copyright della documentazione © 2003 Jonathan Drews j.e.drews@att.net +Copyright della documentazione © 2003 Jonathan Drews j.e.drews@att.net -Traduzione italiana di Pino Toscano toscano.pino@tiscali.it +Traduzione italiana di Pino Toscano toscano.pino@tiscali.it &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -Come ottenere &kget; +Come ottenere &kget; &install.intro.documentation; -Compilazione e installazione +Compilazione e installazione &install.compile.documentation; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/knewsticker/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/knewsticker/index.docbook index 8ec7317db30..fb22a8fa0a3 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/knewsticker/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/knewsticker/index.docbook @@ -4,935 +4,468 @@ -RSS"> +RSS"> ]> -Manuale di &knewsticker; +Manuale di &knewsticker; - &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; - &Jonathan.Singer; &Jonathan.Singer.mail; - PinoToscano
toscano.pino@tiscali.it
Traduzione italiana
+ &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; + &Jonathan.Singer; &Jonathan.Singer.mail; + PinoToscano
toscano.pino@tiscali.it
Traduzione italiana
- 2001, 2002, 2003 - &Frerich.Raabe; + 2001, 2002, 2003 + &Frerich.Raabe; -&FDLNotice; +&FDLNotice; -2003-10-14 -2.00.00 +2003-10-14 +2.00.00 - &knewsticker; è un applet ticker di notizie per il pannello di &kde; (conosciuto anche come &kicker;). + &knewsticker; è un applet ticker di notizie per il pannello di &kde; (conosciuto anche come &kicker;). - KDE - KNewsTicker - tdenetwork - ticker di notizie - applet + KDE + KNewsTicker + tdenetwork + ticker di notizie + applet
-Introduzione +Introduzione -&knewsticker; è un'applet ticker di notizie per il pannello di &kde; (conosciuto anche come &kicker;) che fornisce un modo semplice e conveniente per accedere alle notizie segnalate da molti siti di notizie (come Slashdot, &Linux; Weekly News o Freashmeat). +&knewsticker; è un'applet ticker di notizie per il pannello di &kde; (conosciuto anche come &kicker;) che fornisce un modo semplice e conveniente per accedere alle notizie segnalate da molti siti di notizie (come Slashdot, &Linux; Weekly News o Freashmeat). -Per far ciò, &knewsticker; richiede che i siti di notizie forniscano uno speciale file &RSS;, contenente le intestazioni e i riferimenti ai corrispondenti articoli completi. Tali file sono molto comuni ai nostri giorni, e &knewsticker; è distribuito già con una scelta di buone fonti di notizie che forniscono tali file. +Per far ciò, &knewsticker; richiede che i siti di notizie forniscano uno speciale file &RSS;, contenente le intestazioni e i riferimenti ai corrispondenti articoli completi. Tali file sono molto comuni ai nostri giorni, e &knewsticker; è distribuito già con una scelta di buone fonti di notizie che forniscono tali file. -Brevi informazioni sui file &RSS; - -I file &RSS; stanno diventando sempre più popolari ai nostri giorni, e questa applet non è la prima applicazione che ne trae vantaggio. Ma cosa sono i file &RSS;? Questa sezione prova a dare una breve risposta a questa domanda, così come i riferimenti ad altre fonti per maggiori informazioni. - -Risposta breve: &RSS; è un formato basato su &XML; per la diffusione di contenuti web. - -&RSS; spesso è usato come acronimo di Rich Site Summary – che non è una definizione comune ma dà un'idea di cosa aveva in mente il creatore di &RSS;. Non c'è alcun accordo su cosa &RSS; indica, così di fatto non è un acronimo, ma un nome. - -L'&RSS; ha avuto origine nel 1999 ed è stato inventato da NetScape come formato per la diffusione di contenuti per il loro sito web my.netscape.com; questa prima versione di &RSS; era la 0.9. Pochi mesi dopo, &Netscape; ha introdotto &RSS; versione 0.91, che incorporava molte funzioni del formato <scriptingNews>. - -Il concetto alla base di tutti i file &RSS; è quello di fornire un modo pulito, semplice e portabile per distribuire contenuti sul web, in particolare notizie: i siti di notizie forniscono un file &RSS; che in pratica contiene un insieme di campi, ed ogni campo è costituito da un'intestazione e da un &URL; che fa riferimento all'articolo completo. Il file &RSS; contiene anche altre informazioni generali su ogni sito di notizie, come il suo nome e la sua pagina di riferimento, che vengono analizzate da &knewsticker;. - -Ai giorni nostri ci sono poche versioni aggiuntive più sofisticate del formato &RSS; (0.91, 0.92, 0.93, 1.0 e l'attuale versione 2.0 del formato) ma le prime due versioni sono usate da circa l'85% dei file forniti sul web. Tuttavia, tutte le versioni fino alla 2.0 possono essere lette da &knewsticker;! - -Ovviamente, questo è solo un breve e altamente incompleto tentativo di spiegare le idee alla base dei file &RSS;. Se sei interessato a questo argomento, puoi dare un'occhiata ai seguenti collegamenti che si riferiscono a fonti più complete su questo argomento: +Brevi informazioni sui file &RSS; + +I file &RSS; stanno diventando sempre più popolari ai nostri giorni, e questa applet non è la prima applicazione che ne trae vantaggio. Ma cosa sono i file &RSS;? Questa sezione prova a dare una breve risposta a questa domanda, così come i riferimenti ad altre fonti per maggiori informazioni. + +Risposta breve: &RSS; è un formato basato su &XML; per la diffusione di contenuti web. + +&RSS; spesso è usato come acronimo di Rich Site Summary – che non è una definizione comune ma dà un'idea di cosa aveva in mente il creatore di &RSS;. Non c'è alcun accordo su cosa &RSS; indica, così di fatto non è un acronimo, ma un nome. + +L'&RSS; ha avuto origine nel 1999 ed è stato inventato da NetScape come formato per la diffusione di contenuti per il loro sito web my.netscape.com; questa prima versione di &RSS; era la 0.9. Pochi mesi dopo, &Netscape; ha introdotto &RSS; versione 0.91, che incorporava molte funzioni del formato <scriptingNews>. + +Il concetto alla base di tutti i file &RSS; è quello di fornire un modo pulito, semplice e portabile per distribuire contenuti sul web, in particolare notizie: i siti di notizie forniscono un file &RSS; che in pratica contiene un insieme di campi, ed ogni campo è costituito da un'intestazione e da un &URL; che fa riferimento all'articolo completo. Il file &RSS; contiene anche altre informazioni generali su ogni sito di notizie, come il suo nome e la sua pagina di riferimento, che vengono analizzate da &knewsticker;. + +Ai giorni nostri ci sono poche versioni aggiuntive più sofisticate del formato &RSS; (0.91, 0.92, 0.93, 1.0 e l'attuale versione 2.0 del formato) ma le prime due versioni sono usate da circa l'85% dei file forniti sul web. Tuttavia, tutte le versioni fino alla 2.0 possono essere lette da &knewsticker;! + +Ovviamente, questo è solo un breve e altamente incompleto tentativo di spiegare le idee alla base dei file &RSS;. Se sei interessato a questo argomento, puoi dare un'occhiata ai seguenti collegamenti che si riferiscono a fonti più complete su questo argomento: - http://www.webreference.com/authoring/languages/xml/rss/intro/ - Una introduzione molto pratica al formato &RSS;, con esempi concreti e linee guida. Assieme alle specifiche autorevoli, è una buona guida per chi pensa di fornire una fonte di notizie &RSS; sulla propria pagina di riferimento. + http://www.webreference.com/authoring/languages/xml/rss/intro/ + Una introduzione molto pratica al formato &RSS;, con esempi concreti e linee guida. Assieme alle specifiche autorevoli, è una buona guida per chi pensa di fornire una fonte di notizie &RSS; sulla propria pagina di riferimento. - http://www.oreillynet.com/rss/ - La pagina della O'Reilly su &RSS; fornisce molti articoli generali sull'impiego e sull'uso dei file &RSS;, notizie aggiornate sulla comunità di sviluppo di &RSS; e informazioni essenziali per sviluppatori web che stanno pensando di avvantaggiarsi di &RSS;. + http://www.oreillynet.com/rss/ + La pagina della O'Reilly su &RSS; fornisce molti articoli generali sull'impiego e sull'uso dei file &RSS;, notizie aggiornate sulla comunità di sviluppo di &RSS; e informazioni essenziali per sviluppatori web che stanno pensando di avvantaggiarsi di &RSS;. - http://blogspace.com/rss/ - Questa pagina è un'altra eccellente fonte di notizie sullo sviluppo di &RSS;, che è interessante specialmente a sviluppatori che lavorano su tecnologie basate su &RSS;. + http://blogspace.com/rss/ + Questa pagina è un'altra eccellente fonte di notizie sullo sviluppo di &RSS;, che è interessante specialmente a sviluppatori che lavorano su tecnologie basate su &RSS;. - http://www.w3.org/RDF/ - La fonte autorevole su RDF, un linguaggio basato su &XML; da cui derivano le moderne versioni di &RSS;, pubblicato dal World Wide Web Consortium. Vanta una lista completa di collegamenti ad altri siti sull'argomento così come una linea temporale dello sviluppo di RDF, una panoramica sull'architettura, un archivio di articoli su RDF così come una lista opportunamente costruita di strumenti per sviluppatori che intendono lavorare con RDF. + http://www.w3.org/RDF/ + La fonte autorevole su RDF, un linguaggio basato su &XML; da cui derivano le moderne versioni di &RSS;, pubblicato dal World Wide Web Consortium. Vanta una lista completa di collegamenti ad altri siti sull'argomento così come una linea temporale dello sviluppo di RDF, una panoramica sull'architettura, un archivio di articoli su RDF così come una lista opportunamente costruita di strumenti per sviluppatori che intendono lavorare con RDF. -Gli sviluppatori possono anche controllare le specifiche autorevoli delle varie versioni di &RSS;: +Gli sviluppatori possono anche controllare le specifiche autorevoli delle varie versioni di &RSS;: -Specifiche &RSS; -Versione 0.90: http://www.purplepages.ie/rss/netscape/rss0.90.html -Versione 0.91: http://backend.userland.com/rss091 -Versione 0.92: http://backend.userland.com/rss092 -Versione 0.93: http://backend.userland.com/rss093 -Versione 1.0: http://web.resource.org/rss/1.0/ -Versione 2.0: http://backend.userland.com/rss +Specifiche &RSS; +Versione 0.90: http://www.purplepages.ie/rss/netscape/rss0.90.html +Versione 0.91: http://backend.userland.com/rss091 +Versione 0.92: http://backend.userland.com/rss092 +Versione 0.93: http://backend.userland.com/rss093 +Versione 1.0: http://web.resource.org/rss/1.0/ +Versione 2.0: http://backend.userland.com/rss -Se trovi altri siti o documenti su questo argomento, e pensi che sia una cosa buona menzionarli qui, non esitare a inviarli a &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; in modo tale da poterli includere in questo documento e aiutare tutti. +Se trovi altri siti o documenti su questo argomento, e pensi che sia una cosa buona menzionarli qui, non esitare a inviarli a &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; in modo tale da poterli includere in questo documento e aiutare tutti. -Grazie mille! +Grazie mille! -Avviare &knewsticker; +Avviare &knewsticker; - Qui vi è un'immagine di &knewsticker; nel pannello di &kde;. + Qui vi è un'immagine di &knewsticker; nel pannello di &kde;. - + - Qui vi è un'immagine di &knewsticker; nel pannello di &kde;. + Qui vi è un'immagine di &knewsticker; nel pannello di &kde;. -&knewsticker; viene avviato come qualsiasi altra applet di &kicker;, Devi solo aggiungerla al pannello (o ad un qualsiasi pannello figlio di quello principale). Per far ciò, premi il tasto destro del mouse sul pannello di &kde; e scegli Aggiungi Applet&knewsticker; . +&knewsticker; viene avviato come qualsiasi altra applet di &kicker;, Devi solo aggiungerla al pannello (o ad un qualsiasi pannello figlio di quello principale). Per far ciò, premi il tasto destro del mouse sul pannello di &kde; e scegli Aggiungi Applet&knewsticker; . - Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in un pannello proprio. + Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in un pannello proprio. - + - Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in un pannello proprio. + Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in un pannello proprio. -Un altro modo per usare &knewsticker; è quello di inserirlo in un pannello figlio proprio. Aggiungi un nuovo pannello figlio scegliendo Aggiungi PannelloPannello figlio dal menu del pannello;. Adesso puoi semplicemente fare clic con il tasto destro del mouse sul pannello figlio e selezionare &knewsticker; come descritto sopra. +Un altro modo per usare &knewsticker; è quello di inserirlo in un pannello figlio proprio. Aggiungi un nuovo pannello figlio scegliendo Aggiungi PannelloPannello figlio dal menu del pannello;. Adesso puoi semplicemente fare clic con il tasto destro del mouse sul pannello figlio e selezionare &knewsticker; come descritto sopra. - Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in una finestra propria. + Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in una finestra propria. - + - Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in una finestra propria. + Qui vi è un'immagine di &knewsticker; in una finestra propria. -Un terzo modo molto conosciuto per avviare &knewsticker; è selezionare Internet&knewsticker; (Ticker notizie) dal menu K. Ciò farà avviare &knewsticker; in una finestra propria che puoi ridimensionare e muovere a tuo piacimento. +Un terzo modo molto conosciuto per avviare &knewsticker; è selezionare Internet&knewsticker; (Ticker notizie) dal menu K. Ciò farà avviare &knewsticker; in una finestra propria che puoi ridimensionare e muovere a tuo piacimento. -Configurare &knewsticker; - -Puoi accedere alla finestra di dialogo di configurazione di &knewsticker; premendo il tasto destro del mouse sul testo scorrevole, o premendo il pulsante con la freccia su di esso e scegliendo dal menu la voce chiamata Preferenze. +Configurare &knewsticker; + +Puoi accedere alla finestra di dialogo di configurazione di &knewsticker; premendo il tasto destro del mouse sul testo scorrevole, o premendo il pulsante con la freccia su di esso e scegliendo dal menu la voce chiamata Preferenze. -Opzioni generali +Opzioni generali - Questo è l'aspetto della scheda Generale della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Generale della finestra di dialogo delle preferenze. - + - Questo è l'aspetto della scheda Generale della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Generale della finestra di dialogo delle preferenze. -Qui puoi definire la velocità di scorrimento del testo, come il testo dovrebbe apparire ed altre opzioni per l'applet. Ecco un breve riepilogo sulle funzioni di ogni opzione e di ogni pulsante: +Qui puoi definire la velocità di scorrimento del testo, come il testo dovrebbe apparire ed altre opzioni per l'applet. Ecco un breve riepilogo sulle funzioni di ogni opzione e di ogni pulsante: - Sensitività mouse con rotellina: + Sensitività mouse con rotellina: - Questa barra permette di definire quanto debba essere lento/veloce il testo durante lo scorrimento quando si utilizza il mouse con la rotellina. + Questa barra permette di definire quanto debba essere lento/veloce il testo durante lo scorrimento quando si utilizza il mouse con la rotellina. - Intervallo richiesta notizie + Intervallo richiesta notizie - Qui puoi configurare in quali intervalli &knewsticker; debba interrogare le fonti di notizie configurate per avere nuovi titoli. Ciò generalmente dipende da quanto velocemente vorresti sapere le notizie e da quanto traffico vuoi far passare in rete: + Qui puoi configurare in quali intervalli &knewsticker; debba interrogare le fonti di notizie configurate per avere nuovi titoli. Ciò generalmente dipende da quanto velocemente vorresti sapere le notizie e da quanto traffico vuoi far passare in rete: - Un basso valore (più basso di 15 minuti) ti permette di essere avvisato molto velocemente riguardo alle notizie, se vuoi o se ne hai bisogno. Tuttavia, nota che ciò incrementa il traffico che passa sulla rete in modo significativo. Quindi, non dovrebbero essere usati valori bassi se interroghi siti di notizie molto conosciuti (come Slashdot o Freshmeat) dato che in generale essi hanno già abbastanza lavoro per processare le richieste di notizie. + Un basso valore (più basso di 15 minuti) ti permette di essere avvisato molto velocemente riguardo alle notizie, se vuoi o se ne hai bisogno. Tuttavia, nota che ciò incrementa il traffico che passa sulla rete in modo significativo. Quindi, non dovrebbero essere usati valori bassi se interroghi siti di notizie molto conosciuti (come Slashdot o Freshmeat) dato che in generale essi hanno già abbastanza lavoro per processare le richieste di notizie. - Un valore alto (più alto di 45 minuti) non ti farà sapere le notizie così velocemente. Tuttavia, dovrebbe andar bene nel caso in cui non ci siano esigenze di rapidità. L'aspetto positivo di intervalli più lunghi è che il carico sulla rete è basso; ciò salva risorse e nervi, tuoi e degli amministratori di sistema dei siti di ci vuoi sapere le notizie. + Un valore alto (più alto di 45 minuti) non ti farà sapere le notizie così velocemente. Tuttavia, dovrebbe andar bene nel caso in cui non ci siano esigenze di rapidità. L'aspetto positivo di intervalli più lunghi è che il carico sulla rete è basso; ciò salva risorse e nervi, tuoi e degli amministratori di sistema dei siti di ci vuoi sapere le notizie. - Il valore predefinito (30 minuti) dovrebbe essere adatto e accettabile nella maggior parte dei casi. + Il valore predefinito (30 minuti) dovrebbe essere adatto e accettabile nella maggior parte dei casi. - Utilizza nomi personalizzati per i siti delle novità + Utilizza nomi personalizzati per i siti delle novità - Marca questa casella per far sì che il ticker delle notizie usi i nomi specificati nella lista delle fonti di notizie (disponibile nella scheda chiamata Fonti di notizie) invece di quelli segnalati dai siti stessi. Ciò può essere utile per i siti di notizie che segnalano un nome molto luno o privo di significato. + Marca questa casella per far sì che il ticker delle notizie usi i nomi specificati nella lista delle fonti di notizie (disponibile nella scheda chiamata Fonti di notizie) invece di quelli segnalati dai siti stessi. Ciò può essere utile per i siti di notizie che segnalano un nome molto luno o privo di significato. -Configurazione delle sorgenti di notizie +Configurazione delle sorgenti di notizie - Questo è l'aspetto della scheda Fonti di notizie della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Fonti di notizie della finestra di dialogo delle preferenze. - + - Questo è l'aspetto della scheda Fonti di notizie della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Fonti di notizie della finestra di dialogo delle preferenze. -In questa scheda puoi gestire la lista dei siti di notizie che &knewsticker; interrogherà per avere notizie. Fai clic su ogni voce con il tasto destro del mouse per aprire un menu contestuale che ti permette di rimuovere la voce corrente, o aggiungere una nuova voce. Nel fondo della pagina puoi trovare anche tre pulsanti che hanno lo stesso effetto. +In questa scheda puoi gestire la lista dei siti di notizie che &knewsticker; interrogherà per avere notizie. Fai clic su ogni voce con il tasto destro del mouse per aprire un menu contestuale che ti permette di rimuovere la voce corrente, o aggiungere una nuova voce. Nel fondo della pagina puoi trovare anche tre pulsanti che hanno lo stesso effetto. -Aggiungere un nuovo sito -Ci sono quattro modi per aggiungere un nuovo sito di notizie alla lista: +Aggiungere un nuovo sito +Ci sono quattro modi per aggiungere un nuovo sito di notizie alla lista: - Puoi premere il pulsante in basso con su scritto Aggiungi.... + Puoi premere il pulsante in basso con su scritto Aggiungi.... - Puoi fare clic con il tasto destro del mouse sulla tabella e scegliere Aggiungi fonte di notizie. + Puoi fare clic con il tasto destro del mouse sulla tabella e scegliere Aggiungi fonte di notizie. - Puoi trascinare qualsiasi file &RSS; da un'altra applicazione (come &konqueror;) sulla tabella. Ciò aggiunge una nuova voce alla lista, imposta il nome a Sconosciuto e imposta il numero massimo di articoli a 10. + Puoi trascinare qualsiasi file &RSS; da un'altra applicazione (come &konqueror;) sulla tabella. Ciò aggiunge una nuova voce alla lista, imposta il nome a Sconosciuto e imposta il numero massimo di articoli a 10. - E infine, puoi fare clic su qualsiasi file &RSS; nel file manager &konqueror; per aggiungerlo immediatamente alla lista. + E infine, puoi fare clic su qualsiasi file &RSS; nel file manager &konqueror; per aggiungerlo immediatamente alla lista. -Tutti i modi faranno apparire la finestra di dialogo di un sito di notizie, presentandoti una scheda per inserire le proprietà del sito di notizie da aggiungere. +Tutti i modi faranno apparire la finestra di dialogo di un sito di notizie, presentandoti una scheda per inserire le proprietà del sito di notizie da aggiungere. -Modificare un sito di notizie esistente -Ci sono due modi per impostare le proprietà di un sito di notizie esistente: +Modificare un sito di notizie esistente +Ci sono due modi per impostare le proprietà di un sito di notizie esistente: - Puoi premere il pulsante in basso con su scritto Modifica.... + Puoi premere il pulsante in basso con su scritto Modifica.... - Puoi premere il tasto destro del mouse sul sito di notizie che vuoi modificare e scegli Modifica '...' dal menu. + Puoi premere il tasto destro del mouse sul sito di notizie che vuoi modificare e scegli Modifica '...' dal menu. -Non è importante quale modo hai scelto, ciò farà apparire la finestra di dialogo di un sito di notizie, mostrando le proprietà del sito di notizie selezionato. +Non è importante quale modo hai scelto, ciò farà apparire la finestra di dialogo di un sito di notizie, mostrando le proprietà del sito di notizie selezionato. -Rimuovere un sito di notizie -Ovviamente, qualche volta vuoi rimuovere una fonte di notizie dalla lista. Per far ciò, puoi +Rimuovere un sito di notizie +Ovviamente, qualche volta vuoi rimuovere una fonte di notizie dalla lista. Per far ciò, puoi - premere il pulsante in basso chiamato Rimuovi, o + premere il pulsante in basso chiamato Rimuovi, o - premere il tasto destro del mouse sulla fonte di notizie che vuoi modificare e scegli Rimuovi '...' dal menu. + premere il tasto destro del mouse sulla fonte di notizie che vuoi modificare e scegli Rimuovi '...' dal menu. -In entrambi i casi, apparirà una finestra di conferma e si assicura che tu non abbia selezionato la voce sbagliata. -Puoi anche rimuovere più siti di notizie in una volta tendendo premuto il tasto &Ctrl; mentre fai clic sulle voci che vuoi rimuovere, o tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e trascinando il mouse fino a selezionare tutte le voci che desideri. +In entrambi i casi, apparirà una finestra di conferma e si assicura che tu non abbia selezionato la voce sbagliata. +Puoi anche rimuovere più siti di notizie in una volta tendendo premuto il tasto &Ctrl; mentre fai clic sulle voci che vuoi rimuovere, o tenendo premuto il tasto sinistro del mouse e trascinando il mouse fino a selezionare tutte le voci che desideri. -La finestra di dialogo di un sito di notizie +La finestra di dialogo di un sito di notizie - Questo è l'aspetto della finestra di dialogo per aggiungere e modificare siti di notizie. + Questo è l'aspetto della finestra di dialogo per aggiungere e modificare siti di notizie. - + - Questo è l'aspetto della finestra di dialogo per aggiungere e modificare siti di notizie. + Questo è l'aspetto della finestra di dialogo per aggiungere e modificare siti di notizie. -Quando aggiungi o modifichi un sito di notizie, appare la finestra di dialogo di un sito di notizie (mostrata sopra) e fornisce aiuti nell'inserimento dei dati per modificare le varie proprietà di un sito di notizie: +Quando aggiungi o modifichi un sito di notizie, appare la finestra di dialogo di un sito di notizie (mostrata sopra) e fornisce aiuti nell'inserimento dei dati per modificare le varie proprietà di un sito di notizie: - Nome: + Nome: - Questo è il nome della fonte di notizie. - Questo testo sarà usato solo se è attivata l'opzione Utilizza nomi personalizzati per i siti delle novità nella scheda Generale. + Questo è il nome della fonte di notizie. + Questo testo sarà usato solo se è attivata l'opzione Utilizza nomi personalizzati per i siti delle novità nella scheda Generale. - File fonte: + File fonte: - Qui puoi impostare l'&URL; che si riferisce al file &RSS; di questo sito di notizie; ciò può essere sia un file locale, sia un file salvato su un server remoto. Puoi anche premere il pulsante a destra per aprire un'utile finestra di dialogo di scelta file e scegliere il file da usare, invece di inserire l'&URL; manualmente. + Qui puoi impostare l'&URL; che si riferisce al file &RSS; di questo sito di notizie; ciò può essere sia un file locale, sia un file salvato su un server remoto. Puoi anche premere il pulsante a destra per aprire un'utile finestra di dialogo di scelta file e scegliere il file da usare, invece di inserire l'&URL; manualmente. - Il file è un programma + Il file è un programma - Se questa casella è marcata, &knewsticker; non considererà che l'&URL; (specificato nel campo File fonte) si riferisce ad un file &RSS;, ma piuttosto che l'&URL; si riferisce ad un programma (di solito uno script). Durante l'interrogazione di questo sito di notizie, &knewsticker; eseguirà il programma e tratterà qualunque cosa il programma scriva sullo standard output come tag &RSS;. Ciò è molto conveniente per la conversione di script che scaricano un file &HTML; e lo processano, producendo tag &RSS; adatte per l'uso con &knewsticker;. - Puoi trovare alcuni script che ⪚ scaricano dati stock nel modulo tdeaddons, nella cartella knewsticker-scripts. + Se questa casella è marcata, &knewsticker; non considererà che l'&URL; (specificato nel campo File fonte) si riferisce ad un file &RSS;, ma piuttosto che l'&URL; si riferisce ad un programma (di solito uno script). Durante l'interrogazione di questo sito di notizie, &knewsticker; eseguirà il programma e tratterà qualunque cosa il programma scriva sullo standard output come tag &RSS;. Ciò è molto conveniente per la conversione di script che scaricano un file &HTML; e lo processano, producendo tag &RSS; adatte per l'uso con &knewsticker;. + Puoi trovare alcuni script che ⪚ scaricano dati stock nel modulo tdeaddons, nella cartella knewsticker-scripts. - Categoria: + Categoria: - Qui puoi specificare a quale categoria appartiene il sito di notizie. Ordinare i siti di notizie in categorie facilita la gestione di un'ampia lista di siti di notizie. + Qui puoi specificare a quale categoria appartiene il sito di notizie. Ordinare i siti di notizie in categorie facilita la gestione di un'ampia lista di siti di notizie. - Max articoli: + Max articoli: - Questa opzione ti permette di definire quanti articoli &knewsticker; salverà nella cache per questo sito di notizie; il valore non sarà mai superato. - Ciò è particolarmente comodo per i siti che forniscono solo tre notizie per volta, ma tu vuoi vedere le ultime dieci notizie (ad esempio); &knewsticker; scaricherà sempre le tre notizie e le unirà alla sua lista, salvando in una cache le ultime sette notizie. + Questa opzione ti permette di definire quanti articoli &knewsticker; salverà nella cache per questo sito di notizie; il valore non sarà mai superato. + Ciò è particolarmente comodo per i siti che forniscono solo tre notizie per volta, ma tu vuoi vedere le ultime dieci notizie (ad esempio); &knewsticker; scaricherà sempre le tre notizie e le unirà alla sua lista, salvando in una cache le ultime sette notizie. - Icona: + Icona: - Qui puoi specificare l'&URL; di una immagine (preferibilmente di 16x16 pixel) da usare per questo sito di notizie. L'uso delle icone semplifica l'identificazione di ogni sito di notizie, e permette di vedere a quale sito di notizie appartiene un'intestazione che scorre in &knewsticker;. + Qui puoi specificare l'&URL; di una immagine (preferibilmente di 16x16 pixel) da usare per questo sito di notizie. L'uso delle icone semplifica l'identificazione di ogni sito di notizie, e permette di vedere a quale sito di notizie appartiene un'intestazione che scorre in &knewsticker;. -In basso troverai i soliti pulsanti. Uno di questi merita una nota aggiuntiva: facendo clic sul pulsante Suggerisci &knewsticker; proverà a indovinare valori adatti per la maggior parte dei campi se specifichi un &URL; ad una fonte valida. - -Ciò significa che puoi incollare l'&URL; di un file &RSS; nel capo di inserimento chiamato File fonte, premere il pulsante Suggerisci e quini modificare i valori suggeriti come necessario. +In basso troverai i soliti pulsanti. Uno di questi merita una nota aggiuntiva: facendo clic sul pulsante Suggerisci &knewsticker; proverà a indovinare valori adatti per la maggior parte dei campi se specifichi un &URL; ad una fonte valida. + +Ciò significa che puoi incollare l'&URL; di un file &RSS; nel capo di inserimento chiamato File fonte, premere il pulsante Suggerisci e quini modificare i valori suggeriti come necessario. -Filtri +Filtri - Questo è l'aspetto della scheda Filtri della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Filtri della finestra di dialogo delle preferenze. - + - Questo è l'aspetto della scheda Filtri della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Filtri della finestra di dialogo delle preferenze. -Questa scheda ti permette di definire vari filtri da applicare prima di mostrare i titoli nel testo scorrevole. +Questa scheda ti permette di definire vari filtri da applicare prima di mostrare i titoli nel testo scorrevole. -Questi filtri avranno effetto solo sui titoli mostrati nel testo scorrevole; il menu mostrerà sempre tutti i titoli. -La parte più grande della scheda è occupata da una tabella che elenca i filtri attualmente configurati. Ogni filtro ha una piccola casella marcabile - marcarla abilita il filtro, smarcarla lo disabilita temporaneamente senza rimuoverlo dalla lista. +Questi filtri avranno effetto solo sui titoli mostrati nel testo scorrevole; il menu mostrerà sempre tutti i titoli. +La parte più grande della scheda è occupata da una tabella che elenca i filtri attualmente configurati. Ogni filtro ha una piccola casella marcabile - marcarla abilita il filtro, smarcarla lo disabilita temporaneamente senza rimuoverlo dalla lista. -In maniera predefinita non ci sono filtri, così probabilmente la tabella per te è completamente vuota. Ovviamente questa finestra di dialogo ti fornisce i modi per aggiungere nuovi filtri, e gestirli in generale: +In maniera predefinita non ci sono filtri, così probabilmente la tabella per te è completamente vuota. Ovviamente questa finestra di dialogo ti fornisce i modi per aggiungere nuovi filtri, e gestirli in generale: - Per aggiungere un filtro, inserisci semplicemente le proprietà del filtro (vedi Componenti di un filtro per una descrizione dettagliata delle varie proprietà di un filtro) usando i campi di inserimento nell'area chiamata Proprietà del filtro e quindi premi il pulsante chiamato Aggiungi. + Per aggiungere un filtro, inserisci semplicemente le proprietà del filtro (vedi Componenti di un filtro per una descrizione dettagliata delle varie proprietà di un filtro) usando i campi di inserimento nell'area chiamata Proprietà del filtro e quindi premi il pulsante chiamato Aggiungi. - Per modificare un filtro esistente, seleziona nella tabella il filtro che vuoi modificare facendoci clic con il tasto sinistro del mouse e modificando, quindi, le sue proprietà nell'area in basso. + Per modificare un filtro esistente, seleziona nella tabella il filtro che vuoi modificare facendoci clic con il tasto sinistro del mouse e modificando, quindi, le sue proprietà nell'area in basso. - Per rimuovere un filtro, selezionalo nella tabella e premi quindi il pulsante chiamato Rimuovi. + Per rimuovere un filtro, selezionalo nella tabella e premi quindi il pulsante chiamato Rimuovi. -Componenti di un filtro +Componenti di un filtro -Ogni filtro è formato da quattro componenti: +Ogni filtro è formato da quattro componenti: -Componenti di un filtro +Componenti di un filtro - Azione – ciò può essere Mostra o Nascondi e definisce cosa dovrebbe accadere ad un titolo nel caso che un filtro corrisponda. + Azione – ciò può essere Mostra o Nascondi e definisce cosa dovrebbe accadere ad un titolo nel caso che un filtro corrisponda. - Fonti di notizie – qui puoi definire se il filtro ha effetto solo su singole fonti di notizie, o se il filtro dovrebbe essere applicato ai titoli di tutte le fonti di notizie. + Fonti di notizie – qui puoi definire se il filtro ha effetto solo su singole fonti di notizie, o se il filtro dovrebbe essere applicato ai titoli di tutte le fonti di notizie. - Condizione – questo è un verbo che definisce, insieme all'espressione, se un filtro corrisponde. Una condizione può essere ⪚ contiene, non uguale o corrisponde. Garda sotto per una descrizione più dettagliata. + Condizione – questo è un verbo che definisce, insieme all'espressione, se un filtro corrisponde. Una condizione può essere ⪚ contiene, non uguale o corrisponde. Garda sotto per una descrizione più dettagliata. - Espressione - questo è una stringa definita dall'utente che forma il corpo del filtro, insieme alla condizione. Guarda sotto per una descrizione più dettagliata di questo componente. + Espressione - questo è una stringa definita dall'utente che forma il corpo del filtro, insieme alla condizione. Guarda sotto per una descrizione più dettagliata di questo componente. -Tutti questi componenti possono essere configurati usando i controlli nell'area chiamata Proprietà del filtro. I possibili stati del componente Condizione richiedono un'ulteriore spiegazione: +Tutti questi componenti possono essere configurati usando i controlli nell'area chiamata Proprietà del filtro. I possibili stati del componente Condizione richiedono un'ulteriore spiegazione: - contiene, non contiene: questo filtro corrisponde se il titolo contiene / non contiene l'espressione specificata. - Nell'espressione non vengono distinte le maiuscole dalle minuscole, così le espressioni KDE, kDE o kde corrisponderanno a tutti i titoli che contengono KDE. + contiene, non contiene: questo filtro corrisponde se il titolo contiene / non contiene l'espressione specificata. + Nell'espressione non vengono distinte le maiuscole dalle minuscole, così le espressioni KDE, kDE o kde corrisponderanno a tutti i titoli che contengono KDE. - uguale, non uguale: questo filtro corrisponde se il titolo è uguale / non è uguale all'espressione specificata. - Nell'espressione vengono distinte le maiuscole dalle minuscole, così tra le espressioni &Linux;, linux e LINUX, solo la prima corrisponderà a &Linux;. + uguale, non uguale: questo filtro corrisponde se il titolo è uguale / non è uguale all'espressione specificata. + Nell'espressione vengono distinte le maiuscole dalle minuscole, così tra le espressioni &Linux;, linux e LINUX, solo la prima corrisponderà a &Linux;. - corrisponde: usando questa condizione &knewsticker; tratterà l'espressione data come espressione regolare. Per ulteriori informazioni sulle espressioni regolari puoi leggere questo articolo pubblicato su www.evolt.org. + corrisponde: usando questa condizione &knewsticker; tratterà l'espressione data come espressione regolare. Per ulteriori informazioni sulle espressioni regolari puoi leggere questo articolo pubblicato su www.evolt.org. -Preferenze dello scorrimento +Preferenze dello scorrimento - Questo è l'aspetto della scheda Preferenze dello scorrimento della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Preferenze dello scorrimento della finestra di dialogo delle preferenze. - + - Questo è l'aspetto della scheda Preferenze dello scorrimento della finestra di dialogo delle preferenze. + Questo è l'aspetto della scheda Preferenze dello scorrimento della finestra di dialogo delle preferenze. -Questa scheda ti permette varie opzioni che hanno effetto sul testo sul testo scorrevole di &knewsticker;: +Questa scheda ti permette varie opzioni che hanno effetto sul testo sul testo scorrevole di &knewsticker;: - Velocità di scorrimento + Velocità di scorrimento - Questo regolatore ti permette di definire quanto veloce debba essere lo scorrimento del testo. Se non hai abbastanza spazio nella barra delle applicazioni (e quindi un ticker di notizie abbastanza piccolo), probabilmente dovresti impostare ciò ad un valore basso in modo da poter riuscire a leggere i titoli. Per ticker di notizie più larghi (e per occhi migliori), probabilmente è adatto un testo più veloce in modo tale da aspettare il titolo successivo il meno possibile. + Questo regolatore ti permette di definire quanto veloce debba essere lo scorrimento del testo. Se non hai abbastanza spazio nella barra delle applicazioni (e quindi un ticker di notizie abbastanza piccolo), probabilmente dovresti impostare ciò ad un valore basso in modo da poter riuscire a leggere i titoli. Per ticker di notizie più larghi (e per occhi migliori), probabilmente è adatto un testo più veloce in modo tale da aspettare il titolo successivo il meno possibile. - Direzione dello scorrimento + Direzione dello scorrimento - Queste opzioni ti permettono di definire in quale direzione il testo debba scorrere, ⪚ verso sinistra o verso destra, verso l'alto o verso il basso. Qui puoi anche ruotare di 90 o 270 gradi il testo, che non è perfettamente leggibile ma ha senso per pannelli verticali. + Queste opzioni ti permettono di definire in quale direzione il testo debba scorrere, ⪚ verso sinistra o verso destra, verso l'alto o verso il basso. Qui puoi anche ruotare di 90 o 270 gradi il testo, che non è perfettamente leggibile ma ha senso per pannelli verticali. - Tipo di carattere testo scorrevole + Tipo di carattere testo scorrevole - Premi il pulsante a destra chiamato Scegli tipo di carattere... per scegliere il tipi di carattere da usare per il testo scorrevole. - Certi tipi di carattere sono più difficili da leggere di altri, specialmente quando sono usati per un testo scorrevole, così probabilmente dovresti scegliere un tipo di carattere che può essere letto facilmente se si muove. + Premi il pulsante a destra chiamato Scegli tipo di carattere... per scegliere il tipi di carattere da usare per il testo scorrevole. + Certi tipi di carattere sono più difficili da leggere di altri, specialmente quando sono usati per un testo scorrevole, così probabilmente dovresti scegliere un tipo di carattere che può essere letto facilmente se si muove. - Colore primo piano + Colore primo piano - Premi questo pulsante per aprire una conveniente finestra di dialogo di scelta colore che ti permette di scegliere il colore da usare per il primo piano del testo scorrevole (&ie; il colore del testo stesso). + Premi questo pulsante per aprire una conveniente finestra di dialogo di scelta colore che ti permette di scegliere il colore da usare per il primo piano del testo scorrevole (&ie; il colore del testo stesso). - Colore sfondo + Colore sfondo - Premi questo pulsante per aprire una conveniente finestra di dialogo di scelta colore che ti permette di scegliere il colore da usare per lo sfondo del testo scorrevole. + Premi questo pulsante per aprire una conveniente finestra di dialogo di scelta colore che ti permette di scegliere il colore da usare per lo sfondo del testo scorrevole. - Colore evidenziazione + Colore evidenziazione - Premi questo pulsante per aprire una conveniente finestra di dialogo di scelta colore che ti permette di scegliere il colore da usare per i titoli quando sono evidenziati (quando muovi il mouse su di essi). + Premi questo pulsante per aprire una conveniente finestra di dialogo di scelta colore che ti permette di scegliere il colore da usare per i titoli quando sono evidenziati (quando muovi il mouse su di essi). - Scorri solo i titoli più recenti + Scorri solo i titoli più recenti - Marca questa casella affinché il testo scorrevole mostri solo i titoli più recenti per ogni sito di notizie, invece di mostrare ogni titolo disponibile da ogni sito di notizie. + Marca questa casella affinché il testo scorrevole mostri solo i titoli più recenti per ogni sito di notizie, invece di mostrare ogni titolo disponibile da ogni sito di notizie. - Visualizza icone + Visualizza icone - Marcando questa casella &knewsticker; mostrerà un'icona (se disponibile) davanti ad ogni titolo che viene fatto scorrere; ciò rende più semplice determinare quale sito di notizie ha fornito ogni titolo. + Marcando questa casella &knewsticker; mostrerà un'icona (se disponibile) davanti ad ogni titolo che viene fatto scorrere; ciò rende più semplice determinare quale sito di notizie ha fornito ogni titolo. - Scorrimento lento momentaneo + Scorrimento lento momentaneo - Marcando questa casella &knewsticker; rallenterà lo scorrimento quando muovi il cursore del mouse sul testo scorrevole. Ciò rende più facile fare clic sulle voci e trascinare le icone (se abilitato). + Marcando questa casella &knewsticker; rallenterà lo scorrimento quando muovi il cursore del mouse sul testo scorrevole. Ciò rende più facile fare clic sulle voci e trascinare le icone (se abilitato). - Sottolinea i titoli evidenziati + Sottolinea i titoli evidenziati - Marca questa casella per avere l'attuale titolo evidenziato (&ie; il titolo che è correntemente sotto il cursore del mouse) sottolineato. + Marca questa casella per avere l'attuale titolo evidenziato (&ie; il titolo che è correntemente sotto il cursore del mouse) sottolineato. @@ -940,195 +473,77 @@ -Usare &knewsticker; +Usare &knewsticker; -Usare &knewsticker; è abbastanza semplice e non dovresti avere grandi problemi, assumendo che tu lo abbia già configurato. Non importa se hai avviato &knewsticker; nel pannello principale, in un pannello figlio proprio o in una finestra propria, appare come un'area con un testo scorrevole con una piccola freccia vicino. +Usare &knewsticker; è abbastanza semplice e non dovresti avere grandi problemi, assumendo che tu lo abbia già configurato. Non importa se hai avviato &knewsticker; nel pannello principale, in un pannello figlio proprio o in una finestra propria, appare come un'area con un testo scorrevole con una piccola freccia vicino. -L'interfaccia principale +L'interfaccia principale -L'area (normalmente bianca, ma puoi cambiare facilmente il colore di sfondo usando la finestra di dialogo delle preferenze) con il testo scorrevole dentro è chiamata barra di scorrimento delle notizie. Serve a far scorrere continuamente le intestazioni scaricate (o le intestazioni più recenti) e a far accedere in modo semplice agli articoli. Se vedi un articolo interessante, facci clic per aprire nel web browser &konqueror; l'articolo completo a cui fa riferimento l'intestazione su cui ha fatto clic. Se pensi che un'intestazione possibilmente interessante sia appena uscita dalla barra di scorrimento, hai alcuni modi per modificare lo scorrimento: +L'area (normalmente bianca, ma puoi cambiare facilmente il colore di sfondo usando la finestra di dialogo delle preferenze) con il testo scorrevole dentro è chiamata barra di scorrimento delle notizie. Serve a far scorrere continuamente le intestazioni scaricate (o le intestazioni più recenti) e a far accedere in modo semplice agli articoli. Se vedi un articolo interessante, facci clic per aprire nel web browser &konqueror; l'articolo completo a cui fa riferimento l'intestazione su cui ha fatto clic. Se pensi che un'intestazione possibilmente interessante sia appena uscita dalla barra di scorrimento, hai alcuni modi per modificare lo scorrimento: - Puoi fare clic sulla barra di scorrimento delle notizie con il tasto sinistro del mouse e muovere il mouse (mentre tieni premuto il tasto sinistro). La barra di scorrimento delle notizie continuerà a scorrere come al solito se rilasci il tasto sinistro del mouse. + Puoi fare clic sulla barra di scorrimento delle notizie con il tasto sinistro del mouse e muovere il mouse (mentre tieni premuto il tasto sinistro). La barra di scorrimento delle notizie continuerà a scorrere come al solito se rilasci il tasto sinistro del mouse. - Se hai un cosiddetto mouse con rotellina, puoi usare la rotellina del mouse per scorrere avanti e indietro tra i titoli. + Se hai un cosiddetto mouse con rotellina, puoi usare la rotellina del mouse per scorrere avanti e indietro tra i titoli. -C'è anche un menu contestuale molto potente, a cui puoi accedere o facendo clic con il tasto destro del mouse sulla barra di scorrimento delle notizie, o facendo clic con il tasto sinistro del mouse sul pulsante con la freccia. Questo menu contestuale è la parte più interessante dell'applet, dato che contiene quasi tutte le funzioni. +C'è anche un menu contestuale molto potente, a cui puoi accedere o facendo clic con il tasto destro del mouse sulla barra di scorrimento delle notizie, o facendo clic con il tasto sinistro del mouse sul pulsante con la freccia. Questo menu contestuale è la parte più interessante dell'applet, dato che contiene quasi tutte le funzioni. -Il menu contestuale +Il menu contestuale - Questo è l'aspetto del menu contestuale di &knewsticker;, quando vengono usati i siti di notizie predefiniti. + Questo è l'aspetto del menu contestuale di &knewsticker;, quando vengono usati i siti di notizie predefiniti. - + - Questo è l'aspetto del menu contestuale di &knewsticker;, quando vengono usati i siti di notizie predefiniti. + Questo è l'aspetto del menu contestuale di &knewsticker;, quando vengono usati i siti di notizie predefiniti. -Il menu contestuale è fondamentalmente diviso in due parti funzionali: - -La parte in alto mostra una di voci, ognuna con una piccola icona accanto come questa . Questa lista la lista dei siti di novità correntemente configurati. Puoi fare clic su qualsiasi fonte di notizie per aprire un altro menu che contiene una lista di titoli disponibili per quel particolare sito di notizie ed anche una voce chiamata Controlla novità per aggiornare la lista dei titoli di quel sito di notizie. Ogni titolo ha accanto un'icona come che indica che hai già letto quell'articolo o l'icona se ancora non è stato letto. - -La parte in basso al momento mostra cinque voci (partendo dall'alto verso il basso): +Il menu contestuale è fondamentalmente diviso in due parti funzionali: + +La parte in alto mostra una di voci, ognuna con una piccola icona accanto come questa . Questa lista la lista dei siti di novità correntemente configurati. Puoi fare clic su qualsiasi fonte di notizie per aprire un altro menu che contiene una lista di titoli disponibili per quel particolare sito di notizie ed anche una voce chiamata Controlla novità per aggiornare la lista dei titoli di quel sito di notizie. Ogni titolo ha accanto un'icona come che indica che hai già letto quell'articolo o l'icona se ancora non è stato letto. + +La parte in basso al momento mostra cinque voci (partendo dall'alto verso il basso): - Controlla novità + Controlla novità - Questa voce ha una piccola vicino. Se vuoi forzare &knewsticker; a controllare i siti configurati in cerca di nuove notizie, puoi fare clic qui. - Ciò non azzera il timer interno che richiede nuovi titoli ai siti di notizie automaticamente in certi intervalli. + Questa voce ha una piccola vicino. Se vuoi forzare &knewsticker; a controllare i siti configurati in cerca di nuove notizie, puoi fare clic qui. + Ciò non azzera il timer interno che richiede nuovi titoli ai siti di notizie automaticamente in certi intervalli. - Modalità non in linea + Modalità non in linea - Questa voce nel menu contestuale non ha alcuna icona associata. Premi questo pulsante per abilitare una speciale modalità non in linea che mette in pausa il timer interno che interroga i siti di notizie e impedisce lo scaricamento automatico di nuovi titoli. La modalità disconesso è utile se devi lasciare il computer per un momento in cui il sistema non è connesso ad Internet, dato che ti evita tutti i messaggi d'errore che appaiono se non può essere stabilita alcuna connessione con qualsiasi sito di notizie. - Puoi sempre forzare l'aggiornamento per un singolo sito di notizie o per tutti i siti di notizie selezionando le rispettive voci Controlla novità. + Questa voce nel menu contestuale non ha alcuna icona associata. Premi questo pulsante per abilitare una speciale modalità non in linea che mette in pausa il timer interno che interroga i siti di notizie e impedisce lo scaricamento automatico di nuovi titoli. La modalità disconesso è utile se devi lasciare il computer per un momento in cui il sistema non è connesso ad Internet, dato che ti evita tutti i messaggi d'errore che appaiono se non può essere stabilita alcuna connessione con qualsiasi sito di notizie. + Puoi sempre forzare l'aggiornamento per un singolo sito di notizie o per tutti i siti di notizie selezionando le rispettive voci Controlla novità. - Aiuto + Aiuto - Questa voce è marcata con un piccolo . Facendo clic su questa voce viene aperta la documentazione di &knewsticker; (che stai leggendo in questo momento) che descrive tutte le funzioni e le abilità di &knewsticker;. + Questa voce è marcata con un piccolo . Facendo clic su questa voce viene aperta la documentazione di &knewsticker; (che stai leggendo in questo momento) che descrive tutte le funzioni e le abilità di &knewsticker;. - Informazioni su + Informazioni su - Questa voce è identificata da una piccola . Facendo clic su questa voce si apre una piccola finestra di dialogo che mostra con chi prendersela per &knewsticker; e i ringraziamenti alle persone che vi hanno contribuito con miglioramenti significativi. + Questa voce è identificata da una piccola . Facendo clic su questa voce si apre una piccola finestra di dialogo che mostra con chi prendersela per &knewsticker; e i ringraziamenti alle persone che vi hanno contribuito con miglioramenti significativi. - Preferenze + Preferenze - Questa voce è facilmente riconoscibile per l'icona che vi è accanto. Seleziona questa voce per aprire la finestra di dialogo delle preferenze che ti permette di personalizzare tutte le proprietà di &knewsticker; + Questa voce è facilmente riconoscibile per l'icona che vi è accanto. Seleziona questa voce per aprire la finestra di dialogo delle preferenze che ti permette di personalizzare tutte le proprietà di &knewsticker; @@ -1137,927 +552,347 @@ -Domande frequenti (FAQ) +Domande frequenti (FAQ) &reporting.bugs; - Dove posso trovare il file &RSS; per il sito di novità XYZ? + Dove posso trovare il file &RSS; per il sito di novità XYZ? - È possibile che il sito di notizie a cui ti stai riferendo non fornisca alcun file &RSS;! Qui vi è una breve lista di siti web che forniscono migliaia di fonti &RSS;, ordinati per lingua e/o argomento - gratuitamente: + È possibile che il sito di notizie a cui ti stai riferendo non fornisca alcun file &RSS;! Qui vi è una breve lista di siti web che forniscono migliaia di fonti &RSS;, ordinati per lingua e/o argomento - gratuitamente: - - WebReference.com - - - NewsIsFree - - - MoreOver - + + WebReference.com + + + NewsIsFree + + + MoreOver + - Se hai trovato dei siti di notizie interessanti che forniscono un tale sistema, non esitare e inviarli a &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; in modo da poterli aggiungere nelle versioni future. Grazie! + Se hai trovato dei siti di notizie interessanti che forniscono un tale sistema, non esitare e inviarli a &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; in modo da poterli aggiungere nelle versioni future. Grazie! - Come posso fare in modo che &knewsticker; apra gli articoli in un altro browser (≥ Mozilla)? + Come posso fare in modo che &knewsticker; apra gli articoli in un altro browser (≥ Mozilla)? - &knewsticker; userà qualsiasi browser associato al tipo &MIME; text/html; il browser predefinito usato per visualizzare le pagine &HTML; è &konqueror;. - Puoi trovare la finestra di dialogo per modificare questa associazione aprendo il centro di controllo &kde; e selezionando Componenti di KDE Associazioni file. + &knewsticker; userà qualsiasi browser associato al tipo &MIME; text/html; il browser predefinito usato per visualizzare le pagine &HTML; è &konqueror;. + Puoi trovare la finestra di dialogo per modificare questa associazione aprendo il centro di controllo &kde; e selezionando Componenti di KDE Associazioni file. -Riconoscimento e licenza +Riconoscimento e licenza -&knewsticker; +&knewsticker; -Copyright del programma 2000, 2001, 2002, 2003 &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; +Copyright del programma 2000, 2001, 2002, 2003 &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; -Contributi da: +Contributi da: - Malte Starostik malte.starostik@t-online.de + Malte Starostik malte.starostik@t-online.de - &Wilco.Greven; &Wilco.Greven.mail; + &Wilco.Greven; &Wilco.Greven.mail; - Adriaan de Groot adrig@sci.kun.nl + Adriaan de Groot adrig@sci.kun.nl -Copyright della documentazione 2001, 2002, 2003 &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; +Copyright della documentazione 2001, 2002, 2003 &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; -Traduzione italiana di Pino Toscano toscano.pino@tiscali.it +Traduzione italiana di Pino Toscano toscano.pino@tiscali.it &underFDL; &underBSDLicense; -Glossario +Glossario -Questo capitolo serve a spiegare i vari acronimi che sono stati usati in tutta la documentazione di &knewsticker;. Se ritieni che manchi qualche acronimo o termine, non esitare a inviare un messaggio di posta a &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; in modo da poterli aggiungere. Grazie! +Questo capitolo serve a spiegare i vari acronimi che sono stati usati in tutta la documentazione di &knewsticker;. Se ritieni che manchi qualche acronimo o termine, non esitare a inviare un messaggio di posta a &Frerich.Raabe; &Frerich.Raabe.mail; in modo da poterli aggiungere. Grazie! - RDF + RDF - Resource Description Framework. Un linguaggio derivato da &XML; che descrive le informazioni aggiuntive. Usato comunemente come formato per articoli e altri tipi di pubblicazioni. Per informazioni più dettagliate sui file RDF, puoi andare direttamente alla pagina ufficiale sui file RDF sul sito del World Wide Web Consortium. + Resource Description Framework. Un linguaggio derivato da &XML; che descrive le informazioni aggiuntive. Usato comunemente come formato per articoli e altri tipi di pubblicazioni. Per informazioni più dettagliate sui file RDF, puoi andare direttamente alla pagina ufficiale sui file RDF sul sito del World Wide Web Consortium. - &RSS; + &RSS; - L'RDF Site Summary è in realtà un'estensione del linguaggio RDF. Citando le ufficiali specifiche &RSS; v1.0: - RDF Site Summary (&RSS;) è un formato estensibile, leggero, multiuso, per la descrizione e la diffusione di metadati. &RSS; è un'applicazione di &XML;, conforme alle specifiche RDF del W3C e estensibile attraverso namespace &XML; e/o modularizzazione basata su RDF. + L'RDF Site Summary è in realtà un'estensione del linguaggio RDF. Citando le ufficiali specifiche &RSS; v1.0: + RDF Site Summary (&RSS;) è un formato estensibile, leggero, multiuso, per la descrizione e la diffusione di metadati. &RSS; è un'applicazione di &XML;, conforme alle specifiche RDF del W3C e estensibile attraverso namespace &XML; e/o modularizzazione basata su RDF. - &XML; + &XML; - L'Extensible Markup Language è il formato universale per documenti strutturati e dati sul web.. Deriva da SGML, che sia adatta bene al world wide web. Per maggiori informazioni, puoi controllare la pagina di Extensible Markup Language presso il World Wide Web Consortium. + L'Extensible Markup Language è il formato universale per documenti strutturati e dati sul web.. Deriva da SGML, che sia adatta bene al world wide web. Per maggiori informazioni, puoi controllare la pagina di Extensible Markup Language presso il World Wide Web Consortium. - W3C + W3C - Abbreviazione per World Wide Web Consortium. Citando la pagina di riferimento ufficiale del W3C, il World Wide Web Consortium (W3C) sviluppa tecnologie interoperabili (specifiche, linee guida, software e strumenti) per portare il Web al suo potenziale completo come un forum per l'informazione, il commercio, la comunicazione e la comprensione collettiva + Abbreviazione per World Wide Web Consortium. Citando la pagina di riferimento ufficiale del W3C, il World Wide Web Consortium (W3C) sviluppa tecnologie interoperabili (specifiche, linee guida, software e strumenti) per portare il Web al suo potenziale completo come un forum per l'informazione, il commercio, la comunicazione e la comprensione collettiva - &URL; + &URL; - &URL; sta per Uniform Resource Locator (localizzatore uniforme delle risorse), una stringa con un formato speciale che può essere riferita a risorse come immagini, documenti e altre cose su Internet. Per informazioni più dettagliate su questo argomento consulta la corrispondente pagina web. + &URL; sta per Uniform Resource Locator (localizzatore uniforme delle risorse), una stringa con un formato speciale che può essere riferita a risorse come immagini, documenti e altre cose su Internet. Per informazioni più dettagliate su questo argomento consulta la corrispondente pagina web. - &DCOP; + &DCOP; - Il protocollo di comunicazione desktop è un modo per le applicazioni di comunicare l'un l'altra. Per esempio, la finestra di dialogo di configurazione di &knewsticker; usa &DCOP; per comunicare all'applet stessa la configurazione corrente. - &knewsticker; fornisce un'ampia interfaccia &DCOP;, che rende possibile controllare molte delle funzioni di &knewsticker; da riga di comando. - Per informazioni più dettagliate su &DCOP; puoi visitare http://developer.kde.org/documentation/library/2.0-api/dcop/HOWTO.html per una spiegazione più completa. + Il protocollo di comunicazione desktop è un modo per le applicazioni di comunicare l'un l'altra. Per esempio, la finestra di dialogo di configurazione di &knewsticker; usa &DCOP; per comunicare all'applet stessa la configurazione corrente. + &knewsticker; fornisce un'ampia interfaccia &DCOP;, che rende possibile controllare molte delle funzioni di &knewsticker; da riga di comando. + Per informazioni più dettagliate su &DCOP; puoi visitare http://developer.kde.org/documentation/library/2.0-api/dcop/HOWTO.html per una spiegazione più completa. -Informazioni per sviluppatori e utenti avanzati - -&knewsticker; fornisce un'interfaccia &DCOP; piuttosto completa, ma in costante crescita. Non è usata solo per comunicare con altre applicazioni, e rende possibile il controllo di &knewsticker; anche usando uno script di shell. Più l'interfaccia è estesa, più sarà utile e in modo più flessibile &knewsticker; potrà essere controllato da uno script. - -Per usare queste funzioni &DCOP; puoi usare o il programma a riga di comando dcop o la più pratica applicazione KDCOP. Entrambi forniscono le stesse funzioni così è solo una questione di gusti quale programma preferisci. :-) - -Questo capitolo assume che stai usando il programma a riga di comando dcop. Per accedere alle funzioni &DCOP; di &knewsticker; assicurati che &knewsticker; sia stato avviato e quindi inserisci alla console qualcosa come questa: - -% dcop +Informazioni per sviluppatori e utenti avanzati + +&knewsticker; fornisce un'interfaccia &DCOP; piuttosto completa, ma in costante crescita. Non è usata solo per comunicare con altre applicazioni, e rende possibile il controllo di &knewsticker; anche usando uno script di shell. Più l'interfaccia è estesa, più sarà utile e in modo più flessibile &knewsticker; potrà essere controllato da uno script. + +Per usare queste funzioni &DCOP; puoi usare o il programma a riga di comando dcop o la più pratica applicazione KDCOP. Entrambi forniscono le stesse funzioni così è solo una questione di gusti quale programma preferisci. :-) + +Questo capitolo assume che stai usando il programma a riga di comando dcop. Per accedere alle funzioni &DCOP; di &knewsticker; assicurati che &knewsticker; sia stato avviato e quindi inserisci alla console qualcosa come questa: + +% dcop -Se appare un errore che ti dice che non è stato trovato o non si è potuto eseguire dcop, controlla se esiste il file dcop in $TDEDIR/bin e assicurati che i suoi permessi sono impostati appropriatamente. - -In ogni riga di comando, sostituisci [funzione] con il nome appropriato della funzione, &ie; scrivi - -% dcop +Se appare un errore che ti dice che non è stato trovato o non si è potuto eseguire dcop, controlla se esiste il file dcop in $TDEDIR/bin e assicurati che i suoi permessi sono impostati appropriatamente. + +In ogni riga di comando, sostituisci [funzione] con il nome appropriato della funzione, &ie; scrivi + +% dcop -per far sì che &knewsticker; controlli se vi sono nuove notizie e le scarichi se necessario. +per far sì che &knewsticker; controlli se vi sono nuove notizie e le scarichi se necessario. -Guida a &DCOP; +Guida a &DCOP; -In questa sezione, sono elencati tutti i metodi accessibili attraverso l'interfaccia &DCOP; di &knewsticker;. +In questa sezione, sono elencati tutti i metodi accessibili attraverso l'interfaccia &DCOP; di &knewsticker;. - updateNews + updateNews - Questa funzione forza &knewsticker; ad aggiornare la lista interna di articoli (&ie; interroga ognuna delle fonti nella lista delle fonti di notizie che sono state configurate per avere nuove notizie) e li scarica se necessario. - Questa funziona anche se &knewsticker; è al momento in modalità non in linea. - Esempio: - % dcop + Questa funzione forza &knewsticker; ad aggiornare la lista interna di articoli (&ie; interroga ognuna delle fonti nella lista delle fonti di notizie che sono state configurate per avere nuove notizie) e li scarica se necessario. + Questa funziona anche se &knewsticker; è al momento in modalità non in linea. + Esempio: + % dcop - reparseConfig + reparseConfig - Il comando reparseConfig fa sì che &knewsticker; ricarichi la sua configurazione dal file di configurazione. Questa funzione è usata dalla finestra di dialogo di configurazione per "parlare" con &knewsticker; ma puoi usarla se hai modificato il file di configurazione a mano. - Il file di configurazione è salvato in ~/.trinity/share/config/knewsticker_appletrc - Esempio: - % dcop + Il comando reparseConfig fa sì che &knewsticker; ricarichi la sua configurazione dal file di configurazione. Questa funzione è usata dalla finestra di dialogo di configurazione per "parlare" con &knewsticker; ma puoi usarla se hai modificato il file di configurazione a mano. + Il file di configurazione è salvato in ~/.trinity/share/config/knewsticker_appletrc + Esempio: + % dcop - setOfflineMode [bool] + setOfflineMode [bool] - Puoi chiamare questa funzione per definire se &knewsticker; è correntemente in modalità non in linea ((&ie; se &knewsticker; dovrebbe interrogare i siti di notizie configurati per avere nuove notizie). - Esempio: - % dcop + Puoi chiamare questa funzione per definire se &knewsticker; è correntemente in modalità non in linea ((&ie; se &knewsticker; dovrebbe interrogare i siti di notizie configurati per avere nuove notizie). + Esempio: + % dcop - per abilitare la modalità non in linea, o scrivi - % dcop + per abilitare la modalità non in linea, o scrivi + % dcop - per disabilitare la modalità non in linea. + per disabilitare la modalità non in linea. - interval + interval - Restituisce l'intervallo di interrogazione notizie correntemente configurato in minuti. - Esempio: - % dcop + Restituisce l'intervallo di interrogazione notizie correntemente configurato in minuti. + Esempio: + % dcop 30 - % + % - scrollingSpeed + scrollingSpeed - Restituisce la velocità di scorrimento correntemente configurata. La velocità di scorrimento restituita è specificata in pixel al secondo. - Esempio: - % dcop + Restituisce la velocità di scorrimento correntemente configurata. La velocità di scorrimento restituita è specificata in pixel al secondo. + Esempio: + % dcop 20 - % + % - mouseWheelSpeed + mouseWheelSpeed - Restituisce il numero di pixel di cui si sposta il testo scorrevole per ogni movimento della rotellina del mouse. - Esempio: - % dcop + Restituisce il numero di pixel di cui si sposta il testo scorrevole per ogni movimento della rotellina del mouse. + Esempio: + % dcop 15 - % + % - scrollingDirection + scrollingDirection - Restituisce un numero intero che corrisponde alla direzione verso cui il testo sta scorrendo: + Restituisce un numero intero che corrisponde alla direzione verso cui il testo sta scorrendo: - 1 = Verso sinistra - 2 = Verso destra - 3 = In alto - 4 = In basso - 5 = In alto, ruotato - 6 = In basso, ruotato + 1 = Verso sinistra + 2 = Verso destra + 3 = In alto + 4 = In basso + 5 = In alto, ruotato + 6 = In basso, ruotato - Esempio: - % dcop + Esempio: + % dcop 1 - % + % - customNames + customNames - Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; usi o meno nomi personalizzati per ogni sito di notizie. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; usi o meno nomi personalizzati per ogni sito di notizie. + Esempio: + % dcop false - % + % - endlessScrolling + endlessScrolling - Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; abbia o meno l'opzione di scorrimento senza fine abilitata. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; abbia o meno l'opzione di scorrimento senza fine abilitata. + Esempio: + % dcop true - % + % - scrollMostRecentOnly + scrollMostRecentOnly - Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; correntemente scorra solo i titoli più recenti di ogni sito di notizie. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; correntemente scorra solo i titoli più recenti di ogni sito di notizie. + Esempio: + % dcop false - % + % - offlineMode + offlineMode - Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; sia correntemente in modalità disconnessa o meno. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; sia correntemente in modalità disconnessa o meno. + Esempio: + % dcop false - % + % - underlineHighlighted + underlineHighlighted - Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; debba sottolineare o meno il titolo che è correntemente sotto il cursore del mouse. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; debba sottolineare o meno il titolo che è correntemente sotto il cursore del mouse. + Esempio: + % dcop true - % + % - showIcons + showIcons - Restituisce "true" o "false" a seconda che correntemente &knewsticker; mostri o meno, davanti ad ogni titolo, l'icona del sito di notizie su cui è stato pubblicato ogni titolo. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che correntemente &knewsticker; mostri o meno, davanti ad ogni titolo, l'icona del sito di notizie su cui è stato pubblicato ogni titolo. + Esempio: + % dcop true - % + % - slowedScrolling + slowedScrolling - Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; abbia o meno la funzione scorrimento lento attiva. - Esempio: - % dcop + Restituisce "true" o "false" a seconda che &knewsticker; abbia o meno la funzione scorrimento lento attiva. + Esempio: + % dcop false - % + % - foregroundColor + foregroundColor - Restituisce il colore di primo piano correntemente configurato come stringa nel formato #rrggbb, dove rr, gg e bb sono valori esadecimali di due cifre che rappresentano rispettivamente l'intensità della componente di rosso, di verde e di blu in una scala da 00 a ff. - Esempio: - % dcop + Restituisce il colore di primo piano correntemente configurato come stringa nel formato #rrggbb, dove rr, gg e bb sono valori esadecimali di due cifre che rappresentano rispettivamente l'intensità della componente di rosso, di verde e di blu in una scala da 00 a ff. + Esempio: + % dcop #804000 - % + % - backgroundColor + backgroundColor - Restituisce il colore di sfondo correntemente configurato come stringa nel formato #rrggbb, dove rr, gg e bb sono valori esadecimali di due cifre che rappresentano rispettivamente l'intensità della componente di rosso, di verde e di blu in una scala da 00 a ff. - Esempio: - % dcop + Restituisce il colore di sfondo correntemente configurato come stringa nel formato #rrggbb, dove rr, gg e bb sono valori esadecimali di due cifre che rappresentano rispettivamente l'intensità della componente di rosso, di verde e di blu in una scala da 00 a ff. + Esempio: + % dcop #0030ff - % + % - highlightedColor + highlightedColor - Restituisce il colore di evidenziazione correntemente configurato come stringa nel formato #rrggbb, dove rr, gg e bb sono valori esadecimali di due cifre che rappresentano rispettivamente l'intensità della componente di rosso, di verde e di blu in una scala da 00 a ff. - Esempio: - % dcop + Restituisce il colore di evidenziazione correntemente configurato come stringa nel formato #rrggbb, dove rr, gg e bb sono valori esadecimali di due cifre che rappresentano rispettivamente l'intensità della componente di rosso, di verde e di blu in una scala da 00 a ff. + Esempio: + % dcop #000080 - % + % - newsSources + newsSources - Restituisce la lista delle fonti di notizie correntemente registrate. Nota che ciò restituisce tutte le fonti di notizie, non solo quelle selezionate. Come risultato, ogni nome di fonte di notizie sarà scritto su una linea. - Esempio: - % dcop + Restituisce la lista delle fonti di notizie correntemente registrate. Nota che ciò restituisce tutte le fonti di notizie, non solo quelle selezionate. Come risultato, ogni nome di fonte di notizie sarà scritto su una linea. + Esempio: + % dcop Freshmeat GNOME News dot.kde.org Slashdot.org - % + % diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/chatstyle.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/chatstyle.docbook index a42837f2f63..d804c69de0c 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/chatstyle.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/chatstyle.docbook @@ -1,61 +1,20 @@ - + -Guida per gli stili per la finestra di chat di &kopete; +Guida per gli stili per la finestra di chat di &kopete; -Guida di riferimento per gli stili della finestra di chat di &kopete;. -A partire da &kopete; 0.12, ora usiamo il formato di Adium per gli stili delle finestre di conversazione. Il formato del tema è basato su modelli HTML e su CSS. Sono più facili da creare e sviluppare, richiedono solo la conoscenza di HTML e CSS. Inoltre gli stili possono avere delle varianti (definite con file CSS) che forniscono un valore aggiunto per la personalizzazione. +Guida di riferimento per gli stili della finestra di chat di &kopete;. +A partire da &kopete; 0.12, ora usiamo il formato di Adium per gli stili delle finestre di conversazione. Il formato del tema è basato su modelli HTML e su CSS. Sono più facili da creare e sviluppare, richiedono solo la conoscenza di HTML e CSS. Inoltre gli stili possono avere delle varianti (definite con file CSS) che forniscono un valore aggiunto per la personalizzazione. - Guida di riferimento. -Il formato adium consiste di una struttura di directory, di modelli HTML, di file CSS e di parole chiave che sono sostituite ogni volta che il modello è elaborato. La conversazione finale è una pagina XHTML dove i messaggi sono aggiunti con operazioni DOM. L'elemento centrale è l'elemento div chiamato Chat. Prima e dopo l'elemento div, vengono i modelli Header e Footer. I messaggi sono figli dell'elemento div Chat. + Guida di riferimento. +Il formato adium consiste di una struttura di directory, di modelli HTML, di file CSS e di parole chiave che sono sostituite ogni volta che il modello è elaborato. La conversazione finale è una pagina XHTML dove i messaggi sono aggiunti con operazioni DOM. L'elemento centrale è l'elemento div chiamato Chat. Prima e dopo l'elemento div, vengono i modelli Header e Footer. I messaggi sono figli dell'elemento div Chat. - Struttura della directory -Uno stile deve rispettare questa struttura di directory. Il codice di &kopete; è pensato attorno ad essa. Quando archivi lo stile, archivia la directory styleName. La struttura della directory è la struttura di un bundle di Mac OS X, per chi ha familiarità con tale sistema operativo. Inoltre è importante rispettare le maiuscole qui, perché i sistemi UNIX fanno distinzione. -styleName\ (può avere un suffisso .adiumMessageStyle, perché in Mac OS X è un bundle) + Struttura della directory +Uno stile deve rispettare questa struttura di directory. Il codice di &kopete; è pensato attorno ad essa. Quando archivi lo stile, archivia la directory styleName. La struttura della directory è la struttura di un bundle di Mac OS X, per chi ha familiarità con tale sistema operativo. Inoltre è importante rispettare le maiuscole qui, perché i sistemi UNIX fanno distinzione. +styleName\ (può avere un suffisso .adiumMessageStyle, perché in Mac OS X è un bundle) Contents\ Info.plist Resources\ @@ -75,129 +34,61 @@ - Informazioni su <div id="insert"></div> - Questo è un elemento div speciale usato internamente. È un segnaposto che indica dove inserire il prossimo messaggio. Se è un nuovo messaggio, è rimosso e lo sostituisce il messaggio nuovo. Ma se è un messaggio consecutivo dello stesso utente, l'elemento div è sostituito con il contenuto del nuovo messaggio. Questo elemento div speciale è obbligatorio nei modelli Content, Context, NextContent, NextContext. Però non fa male nemmeno nei modelli Action e Status. + Informazioni su <div id="insert"></div> + Questo è un elemento div speciale usato internamente. È un segnaposto che indica dove inserire il prossimo messaggio. Se è un nuovo messaggio, è rimosso e lo sostituisce il messaggio nuovo. Ma se è un messaggio consecutivo dello stesso utente, l'elemento div è sostituito con il contenuto del nuovo messaggio. Questo elemento div speciale è obbligatorio nei modelli Content, Context, NextContent, NextContext. Però non fa male nemmeno nei modelli Action e Status. - Modelli di HTML. - -Descrizione del modello. - -Header.html (Obbligatorio) + Modelli di HTML. + +Descrizione del modello. + +Header.html (Obbligatorio) -Usa il modello Header per mostrare una bella intestazione nella conversazione. Questo modello è inserito prima dell'elemento div Chat. Se non lo usi, puoi metterci un file vuoto. +Usa il modello Header per mostrare una bella intestazione nella conversazione. Questo modello è inserito prima dell'elemento div Chat. Se non lo usi, puoi metterci un file vuoto. -Footer.html (Obbligatorio) +Footer.html (Obbligatorio) -È quasi lo stesso di Header, ma è messo in calce alla conversazione. Questo modello è inserito dopo l'elemento div Chat. Se non lo usi, puoi metterci un file vuoto. +È quasi lo stesso di Header, ma è messo in calce alla conversazione. Questo modello è inserito dopo l'elemento div Chat. Se non lo usi, puoi metterci un file vuoto. -Status.html (Obbligatorio) +Status.html (Obbligatorio) -Questo modello è usato per mostrare un messaggio interno. I messaggi interni sono i cambi di stato e i messaggi da Kopete (ad esempio, l'arrivo di un trasferimento di file). Quando lo stile non fornisce un modello Action, è usato anche per i messaggi di azione. +Questo modello è usato per mostrare un messaggio interno. I messaggi interni sono i cambi di stato e i messaggi da Kopete (ad esempio, l'arrivo di un trasferimento di file). Quando lo stile non fornisce un modello Action, è usato anche per i messaggi di azione. -Incoming/Content.html - Outgoing/Content.html (Obbligatorio) +Incoming/Content.html + Outgoing/Content.html (Obbligatorio) -Il modello Content è il nocciolo del messaggio. Pensalo come un blocco che fa da supporto ai messaggi. Assicurati che sia pronto ad accettare messaggi consecutivi, non progettarlo per mostrare un solo messaggio. I messaggi consecutivi saranno inseriti all'elemento div di inserimento. +Il modello Content è il nocciolo del messaggio. Pensalo come un blocco che fa da supporto ai messaggi. Assicurati che sia pronto ad accettare messaggi consecutivi, non progettarlo per mostrare un solo messaggio. I messaggi consecutivi saranno inseriti all'elemento div di inserimento. -Incoming/NextContent.html - Outgoing/NextContent.html (Obbligatorio) +Incoming/NextContent.html + Outgoing/NextContent.html (Obbligatorio) -Il modello NextContent è un frammento di messaggio per messaggi consecutivi. Sarà inserito nel blocco del messaggio principale. Il modello HTML dovrebbe contenere il minimo indispensabile per mostrare il messaggio. +Il modello NextContent è un frammento di messaggio per messaggi consecutivi. Sarà inserito nel blocco del messaggio principale. Il modello HTML dovrebbe contenere il minimo indispensabile per mostrare il messaggio. -Incoming/Action.html - Outgoing/Action.html (Opzionale, estensione di &kopete;) +Incoming/Action.html + Outgoing/Action.html (Opzionale, estensione di &kopete;) -Questo modello è un'estensione di &kopete; al formato Adium. È disponibile per le direzioni Incoming e Outgoing. I messaggi di azione sono messaggi speciali che dicono che noi stiamo facendo un'azione. Ad esempio /me sta installando &kopete; potrebbe essere mostrato come DarkShock sta installando &kopete;. +Questo modello è un'estensione di &kopete; al formato Adium. È disponibile per le direzioni Incoming e Outgoing. I messaggi di azione sono messaggi speciali che dicono che noi stiamo facendo un'azione. Ad esempio /me sta installando &kopete; potrebbe essere mostrato come DarkShock sta installando &kopete;. -Incoming/Context.html - Incoming/NextContext.html - Outgoing/Context.html - Outgoing/NextContext.html (Opzionale) +Incoming/Context.html + Incoming/NextContext.html + Outgoing/Context.html + Outgoing/NextContext.html (Opzionale) -Questi modelli non sono usati da Kopete. In Adium, sono usati per mostrare la cronologia. Sono quasi identici a Content e NextContent, ma con qualche differenza per distinguerli dai messaggi normali. +Questi modelli non sono usati da Kopete. In Adium, sono usati per mostrare la cronologia. Sono quasi identici a Content e NextContent, ma con qualche differenza per distinguerli dai messaggi normali. @@ -206,70 +97,29 @@ - Informazioni sugli stili CSS e le varianti - Dei modelli HTML sono usati per descrivere com'è fatta la struttura. Ma tutto lo stile è descritto in file CSS. main.css è lo stile principale, dove le varianti sono solo alterazioni dello stile principale. Esempi di varianti sono colori diversi, assenza della visualizzazione della foto dell'utente. Sia main.css che le varianti sono importate nella pagina XHTML finale. + Informazioni sugli stili CSS e le varianti + Dei modelli HTML sono usati per descrivere com'è fatta la struttura. Ma tutto lo stile è descritto in file CSS. main.css è lo stile principale, dove le varianti sono solo alterazioni dello stile principale. Esempi di varianti sono colori diversi, assenza della visualizzazione della foto dell'utente. Sia main.css che le varianti sono importate nella pagina XHTML finale. - -<filename ->main.css</filename -> - Questo è il file CSS principale che è comune a tutte le varianti. Questo file deve contenere tutte le descrizioni principali dello stile. + -<filename>main.css</filename> + Questo è il file CSS principale che è comune a tutte le varianti. Questo file deve contenere tutte le descrizioni principali dello stile. - -Varianti - Le varianti sono file CSS presenti nella cartella Variants. Ciascuna variante è un singolo file CSS che include main.css ed esegue alterazioni dello stile principale. + -Varianti + Le varianti sono file CSS presenti nella cartella Variants. Ciascuna variante è un singolo file CSS che include main.css ed esegue alterazioni dello stile principale. - Debug degli stili - Ecco un paio di consigli per verificare il funzionamento di uno stile durante la sua creazione. + Debug degli stili + Ecco un paio di consigli per verificare il funzionamento di uno stile durante la sua creazione. - -Salvare una conversazione di esempio. - Nelle finestre di conversazione puoi salvare una conversazione. Questa è una copia della pagina XHTML interna che è visualizzata. Usala in Konqueror per provare i file CSS. + -Salvare una conversazione di esempio. + Nelle finestre di conversazione puoi salvare una conversazione. Questa è una copia della pagina XHTML interna che è visualizzata. Usala in Konqueror per provare i file CSS. - -Disabilitare la cache dello stile. - Una piccola variabile di configurazione esiste per disabilitare ela cache dello stile. Quando è abilitata, ricarica il modello HTML ogni volta che viene chiesto uno stile. Aggiungi la riga seguente al file kopeterc. È utilissimo per provare uno stile in &kopete; - [KopeteStyleDebug] + -Disabilitare la cache dello stile. + Una piccola variabile di configurazione esiste per disabilitare ela cache dello stile. Quando è abilitata, ricarica il modello HTML ogni volta che viene chiesto uno stile. Aggiungi la riga seguente al file kopeterc. È utilissimo per provare uno stile in &kopete; + [KopeteStyleDebug] disableStyleCache=true @@ -278,205 +128,88 @@ disableStyleCache=true - Guida di riferimento delle parole chiave - Le parole chiave sono come buchi da riempire con i dettagli. In ciascun messaggio, sono sostituite dal valore corretto corrispondente al loro contenuto. Per gestire completamente tutte le funzioni di &kopete;, abbiamo aggiunto qualche estensione alle parole chiave di Adium. Inoltre alcune parole chiave sono disponibili solo in certi contesti. - -Elenco di parole chiave per i modelli Header e Footer. -Queste parole chiave sono valutate all'inizio di una conversazione. -%chatName% + Guida di riferimento delle parole chiave + Le parole chiave sono come buchi da riempire con i dettagli. In ciascun messaggio, sono sostituite dal valore corretto corrispondente al loro contenuto. Per gestire completamente tutte le funzioni di &kopete;, abbiamo aggiunto qualche estensione alle parole chiave di Adium. Inoltre alcune parole chiave sono disponibili solo in certi contesti. + +Elenco di parole chiave per i modelli Header e Footer. +Queste parole chiave sono valutate all'inizio di una conversazione. +%chatName% -Questo è il nome della sessione di conversazione corrente. Per una sessione tipica, mostra il nome del contatto ed il suo stato. Per IRC, mostra l'argomento del canale. +Questo è il nome della sessione di conversazione corrente. Per una sessione tipica, mostra il nome del contatto ed il suo stato. Per IRC, mostra l'argomento del canale. -%sourceName% - %destinationName% +%sourceName% + %destinationName% -Questi sono i nomi dei contatti della sessione di conversazione. %sourceName% è il tuo nome. %destinationName% è il nome del contatto con cui stai chiacchierando. È preferibile usare %chatName% rispetto ai precedenti, perché possono essere fonte di confusione nelle discussioni di gruppo o per IRC. +Questi sono i nomi dei contatti della sessione di conversazione. %sourceName% è il tuo nome. %destinationName% è il nome del contatto con cui stai chiacchierando. È preferibile usare %chatName% rispetto ai precedenti, perché possono essere fonte di confusione nelle discussioni di gruppo o per IRC. -%incomingIconPath% - %outgoingIconPath% +%incomingIconPath% + %outgoingIconPath% -Queste sono le immagini/foto/avatar dei contatti della sessione di conversazione. Incoming rappresenta la foto del contatto e Outgoing la tua. Se non ci sono foto disponibili, verrà usata l'immagine buddy_icon.png che è nella cartella Incoming o Outgoing. +Queste sono le immagini/foto/avatar dei contatti della sessione di conversazione. Incoming rappresenta la foto del contatto e Outgoing la tua. Se non ci sono foto disponibili, verrà usata l'immagine buddy_icon.png che è nella cartella Incoming o Outgoing. -%timeOpened% - %timeOpened{X}% +%timeOpened% + %timeOpened{X}% -È l'ora in cui è iniziata la conversazione. %timeOpened% usa il formato predefinito per l'ora nel locale attuale. Se vuoi usare un formato specifico di tempo, usa %timeOpened{X}% dove X è una stringa contenente il formato dell'ora. I parametri dell'ora sono identici a quelli usati dalla funzione della glibc strftime. Usa man strftime per vedere l'elenco di formati disponibili. +È l'ora in cui è iniziata la conversazione. %timeOpened% usa il formato predefinito per l'ora nel locale attuale. Se vuoi usare un formato specifico di tempo, usa %timeOpened{X}% dove X è una stringa contenente il formato dell'ora. I parametri dell'ora sono identici a quelli usati dalla funzione della glibc strftime. Usa man strftime per vedere l'elenco di formati disponibili. -Elenco delle parole chiave per i modelli Content, NextContent, Context, NextContext e Action -Queste parole chiave sono valutare per ogni messaggio. - -%userIconPath% +Elenco delle parole chiave per i modelli Content, NextContent, Context, NextContext e Action +Queste parole chiave sono valutare per ogni messaggio. + +%userIconPath% -Questa è l'immagini/foto/avatar del contatto associato al messaggio. Se non ci sono foto disponibili, verrà usata l'immagine buddy_icon.png che è nella cartella Incoming o Outgoing. +Questa è l'immagini/foto/avatar del contatto associato al messaggio. Se non ci sono foto disponibili, verrà usata l'immagine buddy_icon.png che è nella cartella Incoming o Outgoing. -%senderScreenName% +%senderScreenName% -Questo è l'ID del contatto associato al messaggio. Esempi: me@hotmail.com, 45566576, JohnSmith. +Questo è l'ID del contatto associato al messaggio. Esempi: me@hotmail.com, 45566576, JohnSmith. -%sender% +%sender% -Questo è il nome del contatto associato al messaggio. Usa il nome da visualizzare del metacontatto come fonte. +Questo è il nome del contatto associato al messaggio. Usa il nome da visualizzare del metacontatto come fonte. -%service% +%service% -Mostra il nome del servizio associato al messaggio. Esempi: Jabber, Yahoo, MSN. +Mostra il nome del servizio associato al messaggio. Esempi: Jabber, Yahoo, MSN. -%textbackgroundcolor{X}% +%textbackgroundcolor{X}% -In &kopete;, questa parola chiave può essere usata per rappresentare il colore per evidenziare lo sfondo. Ignora il parametro fra parentesi graffe ed usalo solo come %textbackgroundcolor{}. +In &kopete;, questa parola chiave può essere usata per rappresentare il colore per evidenziare lo sfondo. Ignora il parametro fra parentesi graffe ed usalo solo come %textbackgroundcolor{}. -%senderStatusIcon% (estensione di &kopete;) +%senderStatusIcon% (estensione di &kopete;) -Mostra l'icona di stato del contatto associato al messaggio. È il percorso di un file. +Mostra l'icona di stato del contatto associato al messaggio. È il percorso di un file. -%senderColor% %senderColor{N}% (estensione di &kopete;) +%senderColor% %senderColor{N}% (estensione di &kopete;) -Genera un colore partendo dall'ID del contatto del mittente. Può essere usato per mostrare un colore diverso per il nick del contatto. -%senderColor{N}% dove N è un numero positivo. Se N è più grande di 100, rappresenta un colore più chiaro del colore del contatto. Se vale 150, indica un colore del 50% più chiaro. Se vale meno di 100 è un colore più scuro. È utile per avere uno sfondo colorato in modo diverso per ciascun contatto. -Se vuoi usare questi colori in una variante, ma non nello stile principale, devi ricorrere ad un trucco. +Genera un colore partendo dall'ID del contatto del mittente. Può essere usato per mostrare un colore diverso per il nick del contatto. +%senderColor{N}% dove N è un numero positivo. Se N è più grande di 100, rappresenta un colore più chiaro del colore del contatto. Se vale 150, indica un colore del 50% più chiaro. Se vale meno di 100 è un colore più scuro. È utile per avere uno sfondo colorato in modo diverso per ciascun contatto. +Se vuoi usare questi colori in una variante, ma non nello stile principale, devi ricorrere ad un trucco.

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]]> -
puoi applicare il colore dell'elemento p.message nel filemain.css, e nella variante inserire qualcosa come p.message { color:inherit; border-color:inherit; } + puoi applicare il colore dell'elemento p.message nel filemain.css, e nella variante inserire qualcosa come p.message { color:inherit; border-color:inherit; }
@@ -485,54 +218,24 @@ disableStyleCache=true
-Elenco di parole chiave comune per i messaggi e per Status.html +Elenco di parole chiave comune per i messaggi e per Status.html -%message% +%message% -Il messaggio stesso. È un frammento di HTML. +Il messaggio stesso. È un frammento di HTML. -%time% - %time{X}% +%time% + %time{X}% -L'ora in cui è stato ricevuto il messaggio. %time% usa il formato orario predefinito per il locale attuale. Se vuoi usare un formato orario specifico, usa %time{X}% dove X è una stringa contenente il formato orario. I parametri del formato sono gli stessi della funzione strftime della glibc. Usa man strftime per vedere la lista dei parametri disponibili. +L'ora in cui è stato ricevuto il messaggio. %time% usa il formato orario predefinito per il locale attuale. Se vuoi usare un formato orario specifico, usa %time{X}% dove X è una stringa contenente il formato orario. I parametri del formato sono gli stessi della funzione strftime della glibc. Usa man strftime per vedere la lista dei parametri disponibili. -%messageDirection% (Estensione di &kopete;) +%messageDirection% (Estensione di &kopete;) -Rappresenta la direzione del messaggio, se il messaggio deve essere mostrato da destra a sinistra (come per l'arabo) o da sinistra a destra. Vedi Linee guida per la direzione dei messaggi per scoprire come usare in modo appropriato questa parola chiave. +Rappresenta la direzione del messaggio, se il messaggio deve essere mostrato da destra a sinistra (come per l'arabo) o da sinistra a destra. Vedi Linee guida per la direzione dei messaggi per scoprire come usare in modo appropriato questa parola chiave. @@ -541,87 +244,44 @@ disableStyleCache=true
- Linee guida per gli stili della finestra di chat di &kopete; -Le linee guida per gli stili della finestra di conversazione di &kopete; è una raccolta delle cose che lo stile della finestra di conversazione deve supportare per essere compatibile con Kopete. + Linee guida per gli stili della finestra di chat di &kopete; +Le linee guida per gli stili della finestra di conversazione di &kopete; è una raccolta delle cose che lo stile della finestra di conversazione deve supportare per essere compatibile con Kopete. - Gestione dell'evidenziazione - Il tuo stile deve mostrare delle evidenziazioni, a volte. In Kopete e Adium, %textbackgroundcolor{}% è sostituito con il colore di evidenziazione. Aggiungi questo attributo di stile: background-color: %textbackgroundcolor{}% all'elemento HTML che mostra il messaggio. + Gestione dell'evidenziazione + Il tuo stile deve mostrare delle evidenziazioni, a volte. In Kopete e Adium, %textbackgroundcolor{}% è sostituito con il colore di evidenziazione. Aggiungi questo attributo di stile: background-color: %textbackgroundcolor{}% all'elemento HTML che mostra il messaggio. - Un modello per i messaggi consecutivi ora è obbligatorio. - Queste linee guida sono per chi deve riscrivere dei vecchi stili XSL nel nuovo formato. Tutti gli stili devono fornire un modello per i messaggi consecutivi. Ora è una funzione predefinita. + Un modello per i messaggi consecutivi ora è obbligatorio. + Queste linee guida sono per chi deve riscrivere dei vecchi stili XSL nel nuovo formato. Tutti gli stili devono fornire un modello per i messaggi consecutivi. Ora è una funzione predefinita. - Usa la codifica <acronym ->UTF-8</acronym ->. - Il titolo dice tutto. Devi salvare i file in UTF-8. + Usa la codifica <acronym>UTF-8</acronym>. + Il titolo dice tutto. Devi salvare i file in UTF-8. - Fornisci il file <filename ->Contents/Info.plist</filename -> per mantenere l'interoperabilità con <application ->Adium</application -> - Il file Contents/Info.plist non è ancora usato da Kopete. Ma se vuoi creare uno stile compatibile con Adium, devi fornire anche questo file. Ecco un esempio base del file. Le stringhe da sostituire sono racchiuse fra $. -Fornisci il file Contents/Info.plist per mantenere l'interoperabilità con Adium + Il file Contents/Info.plist non è ancora usato da Kopete. Ma se vuoi creare uno stile compatibile con Adium, devi fornire anche questo file. Ecco un esempio base del file. Le stringhe da sostituire sono racchiuse fra $. + - CFBundleDevelopmentRegion - English - CFBundleGetInfoString - $Il nome completo dello stile$ - CFBundleIdentifier - $L'ID dello stile nella forma: com.adiumx.smooth.operator.style$ - CFBundleInfoDictionaryVersion - 1.0 - CFBundleName - $Il nome dello stile$ - CFBundlePackageType - AdIM - MessageViewVersion - 3 + CFBundleDevelopmentRegion + English + CFBundleGetInfoString + $Il nome completo dello stile$ + CFBundleIdentifier + $L'ID dello stile nella forma: com.adiumx.smooth.operator.style$ + CFBundleInfoDictionaryVersion + 1.0 + CFBundleName + $Il nome dello stile$ + CFBundlePackageType + AdIM + MessageViewVersion + 3 ]]> @@ -630,39 +290,13 @@ disableStyleCache=true - Fornisci il file <filename ->buddy_icon.png</filename -> - Devi mettere un file di nome buddy_icon.png in Incoming e Outgoing. Queste immagini saranno usate quando il contatto non ha una foto. + Fornisci il file <filename>buddy_icon.png</filename> + Devi mettere un file di nome buddy_icon.png in Incoming e Outgoing. Queste immagini saranno usate quando il contatto non ha una foto. - La parola chiave <filename ->%messageDirection%</filename -> permette la gestione delle lingue scritte da destra a sinistra. - La parola chiave %messageDirection% è presente per le lingue del mondo che scrivono da destra a sinistra. Definisce la direzione del messaggio, se è rtl (right-to-left, da destra a sinistra) o ltr (left-to-right, da sinistra a destra). Aggiungi questo attributo di stile all'elemento HTML che mostra il messaggio: direction: %messageDirection%. L'anteprima dello stile nella configurazione dell'aspetto include un controllo per il testo scritto da destra a sinistra per vedere se lo stile viene mostrato correttamente. Dovrebbe far cominciare la stringa dalla destra. + La parola chiave <filename>%messageDirection%</filename> permette la gestione delle lingue scritte da destra a sinistra. + La parola chiave %messageDirection% è presente per le lingue del mondo che scrivono da destra a sinistra. Definisce la direzione del messaggio, se è rtl (right-to-left, da destra a sinistra) o ltr (left-to-right, da sinistra a destra). Aggiungi questo attributo di stile all'elemento HTML che mostra il messaggio: direction: %messageDirection%. L'anteprima dello stile nella configurazione dell'aspetto include un controllo per il testo scritto da destra a sinistra per vedere se lo stile viene mostrato correttamente. Dovrebbe far cominciare la stringa dalla destra.
diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/index.docbook index 41ac28e2790..964808deecd 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/index.docbook @@ -1,48 +1,18 @@ Kopete"> - WillStephenson"> - lists@stevello.free-online.co.uk"> - MattRogers"> - mattr@kde.org"> - MichaëlLarouche"> - michael.larouche@kdemail.net"> + Kopete"> + WillStephenson"> + lists@stevello.free-online.co.uk"> + MattRogers"> + mattr@kde.org"> + MichaëlLarouche"> + michael.larouche@kdemail.net"> - IM"> + IM"> - http://kopete.kde.org"> + http://kopete.kde.org"> ]> @@ -100,980 +70,371 @@ Appendix: Chat Window Style Guide (1st draft, Michaël) -Manuale di &kopete; +Manuale di &kopete; -&Will.Stephenson; &Will.Stephenson.mail; -&Matt.Rogers; &Matt.Rogers.mail; -&Michael.Larouche; &Michael.Larouche.mail; +&Will.Stephenson; &Will.Stephenson.mail; +&Matt.Rogers; &Matt.Rogers.mail; +&Michael.Larouche; &Michael.Larouche.mail; -SimoneZaccarin
simozack@yahoo.it
Traduzione del documento
+SimoneZaccarin
simozack@yahoo.it
Traduzione del documento
-&FDLNotice; +&FDLNotice; -2006-12-15 -0.12 +2006-12-15 +0.12 -2003, 2004, 2005, 2006 +2003, 2004, 2005, 2006 -&kopete; è il client multiprotocollo per la messaggistica istantanea di &kde;. +&kopete; è il client multiprotocollo per la messaggistica istantanea di &kde;. -KDE -IM -Istantanea -Messaggistica -Jabber -IRC -MSN -ICQ -AIM -Yahoo -Gadu-Gadu -GroupWise -Novell -WinPopup -SMS +KDE +IM +Istantanea +Messaggistica +Jabber +IRC +MSN +ICQ +AIM +Yahoo +Gadu-Gadu +GroupWise +Novell +WinPopup +SMS
-Introduzione +Introduzione -&kopete;, il client per la messaggistica istantanea di &kde; +&kopete;, il client per la messaggistica istantanea di &kde; -Prima di iniziare... -Se non hai familiarità con la messaggistica istantanea, leggi la sezione Primi passi per sapere qualcosa in più su questo mondo meraviglioso. +Prima di iniziare... +Se non hai familiarità con la messaggistica istantanea, leggi la sezione Primi passi per sapere qualcosa in più su questo mondo meraviglioso. -Che cos'è &kopete;? -&kopete; è il client di messaggistica istantanea (&im;) di &kde;. Ti permette di comunicare con i tuoi amici e colleghi utilizzando vari servizi di messaggistica istantanea. Un programma unico è semplice e conveniente da imparare se i tuoi amici o colleghi utilizzano diversi servizi &im;. -&kopete; è studiato per integrarsi al meglio con il tuo desktop &kde;, così da renderlo familiare fin da subito. L'interfaccia utente è chiara e semplice, senza alcun fronzolo che possa distrarre l'utente. Allo stesso tempo, &kopete; si propone di fare della comunicazione l'oggetto principale, rimuovendo le differenze tra i vari sistemi di &im;. Una caratteristica di &kopete; è quella di aver introdotto il supporto per i cosiddetti Metacontatti, che combinano i diversi significati del contattare qualcuno come singola "persona" nella tua lista contatti. Altri programmi di messaggistica istantanea multiprotocollo elencano le stesse persone con i vari account &im; separatamente, creando confusione a coloro che non hanno esperienza. &kopete; rende semplice la vita: un metacontatto è una persona e i contatti sono i modi con i quali comunicarci. Distinguerai i contatti dai metacontatti facilmente, visto che ci saranno delle piccole icone che rappresentano i servizi &im; che potrai utilizzare per comunicare con quella persona. -&kopete; è rivolto agli utenti di tutti i livelli. Appena installato supporta un set minimo di funzioni per rendere la comunicazione il più semplice possibile. Gli utenti più avanzati possono aggiungere delle funzionalità extra come, ad esempio, la crittografia, con il sistema dei plugin di &kopete;. +Che cos'è &kopete;? +&kopete; è il client di messaggistica istantanea (&im;) di &kde;. Ti permette di comunicare con i tuoi amici e colleghi utilizzando vari servizi di messaggistica istantanea. Un programma unico è semplice e conveniente da imparare se i tuoi amici o colleghi utilizzano diversi servizi &im;. +&kopete; è studiato per integrarsi al meglio con il tuo desktop &kde;, così da renderlo familiare fin da subito. L'interfaccia utente è chiara e semplice, senza alcun fronzolo che possa distrarre l'utente. Allo stesso tempo, &kopete; si propone di fare della comunicazione l'oggetto principale, rimuovendo le differenze tra i vari sistemi di &im;. Una caratteristica di &kopete; è quella di aver introdotto il supporto per i cosiddetti Metacontatti, che combinano i diversi significati del contattare qualcuno come singola "persona" nella tua lista contatti. Altri programmi di messaggistica istantanea multiprotocollo elencano le stesse persone con i vari account &im; separatamente, creando confusione a coloro che non hanno esperienza. &kopete; rende semplice la vita: un metacontatto è una persona e i contatti sono i modi con i quali comunicarci. Distinguerai i contatti dai metacontatti facilmente, visto che ci saranno delle piccole icone che rappresentano i servizi &im; che potrai utilizzare per comunicare con quella persona. +&kopete; è rivolto agli utenti di tutti i livelli. Appena installato supporta un set minimo di funzioni per rendere la comunicazione il più semplice possibile. Gli utenti più avanzati possono aggiungere delle funzionalità extra come, ad esempio, la crittografia, con il sistema dei plugin di &kopete;. -Ulteriori informazioni su &kopete; nel web -Per ulteriori informazioni sul progetto &kopete; la squadra ha un sito all'indirizzo &kopetewww;. Qui troverai le ultime notizie e gli ultimi aggiornamenti disponibili. -Se hai la necessità di contattare la squadra, la mailing list degli sviluppatori di &kopete; è ospitata da https://mail.kde.org/mailman/listinfo/kopete-devel. -Se vuoi supporto in tempo reale, c'è un canale IRC per &kopete;, dove puoi trovare la squadra mentre discute su temi tecnici (beh, non sempre) o di altro. Puoi usare qualsiasi client IRC per contattare il canale (incluso &kopete;), aggiungendo un contatto IRC ed utilizzando irc.kde.org come server e #kopete come nome del canale. Ti aspettiamo! +Ulteriori informazioni su &kopete; nel web +Per ulteriori informazioni sul progetto &kopete; la squadra ha un sito all'indirizzo &kopetewww;. Qui troverai le ultime notizie e gli ultimi aggiornamenti disponibili. +Se hai la necessità di contattare la squadra, la mailing list degli sviluppatori di &kopete; è ospitata da https://mail.kde.org/mailman/listinfo/kopete-devel. +Se vuoi supporto in tempo reale, c'è un canale IRC per &kopete;, dove puoi trovare la squadra mentre discute su temi tecnici (beh, non sempre) o di altro. Puoi usare qualsiasi client IRC per contattare il canale (incluso &kopete;), aggiungendo un contatto IRC ed utilizzando irc.kde.org come server e #kopete come nome del canale. Ti aspettiamo! -Introduzione alla messaggistica istantanea -Che cos'è la messaggistica istantanea (&im;)? L'&im; è un mezzo per comunicare istantaneamente con i tuoi amici attraverso internet. Detto così, non sembra poi così differente dall'email. Hai mai notato quanto sia scomodo tenere una breve conversazione via email? Devi fare clic su Rispondi a ciascun messaggio, cercare il punto giusto del messaggio per scrivere qualcosa di nuovo, poi spedirlo. Infine devi aspettare affinché arrivi il prossimo messaggio! L'&im; permette di tenere una conversazione più naturale, come una telefonata o un faccia a faccia, digitando i messaggi in una finestra condivisa tra lo schermo tuo e quello del tuo amico. -Un'altra differenza tra l'&im; e le email è che con l'&im; puoi vedere la presenza dei tuoi amici, se sono effettivamente in linea nello stesso momento. Questo ti permette di spedire messaggi veramente istantaneamente, anziché spedire una mail e dover aspettare che i tuoi amici guardino la propria casella di posta. Il messaggio appare sullo schermo dell'altra persona appena lo spedisci. Naturalmente, se preferisci non essere interrotto, puoi cambiare il tuo stato così che gli altri capiranno di non disturbarti. -Ci sono molte altre caratteristiche dell'&im; che puoi esplorare con &kopete; come le chat di gruppo, i trasferimenti dei file e le emoticon per rappresentare il tuo umore. Continua a leggere per scoprirne di più! +Introduzione alla messaggistica istantanea +Che cos'è la messaggistica istantanea (&im;)? L'&im; è un mezzo per comunicare istantaneamente con i tuoi amici attraverso internet. Detto così, non sembra poi così differente dall'email. Hai mai notato quanto sia scomodo tenere una breve conversazione via email? Devi fare clic su Rispondi a ciascun messaggio, cercare il punto giusto del messaggio per scrivere qualcosa di nuovo, poi spedirlo. Infine devi aspettare affinché arrivi il prossimo messaggio! L'&im; permette di tenere una conversazione più naturale, come una telefonata o un faccia a faccia, digitando i messaggi in una finestra condivisa tra lo schermo tuo e quello del tuo amico. +Un'altra differenza tra l'&im; e le email è che con l'&im; puoi vedere la presenza dei tuoi amici, se sono effettivamente in linea nello stesso momento. Questo ti permette di spedire messaggi veramente istantaneamente, anziché spedire una mail e dover aspettare che i tuoi amici guardino la propria casella di posta. Il messaggio appare sullo schermo dell'altra persona appena lo spedisci. Naturalmente, se preferisci non essere interrotto, puoi cambiare il tuo stato così che gli altri capiranno di non disturbarti. +Ci sono molte altre caratteristiche dell'&im; che puoi esplorare con &kopete; come le chat di gruppo, i trasferimenti dei file e le emoticon per rappresentare il tuo umore. Continua a leggere per scoprirne di più! -Primi passi -Per utilizzare &kopete; hai bisogno di impostare uno o più account per i servizi di messaggistica istantanea che desideri usare. -Probabilmente hai già scelto un servizio di messaggistica o perché già utilizzi l'&im;, o perché hai bisogno di utilizzare lo stesso servizio dei tuoi amici. Se non rientri in nessuna di queste categorie, prendi in considerazione l'utilizzo di servizi di messaggistica basati su standard aperti, perché sono progettati per essere utilizzati dal software libero. Altri servizi di messaggistica sono soliti cambiare la tecnologia sottostante senza renderne pubblici i dettagli, rendendoli difficilmente supportabili dagli sviluppatori di software libero. -I servizi di messaggistica basati su standard liberi che &kopete; supporta sono Jabber e IRC. -La sezione seguente presuppone che tu sia già registrato ad un servizio di &im;. Se così non fosse, puoi registrarti a Gadu-Gadu, Jabber e MSN da &kopete;; per gli altri servizi, prima di creare un account su &kopete; ti devi registrare utilizzando i rispettivi siti. +Primi passi +Per utilizzare &kopete; hai bisogno di impostare uno o più account per i servizi di messaggistica istantanea che desideri usare. +Probabilmente hai già scelto un servizio di messaggistica o perché già utilizzi l'&im;, o perché hai bisogno di utilizzare lo stesso servizio dei tuoi amici. Se non rientri in nessuna di queste categorie, prendi in considerazione l'utilizzo di servizi di messaggistica basati su standard aperti, perché sono progettati per essere utilizzati dal software libero. Altri servizi di messaggistica sono soliti cambiare la tecnologia sottostante senza renderne pubblici i dettagli, rendendoli difficilmente supportabili dagli sviluppatori di software libero. +I servizi di messaggistica basati su standard liberi che &kopete; supporta sono Jabber e IRC. +La sezione seguente presuppone che tu sia già registrato ad un servizio di &im;. Se così non fosse, puoi registrarti a Gadu-Gadu, Jabber e MSN da &kopete;; per gli altri servizi, prima di creare un account su &kopete; ti devi registrare utilizzando i rispettivi siti. -Creare gli account -Per creare un account, utilizza Impostazioni Configura &kopete;... per visualizzare la finestra di configurazione. -La finestra di configurazione è il mezzo principale per impostare e personalizzare &kopete;. Sulla sinistra una colonna di icone indica quale aspetto di &kopete; si sta configurando. Facendo clic sull'icona Account, il pannello principale cambierà per visualizzare il pannello di configurazione degli account. Questo è inizialmente vuoto, ma elencherà presto i tuoi account di &im;. Fai clic su Nuovo per visualizzare la procedura guidata di aggiunta account. -La procedura guidata di aggiunta account ti aiuta a creare un account di &im;. Dopo la pagina di Introduzione, ti viene chiesto di selezionare il servizio di messaggistica che preferisci usare. Fai clic su uno dei servizi elencati e poi su Successivo. Alla pagina seguente, devi inserire i dettagli della tua registrazione per il servizio di messaggistica scelto. -Molti servizi richiedono di inserire un nome utente o un numero identificativo univoco (UIN) e la password. I servizi speciali Winpopup e SMS lavorano in modo differente, quindi leggi le loro sezioni specifiche. Ci sono un paio di altre opzioni che si applicano alla maggior parte dei servizi che potrebbero interessarti: +Creare gli account +Per creare un account, utilizza Impostazioni Configura &kopete;... per visualizzare la finestra di configurazione. +La finestra di configurazione è il mezzo principale per impostare e personalizzare &kopete;. Sulla sinistra una colonna di icone indica quale aspetto di &kopete; si sta configurando. Facendo clic sull'icona Account, il pannello principale cambierà per visualizzare il pannello di configurazione degli account. Questo è inizialmente vuoto, ma elencherà presto i tuoi account di &im;. Fai clic su Nuovo per visualizzare la procedura guidata di aggiunta account. +La procedura guidata di aggiunta account ti aiuta a creare un account di &im;. Dopo la pagina di Introduzione, ti viene chiesto di selezionare il servizio di messaggistica che preferisci usare. Fai clic su uno dei servizi elencati e poi su Successivo. Alla pagina seguente, devi inserire i dettagli della tua registrazione per il servizio di messaggistica scelto. +Molti servizi richiedono di inserire un nome utente o un numero identificativo univoco (UIN) e la password. I servizi speciali Winpopup e SMS lavorano in modo differente, quindi leggi le loro sezioni specifiche. Ci sono un paio di altre opzioni che si applicano alla maggior parte dei servizi che potrebbero interessarti: -Ricorda passwordQuando è selezionato, &kopete; gestirà le password per te, cosicché tu non debba inserirle ogni volta che ti connetti al servizio di &im;. Se sei un maniaco della sicurezza o vuoi limitare l'accesso all'account di &im; puoi lasciarlo deselezionato. -Connetti automaticamente all'avvioQuando è selezionato, &kopete; proverà a connettersi al servizio &im; quando viene avviato. Se utilizzi una connessione LAN, DSL o un'altra di tipo "sempre connessa", questa è una scelta appropriata; gli utenti di modem tradizionali dovrebbero disattivarlo e connettersi manualmente quando si collegano. +Ricorda passwordQuando è selezionato, &kopete; gestirà le password per te, cosicché tu non debba inserirle ogni volta che ti connetti al servizio di &im;. Se sei un maniaco della sicurezza o vuoi limitare l'accesso all'account di &im; puoi lasciarlo deselezionato. +Connetti automaticamente all'avvioQuando è selezionato, &kopete; proverà a connettersi al servizio &im; quando viene avviato. Se utilizzi una connessione LAN, DSL o un'altra di tipo "sempre connessa", questa è una scelta appropriata; gli utenti di modem tradizionali dovrebbero disattivarlo e connettersi manualmente quando si collegano. -Una volta inseriti i dettagli di &im;, puoi procedere fino alla pagina Fine e chiudere sia la procedura guidata che la finestra di configurazione. - +Una volta inseriti i dettagli di &im;, puoi procedere fino alla pagina Fine e chiudere sia la procedura guidata che la finestra di configurazione. +
-Vai in linea ed inizia una chat! -Noterai ora che un'icona raffigurante l'account è apparsa sulla barra di stato in fondo alla finestra della Lista dei Contatti di &kopete;: rappresenta la tua attuale presenza per questo account. Fai clic con il tasto destro del mouse e puoi collegarti dal menu che appare. L'icona nella barra di stato si animerà mentre &kopete; cerca di connettersi al servizio di &im;. -Una volta in linea, se non ti sei mai connesso a questo servizio di &im;, i tuoi contatti saranno recuperati dal server e visualizzati nella Lista dei Contatti. Per iniziare a fare chat con un contatto, fai clic sul nome e apparirà una finestra di chat. Nella parte superiore della finestra apparirà la conversazione - per dire qualcosa, fai clic sulla parte inferiore della finestra e fai clic su Invia. -Se hai appena creato un nuovo account non avrai nessun contatto. Leggi Aggiungere i contatti per dettagli su come aggiungere i contatti. -La scorciatoia predefinita per Invia è &Ctrl;&Enter;; puoi cambiarlo nella finestra di chat utilizzando ImpostazioniConfigura le scorciatoie.... - +Vai in linea ed inizia una chat! +Noterai ora che un'icona raffigurante l'account è apparsa sulla barra di stato in fondo alla finestra della Lista dei Contatti di &kopete;: rappresenta la tua attuale presenza per questo account. Fai clic con il tasto destro del mouse e puoi collegarti dal menu che appare. L'icona nella barra di stato si animerà mentre &kopete; cerca di connettersi al servizio di &im;. +Una volta in linea, se non ti sei mai connesso a questo servizio di &im;, i tuoi contatti saranno recuperati dal server e visualizzati nella Lista dei Contatti. Per iniziare a fare chat con un contatto, fai clic sul nome e apparirà una finestra di chat. Nella parte superiore della finestra apparirà la conversazione - per dire qualcosa, fai clic sulla parte inferiore della finestra e fai clic su Invia. +Se hai appena creato un nuovo account non avrai nessun contatto. Leggi Aggiungere i contatti per dettagli su come aggiungere i contatti. +La scorciatoia predefinita per Invia è &Ctrl;&Enter;; puoi cambiarlo nella finestra di chat utilizzando ImpostazioniConfigura le scorciatoie.... +
-Utilizzare &kopete; -Questo capitolo da una scorsa alle caratteristiche base di &kopete;. Parleremo prima della lista contatti, dove sono visualizzati i tuoi contatti, e poi della finestra di chat, dove avvengono le conversazioni. +Utilizzare &kopete; +Questo capitolo da una scorsa alle caratteristiche base di &kopete;. Parleremo prima della lista contatti, dove sono visualizzati i tuoi contatti, e poi della finestra di chat, dove avvengono le conversazioni. -La lista dei contatti -La lista dei contatti appare quando fai partire &kopete;. È nella sua finestra principale che puoi impostare la tua presenza, iniziare a fare chat, organizzare i tuoi contatti, configurare &kopete; o uscire. +La lista dei contatti +La lista dei contatti appare quando fai partire &kopete;. È nella sua finestra principale che puoi impostare la tua presenza, iniziare a fare chat, organizzare i tuoi contatti, configurare &kopete; o uscire. -L'aspetto della finestra della lista dei contatti -MenuSolitamente, troverai la barra dei menu in cima alla lista dei contatti. Se non è lì, potresti averla disattivata; puoi riattivarla con &Ctrl;M. I dettagli su ciascuna voce di menu si possono trovare nei capitoli sulla struttura del menu . +L'aspetto della finestra della lista dei contatti +MenuSolitamente, troverai la barra dei menu in cima alla lista dei contatti. Se non è lì, potresti averla disattivata; puoi riattivarla con &Ctrl;M. I dettagli su ciascuna voce di menu si possono trovare nei capitoli sulla struttura del menu . -La barra degli strumentiLa barra degli strumenti contiene le azioni più frequenti utilizzate in &kopete;. Puoi personalizzarla attraverso ImpostazioniConfigura le barre degli strumenti.... Nota le voci Nascondi utenti non in linea e Nascondi gruppi vuoti. Con questi puoi nascondere i contatti o i gruppi che non sono in linea. - &kopete; rende più semplice impostare un messaggio di stato per far sì che i tuoi contatti conoscano il tuo stato d'animo e perché sei impegnato al momento. Fai clic sul pulsante Imposta il messaggio di stato ed inizia ad inserire un nuovo messaggio o scegline uno tra quelli che hai usato precedentemente. - La Barra ricerca veloce filtra velocemente la lista dei contatti digitando poche lettere del nome del contatto. +La barra degli strumentiLa barra degli strumenti contiene le azioni più frequenti utilizzate in &kopete;. Puoi personalizzarla attraverso ImpostazioniConfigura le barre degli strumenti.... Nota le voci Nascondi utenti non in linea e Nascondi gruppi vuoti. Con questi puoi nascondere i contatti o i gruppi che non sono in linea. + &kopete; rende più semplice impostare un messaggio di stato per far sì che i tuoi contatti conoscano il tuo stato d'animo e perché sei impegnato al momento. Fai clic sul pulsante Imposta il messaggio di stato ed inizia ad inserire un nuovo messaggio o scegline uno tra quelli che hai usato precedentemente. + La Barra ricerca veloce filtra velocemente la lista dei contatti digitando poche lettere del nome del contatto. -La lista dei contattiLa lista dei contatti occupa la sezione principale della finestra. Vi sono elencati tutti i tuoi contatti inseriti nel gruppo che hai scelto per loro. Puoi aprire o chiudere i gruppi facendo clic sul simbolo adiacente al gruppo. Puoi invertire l'ordine nel quale i gruppi sono elencati facendo clic sull'etichetta Contatti sopra la lista. -Il menu contestuale nella Lista Contatti cambia a seconda della voce sotto il mouse. I Gruppi, i Metacontatti e i sistemi di &im; specifici dei contatti hanno le proprie opzioni. Nelle aree vuote della lista dei contatti i menu contestuali permettono di aggiungere i contatti o i gruppi, o di modificare le opzioni di visualizzazione della lista. +La lista dei contattiLa lista dei contatti occupa la sezione principale della finestra. Vi sono elencati tutti i tuoi contatti inseriti nel gruppo che hai scelto per loro. Puoi aprire o chiudere i gruppi facendo clic sul simbolo adiacente al gruppo. Puoi invertire l'ordine nel quale i gruppi sono elencati facendo clic sull'etichetta Contatti sopra la lista. +Il menu contestuale nella Lista Contatti cambia a seconda della voce sotto il mouse. I Gruppi, i Metacontatti e i sistemi di &im; specifici dei contatti hanno le proprie opzioni. Nelle aree vuote della lista dei contatti i menu contestuali permettono di aggiungere i contatti o i gruppi, o di modificare le opzioni di visualizzazione della lista. -La barra di statoLa barra di stato visualizza un'icona per ogni account di &im; creato. Le icone rappresentano la presenza attuale per ciascun account, che può essere modificata facendoci clic con il tasto destro. - Kopete mostra anche l'attuale messaggio di stato nella barra di stato. Facendo clic sull'icona della nota nell'angolo puoi modificare o cancellare il messaggio di stato. +La barra di statoLa barra di stato visualizza un'icona per ogni account di &im; creato. Le icone rappresentano la presenza attuale per ciascun account, che può essere modificata facendoci clic con il tasto destro. + Kopete mostra anche l'attuale messaggio di stato nella barra di stato. Facendo clic sull'icona della nota nell'angolo puoi modificare o cancellare il messaggio di stato. -Impostare la tua presenza -Abbiamo fatto l'introduzione sull'impostazione della presenza nel precedente capitolo. La 'presenza' determina come sei visibile nella rete di &im;. Per usare davvero la rete, devi connetterti, così puoi spedire e ricevere messaggi e vedere la presenza degli altri. Una volta connesso, molti sistemi di &im; ti permettono di indicare che cosa stai facendo e se vuoi fare chat impostando speciali tipi di presenza come Assente, o Libero per la chat. Le impostazioni di presenza differenti sono particolari per ogni sistema esterno; ma &kopete; ti permette qualche controllo su tutti i tuoi sistemi di &im; in una volta sola, impostandoli a Assente o Disponibile allo stesso momento. -Imposti la presenza per i singoli account di &im; facendo clic con il tasto destro sull'icona dell'account nella barra di stato in fondo alla Lista dei contatti. Il menu contestuale per ogni account ti permette di scegliere la possibile impostazione di presenza per ogni sistema di &im;. -Per cambiare in una sola volta tutte le presenze nei tuoi account, fai clic su Stato, o utilizza il menu FileStato. +Impostare la tua presenza +Abbiamo fatto l'introduzione sull'impostazione della presenza nel precedente capitolo. La 'presenza' determina come sei visibile nella rete di &im;. Per usare davvero la rete, devi connetterti, così puoi spedire e ricevere messaggi e vedere la presenza degli altri. Una volta connesso, molti sistemi di &im; ti permettono di indicare che cosa stai facendo e se vuoi fare chat impostando speciali tipi di presenza come Assente, o Libero per la chat. Le impostazioni di presenza differenti sono particolari per ogni sistema esterno; ma &kopete; ti permette qualche controllo su tutti i tuoi sistemi di &im; in una volta sola, impostandoli a Assente o Disponibile allo stesso momento. +Imposti la presenza per i singoli account di &im; facendo clic con il tasto destro sull'icona dell'account nella barra di stato in fondo alla Lista dei contatti. Il menu contestuale per ogni account ti permette di scegliere la possibile impostazione di presenza per ogni sistema di &im;. +Per cambiare in una sola volta tutte le presenze nei tuoi account, fai clic su Stato, o utilizza il menu FileStato. -Iniziare una chat dalla lista dei contatti -Per iniziare una chat dalla Lista dei contatti, semplicemente fai clic su un contatto. Apparirà una finestra di chat. -Un'alternativa può essere quella di fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Invia messaggio singolo oppure Avvia chat. Invia messaggio singolo si comporta in un modo diverso dal momento che spedisce solamente un messaggio singolo senza aprire la finestra di chat, utilizzando un semplice dialogo. Usatelo per i messaggi di tipo "mordi-e-fuggi". +Iniziare una chat dalla lista dei contatti +Per iniziare una chat dalla Lista dei contatti, semplicemente fai clic su un contatto. Apparirà una finestra di chat. +Un'alternativa può essere quella di fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Invia messaggio singolo oppure Avvia chat. Invia messaggio singolo si comporta in un modo diverso dal momento che spedisce solamente un messaggio singolo senza aprire la finestra di chat, utilizzando un semplice dialogo. Usatelo per i messaggi di tipo "mordi-e-fuggi". - Spedire un file - Puoi spedire dei file dalla lista dei contatti utilizzando il menu contestuale sulla persona a cui vuoi spedirli. Se &kopete; supporta il trasferimento dei file sui loro sistemi di &im; ci sarà una voce Invia file.... Alternativamente, puoi trascinare un file da un qualsiasi posto all'interno di KDE sopra il loro nome per iniziare a trasferire un file. + Spedire un file + Puoi spedire dei file dalla lista dei contatti utilizzando il menu contestuale sulla persona a cui vuoi spedirli. Se &kopete; supporta il trasferimento dei file sui loro sistemi di &im; ci sarà una voce Invia file.... Alternativamente, puoi trascinare un file da un qualsiasi posto all'interno di KDE sopra il loro nome per iniziare a trasferire un file. -Organizzare i contatti +Organizzare i contatti -Una parola sui metacontatti -Uno dei principi ispiratori di &kopete; è l'offrire un modo uniforme per utilizzare i sistemi di &im;. Le differenze tra i vari sistemi &im; sono mitigate, rendendoli più semplici nel comunicare. Seguiamo questo principio nel modo in cui sono organizzati i contatti. Quando utilizzi &kopete; puoi trovare i contatti solo per nome; l'attuale sistema di &im; utilizzato è poco importante. Diverse persone hanno più di un account di &im; - &kopete; comunica con la persona utilizzandone il primo. -Per supportare questo, &kopete; ha introdotto i "Metacontatti", che rappresentano la persona con la quale vuoi fare chat. Un metacontatto contiene tutti i differenti identificatori di &im; che può avere, rendendo semplice il capire se qualcuno è disponibile dando un occhio allo smiley del metacontatto, a prescindere da quale sistema di &im; stiano utilizzando. +Una parola sui metacontatti +Uno dei principi ispiratori di &kopete; è l'offrire un modo uniforme per utilizzare i sistemi di &im;. Le differenze tra i vari sistemi &im; sono mitigate, rendendoli più semplici nel comunicare. Seguiamo questo principio nel modo in cui sono organizzati i contatti. Quando utilizzi &kopete; puoi trovare i contatti solo per nome; l'attuale sistema di &im; utilizzato è poco importante. Diverse persone hanno più di un account di &im; - &kopete; comunica con la persona utilizzandone il primo. +Per supportare questo, &kopete; ha introdotto i "Metacontatti", che rappresentano la persona con la quale vuoi fare chat. Un metacontatto contiene tutti i differenti identificatori di &im; che può avere, rendendo semplice il capire se qualcuno è disponibile dando un occhio allo smiley del metacontatto, a prescindere da quale sistema di &im; stiano utilizzando. -Una parola sul raggruppamento dei contatti -&kopete; ti permette di creare dei gruppi per ordinare i contatti. Un contatto può essere in più di un gruppo. Dove possibile, i raggruppamenti sono salvati nei server accanto alla lista dei contatti, cosicché se utilizzi altri programmi di &im;, i gruppi di appartenenza siano sincronizzati. Comunque, se modifichi i gruppi da un altro programma di &im;, &kopete; non può sapere come muovere un metacontatto automaticamente; sarà tuo compito sistemarlo manualmente. -Per cambiare il gruppo a cui appartiene un metacontatto, puoi utilizzare il suo menu contestuale per spostarlo o copiarlo in un nuovo gruppo, o per rimuoverlo. Qui puoi anche utilizzare il sistema drag and drop - trascinando il metacontatto in un gruppo con un nome differente. - -Aggiungere i contatti -Per aggiungere un contatto, o selezioni FileAggiungi contatto... oppure fai clic sul pulsante Aggiungi contatto sulla barra degli strumenti. Questo farà apparire la procedura guidata di aggiunta di contatti. -La procedura guidata di aggiunta dei contatti crea un nuovo metacontatto che utilizza uno o più sistemi di &im;, guidandoti attraverso le seguenti pagine. +Una parola sul raggruppamento dei contatti +&kopete; ti permette di creare dei gruppi per ordinare i contatti. Un contatto può essere in più di un gruppo. Dove possibile, i raggruppamenti sono salvati nei server accanto alla lista dei contatti, cosicché se utilizzi altri programmi di &im;, i gruppi di appartenenza siano sincronizzati. Comunque, se modifichi i gruppi da un altro programma di &im;, &kopete; non può sapere come muovere un metacontatto automaticamente; sarà tuo compito sistemarlo manualmente. +Per cambiare il gruppo a cui appartiene un metacontatto, puoi utilizzare il suo menu contestuale per spostarlo o copiarlo in un nuovo gruppo, o per rimuoverlo. Qui puoi anche utilizzare il sistema drag and drop - trascinando il metacontatto in un gruppo con un nome differente. + +Aggiungere i contatti +Per aggiungere un contatto, o selezioni FileAggiungi contatto... oppure fai clic sul pulsante Aggiungi contatto sulla barra degli strumenti. Questo farà apparire la procedura guidata di aggiunta di contatti. +La procedura guidata di aggiunta dei contatti crea un nuovo metacontatto che utilizza uno o più sistemi di &im;, guidandoti attraverso le seguenti pagine. -Pagina di introduzione. Qui puoi scegliere se vuoi utilizzare la rubrica di &kde; per il nuovo contatto. Raccogliere le informazioni di &im; nella rubrica di &kde; permetterà ad altre applicazioni di &im; di &kde; di condividere le informazioni sui contatti con &kopete; e in futuro le applicazioni &kde; potranno usare &kopete; per spedire informazioni via &im;. Se preferisci tenere i tuoi contatti &im; separati, deseleziona la casella presente. -Scelta della voce rubrica di &kde;. Attraverso la selezione di una voce dalla tua rubrica di &kde;, puoi utilizzare il suo nome per visualizzarlo in &kopete;. Puoi anche creare una nuova voce. Questa pagina non si visualizzerà se scegli di non usare la rubrica di &kde;. -Seleziona nome e gruppo da visualizzare. Qui puoi inserire il nome da visualizzare (il nome utilizzato per questa persona all'interno di &kopete;), e scegliere il gruppo a cui appartiene. -Scelta dell'account di &im;. Qui puoi scegliere quale account vuoi utilizzare per fare chat con il nuovo contatto. Se hai un solo account, questa schermata non verrà visualizzata. -Pagine di aggiunta contatto per account specifico. Per ciascun account, avrai una pagina dove poter inserire l'UIN, il nomignolo o l'indirizzo e-mail, a seconda del sistema di &im; in uso. -Schermata finale. Tutto fatto. Ad eccezione dell'autorizzazione richiesta da qualche account di &im; (come ad esempio ICQ) per aggiungere un contatto nella tua lista - in questo caso, ti verrà richiesto all'uscita dalla procedura guidata. +Pagina di introduzione. Qui puoi scegliere se vuoi utilizzare la rubrica di &kde; per il nuovo contatto. Raccogliere le informazioni di &im; nella rubrica di &kde; permetterà ad altre applicazioni di &im; di &kde; di condividere le informazioni sui contatti con &kopete; e in futuro le applicazioni &kde; potranno usare &kopete; per spedire informazioni via &im;. Se preferisci tenere i tuoi contatti &im; separati, deseleziona la casella presente. +Scelta della voce rubrica di &kde;. Attraverso la selezione di una voce dalla tua rubrica di &kde;, puoi utilizzare il suo nome per visualizzarlo in &kopete;. Puoi anche creare una nuova voce. Questa pagina non si visualizzerà se scegli di non usare la rubrica di &kde;. +Seleziona nome e gruppo da visualizzare. Qui puoi inserire il nome da visualizzare (il nome utilizzato per questa persona all'interno di &kopete;), e scegliere il gruppo a cui appartiene. +Scelta dell'account di &im;. Qui puoi scegliere quale account vuoi utilizzare per fare chat con il nuovo contatto. Se hai un solo account, questa schermata non verrà visualizzata. +Pagine di aggiunta contatto per account specifico. Per ciascun account, avrai una pagina dove poter inserire l'UIN, il nomignolo o l'indirizzo e-mail, a seconda del sistema di &im; in uso. +Schermata finale. Tutto fatto. Ad eccezione dell'autorizzazione richiesta da qualche account di &im; (come ad esempio ICQ) per aggiungere un contatto nella tua lista - in questo caso, ti verrà richiesto all'uscita dalla procedura guidata. -Puoi aggiungere i contatti ad un metacontatto esistente utilizzando il suo menu contestuale. +Puoi aggiungere i contatti ad un metacontatto esistente utilizzando il suo menu contestuale. -Rinominare i contatti -Puoi rinominare un contatto utilizzando ModificaRinomina contatto o attraverso la stessa voce del menu contestuale del metacontatto. -Qualche account di &im; ti permette di impostare un nome da visualizzare differente da quello del tuo nome utente, come ad esempio "Alice ama crypto!". Se cambi il nome del contatto manualmente, questo sovrascriverà il nome visualizzato. Per ripristinarlo, apri il dialogo delle proprietà per il contatto e seleziona la casella Usa il nome dato dal server. +Rinominare i contatti +Puoi rinominare un contatto utilizzando ModificaRinomina contatto o attraverso la stessa voce del menu contestuale del metacontatto. +Qualche account di &im; ti permette di impostare un nome da visualizzare differente da quello del tuo nome utente, come ad esempio "Alice ama crypto!". Se cambi il nome del contatto manualmente, questo sovrascriverà il nome visualizzato. Per ripristinarlo, apri il dialogo delle proprietà per il contatto e seleziona la casella Usa il nome dato dal server. -Rimuovere i contatti -Se non vuoi più un contatto nella lista dei contatti, puoi rimuovere un metacontatto e tutti i contatti che contiene con il menu contestuale del metacontattoRimuovi Contatto. +Rimuovere i contatti +Se non vuoi più un contatto nella lista dei contatti, puoi rimuovere un metacontatto e tutti i contatti che contiene con il menu contestuale del metacontattoRimuovi Contatto. -Spostare i contatti tra i metacontatti -Puoi cambiare l'assegnazione di un contatto ad un metacontatto. In pratica, devi usare questa funzione solo quando hai appena aggiunto un account multiplo a &kopete;, e sai che HotDog76 e mikejones@hotmail.com sono la stessa persona. -Ci sono due modi per farlo: +Spostare i contatti tra i metacontatti +Puoi cambiare l'assegnazione di un contatto ad un metacontatto. In pratica, devi usare questa funzione solo quando hai appena aggiunto un account multiplo a &kopete;, e sai che HotDog76 e mikejones@hotmail.com sono la stessa persona. +Ci sono due modi per farlo: -Drag and DropL'icona del contatto sulla destra del nome del metacontatto può essere trascinata da un metacontatto ad un altro. -Menu contestuale del contattoIl menu contestuale dei contatti (fare clic con il tasto destro sull'icona del contatto) ti permette di scegliere da un dialogo il nuovo metacontatto. +Drag and DropL'icona del contatto sulla destra del nome del metacontatto può essere trascinata da un metacontatto ad un altro. +Menu contestuale del contattoIl menu contestuale dei contatti (fare clic con il tasto destro sull'icona del contatto) ti permette di scegliere da un dialogo il nuovo metacontatto. -Se lo spostamento lascerà un metacontatto vuoto (senza contatti), ti sarà chiesto se vuoi cancellare questo contatto. +Se lo spostamento lascerà un metacontatto vuoto (senza contatti), ti sarà chiesto se vuoi cancellare questo contatto. -Rimuovere i contatti dai metacontatti -Per rimuovere un contatto da un Metacontatto, seleziona Menu contestuale contattoRimuovi contatto. +Rimuovere i contatti dai metacontatti +Per rimuovere un contatto da un Metacontatto, seleziona Menu contestuale contattoRimuovi contatto. -Configurare &kopete; -Puoi configurare &kopete; utilizzando ImpostazioniConfigura &kopete;.... Leggi il prossimo capitolo per i dettagli. +Configurare &kopete; +Puoi configurare &kopete; utilizzando ImpostazioniConfigura &kopete;.... Leggi il prossimo capitolo per i dettagli. -Uscire da &kopete; -Per uscire da &kopete; dovresti usare FileEsci, &Ctrl;Q, o il menu contestuale dell'icona nel vassoio di sistema di &kopete;. Se hai appena chiuso la finestra della Lista dei Contatti, &kopete; continuerà a funzionare nel vassoio di sistema di &kde;. +Uscire da &kopete; +Per uscire da &kopete; dovresti usare FileEsci, &Ctrl;Q, o il menu contestuale dell'icona nel vassoio di sistema di &kopete;. Se hai appena chiuso la finestra della Lista dei Contatti, &kopete; continuerà a funzionare nel vassoio di sistema di &kde;. -Scorciatoie da tastiera -Nella finestra della lista dei contatti sono supportate le seguenti scorciatoie da tastiera: +Scorciatoie da tastiera +Nella finestra della lista dei contatti sono supportate le seguenti scorciatoie da tastiera: -Scorciatoie da tastiera -Azione +Scorciatoie da tastiera +Azione -Freccia in su -Seleziona la voce precedente nella lista dei contatti. +Freccia in su +Seleziona la voce precedente nella lista dei contatti. -Freccia in giù -Seleziona la voce successiva nella lista dei contatti. +Freccia in giù +Seleziona la voce successiva nella lista dei contatti. -Freccia a sinistra -Chiude il gruppo corrente. +Freccia a sinistra +Chiude il gruppo corrente. -Freccia destra -Apre il gruppo corrente. +Freccia destra +Apre il gruppo corrente. -Invio -Inizia a fare chat con il contatto selezionato. +Invio +Inizia a fare chat con il contatto selezionato. -&Ctrl;M -Mostra/nasconde la barra dei menu. +&Ctrl;M +Mostra/nasconde la barra dei menu. -&Ctrl;U -Mostra/nasconde gli utenti non in linea. +&Ctrl;U +Mostra/nasconde gli utenti non in linea. -&Ctrl;G -Mostra/nasconde i gruppi vuoti. +&Ctrl;G +Mostra/nasconde i gruppi vuoti. - + -La finestra di chat -Aspetto della finestra di chat -La vista sulla chatLa vista sulla chat normalmente occupa la maggior parte della finestra di chat ed è dove avviene la conversazione con il contatto. I messaggi appaiono nell'ordine in cui sono ricevuti, con l'ultimo messaggio in testa alla vista. -Puoi controllare l'aspetto della vista sulla chat, rendendola simile a quella di altri client &im; oppure creandone una completamente personalizzata. +La finestra di chat +Aspetto della finestra di chat +La vista sulla chatLa vista sulla chat normalmente occupa la maggior parte della finestra di chat ed è dove avviene la conversazione con il contatto. I messaggi appaiono nell'ordine in cui sono ricevuti, con l'ultimo messaggio in testa alla vista. +Puoi controllare l'aspetto della vista sulla chat, rendendola simile a quella di altri client &im; oppure creandone una completamente personalizzata. -Lista dei membri della chat -Da quando qualche sistema &im; ti permette di fare chat di gruppo, è utile vedere chi sta facendo chat in quel momento. La lista dei membri della chat appare sulla sinistra o sulla destra della vista sulla chat. Puoi cambiarne la posizione andando su ImpostazioniLista dei membri della chat. Il menu contestuale del contatto è disponibile anche nella lista dei membri della chat. -Area di inserimentoL'area di inserimento è posta sotto la vista sulla chat. Qui è dove si digitano i messaggi prima di spedirli. Puoi cambiare il carattere e i colori del messaggio utilizzando i già noti strumenti presenti nella barra degli strumenti. Se il sistema di &im; lo supporta, i messaggi appariranno a colori quando i contatti lo leggeranno.La scorciatoia da tastiera predefinita per spedire i messaggi è &Enter;. -Barra di statoLa barra di stato contiene i messaggi temporanei, come ad esempio la notifica che qualcuno sta scrivendo, ed il pulsante Invia. -Linguette&kopete; permette di sostenere molteplici conversazioni in una finestra, inserendole in una linguetta al suo interno. Il titolo della scheda cambia colore per evidenziare quando è stato ricevuto un nuovo messaggio: +Lista dei membri della chat +Da quando qualche sistema &im; ti permette di fare chat di gruppo, è utile vedere chi sta facendo chat in quel momento. La lista dei membri della chat appare sulla sinistra o sulla destra della vista sulla chat. Puoi cambiarne la posizione andando su ImpostazioniLista dei membri della chat. Il menu contestuale del contatto è disponibile anche nella lista dei membri della chat. +Area di inserimentoL'area di inserimento è posta sotto la vista sulla chat. Qui è dove si digitano i messaggi prima di spedirli. Puoi cambiare il carattere e i colori del messaggio utilizzando i già noti strumenti presenti nella barra degli strumenti. Se il sistema di &im; lo supporta, i messaggi appariranno a colori quando i contatti lo leggeranno.La scorciatoia da tastiera predefinita per spedire i messaggi è &Enter;. +Barra di statoLa barra di stato contiene i messaggi temporanei, come ad esempio la notifica che qualcuno sta scrivendo, ed il pulsante Invia. +Linguette&kopete; permette di sostenere molteplici conversazioni in una finestra, inserendole in una linguetta al suo interno. Il titolo della scheda cambia colore per evidenziare quando è stato ricevuto un nuovo messaggio: -RossoQualcuno ha scritto un messaggio. -VerdeQualcuno sta scrivendo un messaggio. -BluQualcuno ha scritto un messaggio contenente il tuo nick. +RossoQualcuno ha scritto un messaggio. +VerdeQualcuno sta scrivendo un messaggio. +BluQualcuno ha scritto un messaggio contenente il tuo nick. -Ci sono molti modi differenti per controllare il raggruppamento. Per configurarne il comportamento, vai sulla scheda chat della pagina del comportamento all'interno del dialogo Configura &kopete;. Puoi anche spostare le chat tra le finestre andando sul menu Linguette, e controllare la posizione della linguetta nella finestra. +Ci sono molti modi differenti per controllare il raggruppamento. Per configurarne il comportamento, vai sulla scheda chat della pagina del comportamento all'interno del dialogo Configura &kopete;. Puoi anche spostare le chat tra le finestre andando sul menu Linguette, e controllare la posizione della linguetta nella finestra. -Chat di gruppo con &kopete; -Puoi utilizzare &kopete; per fare chat uno a uno o in gruppo, se i sistemi di &im; lo supportano. -Per invitare altre persone ad una chat trascinale dalla lista dei contatti nella finestra di chat oppure utilizza ChatInvita<nome del contatto>. +Chat di gruppo con &kopete; +Puoi utilizzare &kopete; per fare chat uno a uno o in gruppo, se i sistemi di &im; lo supportano. +Per invitare altre persone ad una chat trascinale dalla lista dei contatti nella finestra di chat oppure utilizza ChatInvita<nome del contatto>. -Trasferimento file -Qualche sistema di &im; ti permette di spedire e ricevere file. Puoi accedere a questa funzione dal menu contestuale del contatto. Se stai già facendo chat, e vuoi spedire un file, trascina il file da una qualsiasi altra parte di &kde; nella finestra di chat oppure seleziona il menu ChatInvia file. +Trasferimento file +Qualche sistema di &im; ti permette di spedire e ricevere file. Puoi accedere a questa funzione dal menu contestuale del contatto. Se stai già facendo chat, e vuoi spedire un file, trascina il file da una qualsiasi altra parte di &kde; nella finestra di chat oppure seleziona il menu ChatInvia file. -Scorciatoie da tastiera -All'interno della finestra di chat sono supportate le seguenti scorciatoie da tastiera: +Scorciatoie da tastiera +All'interno della finestra di chat sono supportate le seguenti scorciatoie da tastiera: -Scorciatoie da tastiera -Azione +Scorciatoie da tastiera +Azione -&Enter; -Spedisce il messaggio presente nell'area di inserimento. +&Enter; +Spedisce il messaggio presente nell'area di inserimento. -&Ctrl;P -Stampa i contenuti della vista sulla chat. +&Ctrl;P +Stampa i contenuti della vista sulla chat. -&Ctrl;S -Salva i contenuti della vista sulla chat. +&Ctrl;S +Salva i contenuti della vista sulla chat. -&Ctrl;W -Chiude la vista sulla chat corrente. La finestra della chat si chiuderà se non ci sono più schede nella finestra. +&Ctrl;W +Chiude la vista sulla chat corrente. La finestra della chat si chiuderà se non ci sono più schede nella finestra. -&Alt;Freccia sinistra -Si sposta nella linguetta precedente. +&Alt;Freccia sinistra +Si sposta nella linguetta precedente. -&Alt;Freccia destra -Si sposta nella linguetta successiva. +&Alt;Freccia destra +Si sposta nella linguetta successiva. -&Ctrl;&Shift;B -Stacca una chat a linguette in una finestra separata. +&Ctrl;&Shift;B +Stacca una chat a linguette in una finestra separata. -Tab -Completa un nick digitato parzialmente se appartiene a qualcuno con cui stai facendo chat. +Tab +Completa un nick digitato parzialmente se appartiene a qualcuno con cui stai facendo chat. - - + + -Configurare &kopete; -Per configurare &kopete;, guarda nel menu Impostazioni. +Configurare &kopete; +Per configurare &kopete;, guarda nel menu Impostazioni. -Scorciatoie globali -&kopete; supporta qualcuna delle scorciatoie valide in qualunque applicazione &kde;. +Scorciatoie globali +&kopete; supporta qualcuna delle scorciatoie valide in qualunque applicazione &kde;. -Scorciatoie da tastiera globali -Azione +Scorciatoie da tastiera globali +Azione -&Ctrl;&Shift;I -Legge il messaggio. È utile se hai nascosto la finestra della lista dei contatti e l'icona sul vassoio di sistema si sta animando per un nuovo messaggio. +&Ctrl;&Shift;I +Legge il messaggio. È utile se hai nascosto la finestra della lista dei contatti e l'icona sul vassoio di sistema si sta animando per un nuovo messaggio. -&Ctrl;&Shift;C -Mostra/nasconde (minimizza) la finestra della lista dei contatti. Attenzione: se hai disabilitato l'icona di &kopete; nel vassoio di sistema o non hai un vassoio di sistema, questo può far svanire la lista dei contatti - l'unico modo per ripristinarla è di ripetere la scorciatoia. +&Ctrl;&Shift;C +Mostra/nasconde (minimizza) la finestra della lista dei contatti. Attenzione: se hai disabilitato l'icona di &kopete; nel vassoio di sistema o non hai un vassoio di sistema, questo può far svanire la lista dei contatti - l'unico modo per ripristinarla è di ripetere la scorciatoia. @@ -1081,1144 +442,530 @@ Appendix: Chat Window Style Guide (1st draft, Michaël) -Il dialogo Configura &kopete; +Il dialogo Configura &kopete; -Aggiungere o modificare gli account -Vi abbiamo mostrato brevemente come aggiungere un account nei Primi passi. Per modificare un account in un momento successivo apri il dialogo Configura &kopete; andando su ImpostazioniConfigura &kopete;.... In modo molto simile al Centro di Controllo di &kde;, la configurazione è suddivisa in sezioni. Le icone sulla sinistra del dialogo fanno passare tra le varie sezioni. -Nella pagina account, puoi aggiungere, rimuovere, o modificare gli account. Modificare gli account è molto simile all'aggiungerli, ma nota che non puoi cambiare l'UIN, il nick, o qualsiasi identificatore di account utilizzato dal tuo sistema &im;. Questo è intrinseco all'account. Se vuoi cambiarlo, devi aggiungere un altro account con il nuovo identificatore e (opzionalmente) rimuovere il vecchio. -Puoi distinguere velocemente gli account multipli utilizzati dallo stesso sistema &im; assegnando ad ognuno un colore personalizzato alla voce della barra di stato ed alle icone del contatto. Per fare questo, seleziona un account e fai clic sul selezionatore dei colori sulla sezione destra della pagina. -Puoi controllare la priorità degli account utilizzando le icone Su e Giù su questa pagina. Se hai più di una modalità per mandare messaggi ad un contatto, ciò stabilisce il sistema &im; che &kopete; userà per comunicare con loro. +Aggiungere o modificare gli account +Vi abbiamo mostrato brevemente come aggiungere un account nei Primi passi. Per modificare un account in un momento successivo apri il dialogo Configura &kopete; andando su ImpostazioniConfigura &kopete;.... In modo molto simile al Centro di Controllo di &kde;, la configurazione è suddivisa in sezioni. Le icone sulla sinistra del dialogo fanno passare tra le varie sezioni. +Nella pagina account, puoi aggiungere, rimuovere, o modificare gli account. Modificare gli account è molto simile all'aggiungerli, ma nota che non puoi cambiare l'UIN, il nick, o qualsiasi identificatore di account utilizzato dal tuo sistema &im;. Questo è intrinseco all'account. Se vuoi cambiarlo, devi aggiungere un altro account con il nuovo identificatore e (opzionalmente) rimuovere il vecchio. +Puoi distinguere velocemente gli account multipli utilizzati dallo stesso sistema &im; assegnando ad ognuno un colore personalizzato alla voce della barra di stato ed alle icone del contatto. Per fare questo, seleziona un account e fai clic sul selezionatore dei colori sulla sezione destra della pagina. +Puoi controllare la priorità degli account utilizzando le icone Su e Giù su questa pagina. Se hai più di una modalità per mandare messaggi ad un contatto, ciò stabilisce il sistema &im; che &kopete; userà per comunicare con loro. -Identità globale -L'identità globale di &kopete; ti permette di impostare il tuo nick e la tua foto una volta per tutti gli account di &im;. Puoi leggere questi dettagli dalla voce della rubrica di KDE che ti riguarda, da uno solo dei tuoi contatti, o aggiungere un nick od una foto completamente nuova. Se hai un'eccitante doppia vita puoi creare identità multiple e permutarle nella sezione Identità. +Identità globale +L'identità globale di &kopete; ti permette di impostare il tuo nick e la tua foto una volta per tutti gli account di &im;. Puoi leggere questi dettagli dalla voce della rubrica di KDE che ti riguarda, da uno solo dei tuoi contatti, o aggiungere un nick od una foto completamente nuova. Se hai un'eccitante doppia vita puoi creare identità multiple e permutarle nella sezione Identità. -Comportamento -Il comportamento gestisce il modo in cui &kopete; si integra con il desktop, le impostazioni di "Assente", e le opzioni dell'interfaccia di chat. +Comportamento +Il comportamento gestisce il modo in cui &kopete; si integra con il desktop, le impostazioni di "Assente", e le opzioni dell'interfaccia di chat. -La linguetta Generale -Qui puoi personalizzare l'integrazione di &kopete; con il desktop e controllare il modo in cui è disposta la lista dei contatti. +La linguetta Generale +Qui puoi personalizzare l'integrazione di &kopete; con il desktop e controllare il modo in cui è disposta la lista dei contatti. -Mostra icona nel vassoio di sistema +Mostra icona nel vassoio di sistema -&kopete;, come preimpostato, mette un'icona nel pannello di sistema di &kde;. Se preferisci, puoi disattivarlo da qui. +&kopete;, come preimpostato, mette un'icona nel pannello di sistema di &kde;. Se preferisci, puoi disattivarlo da qui. -Avvia con la finestra principale nascosta +Avvia con la finestra principale nascosta -Questo fa sì che &kopete; parta con la finestra della lista dei contatti nascosta (minimizzata). Puoi renderla visibile facendo clic sull'icona nel vassoio di sistema o attraverso la scorciatoia globale per mostrare la lista contatti. +Questo fa sì che &kopete; parta con la finestra della lista dei contatti nascosta (minimizzata). Puoi renderla visibile facendo clic sull'icona nel vassoio di sistema o attraverso la scorciatoia globale per mostrare la lista contatti. -Apri messaggi istantaneamente +Apri messaggi istantaneamente -I nuovi messaggi aprono una finestra di chat non appena arrivano. +I nuovi messaggi aprono una finestra di chat non appena arrivano. -Utilizza la coda dei messaggi +Utilizza la coda dei messaggi -La coda dei messaggi è dove &kopete; mette i messaggi quando non ci sono finestre di chat aperte. Questo ti permette di essere avvertito di nuovi messaggi con la "bolla" a scomparsa, oppure tramite un'animazione dell'icona nel vassoio di sistema. Se scegli di disattivare la coda messaggi, la finestra di chat apparirà non appena riceverai un nuovo messaggio. +La coda dei messaggi è dove &kopete; mette i messaggi quando non ci sono finestre di chat aperte. Questo ti permette di essere avvertito di nuovi messaggi con la "bolla" a scomparsa, oppure tramite un'animazione dell'icona nel vassoio di sistema. Se scegli di disattivare la coda messaggi, la finestra di chat apparirà non appena riceverai un nuovo messaggio. -Utilizza la coda dei messaggi +Utilizza la coda dei messaggi -Se utilizzi una coda dei messaggi, &kopete; mostra i messaggi ricevuti di recente ad iniziare dall'ultimo ricevuto. +Se utilizzi una coda dei messaggi, &kopete; mostra i messaggi ricevuti di recente ad iniziare dall'ultimo ricevuto. -Notifiche +Notifiche -Mostra bolla all'arrivo di un nuovo messaggio +Mostra bolla all'arrivo di un nuovo messaggio -Questa opzione mostra una "bolla" proveniente dall'icona nel vassoio di sistema quando ricevi un nuovo messaggio. Puoi iniziare a fare chat oppure ignorare il messaggio. Dal messaggio sono estratte le URL; se fai clic su un collegamento, il tuo browser preferito lo aprirà ed il messaggio sarà messo da parte. +Questa opzione mostra una "bolla" proveniente dall'icona nel vassoio di sistema quando ricevi un nuovo messaggio. Puoi iniziare a fare chat oppure ignorare il messaggio. Dal messaggio sono estratte le URL; se fai clic su un collegamento, il tuo browser preferito lo aprirà ed il messaggio sarà messo da parte. -Lampeggia il vassoio di sistema all'arrivo di nuovi messaggi +Lampeggia il vassoio di sistema all'arrivo di nuovi messaggi -Questa opzione fa sì che l'icona nel vassoio di sistema si animi quando ricevi un nuovo messaggio. Facendo clic sull'icona apparirà il messaggio in una finestra di chat. +Questa opzione fa sì che l'icona nel vassoio di sistema si animi quando ricevi un nuovo messaggio. Facendo clic sull'icona apparirà il messaggio in una finestra di chat. -Abilita eventi se "assente" +Abilita eventi se "assente" -Se non desideri essere distratto da queste notifiche mentre sei impostato ad "Assente", deseleziona questa casella. +Se non desideri essere distratto da queste notifiche mentre sei impostato ad "Assente", deseleziona questa casella. -Configurare Suoni & eventi +Configurare Suoni & eventi -Suoni, voci della barra degli strumenti lampeggianti, popup passivi e notifiche più esotiche sono supportate da &kopete; attraverso il sistema di notifica di &kde;. Scrivi help:/kcontrol/kcmnotify in &konqueror; o seleziona la linguetta Aiuto nella sezione Notifiche di sistema del &kcontrol; per ulteriori informazioni. -Per aggiungere una notifica personalizzata per un contatto, fai clic con il tasto destro sul contatto presente nella lista dei contatti e seleziona Proprietà Ti permetterà di iniziare a fare chat, riprodurre un effetto sonoro personalizzato oppure visualizzare un messaggio per quel contratto o gruppo. Altrimenti puoi utilizzare la notifica di "esegui un programma" per eseguire notifiche personalizzate. Ad esempio, se hai XOSD (X On-Screen Display) installato, puoi ottenere notifiche OSD in linea eseguendo il seguente comando al verificarsi dell'evento "Utente va in linea": -echo %s | osd_cat -o 100 -p bottom -A center -f -*-helvetica-*-r-*-*-24-*-*-*-*-*-*-* -O 2 -c gold -OhReally nel Forum di KDE suggerisce di avere le notifiche in linea lette attraverso un sintetizzatore vocale utilizzando MBROLA in questo modo: -echo %s | sed -e 's/online/onlaain/i' | /usr/local/bin/mbrdico.dutch.female -Il comando 'sed' nel mezzo rende l'output di &kopete; fonetico in modo che il sintetizzatore abbia una migliore pronuncia olandese. +Suoni, voci della barra degli strumenti lampeggianti, popup passivi e notifiche più esotiche sono supportate da &kopete; attraverso il sistema di notifica di &kde;. Scrivi help:/kcontrol/kcmnotify in &konqueror; o seleziona la linguetta Aiuto nella sezione Notifiche di sistema del &kcontrol; per ulteriori informazioni. +Per aggiungere una notifica personalizzata per un contatto, fai clic con il tasto destro sul contatto presente nella lista dei contatti e seleziona Proprietà Ti permetterà di iniziare a fare chat, riprodurre un effetto sonoro personalizzato oppure visualizzare un messaggio per quel contratto o gruppo. Altrimenti puoi utilizzare la notifica di "esegui un programma" per eseguire notifiche personalizzate. Ad esempio, se hai XOSD (X On-Screen Display) installato, puoi ottenere notifiche OSD in linea eseguendo il seguente comando al verificarsi dell'evento "Utente va in linea": +echo %s | osd_cat -o 100 -p bottom -A center -f -*-helvetica-*-r-*-*-24-*-*-*-*-*-*-* -O 2 -c gold +OhReally nel Forum di KDE suggerisce di avere le notifiche in linea lette attraverso un sintetizzatore vocale utilizzando MBROLA in questo modo: +echo %s | sed -e 's/online/onlaain/i' | /usr/local/bin/mbrdico.dutch.female +Il comando 'sed' nel mezzo rende l'output di &kopete; fonetico in modo che il sintetizzatore abbia una migliore pronuncia olandese. -Impostazioni "assente" +Impostazioni "assente" -Notifica a tutte le chat aperte quando me ne vado -Stai attento se abiliti questa opzione; ciò farà in modo che venga spedito un messaggio alle chat aperte quando diventi assente, e qualcuno potrebbe trovarlo intrusivo. +Notifica a tutte le chat aperte quando me ne vado +Stai attento se abiliti questa opzione; ciò farà in modo che venga spedito un messaggio alle chat aperte quando diventi assente, e qualcuno potrebbe trovarlo intrusivo. -Usa auto "assente" -Qui puoi scegliere se fare in modo che &kopete; ti imposti ad assente dopo un periodo di inattività. +Usa auto "assente" +Qui puoi scegliere se fare in modo che &kopete; ti imposti ad assente dopo un periodo di inattività. -Messaggio di assenza predefinito -Puoi definire tutti i messaggi di assenza personalizzati che vuoi e scegliere uno tra questi per quando diventi Assente utilizzando il pulsante Stato nella barra degli strumenti principale. +Messaggio di assenza predefinito +Puoi definire tutti i messaggi di assenza personalizzati che vuoi e scegliere uno tra questi per quando diventi Assente utilizzando il pulsante Stato nella barra degli strumenti principale. -Impostazioni di chat +Impostazioni di chat -Alza finestra/scheda all'arrivo di nuovi messaggi -Questo fa sì che appaia una finestra di chat quando ricevi un nuovo messaggio. +Alza finestra/scheda all'arrivo di nuovi messaggi +Questo fa sì che appaia una finestra di chat quando ricevi un nuovo messaggio. -Mostra eventi nella finestra di chat -Qualche sistema &im; può fornire informazioni extra, come le persone che si aggiungono o se ne vanno da una chat. Questa opzione ti permette di ricevere questi messaggi nella finestra di chat. +Mostra eventi nella finestra di chat +Qualche sistema &im; può fornire informazioni extra, come le persone che si aggiungono o se ne vanno da una chat. Questa opzione ti permette di ricevere questi messaggi nella finestra di chat. -Evidenzia messaggi che contengono il tuo nick -Questo semplicemente enfatizza i messaggi di una chat che contengono il tuo nick. Per un controllo più potente sulle evidenziazioni e sugli altri eventi, leggi Plugin di evidenziazione. +Evidenzia messaggi che contengono il tuo nick +Questo semplicemente enfatizza i messaggi di una chat che contengono il tuo nick. Per un controllo più potente sulle evidenziazioni e sugli altri eventi, leggi Plugin di evidenziazione. -Preferenza di interfaccia -&kopete; può mandare messaggi utilizzando sia un'interfaccia di tipo "mordi e fuggi", che non attende una risposta, sia una finestra di chat dove la conversazione è visibile come non archiviata. Qui, puoi scegliere quale stile utilizzare come predefinito. +Preferenza di interfaccia +&kopete; può mandare messaggi utilizzando sia un'interfaccia di tipo "mordi e fuggi", che non attende una risposta, sia una finestra di chat dove la conversazione è visibile come non archiviata. Qui, puoi scegliere quale stile utilizzare come predefinito. -Politica di raggruppamento delle finestre di chat -Se desideri raggruppare le chat all'interno di linguette in una singola finestra, &kopete; ti permette di scegliere fra molti modi di raggruppamento. +Politica di raggruppamento delle finestre di chat +Se desideri raggruppare le chat all'interno di linguette in una singola finestra, &kopete; ti permette di scegliere fra molti modi di raggruppamento. -Apri tutti i messaggi in una nuova finestra di chat -Raggruppa messaggi dallo stesso account nella stessa finestra di chat -Raggruppa tutti i messaggi nella stessa finestra di chat -Raggruppa messaggi da contatti nello stesso gruppo nella stessa finestra di chat -Raggruppa messaggi dallo stesso metacontatto nella stessa finestra di chat +Apri tutti i messaggi in una nuova finestra di chat +Raggruppa messaggi dallo stesso account nella stessa finestra di chat +Raggruppa tutti i messaggi nella stessa finestra di chat +Raggruppa messaggi da contatti nello stesso gruppo nella stessa finestra di chat +Raggruppa messaggi dallo stesso metacontatto nella stessa finestra di chat -Limite di linea nella finestra di chat +Limite di linea nella finestra di chat -Massimo numero di linee nella finestra di chat -Limita il numero di linee di testo che una finestra di chat può visualizzare. +Massimo numero di linee nella finestra di chat +Limita il numero di linee di testo che una finestra di chat può visualizzare. - + -Aspetto -L'aspetto gestisce lo stile della finestra di chat, i suoi colori e i suoi caratteri, e ti permette di scegliere le tue emoticon preferite. +Aspetto +L'aspetto gestisce lo stile della finestra di chat, i suoi colori e i suoi caratteri, e ti permette di scegliere le tue emoticon preferite. -Emoticon -Le emoticon (conosciute anche come smiley) sono combinazioni di caratteri come ;-) che sembrano una faccia, e comunicano stati d'animo ed emozioni. &kopete; può opzionalmente usare delle emoticon grafiche al posto dei caratteri stessi. -In questa linguetta, puoi selezionare quale pacchetto di emoticon preferisci, o disabilitare tutte le icone grafiche. -Vedi Azioni specializzate per dettagli su come installare pacchetti extra di emoticon. +Emoticon +Le emoticon (conosciute anche come smiley) sono combinazioni di caratteri come ;-) che sembrano una faccia, e comunicano stati d'animo ed emozioni. &kopete; può opzionalmente usare delle emoticon grafiche al posto dei caratteri stessi. +In questa linguetta, puoi selezionare quale pacchetto di emoticon preferisci, o disabilitare tutte le icone grafiche. +Vedi Azioni specializzate per dettagli su come installare pacchetti extra di emoticon. -Finestra di Chat +Finestra di Chat -Stili -Lo stile della vista sulla chat può essere alterato per assomigliare ad altri client. Gli stili installati sono mostrati nella lista sulla sinistra e sono visualizzati in anteprima sul pannello principale. Vedi la guida allo stile della finestra di chat per della documentazione sul come realizzare uno stile proprio. -Gli stili di terze parti sono disponibili all'indirizzo http://kde-look.org. &kopete; 0.12 ora supporta gli stili da Adium (un programma &im; di Mac OS X). In questo modo puoi scaricare gli stili qui: Adium Xtras e selezionare stili della vista dei messaggi. -Per installare uno stile, fai clic su Installa.... Seleziona un file che contiene lo stile. Per eliminare uno stile, selezionalo dalla lista e fai clic su Cancella. -Raggruppa messaggi consecutivi è un'opzione utile per rendere le chat più leggibili. Se ricevi diversi messaggi in una riga dallo stesso contatto, questi saranno raggruppati senza ripere il nome di chi l'ha spedito. +Stili +Lo stile della vista sulla chat può essere alterato per assomigliare ad altri client. Gli stili installati sono mostrati nella lista sulla sinistra e sono visualizzati in anteprima sul pannello principale. Vedi la guida allo stile della finestra di chat per della documentazione sul come realizzare uno stile proprio. +Gli stili di terze parti sono disponibili all'indirizzo http://kde-look.org. &kopete; 0.12 ora supporta gli stili da Adium (un programma &im; di Mac OS X). In questo modo puoi scaricare gli stili qui: Adium Xtras e selezionare stili della vista dei messaggi. +Per installare uno stile, fai clic su Installa.... Seleziona un file che contiene lo stile. Per eliminare uno stile, selezionalo dalla lista e fai clic su Cancella. +Raggruppa messaggi consecutivi è un'opzione utile per rendere le chat più leggibili. Se ricevi diversi messaggi in una riga dallo stesso contatto, questi saranno raggruppati senza ripere il nome di chi l'ha spedito. -La lista dei contatti +La lista dei contatti - Organizza meta contatti per gruppo + Organizza meta contatti per gruppo -Disabilitando l'opzione, i gruppi di &kopete; sono nascosti e i contatti vengono suddivisi solo in contatti in linea e in contatti non in linea. +Disabilitando l'opzione, i gruppi di &kopete; sono nascosti e i contatti vengono suddivisi solo in contatti in linea e in contatti non in linea. -Mostra linee ramo albero +Mostra linee ramo albero -Normalmente &kopete; visualizza i contatti e i gruppi come un albero, nel quale i membri del gruppo sono indentati. Per ottenere un aspetto più semplice, puoi disabilitare l'opzione, in modo che la lista dei contatti diventi una lista piatta. Puoi anche controllare quali rami indentare e quali no. +Normalmente &kopete; visualizza i contatti e i gruppi come un albero, nel quale i membri del gruppo sono indentati. Per ottenere un aspetto più semplice, puoi disabilitare l'opzione, in modo che la lista dei contatti diventi una lista piatta. Puoi anche controllare quali rami indentare e quali no. -Modalità visualizzazione contatti +Modalità visualizzazione contatti - Ci sono molti modi per presentare la lista dei contatti. Di particolare interesse può essere lo stile Usa foto del contatto se disponibile che visualizza la lista dei contatti utilizzando le foto scelte dai contatti o dalla rubrica di KDE. + Ci sono molti modi per presentare la lista dei contatti. Di particolare interesse può essere lo stile Usa foto del contatto se disponibile che visualizza la lista dei contatti utilizzando le foto scelte dai contatti o dalla rubrica di KDE. -Animazioni lista contatti +Animazioni lista contatti - Questo controlla il grado di animazione della lista dei contatti. Disabilitandolo &kopete; diventerà più reattivo sulle macchine lente. + Questo controlla il grado di animazione della lista dei contatti. Disabilitandolo &kopete; diventerà più reattivo sulle macchine lente. -Lista dei contatti auto-nascondente +Lista dei contatti auto-nascondente - Abilitandolo, la lista dei contatti sarà chiusa automaticamente pochi secondi dopo che il puntatore abbia lasciato la finestra. + Abilitandolo, la lista dei contatti sarà chiusa automaticamente pochi secondi dopo che il puntatore abbia lasciato la finestra. -Cambia contenuti strumento di informazione... +Cambia contenuti strumento di informazione... - Utilizzando questo dialogo, puoi avere molto controllo su quanto dettagliato vuoi che appaia lo strumento di informazione situato sulla lista dei contatti. + Utilizzando questo dialogo, puoi avere molto controllo su quanto dettagliato vuoi che appaia lo strumento di informazione situato sulla lista dei contatti. -Colori e tipi di caratteri +Colori e tipi di caratteri -Colori nella finestra della Chat -Qui si possono cambiare i caratteri base e il colore del testo usato per fare chat. +Colori nella finestra della Chat +Qui si possono cambiare i caratteri base e il colore del testo usato per fare chat. -Formattazione passaggi -Se i tuoi contatti tendono a scegliere caratteri e colori che non ti piacciono, puoi dire a &kopete; di ignorarli e di usare i tuoi caratteri abituali. +Formattazione passaggi +Se i tuoi contatti tendono a scegliere caratteri e colori che non ti piacciono, puoi dire a &kopete; di ignorarli e di usare i tuoi caratteri abituali. -La lista dei contatti -Qualche sistema &im; ti permette di vedere se i contatti sono temporaneamente assenti nel loro computer. Questa opzione ti permette di modificare il colore utilizzato per contatti temporaneamente assenti. +La lista dei contatti +Qualche sistema &im; ti permette di vedere se i contatti sono temporaneamente assenti nel loro computer. Questa opzione ti permette di modificare il colore utilizzato per contatti temporaneamente assenti. - + -Periferiche -La sezione periferiche permette di scegliere e di configurare i dispositivi multimediali utilizzati per la chat video e audio. Il funzionamento dipende molto dall'hardware che hai e quanto questo sia supportato dal tuo sistema operativo. +Periferiche +La sezione periferiche permette di scegliere e di configurare i dispositivi multimediali utilizzati per la chat video e audio. Il funzionamento dipende molto dall'hardware che hai e quanto questo sia supportato dal tuo sistema operativo. -Video -&kopete; per il video usa il sistema Video4Linux 2. Questo mostra un quadrato blu se non viene rilevato un dispositivo video oppure un'anteprima se la videocamera funziona. Per informazioni aggiornate sul supporto di &kopete; per le webcam vedi la pagina wiki Kopete webcam support. +Video +&kopete; per il video usa il sistema Video4Linux 2. Questo mostra un quadrato blu se non viene rilevato un dispositivo video oppure un'anteprima se la videocamera funziona. Per informazioni aggiornate sul supporto di &kopete; per le webcam vedi la pagina wiki Kopete webcam support. -Audio - Il supporto audio di &kopete; è in una fase di sperimentazione. Se hai la linguetta Audio probabilmente stai utilizzando una versione di anteprima di &kopete;. +Audio + Il supporto audio di &kopete; è in una fase di sperimentazione. Se hai la linguetta Audio probabilmente stai utilizzando una versione di anteprima di &kopete;. -Caricare i plugin -Puoi personalizzare &kopete; con speciali funzioni che possono essere utili o solamente divertenti. Richiama il dialogo Configura plugin andando su ImpostazioniConfigura plugin.... -I plugin possono essere attivati o disattivati dalla lista sulla parte sinistra della pagina. Ogni plugin può essere configurato sulla parte destra. Leggi il capitolo sui plugin per dettagli su ciascun plugin. +Caricare i plugin +Puoi personalizzare &kopete; con speciali funzioni che possono essere utili o solamente divertenti. Richiama il dialogo Configura plugin andando su ImpostazioniConfigura plugin.... +I plugin possono essere attivati o disattivati dalla lista sulla parte sinistra della pagina. Ogni plugin può essere configurato sulla parte destra. Leggi il capitolo sui plugin per dettagli su ciascun plugin. - + - Protocolli di &kopete; - &kopete; utilizza differenti protocolli dei sistemi &im;. Quando aggiungi un account, questo è specifico per un singolo protocollo. Nonostante &kopete; provi a rendere simili i messaggi istantanei a prescindere dal protocollo utilizzato, c'è qualche differenza nel livello di supporto per le caratteristiche avanzate come ad esempio il trasferimento di file e la multimedialità. + Protocolli di &kopete; + &kopete; utilizza differenti protocolli dei sistemi &im;. Quando aggiungi un account, questo è specifico per un singolo protocollo. Nonostante &kopete; provi a rendere simili i messaggi istantanei a prescindere dal protocollo utilizzato, c'è qualche differenza nel livello di supporto per le caratteristiche avanzate come ad esempio il trasferimento di file e la multimedialità. - Protocolli + Protocolli - AIM - AIM supporta le stanze di chat. Usa il comando Fai join alla chat... sul menu dell'account AIM per unirti ad una stanza di chat. Sono supportate anche le immagini del contatto e le emoticon personalizzate. + AIM + AIM supporta le stanze di chat. Usa il comando Fai join alla chat... sul menu dell'account AIM per unirti ad una stanza di chat. Sono supportate anche le immagini del contatto e le emoticon personalizzate. - ICQ - ICQ ha una caratteristica di invisibilità che permette di nasconderti dai contatti selezionati. Quando aggiungi un contatto puoi anche cercare nella directory degli utenti di ICQ. Può essere impostata un'ampia gamma di dettagli sul contatto utilizzando l'opzione Proprietà. + ICQ + ICQ ha una caratteristica di invisibilità che permette di nasconderti dai contatti selezionati. Quando aggiungi un contatto puoi anche cercare nella directory degli utenti di ICQ. Può essere impostata un'ampia gamma di dettagli sul contatto utilizzando l'opzione Proprietà. - MSN - MSN supporta la spedizione ed il ricevimento di immagini con webcam se questa è supportata dallo standard di Video4Linux 2 (v4l2). Per vedere dalla webcam di qualcuno, fai clic con il tasto destro sull'icona a farfalla di MSN e seleziona Vedi la webcam del contatto. Funzionano anche il trasferimento di file e la chat multiutente. Per trasferire un file trascinalo da Konqueror o dal desktop nella finestra di chat. Per invitare qualcun altro alla chat, trascinalo dalla lista dei contatti. Anche il menu File contiene questi comandi. Inoltre, MSN supporta le emoticon personalizzate. - Per utilizzare il trasferimento dei file o la webcam assicurati che sia utilizzabile dal tuo computer la porta 6891. + MSN + MSN supporta la spedizione ed il ricevimento di immagini con webcam se questa è supportata dallo standard di Video4Linux 2 (v4l2). Per vedere dalla webcam di qualcuno, fai clic con il tasto destro sull'icona a farfalla di MSN e seleziona Vedi la webcam del contatto. Funzionano anche il trasferimento di file e la chat multiutente. Per trasferire un file trascinalo da Konqueror o dal desktop nella finestra di chat. Per invitare qualcun altro alla chat, trascinalo dalla lista dei contatti. Anche il menu File contiene questi comandi. Inoltre, MSN supporta le emoticon personalizzate. + Per utilizzare il trasferimento dei file o la webcam assicurati che sia utilizzabile dal tuo computer la porta 6891. - Yahoo - Yahoo può spedire e ricevere video dalla webcam. Supporta anche la mail di Yahoo e la rubrica dal menu dell'account. È possibile anche la conferenza. + Yahoo + Yahoo può spedire e ricevere video dalla webcam. Supporta anche la mail di Yahoo e la rubrica dal menu dell'account. È possibile anche la conferenza. - Jabber - Jabber, conosciuto anche come XMPP, supporta il trasferimento di file, la conferenza e ogni altro servizio fornito dal server Jabber. Per esempio, molti server hanno una cartella utenti e qualcun altro fornisce il trasporto su altri sistemi di messaggi. Per accedere ai servizi utilizza Servizi... sul menu dell'account. Il trasferimento di file di Jabber può funzionare senza l'accesso diretto ma ci sono prestazioni migliori quando è possibile una connessione diretta. Viene utilizzata come predefinita la porta 8010 ma questa è configurabile in ogni impostazione di account. + Jabber + Jabber, conosciuto anche come XMPP, supporta il trasferimento di file, la conferenza e ogni altro servizio fornito dal server Jabber. Per esempio, molti server hanno una cartella utenti e qualcun altro fornisce il trasporto su altri sistemi di messaggi. Per accedere ai servizi utilizza Servizi... sul menu dell'account. Il trasferimento di file di Jabber può funzionare senza l'accesso diretto ma ci sono prestazioni migliori quando è possibile una connessione diretta. Viene utilizzata come predefinita la porta 8010 ma questa è configurabile in ogni impostazione di account. - Google Talk - Dal momento in cui Google Talk si basa su Jabber questo risulta ben supportato in &kopete;, eccezion fatta per la chat vocale sulla quale ci stiamo lavorando. - Per configurare &kopete; per Google Talk: utilizza il tuo indirizzo mail completo di Google come nome utente. Seleziona Usa cifratura del protocollo (SSL), Permetti autenticazione con password in chiaro e Sovrascrivi le informazioni predefinite del server. Il server è talk.google.com oppure gmail.com e dovrebbero essere utilizzate le porte 443 o 5223. + Google Talk + Dal momento in cui Google Talk si basa su Jabber questo risulta ben supportato in &kopete;, eccezion fatta per la chat vocale sulla quale ci stiamo lavorando. + Per configurare &kopete; per Google Talk: utilizza il tuo indirizzo mail completo di Google come nome utente. Seleziona Usa cifratura del protocollo (SSL), Permetti autenticazione con password in chiaro e Sovrascrivi le informazioni predefinite del server. Il server è talk.google.com oppure gmail.com e dovrebbero essere utilizzate le porte 443 o 5223. - Novell GroupWise - GroupWise Messenger è un sistema di messaggistica aziendale di Novell Inc. È supportata tutta la gamma delle caratteristiche comprese la privacy, la chat di gruppo, il rich text e la ricerca utenti. + Novell GroupWise + GroupWise Messenger è un sistema di messaggistica aziendale di Novell Inc. È supportata tutta la gamma delle caratteristiche comprese la privacy, la chat di gruppo, il rich text e la ricerca utenti. - Gadu-Gadu - Gadu-Gadu è un sistema di chat originario della Polonia. Al momento &kopete; ne supporta solo le funzioni chat di base. + Gadu-Gadu + Gadu-Gadu è un sistema di chat originario della Polonia. Al momento &kopete; ne supporta solo le funzioni chat di base. - WinPopup - WinPopup è un modo per utilizzare &kopete; per spedire e ricevere messaggi da computer Windows presenti sulla rete locale. Il protocollo WinPopup supporta solamente singoli messaggi di testo semplice. + WinPopup + WinPopup è un modo per utilizzare &kopete; per spedire e ricevere messaggi da computer Windows presenti sulla rete locale. Il protocollo WinPopup supporta solamente singoli messaggi di testo semplice. - Altri protocolli - Come per i protocolli citati, &kopete; fornisce supporto per molti altri protocolli. In molti casi, questi non sono preconfigurati oppure necessitano di plugin aggiuntivi. In questa forma sono forniti Meanwhile, SMS, Skype e SILC. Vedi &kopetewww; per i dettagli e comunque il team di &kopete; non è responsabile per questi protocolli. + Altri protocolli + Come per i protocolli citati, &kopete; fornisce supporto per molti altri protocolli. In molti casi, questi non sono preconfigurati oppure necessitano di plugin aggiuntivi. In questa forma sono forniti Meanwhile, SMS, Skype e SILC. Vedi &kopetewww; per i dettagli e comunque il team di &kopete; non è responsabile per questi protocolli. -Plugin di &kopete; -&kopete; offre dei plugin che svolgono funzioni che non sono essenziali per fare chat, ma da qualcuno sono comunque considerate utili. +Plugin di &kopete; +&kopete; offre dei plugin che svolgono funzioni che non sono essenziali per fare chat, ma da qualcuno sono comunque considerate utili. -Plugin +Plugin -Alias -Alias ti permette di definire in &kopete; dei comandi personalizzati, ad esempio /ciao, che eseguono degli script e che mostrano il risultato nella finestra di chat. Se conosci come funziona il comando Unix alias, questo funziona allo stesso modo. +Alias +Alias ti permette di definire in &kopete; dei comandi personalizzati, ad esempio /ciao, che eseguono degli script e che mostrano il risultato nella finestra di chat. Se conosci come funziona il comando Unix alias, questo funziona allo stesso modo. -Sostituisci automaticamente -Il plugin Sostituisci automaticamente ti permette di correggere le parole che frequentemente sbagli a digitare o salvare certe parole per poterle usare come abbreviazioni. +Sostituisci automaticamente +Il plugin Sostituisci automaticamente ti permette di correggere le parole che frequentemente sbagli a digitare o salvare certe parole per poterle usare come abbreviazioni. -Segnalibri -Il plugin Segnalibri crea dei segnalibri nella lista dei segnalibri di KDE a partire dagli indirizzi che sono ricevuti dai messaggi di &im;. +Segnalibri +Il plugin Segnalibri crea dei segnalibri nella lista dei segnalibri di KDE a partire dagli indirizzi che sono ricevuti dai messaggi di &im;. -Stato della connessione -Lo Stato della Connessione è utile per gli utenti dei modem normali o per coloro che non hanno una connessione permanente ad internet. Cerca una connessione internet attiva e imposta il tuo account a In Linea quando riscontra che sei effettivamente connesso. +Stato della connessione +Lo Stato della Connessione è utile per gli utenti dei modem normali o per coloro che non hanno una connessione permanente ad internet. Cerca una connessione internet attiva e imposta il tuo account a In Linea quando riscontra che sei effettivamente connesso. -Note del contatto -Le Note del contatto permettono di annotarsi qualsiasi informazione utile riguardo un meta contatto. +Note del contatto +Le Note del contatto permettono di annotarsi qualsiasi informazione utile riguardo un meta contatto. -Crittografia -La Crittografia ti permette di utilizzare GnuPG per criptare le conversazioni. Da notare che ciò non equivale ad una sessione di chat con SSL. SSL protegge il contenuto dei messaggi dall'alterazione e dalla lettura mentre è in transito, ma non garantisce che la persona che sta leggendo il messaggio sia il destinatario voluto. La Crittografia codifica il messaggio per un singolo individuo - solo il possessore della chiave corrispondente può leggerlo. Comunque, questo non garantisce che il messaggio che legge il destinatario sia lo stesso che hai spedito! Dal momento che chiunque abbia la chiave pubblica del destinatario può crittografare con lui/lei, è possibile che il messaggio possa essere rimpiazzato strada facendo da un messaggio completamente diverso e il destinatario non lo può sapere. -Per configurare la crittografia, seleziona la chiare GnuPG nella pagina di configurazione. Se hai selezionato Crittografa i messaggi in uscita con questa chiave, allora i messaggi saranno codificati sia per te che per il destinatario, cosa utile se vuoi leggere il log della chat in un momento successivo. Successivamente, utilizzando Seleziona la chiave pubblica di crittografia dal menu contestuale di ciascun contatto, selezioni la loro chiave pubblica. Ti sarà richiesta una frase chiave quando utilizzi il plugin. +Crittografia +La Crittografia ti permette di utilizzare GnuPG per criptare le conversazioni. Da notare che ciò non equivale ad una sessione di chat con SSL. SSL protegge il contenuto dei messaggi dall'alterazione e dalla lettura mentre è in transito, ma non garantisce che la persona che sta leggendo il messaggio sia il destinatario voluto. La Crittografia codifica il messaggio per un singolo individuo - solo il possessore della chiave corrispondente può leggerlo. Comunque, questo non garantisce che il messaggio che legge il destinatario sia lo stesso che hai spedito! Dal momento che chiunque abbia la chiave pubblica del destinatario può crittografare con lui/lei, è possibile che il messaggio possa essere rimpiazzato strada facendo da un messaggio completamente diverso e il destinatario non lo può sapere. +Per configurare la crittografia, seleziona la chiare GnuPG nella pagina di configurazione. Se hai selezionato Crittografa i messaggi in uscita con questa chiave, allora i messaggi saranno codificati sia per te che per il destinatario, cosa utile se vuoi leggere il log della chat in un momento successivo. Successivamente, utilizzando Seleziona la chiave pubblica di crittografia dal menu contestuale di ciascun contatto, selezioni la loro chiave pubblica. Ti sarà richiesta una frase chiave quando utilizzi il plugin. -Evidenziazione -L'Evidenziazione funziona come un piccolo filtro per le e-mail, nel senso che ti permette di agire in base agli esiti di un particolare messaggio. Come evidenzi il tasto, puoi anche far eseguire suoni. +Evidenziazione +L'Evidenziazione funziona come un piccolo filtro per le e-mail, nel senso che ti permette di agire in base agli esiti di un particolare messaggio. Come evidenzi il tasto, puoi anche far eseguire suoni. -Cronologia -Il plugin Cronologia, quando attivato, registra le conversazioni fatte utilizzando qualsiasi sistema di &im; e permette di vedere le vecchie conversazioni salvate. Una voce Cronologia appare nel menu contestuale del meta contatto, per vederne la cronologia dei messaggi. -La seguente voce è stata aggiunta al menu della lista dei contatti: +Cronologia +Il plugin Cronologia, quando attivato, registra le conversazioni fatte utilizzando qualsiasi sistema di &im; e permette di vedere le vecchie conversazioni salvate. Una voce Cronologia appare nel menu contestuale del meta contatto, per vederne la cronologia dei messaggi. +La seguente voce è stata aggiunta al menu della lista dei contatti: -Modifica Visualizza cronologia +Modifica Visualizza cronologia -(Attivato quando un contatto è selezionato) Visualizza il navigatore della cronologia per il contatto selezionato. +(Attivato quando un contatto è selezionato) Visualizza il navigatore della cronologia per il contatto selezionato. -Le voci seguenti sono state aggiunte al menu della finestra di chat: +Le voci seguenti sono state aggiunte al menu della finestra di chat: -&Alt;&Shift;Freccia sinistra StrumentiCronologia precedente +&Alt;&Shift;Freccia sinistra StrumentiCronologia precedente -Ti permette di vedere l'insieme dei prossimi messaggi più vecchi dalla Cronologia nella finestra di chat. +Ti permette di vedere l'insieme dei prossimi messaggi più vecchi dalla Cronologia nella finestra di chat. -&Alt;&Shift;Freccia destra StrumentiCronologia successiva +&Alt;&Shift;Freccia destra StrumentiCronologia successiva -Mostra l'insieme dei prossimi messaggi più nuovi dalla cronologia della finestra di chat. +Mostra l'insieme dei prossimi messaggi più nuovi dalla cronologia della finestra di chat. -Strumenti Cronologia ultima +Strumenti Cronologia ultima -Mostra l'insieme dei messaggi più recenti dalla cronologia della finestra di chat. +Mostra l'insieme dei messaggi più recenti dalla cronologia della finestra di chat. -KopeTeX - KopeTeX permette agli scienziati ed ai matematici di tenere conversazioni utilizzanto il linguaggio simbolico di LaTeX. Espressioni immesse tra $$ sono renderizzate come grafica nella finestra di chat e possono essere tagliate ed incollante come il LaTeX originale. Per poter utilizzare il plugin devi avere LaTeX installato. +KopeTeX + KopeTeX permette agli scienziati ed ai matematici di tenere conversazioni utilizzanto il linguaggio simbolico di LaTeX. Espressioni immesse tra $$ sono renderizzate come grafica nella finestra di chat e possono essere tagliate ed incollante come il LaTeX originale. Per poter utilizzare il plugin devi avere LaTeX installato. -Autoallontanamento -Attraverso una webcam e il pacchetto Video4linux, questa funzione fa sì che se tu non sei più davanti al computer &kopete; diventi automaticamente Assente. +Autoallontanamento +Attraverso una webcam e il pacchetto Video4linux, questa funzione fa sì che se tu non sei più davanti al computer &kopete; diventi automaticamente Assente. -Adesso sto ascoltando -Il plugin Adesso sto ascoltando, ti permette di far sentire alle persone con cui stai facendo chat la canzone che stai ascoltando, scrivendo /media in una chat o dal menu StrumentiSpedisci informazione sui media presente nella finestra di chat. +Adesso sto ascoltando +Il plugin Adesso sto ascoltando, ti permette di far sentire alle persone con cui stai facendo chat la canzone che stai ascoltando, scrivendo /media in una chat o dal menu StrumentiSpedisci informazione sui media presente nella finestra di chat. -Statistiche -Questo plugin utilizza un database per gestire le informazioni sull'attività dei contatti. Puoi usarlo per vedere, ad esempio, quando un contatto è solitamente online. +Statistiche +Questo plugin utilizza un database per gestire le informazioni sull'attività dei contatti. Puoi usarlo per vedere, ad esempio, quando un contatto è solitamente online. -Effetto di testo -Il plugin effetto di testo applica effetti divertenti ai tuoi messaggi prima di spedirli, come colorare o cambiare il caso dei caratteri. Ma non dimenticarti che l'hai attivo - abbiamo diversi bug report di smemorati che utilizzano Effetto di testo! +Effetto di testo +Il plugin effetto di testo applica effetti divertenti ai tuoi messaggi prima di spedirli, come colorare o cambiare il caso dei caratteri. Ma non dimenticarti che l'hai attivo - abbiamo diversi bug report di smemorati che utilizzano Effetto di testo! -Traduttore -Il plugin traduttore ti permette di definire il linguaggio preferito per ciascun meta contatto, traducendone i messaggi in entrata o in uscita utilizzando servizi di traduzione basati sul web come Google e Babelfish. Imposta il tuo linguaggio preferito attraverso il dialogo Configura Plugin. Il linguaggio preferito da ciascun contatto può essere impostato dal suo menu contestuale. -La seguente voce è stata aggiunta ai menu della finestra della chat: +Traduttore +Il plugin traduttore ti permette di definire il linguaggio preferito per ciascun meta contatto, traducendone i messaggi in entrata o in uscita utilizzando servizi di traduzione basati sul web come Google e Babelfish. Imposta il tuo linguaggio preferito attraverso il dialogo Configura Plugin. Il linguaggio preferito da ciascun contatto può essere impostato dal suo menu contestuale. +La seguente voce è stata aggiunta ai menu della finestra della chat: -&Ctrl;T Strumenti Traduci +&Ctrl;T Strumenti Traduci -Se non hai attivato la traduzione automatica, tradurrà la chat corrente. +Se non hai attivato la traduzione automatica, tradurrà la chat corrente. -Presenza web -Presenza web ti permette di pubblicare la tua presenza in &im; sul web. Dato il percorso di un file su un server FTP, per esempio, aggiungerà un pezzettino di HTML a quel file, che puoi aggiungere alla tua homepage. Ottimo per blogger che vogliono fare amicizia, o per usare l'&im; nel tuo lavoro. -Esempio: sftp://username@somehost.org/path/to/homes/user/im.html utilizza il protocollo SFTP per aggiornare la tua presenza direttamente nel server web. -Leggi i manuali di TDEIO per consigli sugli specifici protocolli di rete. +Presenza web +Presenza web ti permette di pubblicare la tua presenza in &im; sul web. Dato il percorso di un file su un server FTP, per esempio, aggiungerà un pezzettino di HTML a quel file, che puoi aggiungere alla tua homepage. Ottimo per blogger che vogliono fare amicizia, o per usare l'&im; nel tuo lavoro. +Esempio: sftp://username@somehost.org/path/to/homes/user/im.html utilizza il protocollo SFTP per aggiornare la tua presenza direttamente nel server web. +Leggi i manuali di TDEIO per consigli sugli specifici protocolli di rete. -Contribuire con un plugin -&kopete; è progettato per facilitare la creazione di plugin che possano offrire delle funzionalità extra. Così, se hai avuto un'idea meravigliosa per migliorare &kopete;, mettila in pratica! +Contribuire con un plugin +&kopete; è progettato per facilitare la creazione di plugin che possano offrire delle funzionalità extra. Così, se hai avuto un'idea meravigliosa per migliorare &kopete;, mettila in pratica! - + &kopete-menus; -Domande frequenti +Domande frequenti -Che cosa significa &kopete;? Come lo pronuncio? -Il nome &kopete; deriva dalla parola cilena Copete, che significa "una bevanda tra amici". Duncan, l'autore originale, ha registrato una traccia audio. +Che cosa significa &kopete;? Come lo pronuncio? +Il nome &kopete; deriva dalla parola cilena Copete, che significa "una bevanda tra amici". Duncan, l'autore originale, ha registrato una traccia audio. -Quando ho più di un servizio di messaggistica sotto lo stesso nome utente nella mia lista dei contatti e faccio clic su quel nome, inizierà a fare chat con il servizio di messaggistica sbagliato. +Quando ho più di un servizio di messaggistica sotto lo stesso nome utente nella mia lista dei contatti e faccio clic su quel nome, inizierà a fare chat con il servizio di messaggistica sbagliato. -Puoi modificare l'ordine degli account con i quali &kopete; tenta di mandare un messaggio utilizzando le frecce su e giù nell'angolo in basso a destra della schermata di configurazione dell'account. &kopete; proverà a connettersi con gli account in cima. Comunque, se un servizio ha il più alto valore di stato degli altri per quell'utente, &kopete; lo utilizzerà. Per esempio, se una persona ha tre servizi e due sono evidenziati come assente e il terzo è in linea, &kopete;proverà sempre a mandare un messaggio con l'utente che utilizza il servizio in linea.Se fai clic sulla piccola icona del protocollo alla destra della voce del menu, invece che sul nome della persona, proverai sempre a contattare la persona attraverso quel servizio! +Puoi modificare l'ordine degli account con i quali &kopete; tenta di mandare un messaggio utilizzando le frecce su e giù nell'angolo in basso a destra della schermata di configurazione dell'account. &kopete; proverà a connettersi con gli account in cima. Comunque, se un servizio ha il più alto valore di stato degli altri per quell'utente, &kopete; lo utilizzerà. Per esempio, se una persona ha tre servizi e due sono evidenziati come assente e il terzo è in linea, &kopete;proverà sempre a mandare un messaggio con l'utente che utilizza il servizio in linea.Se fai clic sulla piccola icona del protocollo alla destra della voce del menu, invece che sul nome della persona, proverai sempre a contattare la persona attraverso quel servizio! -Ho bisogno di connettermi attraverso un proxy SOCKS, ma non riesco a trovare alcuna opzione di configurazione in &kopete;. Come posso impostare &kopete; affinché utilizzi SOCKS? +Ho bisogno di connettermi attraverso un proxy SOCKS, ma non riesco a trovare alcuna opzione di configurazione in &kopete;. Come posso impostare &kopete; affinché utilizzi SOCKS? - -MSN, ICQ, AIM, Jabber e Yahoo utilizzano l'infrastruttura di rete di &kde;. I dettagli del proxy SOCKS sono configurati con il resto di &kde;, nel Centro di controllo, Internet e ReteProxy. + +MSN, ICQ, AIM, Jabber e Yahoo utilizzano l'infrastruttura di rete di &kde;. I dettagli del proxy SOCKS sono configurati con il resto di &kde;, nel Centro di controllo, Internet e ReteProxy. -È possibile personalizzare le icone che vedo in &kopete;? -Puoi spostarti tra differenti emoticon utilizzando la linguetta Emoticon della pagina dell'aspetto nel dialogo di configurazione di &kopete;. -Per installare nuove emoticon, dai innanzitutto un'occhiata a KDE-Look.org, dove ci sono molti insiemi addizionali di icone da scaricare: +È possibile personalizzare le icone che vedo in &kopete;? +Puoi spostarti tra differenti emoticon utilizzando la linguetta Emoticon della pagina dell'aspetto nel dialogo di configurazione di &kopete;. +Per installare nuove emoticon, dai innanzitutto un'occhiata a KDE-Look.org, dove ci sono molti insiemi addizionali di icone da scaricare: -Le emoticon sono semplici da installare - semplicemente crea una directory contenente i file delle icone insieme a un file XML che descriva la mappa dal testo all'immagine in $TDEDIR/share/apps/kopete/pics/emoticons (o $TDEHOME, per esempio, in /home/joeuser/.trinity/). +Le emoticon sono semplici da installare - semplicemente crea una directory contenente i file delle icone insieme a un file XML che descriva la mappa dal testo all'immagine in $TDEDIR/share/apps/kopete/pics/emoticons (o $TDEHOME, per esempio, in /home/joeuser/.trinity/). -Copia la directory estratta in $TDEDIR/share/apps/kopete/pics/emoticons o $HOME/.trinity/share/apps/kopete/pics/emoticons (o, ovunque sia $TDEHOME) -Seleziona Configura &kopete; dal menu Impostazioni e fai clic su Aspetto nel pannello di sinistra della finestra delle Preferenze e fai clic sulla linguetta Emoticon -Seleziona dalla lista l'insieme delle emoticon che hai appena installato -Ora puoi utilizzare all'interno di &kopete;l'insieme di icone appena installato +Copia la directory estratta in $TDEDIR/share/apps/kopete/pics/emoticons o $HOME/.trinity/share/apps/kopete/pics/emoticons (o, ovunque sia $TDEHOME) +Seleziona Configura &kopete; dal menu Impostazioni e fai clic su Aspetto nel pannello di sinistra della finestra delle Preferenze e fai clic sulla linguetta Emoticon +Seleziona dalla lista l'insieme delle emoticon che hai appena installato +Ora puoi utilizzare all'interno di &kopete;l'insieme di icone appena installato -Per sostituire le icone dei protocolli, dovrai sostituire le icone presenti in $TDEDIR/share/apps/kopete/icons, o provvedere alle sostituzioni per sovrascriverle nella stessa directory sotto la $TDEHOME. Attualmente non ci sono insiemi di sostituzione completi che puoi semplicemente estrarre. +Per sostituire le icone dei protocolli, dovrai sostituire le icone presenti in $TDEDIR/share/apps/kopete/icons, o provvedere alle sostituzioni per sovrascriverle nella stessa directory sotto la $TDEHOME. Attualmente non ci sono insiemi di sostituzione completi che puoi semplicemente estrarre. - + -Azioni speciali -Parametri della linea di comando -Installare l'insieme delle emoticon - +Azioni speciali +Parametri della linea di comando +Installare l'insieme delle emoticon + -Riconoscimento e licenze -&kopete;: copyright 2001-2005, Sviluppatori di &kopete; -Simone Zaccarin simozack@yahoo.it (Traduzione del documento) +Riconoscimento e licenze +&kopete;: copyright 2001-2005, Sviluppatori di &kopete; +Simone Zaccarin simozack@yahoo.it (Traduzione del documento) &underFDL; &underGPL; -Attuale squadra di sviluppo +Attuale squadra di sviluppo -Duncan Mac-Vicar Prett (duncan at kde org): autore originale, sviluppatore e capo del progetto -Till Gerken (till at tantalo net): Sviluppatore, responsabile di Jabber -Olivier Goffart (ogoffart at tiscalinet be): Sviluppatore principale, responsabile del plugin MSN -Andy Goossens (andygoossens at telenet be): Sviluppatore -Grzegorz Jaskiewicz (gregj at pointblue com pl): Sviluppatore, responsabile del plugin Gadu-gadu -Jason Keirstead (jason at keirstead org): Sviluppatore -Matt Rogers (mattr at kde org): Sviluppatore principale, responsabile dei plugin AIM e ICQ -Richard Smith (lilachaze at hotmail com): Sviluppatore, responsabile interfaccia -Will Stephenson (lists at stevello free-online co uk): sviluppatore, autore delle icone, dei plugin e del manuale -Michel Hermier (michel.hermier at wanadoo fr): Responsabile del plugin IRC -Andre Duffeck (andre at duffeck de): Sviluppatore, responsabile del plugin Yahoo -Michaël Larouche (michael.larouche at kdemail net): Sviluppatore, MSN, finestra di chat. +Duncan Mac-Vicar Prett (duncan at kde org): autore originale, sviluppatore e capo del progetto +Till Gerken (till at tantalo net): Sviluppatore, responsabile di Jabber +Olivier Goffart (ogoffart at tiscalinet be): Sviluppatore principale, responsabile del plugin MSN +Andy Goossens (andygoossens at telenet be): Sviluppatore +Grzegorz Jaskiewicz (gregj at pointblue com pl): Sviluppatore, responsabile del plugin Gadu-gadu +Jason Keirstead (jason at keirstead org): Sviluppatore +Matt Rogers (mattr at kde org): Sviluppatore principale, responsabile dei plugin AIM e ICQ +Richard Smith (lilachaze at hotmail com): Sviluppatore, responsabile interfaccia +Will Stephenson (lists at stevello free-online co uk): sviluppatore, autore delle icone, dei plugin e del manuale +Michel Hermier (michel.hermier at wanadoo fr): Responsabile del plugin IRC +Andre Duffeck (andre at duffeck de): Sviluppatore, responsabile del plugin Yahoo +Michaël Larouche (michael.larouche at kdemail net): Sviluppatore, MSN, finestra di chat. -Sviluppatori precedenti (&kopete; Hall Of Fame) -Queste persone hanno dato vita a &kopete;, quindi non contattarli per il supporto a &kopete;. Saremo eternamente grati per il loro contributo. +Sviluppatori precedenti (&kopete; Hall Of Fame) +Queste persone hanno dato vita a &kopete;, quindi non contattarli per il supporto a &kopete;. Saremo eternamente grati per il loro contributo. -Christopher TenHarmsel (tenharmsel at users sourceforge net) Sviluppatore, hacker di Oscar -Ryan Cumming (ryan at kde org): sviluppatore della parte principale -Richard Stellingwerff (remenic at linuxfromscratch org): sviluppatore -Hendrik vom Lehn (hennevl at hennevl de): sviluppatore -Stefan Gehn (sgehn at gmx net): Sviluppatore -Robert Gogolok (robertgogolock at gmx de): sviluppatore -Nick Betcher (nbetcher at kde org): autore originale dei plugin ICQ, AIM e IRC -Daniel Stone (dstone at kde org): autore originale del plugin Jabber -James Grant (topace at lightbox org): sviluppatore, autore dell'importatore dei plugin -Zack Rusin (zack at kde org): Sviluppatore, vecchio autore del plugin Gadu-gadu -Gav Wood (gav at kde org): autore del plugin WinPopup -Martijn Klingens (klingens at kde org): Sviluppatore, hacker di MSN +Christopher TenHarmsel (tenharmsel at users sourceforge net) Sviluppatore, hacker di Oscar +Ryan Cumming (ryan at kde org): sviluppatore della parte principale +Richard Stellingwerff (remenic at linuxfromscratch org): sviluppatore +Hendrik vom Lehn (hennevl at hennevl de): sviluppatore +Stefan Gehn (sgehn at gmx net): Sviluppatore +Robert Gogolok (robertgogolock at gmx de): sviluppatore +Nick Betcher (nbetcher at kde org): autore originale dei plugin ICQ, AIM e IRC +Daniel Stone (dstone at kde org): autore originale del plugin Jabber +James Grant (topace at lightbox org): sviluppatore, autore dell'importatore dei plugin +Zack Rusin (zack at kde org): Sviluppatore, vecchio autore del plugin Gadu-gadu +Gav Wood (gav at kde org): autore del plugin WinPopup +Martijn Klingens (klingens at kde org): Sviluppatore, hacker di MSN -Documentazione -Documentazione copyright 2003, 2004, 2005 Will Stephenson (lists at stevello free-online co uk), copyright 2005 Matt Rogers (mattr at kde org), copyright 2005,2006 Michaël Larouche (michael.larouche at kdemail net). +Documentazione +Documentazione copyright 2003, 2004, 2005 Will Stephenson (lists at stevello free-online co uk), copyright 2005 Matt Rogers (mattr at kde org), copyright 2005,2006 Michaël Larouche (michael.larouche at kdemail net). - + -Installazione +Installazione -Come ottenere &kopete; -&install.intro.documentation; Le versioni di sviluppo possono essere scaricate da &kopetewww;. +Come ottenere &kopete; +&install.intro.documentation; Le versioni di sviluppo possono essere scaricate da &kopetewww;. -Librerie richieste -Se hai installato &kopete; come parte della tua distribuzione, probabilmente le hai già installate. -Il plugin Gadu-gadu richiede il pacchetto libgadu, leggi questa pagina per i dettagli. -Il plugin Now Listening ha bisogno di libxmms se vuoi aver accesso a ciò che xmms sta eseguendo attualmente; dovrebbe essere disponibile nella tua distribuzione ma è disponibile come parte del pacchetto xmms nella homepage di xmms. +Librerie richieste +Se hai installato &kopete; come parte della tua distribuzione, probabilmente le hai già installate. +Il plugin Gadu-gadu richiede il pacchetto libgadu, leggi questa pagina per i dettagli. +Il plugin Now Listening ha bisogno di libxmms se vuoi aver accesso a ciò che xmms sta eseguendo attualmente; dovrebbe essere disponibile nella tua distribuzione ma è disponibile come parte del pacchetto xmms nella homepage di xmms. -Compilazione ed installazione +Compilazione ed installazione &install.compile.documentation; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/menus.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/menus.docbook index 1a174b2fda0..17268ff0362 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/menus.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kopete/menus.docbook @@ -1,362 +1,198 @@ -Voci del Menu +Voci del Menu -Ciascuna voce del menu è discussa qui sotto. Quando c'è una scorciatoia da tastiera preimpostata associata ad una funzione, sarà elencata assieme alla voce. +Ciascuna voce del menu è discussa qui sotto. Quando c'è una scorciatoia da tastiera preimpostata associata ad una funzione, sarà elencata assieme alla voce. -I menu nella finestra della lista dei contatti +I menu nella finestra della lista dei contatti -Menu <guimenu ->File</guimenu -> +Menu <guimenu>File</guimenu> -File Imposta stato In linea +File Imposta stato In linea -Vai in linea con tutti gli account +Vai in linea con tutti gli account -File Imposta stato Assente +File Imposta stato Assente -Imposta come assente su tutti gli account connessi +Imposta come assente su tutti gli account connessi -File Imposta stato Non in linea +File Imposta stato Non in linea -Disconnetti tutti gli account +Disconnetti tutti gli account -File Aggiungi contatto... +File Aggiungi contatto... -Questo visualizza l'assistente di aggiunta dei contatti, che ti permette di aggiungere un nuovo contatto al tuo elenco +Questo visualizza l'assistente di aggiunta dei contatti, che ti permette di aggiungere un nuovo contatto al tuo elenco -File Crea nuovo gruppo... +File Crea nuovo gruppo... -Ti verrà richiesto il nome del nuovo gruppo e lo aggiungerà alla lista dei contatti. +Ti verrà richiesto il nome del nuovo gruppo e lo aggiungerà alla lista dei contatti. -&Ctrl;Q File Esci +&Ctrl;Q File Esci -Disconnette da tutti i sistemi &im; chiude tutte le finestre ed esce dall'applicazione. +Disconnette da tutti i sistemi &im; chiude tutte le finestre ed esce dall'applicazione. -Menu <guimenu ->Modifica</guimenu -> +Menu <guimenu>Modifica</guimenu> -&Ctrl;Z Modifica Annulla +&Ctrl;Z Modifica Annulla -Annulla l'ultimo cambiamento fatto all'elenco dei contatti. +Annulla l'ultimo cambiamento fatto all'elenco dei contatti. -&Ctrl;&Shift;Z Modifica Rifai +&Ctrl;&Shift;Z Modifica Rifai -Annulla l'ultimo cambiamento fatto all'elenco dei contatti da Modifica Annulla +Annulla l'ultimo cambiamento fatto all'elenco dei contatti da Modifica Annulla -Modifica Invia messaggio singolo... +Modifica Invia messaggio singolo... -Apre una finestra di messaggio in stile email con il contatto selezionato, per spedire un messaggio singolo. +Apre una finestra di messaggio in stile email con il contatto selezionato, per spedire un messaggio singolo. -Modifica Avvia chat... +Modifica Avvia chat... -Apre una finestra di chat con i contatti selezionati per avere una conversazione. +Apre una finestra di chat con i contatti selezionati per avere una conversazione. -Modifica Invia file... +Modifica Invia file... -Se supportato dal sistema &im;, apre un selezionatore di file per scegliere un file da spedire al contatto selezionato. +Se supportato dal sistema &im;, apre un selezionatore di file per scegliere un file da spedire al contatto selezionato. -Modifica Sposta a +Modifica Sposta a -(Abilitato quando è selezionato un contatto) Scegliendo un altro gruppo dal sottomenu, il contatto verrà spostato lì. +(Abilitato quando è selezionato un contatto) Scegliendo un altro gruppo dal sottomenu, il contatto verrà spostato lì. -Modifica Copia a +Modifica Copia a -(Abilitato quando è selezionato un contatto) Scegliendo un gruppo dal sottomenu, il contatto vi sarà copiato. I sistemi &im; che permettono ad un contatto di stare in più di un gruppo sul server della lista dei contatti saranno aggiornati. +(Abilitato quando è selezionato un contatto) Scegliendo un gruppo dal sottomenu, il contatto vi sarà copiato. I sistemi &im; che permettono ad un contatto di stare in più di un gruppo sul server della lista dei contatti saranno aggiornati. -Canc Modifica Elimina +Canc Modifica Elimina -(Abilitato quando è selezionato un contatto) Rimuove completamente un contatto dalla lista. +(Abilitato quando è selezionato un contatto) Rimuove completamente un contatto dalla lista. -Modifica Rinomina contatto +Modifica Rinomina contatto -(Abilitato quando è selezionato un contatto) Rinomina un contatto della lista dei contatti. Se utilizzi questa opzione, la voce nella lista non si modifica se il contatto remoto cambia il nome visualizzato. Puoi riabilitarla utilizzando il dialogo Proprietà del contatto. +(Abilitato quando è selezionato un contatto) Rinomina un contatto della lista dei contatti. Se utilizzi questa opzione, la voce nella lista non si modifica se il contatto remoto cambia il nome visualizzato. Puoi riabilitarla utilizzando il dialogo Proprietà del contatto. -Modifica Aggiungi contatto +Modifica Aggiungi contatto -(Abilitato quando è selezionato un contatto) Scegliendo un altro account dal sottomenu, puoi aggiungere un nuovo modo per mandare messaggi alla persona che usa quell'account. +(Abilitato quando è selezionato un contatto) Scegliendo un altro account dal sottomenu, puoi aggiungere un nuovo modo per mandare messaggi alla persona che usa quell'account. -Modifica Aggiungi alla lista dei contatti +Modifica Aggiungi alla lista dei contatti -(Abilitato quando è selezionato un contatto) Qualche volta, qualcuno che non è presente nella lista dei contatti manderà un messaggio. In questo case &kopete; crea una voce temporanea, ma per conservare il contatto all'interno della tua lista, utilizza questa funzione. +(Abilitato quando è selezionato un contatto) Qualche volta, qualcuno che non è presente nella lista dei contatti manderà un messaggio. In questo case &kopete; crea una voce temporanea, ma per conservare il contatto all'interno della tua lista, utilizza questa funzione. -Modifica Proprietà +Modifica Proprietà -Il dialogo delle proprietà ti permette di scegliere delle icone personalizzate per la voce selezionata e di cambiarle il nome. -Per i contatti, puoi cambiare la voce associata nella rubrica di &kde;. +Il dialogo delle proprietà ti permette di scegliere delle icone personalizzate per la voce selezionata e di cambiarle il nome. +Per i contatti, puoi cambiare la voce associata nella rubrica di &kde;. -Modifica Rimuovi gruppo +Modifica Rimuovi gruppo -(Abilitato quando è selezionato un gruppo) Rimuove un gruppo intero dalla lista dei contatti. Tutti i contatti che sono solo in questo gruppo saranno spostati al livello superiore. +(Abilitato quando è selezionato un gruppo) Rimuove un gruppo intero dalla lista dei contatti. Tutti i contatti che sono solo in questo gruppo saranno spostati al livello superiore. -Modifica Rinomina gruppo +Modifica Rinomina gruppo -(Abilitato quando è selezionato un gruppo) Rinomina il gruppo. +(Abilitato quando è selezionato un gruppo) Rinomina il gruppo. @@ -364,726 +200,381 @@ -Menu <guimenu ->Impostazioni</guimenu -> +Menu <guimenu>Impostazioni</guimenu> -&Ctrl;M Impostazioni Nascondi la barra dei menu +&Ctrl;M Impostazioni Nascondi la barra dei menu -Mostra/nasconde la barra del menu. +Mostra/nasconde la barra del menu. -Impostazioni Nascondi la barra degli strumenti +Impostazioni Nascondi la barra degli strumenti -Mostra/nasconde la barra degli strumenti. +Mostra/nasconde la barra degli strumenti. -Impostazioni Nascondi la barra di stato +Impostazioni Nascondi la barra di stato -Mostra/nasconda la barra di stato. +Mostra/nasconda la barra di stato. -&Ctrl;U Impostazioni Nascondi utenti non in linea +&Ctrl;U Impostazioni Nascondi utenti non in linea -Mostra/nasconde i contatti che sono attualmente non in linea. Diventeranno visibili quando saranno in linea di nuovo. +Mostra/nasconde i contatti che sono attualmente non in linea. Diventeranno visibili quando saranno in linea di nuovo. -&Ctrl;G Impostazioni Nascondi gruppi vuoti +&Ctrl;G Impostazioni Nascondi gruppi vuoti -Mostra/nasconde i gruppi che non hanno membri o che hanno tutti i membri non in linea o nascosti (vedi sopra). +Mostra/nasconde i gruppi che non hanno membri o che hanno tutti i membri non in linea o nascosti (vedi sopra). -Impostazioni Configura le scorciatoie... +Impostazioni Configura le scorciatoie... -Mostra il dialogo Configura Scorciatoie standard di &kde;, dove puoi cambiare le scorciatoie da tastiera che saranno attivate nella finestra della lista dei contatti. +Mostra il dialogo Configura Scorciatoie standard di &kde;, dove puoi cambiare le scorciatoie da tastiera che saranno attivate nella finestra della lista dei contatti. -Impostazioni Configura scorciatoie globali... +Impostazioni Configura scorciatoie globali... -Visualizza il dialogo Configura scorciatoie globali standard di &kde;, dove puoi cambiare le scorciatoie da tastiera che saranno attive per tutto il tempo sotto &kde;. +Visualizza il dialogo Configura scorciatoie globali standard di &kde;, dove puoi cambiare le scorciatoie da tastiera che saranno attive per tutto il tempo sotto &kde;. -Impostazioni Configura le barre degli strumenti... +Impostazioni Configura le barre degli strumenti... -Visualizza il dialogo Configura Barre degli Strumenti standard di &kde;, che ti permette di personalizzare le barre degli strumenti della lista dei contatti. +Visualizza il dialogo Configura Barre degli Strumenti standard di &kde;, che ti permette di personalizzare le barre degli strumenti della lista dei contatti. -Impostazioni Configura Kopete... +Impostazioni Configura Kopete... -Visualizza il dialogo Configura Kopete. +Visualizza il dialogo Configura Kopete. -Impostazioni Configura Plugin... +Impostazioni Configura Plugin... -Visualizza il dialogo Configura Plugin. +Visualizza il dialogo Configura Plugin. -Menu <guimenu ->Aiuto</guimenu -> -Queste sono le voci standard di &kde; per il menu Aiuto: +Menu <guimenu>Aiuto</guimenu> +Queste sono le voci standard di &kde; per il menu Aiuto: &help.menu.documentation; - + -I menu della finestra di chat +I menu della finestra di chat -Menu <guimenu ->Chat</guimenu -> +Menu <guimenu>Chat</guimenu> -&Ctrl;&Enter; Chat Invia messaggio +&Ctrl;&Enter; Chat Invia messaggio -Invia un messaggio. +Invia un messaggio. -&Ctrl;S Chat Salva +&Ctrl;S Chat Salva -Salva il contenuto di una chat in un file. +Salva il contenuto di una chat in un file. -&Ctrl;P Chat Stampa... +&Ctrl;P Chat Stampa... -Stampa su carta una copia della chat. +Stampa su carta una copia della chat. -Chat Contatti +Chat Contatti -Questo menu elenca tutte le persone nella chat. Hai acceso allo stesso menu che ottieni facendo clic con il tasto destro sul nome del contatto nella lista dei contatti, consentendoti di effettuare le azioni specifiche sui contatti come spedirgli un file, visualizzare le informazioni sull'utente o bloccarli. +Questo menu elenca tutte le persone nella chat. Hai acceso allo stesso menu che ottieni facendo clic con il tasto destro sul nome del contatto nella lista dei contatti, consentendoti di effettuare le azioni specifiche sui contatti come spedirgli un file, visualizzare le informazioni sull'utente o bloccarli. -&Ctrl;W Chat Chiudi +&Ctrl;W Chat Chiudi -Chiude la chat corrente. Se ci sono delle chat che avvengono in altre linguette nella finestra, questa resterà aperta. +Chiude la chat corrente. Se ci sono delle chat che avvengono in altre linguette nella finestra, questa resterà aperta. -&Ctrl;Q Chat Esci +&Ctrl;Q Chat Esci -Chiude tutte le chat che si trovano in questa finestra. +Chiude tutte le chat che si trovano in questa finestra. -Menu <guimenu ->Modifica</guimenu -> +Menu <guimenu>Modifica</guimenu> -&Ctrl;X Modifica Taglia +&Ctrl;X Modifica Taglia -Taglia il testo come avviene in molti editor: il testo selezionato è rimosso e messo negli appunti. Da notare che puoi anche selezionare il testo e trascinarlo nella nuova posizione. +Taglia il testo come avviene in molti editor: il testo selezionato è rimosso e messo negli appunti. Da notare che puoi anche selezionare il testo e trascinarlo nella nuova posizione. -&Ctrl;C Modifica Copia +&Ctrl;C Modifica Copia -Copia il testo come avviene con molti editor: il testo selezionato è copiato negli appunti. Nota che per copiare puoi anche selezionare il testo tenendo premuto il tasto &Ctrl; e trascinarlo nella nuova posizione. +Copia il testo come avviene con molti editor: il testo selezionato è copiato negli appunti. Nota che per copiare puoi anche selezionare il testo tenendo premuto il tasto &Ctrl; e trascinarlo nella nuova posizione. -&Ctrl;V Modifica Incolla +&Ctrl;V Modifica Incolla -Incolla funziona nello stesso modo che in molti editor: il testo è incollato dagli appunti nell'attuale posizione del cursore. +Incolla funziona nello stesso modo che in molti editor: il testo è incollato dagli appunti nell'attuale posizione del cursore. -Menu <guimenu ->Formato</guimenu -> +Menu <guimenu>Formato</guimenu> -Formato Aggiungi smiley +Formato Aggiungi smiley -Questo menu contiene tutti gli smiley/emoticon contenute nello schema di emoticon attuale. Puoi cambiare lo schema attraverso il dialogo Configura Kopete . +Questo menu contiene tutti gli smiley/emoticon contenute nello schema di emoticon attuale. Puoi cambiare lo schema attraverso il dialogo Configura Kopete . -Formato Colori del testo... +Formato Colori del testo... -Apre un selezionatore di colori che modifica il colore del testo. +Apre un selezionatore di colori che modifica il colore del testo. -Formato Colore dello sfondo... +Formato Colore dello sfondo... -Apre un selezionatore di colori che modifica il colore dello sfondo. +Apre un selezionatore di colori che modifica il colore dello sfondo. -Formato Carattere +Formato Carattere -Questo menu ti consente di modificare il carattere utilizzato nella chat. +Questo menu ti consente di modificare il carattere utilizzato nella chat. -Formato Dimensione del carattere +Formato Dimensione del carattere -Questo menu ti consente di modificare la dimensione del carattere utilizzato nella chat. +Questo menu ti consente di modificare la dimensione del carattere utilizzato nella chat. -Menu <guimenu ->Linguette</guimenu -> +Menu <guimenu>Linguette</guimenu> -Linguette Posizione linguetta +Linguette Posizione linguetta -Questo menu consente di cambiare il modo in cui le linguette appaiono se in cima o in fondo alla vista sulla chat. +Questo menu consente di cambiare il modo in cui le linguette appaiono se in cima o in fondo alla vista sulla chat. -&Ctrl;&Shift;B Linguette Stacca la chat +&Ctrl;&Shift;B Linguette Stacca la chat -Separa la chat corrente nella sua propria finestra. +Separa la chat corrente nella sua propria finestra. -Linguette Sposta la chat nella finestra +Linguette Sposta la chat nella finestra -Puoi spostare le chat tra le finestre utilizzando questo menu. Scegli dal menu la finestra di chat nella quale vuoi spostare la linguetta. +Puoi spostare le chat tra le finestre utilizzando questo menu. Scegli dal menu la finestra di chat nella quale vuoi spostare la linguetta. -Menu <guimenu ->Strumenti</guimenu -> -Questo menu contiene le voci aggiunte dai plugin installati. Vedi il capitolo plugin per dettagli. +Menu <guimenu>Strumenti</guimenu> +Questo menu contiene le voci aggiunte dai plugin installati. Vedi il capitolo plugin per dettagli. -Menu <guimenu ->Impostazioni</guimenu -> +Menu <guimenu>Impostazioni</guimenu> -&Ctrl;M Impostazioni Mostra barra dei menu +&Ctrl;M Impostazioni Mostra barra dei menu -Separa la chat corrente nella sua propria finestra. +Separa la chat corrente nella sua propria finestra. -Impostazioni Barre degli strumenti Mostra la barra degli strumenti principali (Kopete) +Impostazioni Barre degli strumenti Mostra la barra degli strumenti principali (Kopete) -Mostra/nasconde la barra degli strumenti principale. +Mostra/nasconde la barra degli strumenti principale. -Impostazioni Barre degli strumenti Mostra stato (Kopete) +Impostazioni Barre degli strumenti Mostra stato (Kopete) -Mostra/nasconde la barra di stato di &kopete;. Qui è dove appaiono le icone. +Mostra/nasconde la barra di stato di &kopete;. Qui è dove appaiono le icone. -Impostazioni Barre degli strumenti Mostra barra degli strumenti formato (Kopete) +Impostazioni Barre degli strumenti Mostra barra degli strumenti formato (Kopete) -Mostra/nasconde la barra degli strumenti per la formattazione del testo. +Mostra/nasconde la barra degli strumenti per la formattazione del testo. -Impostazioni Mostra barra di stato +Impostazioni Mostra barra di stato -Separa la chat corrente nella sua propria finestra. +Separa la chat corrente nella sua propria finestra. -Impostazioni Mostra lista dei membri della chat +Impostazioni Mostra lista dei membri della chat -Questo menu controlla se la lista dei membri della chat appare sulla sinistra o sulla destra della vista sulla chat, e se è visibile. +Questo menu controlla se la lista dei membri della chat appare sulla sinistra o sulla destra della vista sulla chat, e se è visibile. -Impostazioni Configura le scorciatoie... +Impostazioni Configura le scorciatoie... -Mostra il dialogo Configura Scorciatoie standard di &kde;, dove puoi modificare le scorciatoie da tastiera utilizzate nella finestra di chat. +Mostra il dialogo Configura Scorciatoie standard di &kde;, dove puoi modificare le scorciatoie da tastiera utilizzate nella finestra di chat. -Impostazioni Configura le barre degli strumenti... +Impostazioni Configura le barre degli strumenti... -Visualizza il dialogo Configura barre degli strumenti standard di &kde;, che ti permette di personalizzare le barre degli strumenti nella finestra di chat. +Visualizza il dialogo Configura barre degli strumenti standard di &kde;, che ti permette di personalizzare le barre degli strumenti nella finestra di chat. -Menu <guimenu ->Aiuto</guimenu -> -Queste sono le voci standard di &kde; per il menu Aiuto: +Menu <guimenu>Aiuto</guimenu> +Queste sono le voci standard di &kde; per il menu Aiuto: &help.menu.documentation; - - + + + ]> - Manuale di &kpf; + Manuale di &kpf; - Rik Hemsley
&Rik.Hemsley.mail;
+ Rik Hemsley
&Rik.Hemsley.mail;
- LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del manuale
+ LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del manuale
- 2002 - &Rik.Hemsley; + 2002 + &Rik.Hemsley; - &FDLNotice; + &FDLNotice; - 2003-09-30 - 1.0.1 + 2003-09-30 + 1.0.1 - &kpf; permette di condividere file in rete. + &kpf; permette di condividere file in rete. - KDE - public - fileserver - HTTP + KDE + public + fileserver + HTTP
- Introduzione + Introduzione - &kpf; fornisce un semplice sistema di condivisione di file basato su &HTTP; (il protocollo di trasferimento di ipertesti), che è lo stesso protocollo usato dai siti web che forniscono i dati ai programmi di navigazione del web. &kpf; è un server web ad accesso strettamente pubblico, cioè non c'è alcun tipo di restrizione all'accesso ai file condivisi. Tutto quello che selezioni per la condivisione sarà accessibile da tutti. + &kpf; fornisce un semplice sistema di condivisione di file basato su &HTTP; (il protocollo di trasferimento di ipertesti), che è lo stesso protocollo usato dai siti web che forniscono i dati ai programmi di navigazione del web. &kpf; è un server web ad accesso strettamente pubblico, cioè non c'è alcun tipo di restrizione all'accesso ai file condivisi. Tutto quello che selezioni per la condivisione sarà accessibile da tutti. - &kpf; è progettato per essere usato per la condivisione di file tra amici, non per funzionare come un server web completo come Apache. &kpf; è stato concepito principalmente come un metodo semplice di condividere file con gli altri durante una conversazione su IRC (Internet Relay Chat). + &kpf; è progettato per essere usato per la condivisione di file tra amici, non per funzionare come un server web completo come Apache. &kpf; è stato concepito principalmente come un metodo semplice di condividere file con gli altri durante una conversazione su IRC (Internet Relay Chat). - Uso tipico: &kpf; è configurato per accedere ai file nella cartella public_html della cartella home. Vuoi rendere disponibile un file a qualcuno con cui stai chiacchierando su internet. Piuttosto che mandare a tutti un messaggio di posta elettronica con il file in allegato (qualcuno potrebbe non essere neanche interessato), puoi copiare il file in public_html ed annunciare a chi è in ascolto che il tuo file è disponibile a http://www.mymachine.net:8001/il_file + Uso tipico: &kpf; è configurato per accedere ai file nella cartella public_html della cartella home. Vuoi rendere disponibile un file a qualcuno con cui stai chiacchierando su internet. Piuttosto che mandare a tutti un messaggio di posta elettronica con il file in allegato (qualcuno potrebbe non essere neanche interessato), puoi copiare il file in public_html ed annunciare a chi è in ascolto che il tuo file è disponibile a http://www.mymachine.net:8001/il_file - Uso di &kpf; + Uso di &kpf; - Le basi di &kpf; - - &kpf; viene eseguito come un'applet all'interno di &kicker;. Questo significa che occupa poco spazio sullo schermo e che il suo stato è sempre visibile. Per avviare l'applet &kpf;, fai clic con il tasto destro su &kicker; e scegli Aggiungi un'applet al pannello... per far comparire la finestra Aggiungi applet. Seleziona Server pubblico di file e fai clic su Aggiungi al pannello. - - &kpf; è basato sul concetto di cartella condivisa. Puoi scegliere una o più cartelle da rendere pubbliche, e tutti i file di queste cartelle (e delle loro sottocartelle) saranno condivisi. - - Fai molta attenzione alle cartelle che condividi. Ricorda che tutti i file della cartella e delle sue sottocartelle, compresi i file nascosti (i file i cui nomi cominciano per un punto sono per convenzione esclusi dall'elenco dei file normalmente), saranno resi disponibili a tutto il mondo, quindi assicurati di non condividere informazioni sensibili, come password, chiavi crittografiche, la rubrica degli indirizzi, documenti privati della tua ditta, &etc;. - - Quando &kpf; è in esecuzione, appare un'applet quadrata con un sottile bordo incavato ed un'icona che mostra una mongolfiera. La mongolfiera è visibile quando non c'è nessun file condiviso. - - Per condividere una cartella, fai clic con il tasto destro sull'icona della mongolfiera e comparirà un menu a comparsa, con una sola voce, Nuovo server.... Se la selezioni verrà avviata una procedura guidata che ti farà qualche semplice domanda. A procedura finita verrà configurata la cartella per la condivisione. - - C'è un'alternativa all'uso diretto dell'applet quando vuoi condividere una cartella. &kpf; è integrato con &konqueror;. - - Con &konqueror; aperto sulla visualizzazione di una cartella, fai clic con il &RMB; sullo sfondo e rivela la finestra di dialogo delle Proprietà. Quando viene installato, &kpf; inserisce una scheda Condivisione a questa finestra. Ti verrà offerta la possibilità di avviale &kpf; se non è in esecuzione. Se premi OK verrà inviato un segnale all'applet di &kpf;, con la richiesta di aggiunta di una nuova condivisione. + Le basi di &kpf; + + &kpf; viene eseguito come un'applet all'interno di &kicker;. Questo significa che occupa poco spazio sullo schermo e che il suo stato è sempre visibile. Per avviare l'applet &kpf;, fai clic con il tasto destro su &kicker; e scegli Aggiungi un'applet al pannello... per far comparire la finestra Aggiungi applet. Seleziona Server pubblico di file e fai clic su Aggiungi al pannello. + + &kpf; è basato sul concetto di cartella condivisa. Puoi scegliere una o più cartelle da rendere pubbliche, e tutti i file di queste cartelle (e delle loro sottocartelle) saranno condivisi. + + Fai molta attenzione alle cartelle che condividi. Ricorda che tutti i file della cartella e delle sue sottocartelle, compresi i file nascosti (i file i cui nomi cominciano per un punto sono per convenzione esclusi dall'elenco dei file normalmente), saranno resi disponibili a tutto il mondo, quindi assicurati di non condividere informazioni sensibili, come password, chiavi crittografiche, la rubrica degli indirizzi, documenti privati della tua ditta, &etc;. + + Quando &kpf; è in esecuzione, appare un'applet quadrata con un sottile bordo incavato ed un'icona che mostra una mongolfiera. La mongolfiera è visibile quando non c'è nessun file condiviso. + + Per condividere una cartella, fai clic con il tasto destro sull'icona della mongolfiera e comparirà un menu a comparsa, con una sola voce, Nuovo server.... Se la selezioni verrà avviata una procedura guidata che ti farà qualche semplice domanda. A procedura finita verrà configurata la cartella per la condivisione. + + C'è un'alternativa all'uso diretto dell'applet quando vuoi condividere una cartella. &kpf; è integrato con &konqueror;. + + Con &konqueror; aperto sulla visualizzazione di una cartella, fai clic con il &RMB; sullo sfondo e rivela la finestra di dialogo delle Proprietà. Quando viene installato, &kpf; inserisce una scheda Condivisione a questa finestra. Ti verrà offerta la possibilità di avviale &kpf; se non è in esecuzione. Se premi OK verrà inviato un segnale all'applet di &kpf;, con la richiesta di aggiunta di una nuova condivisione. @@ -163,119 +85,55 @@ - Configurazione della condivisione + Configurazione della condivisione - Porta di ascolto - - Per ogni cartella condivisa da &kpf; viene aperta una nuova porta di rete. Una porta è semplicemente un numero usato per identificare univocamente un servizio di rete. Quando qualcuno usa un programma (⪚ un browser web) per connettersi ad una macchina, viene indirizzato ad un servizio specificando l'indirizzo della macchina e la porta sulla quale il servizio è in esecuzione. - - Il concetto di porta permette ad una macchina di eseguire più di un servizio di rete. I servizi che puoi usare tutti i giorni includono l'&HTTP; (il web), di solito connesso alla porta 80, l'&SMTP; (l'invio di posta elettronica), di solito connesso alla porta 25, e il POP3 (la ricezione della posta elettronica) che di solito usa la porta 110. - - Di solito per connetterti ad un servizio di rete non è necessario che specifichi la porta da usare. Questo è dovuto al fatto che la numerazione delle porte è standardizzata, per cui chiunque si connetta alla porta 80 di una macchina in rete si aspetta di trovarvi un server &HTTP; (cioè del web). - - &kpf; non è un servizio standard, quindi è stato scelto il numero 8001 per la porta predefinita. - - La seconda cartella che condividerai suggerirà di ascoltare sulla porta 8002, e questo numero verrà incrementato ogni volta che aggiungerai una condivisione. - - Entro certi limiti, sei libero di scegliere un numero qualsiasi per il numero della porta da usare per una condivisione. - - È consuetudine che le porte al di sotto del 1000 siano riservate per servizi di sistema, &ie; quelli sotto il controllo dell'amministratore della macchina, quindi probabilmente ti capiterà che usare le porte al di sotto del 1000 non funzioni affatto. - - &kpf; cerca di avvertire quando non riesce ad ascoltare su una porta. Lo fa mostrando l'icona connessione interrotta nell'angolo in alto a sinistra del grafico. &kpf; cerca di impedire di assegnare più di una condivisione alla stessa porta, ma non farà tentativi di fermarti se cercherai di assegnare una condivisione ad una porta già occupata da un altro servizio, ad esempio il tuo vero server web. - - Se appare l'icona connessione interrotta, fai clic con il tasto destro del mouse sul grafico della larghezza di banda e scegli Configura.... Prova a cambiare la porta di ascolto e premi Ok. Se hai scelto una porta libera, l'icona connessione interrotta dovrebbe scomparire e dovresti essere in grado di connetterti alla condivisione. + Porta di ascolto + + Per ogni cartella condivisa da &kpf; viene aperta una nuova porta di rete. Una porta è semplicemente un numero usato per identificare univocamente un servizio di rete. Quando qualcuno usa un programma (⪚ un browser web) per connettersi ad una macchina, viene indirizzato ad un servizio specificando l'indirizzo della macchina e la porta sulla quale il servizio è in esecuzione. + + Il concetto di porta permette ad una macchina di eseguire più di un servizio di rete. I servizi che puoi usare tutti i giorni includono l'&HTTP; (il web), di solito connesso alla porta 80, l'&SMTP; (l'invio di posta elettronica), di solito connesso alla porta 25, e il POP3 (la ricezione della posta elettronica) che di solito usa la porta 110. + + Di solito per connetterti ad un servizio di rete non è necessario che specifichi la porta da usare. Questo è dovuto al fatto che la numerazione delle porte è standardizzata, per cui chiunque si connetta alla porta 80 di una macchina in rete si aspetta di trovarvi un server &HTTP; (cioè del web). + + &kpf; non è un servizio standard, quindi è stato scelto il numero 8001 per la porta predefinita. + + La seconda cartella che condividerai suggerirà di ascoltare sulla porta 8002, e questo numero verrà incrementato ogni volta che aggiungerai una condivisione. + + Entro certi limiti, sei libero di scegliere un numero qualsiasi per il numero della porta da usare per una condivisione. + + È consuetudine che le porte al di sotto del 1000 siano riservate per servizi di sistema, &ie; quelli sotto il controllo dell'amministratore della macchina, quindi probabilmente ti capiterà che usare le porte al di sotto del 1000 non funzioni affatto. + + &kpf; cerca di avvertire quando non riesce ad ascoltare su una porta. Lo fa mostrando l'icona connessione interrotta nell'angolo in alto a sinistra del grafico. &kpf; cerca di impedire di assegnare più di una condivisione alla stessa porta, ma non farà tentativi di fermarti se cercherai di assegnare una condivisione ad una porta già occupata da un altro servizio, ad esempio il tuo vero server web. + + Se appare l'icona connessione interrotta, fai clic con il tasto destro del mouse sul grafico della larghezza di banda e scegli Configura.... Prova a cambiare la porta di ascolto e premi Ok. Se hai scelto una porta libera, l'icona connessione interrotta dovrebbe scomparire e dovresti essere in grado di connetterti alla condivisione. - Limite sulla larghezza di banda + Limite sulla larghezza di banda - Il termine larghezza di banda si riferisce alla quantità di dati che possono essere trasmessi sulla connessione durante un periodo di tempo. + Il termine larghezza di banda si riferisce alla quantità di dati che possono essere trasmessi sulla connessione durante un periodo di tempo. - &kpf; permette di stabilire un limite su quanta larghezza di banda utilizzare per una particolare condivisione. Questo è utile se si vuole evitare che la connessione di rete venga saturata dalle persone che scaricano i file dalla condivisione. Se possiedi un modem, ad esempio, hai solo una manciata di kilobyte a disposizione. Ponendo un limite alla larghezza di banda usata dalle condivisioni di &kpf; ti assicurerai di avere una porzione della banda disponibile per i tuoi usi. + &kpf; permette di stabilire un limite su quanta larghezza di banda utilizzare per una particolare condivisione. Questo è utile se si vuole evitare che la connessione di rete venga saturata dalle persone che scaricano i file dalla condivisione. Se possiedi un modem, ad esempio, hai solo una manciata di kilobyte a disposizione. Ponendo un limite alla larghezza di banda usata dalle condivisioni di &kpf; ti assicurerai di avere una porzione della banda disponibile per i tuoi usi. - &kpf; misura la banda in kilobyte al secondo, o kB/s, in breve. Un modem tipico può trasferire circa 5kB/s mediamente, quindi porre un limite all'uso totale di tutte le condivisioni di &kpf; ad un valore inferiore a questa soglia può essere indicato, a seconda di come usi il programma. + &kpf; misura la banda in kilobyte al secondo, o kB/s, in breve. Un modem tipico può trasferire circa 5kB/s mediamente, quindi porre un limite all'uso totale di tutte le condivisioni di &kpf; ad un valore inferiore a questa soglia può essere indicato, a seconda di come usi il programma. - Segui collegamenti simbolici - - Un collegamento simbolico è un tipo speciale di file che è un riferimento ad un altro file (o ad una cartella) del filesystem. Seguendo il collegamento, raggiungerai il file o la cartella a cui si riferisce - il collegamento è generalmente trasparente. - - Normalmente le condivisioni di &kpf; non permettono di seguire i collegamenti simbolici. Questo significa che, ad esempio, se hai una condivisione in /your/home/folder/public_html e crei un collegamento simbolico all'interno di public_html che punta a /tmp, chiunque richieda la lettura di /tmp vedrà il contenuto della tua cartella /tmp. - - In generale è una cattiva idea permettere di seguire i collegamenti simbolici in questo modo. Il motivo principale per cui questo è permesso è che potresti avere collegamenti simbolici all'interno della cartella condivisa che puntano ad un altro punto all'interno della cartella condivisa. Questo può essere utile se vuoi fornire un intero sito web - che non è, come è stato detto in precedenza, l'uso previsto di &kpf;. - - Stai solo attento a non creare collegamenti a percorsi del tuo filesystem che possano contenere informazioni sensibili (o ad avere da qualche parte collegamenti simbolici che puntano a informazioni sensibili!) + Segui collegamenti simbolici + + Un collegamento simbolico è un tipo speciale di file che è un riferimento ad un altro file (o ad una cartella) del filesystem. Seguendo il collegamento, raggiungerai il file o la cartella a cui si riferisce - il collegamento è generalmente trasparente. + + Normalmente le condivisioni di &kpf; non permettono di seguire i collegamenti simbolici. Questo significa che, ad esempio, se hai una condivisione in /your/home/folder/public_html e crei un collegamento simbolico all'interno di public_html che punta a /tmp, chiunque richieda la lettura di /tmp vedrà il contenuto della tua cartella /tmp. + + In generale è una cattiva idea permettere di seguire i collegamenti simbolici in questo modo. Il motivo principale per cui questo è permesso è che potresti avere collegamenti simbolici all'interno della cartella condivisa che puntano ad un altro punto all'interno della cartella condivisa. Questo può essere utile se vuoi fornire un intero sito web - che non è, come è stato detto in precedenza, l'uso previsto di &kpf;. + + Stai solo attento a non creare collegamenti a percorsi del tuo filesystem che possano contenere informazioni sensibili (o ad avere da qualche parte collegamenti simbolici che puntano a informazioni sensibili!) @@ -283,28 +141,23 @@ - Domande e risposte + Domande e risposte - Come mai &kpf; non include nessun meccanismo di sicurezza? + Come mai &kpf; non include nessun meccanismo di sicurezza? - In effetti &kpf; contiene alcune misure progettate per impedire che l'utente permetta accidentalmente l'accesso ad informazioni riservate. Non c'è verifica di password, né cifratura. Questo è così volutamente, come spiegheremo. + In effetti &kpf; contiene alcune misure progettate per impedire che l'utente permetta accidentalmente l'accesso ad informazioni riservate. Non c'è verifica di password, né cifratura. Questo è così volutamente, come spiegheremo. - Più misure di sicurezza sono aggiunte ad un servizio più la gente si sente al sicuro usandolo. Purtroppo, per ottenere la vera sicurezza, l'utente deve avere una buona comprensione dei fattori coinvolti. Ad esempio, non serve a niente offrire la protezione di una password se l'utente non sa scegliere una buona password. Quindi è stata presa la decisione di non fornire affatto garanzie di sicurezza, nella speranza che l'utente trovi più facile comprendere le implicazioni che spendere mesi od anni ad imparare le complessità della sicurezza delle reti. + Più misure di sicurezza sono aggiunte ad un servizio più la gente si sente al sicuro usandolo. Purtroppo, per ottenere la vera sicurezza, l'utente deve avere una buona comprensione dei fattori coinvolti. Ad esempio, non serve a niente offrire la protezione di una password se l'utente non sa scegliere una buona password. Quindi è stata presa la decisione di non fornire affatto garanzie di sicurezza, nella speranza che l'utente trovi più facile comprendere le implicazioni che spendere mesi od anni ad imparare le complessità della sicurezza delle reti. - Il concetto è semplice. Se specifichi che una cartella è condivisa, è condivisa con il mondo. Se non vuoi renderla disponibile a tutto il mondo, non condividerla. + Il concetto è semplice. Se specifichi che una cartella è condivisa, è condivisa con il mondo. Se non vuoi renderla disponibile a tutto il mondo, non condividerla. @@ -316,37 +169,26 @@ - Riconoscimenti e licenza + Riconoscimenti e licenza - &kpf; + &kpf; - Il programma è copyright 2002 di &Rik.Hemsley; &Rik.Hemsley.mail; + Il programma è copyright 2002 di &Rik.Hemsley; &Rik.Hemsley.mail; - La documentazione è copyright 2002 di &Rik.Hemsley; &Rik.Hemsley.mail; + La documentazione è copyright 2002 di &Rik.Hemsley; &Rik.Hemsley.mail; -Traduzione del manuale di Luciano Montanaro mikelima@kde.org. -&underFDL; &kpf; è rilasciato con licenza MIT. +Traduzione del manuale di Luciano Montanaro mikelima@kde.org. +&underFDL; &kpf; è rilasciato con licenza MIT. - Installazione + Installazione - Dove trovare &kpf; + Dove trovare &kpf; &install.intro.documentation; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/accounting.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/accounting.docbook index 98ea1cd86f9..20366b76e64 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/accounting.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/accounting.docbook @@ -1,25 +1,11 @@ -Un modello di esempio per il calcolo dei costi telefonici. - -Se non trovi un file di regole per il tuo stato dovrai scriverne uno seguendo il modello seguente. Non ti preoccupare dato che ciò è veramente semplice. - -Non ti dimenticare di inviare il file di regole creato al responsabile di &kppp;. Puoi controllare la validità della sintassi del nuovo file di regole con l'opzione a riga di comando di &kppp; file_di_regole e il file deve essere installato in ${TDEDIR}/share/apps/kppp/Rules o in ${HOME}/.trinity/share/apps/kppp/Rules prima che tu possa selezionarlo in questa finestra di dialogo. - -################################################################ +Un modello di esempio per il calcolo dei costi telefonici. + +Se non trovi un file di regole per il tuo stato dovrai scriverne uno seguendo il modello seguente. Non ti preoccupare dato che ciò è veramente semplice. + +Non ti dimenticare di inviare il file di regole creato al responsabile di &kppp;. Puoi controllare la validità della sintassi del nuovo file di regole con l'opzione a riga di comando di &kppp; file_di_regole e il file deve essere installato in ${TDEDIR}/share/apps/kppp/Rules o in ${HOME}/.trinity/share/apps/kppp/Rules prima che tu possa selezionarlo in questa finestra di dialogo. + +################################################################ # # Note legali/Licenza # Questo modello è (c) di Mario Weilguni <mweilguni@kde.org> diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/callback.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/callback.docbook index 5e50d990265..3046efdab51 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/callback.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/callback.docbook @@ -1,323 +1,151 @@ -Configurazione di &kppp; per la richiamata +Configurazione di &kppp; per la richiamata -Questo capitolo è basato sul materiale fornito da Martin Häfner, mh@ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de +Questo capitolo è basato sul materiale fornito da Martin Häfner, mh@ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de -server di richiamata &UNIX; o &Linux; +server di richiamata &UNIX; o &Linux; -Questa sezione introduce l'argomento della richiamata in ambito &UNIX; (&Linux;), e come &kppp; può essere configurato per connettersi ad un server di richiamata &UNIX;, specialmente ad un server di richiamata &Linux; basato su script +Questa sezione introduce l'argomento della richiamata in ambito &UNIX; (&Linux;), e come &kppp; può essere configurato per connettersi ad un server di richiamata &UNIX;, specialmente ad un server di richiamata &Linux; basato su script -Una introduzione alla richiamata +Una introduzione alla richiamata -Ci sono molte ragioni per considerare l'utilizzo della richiamata, alcune di queste sono: +Ci sono molte ragioni per considerare l'utilizzo della richiamata, alcune di queste sono: -Aumentare la sicurezza della tua rete locale +Aumentare la sicurezza della tua rete locale -Ridurre i costi per i collaboratori esterni +Ridurre i costi per i collaboratori esterni -Controllare le spese telefoniche quando queste sono dichiarate come spese di lavoro +Controllare le spese telefoniche quando queste sono dichiarate come spese di lavoro -Pensa a qualcuno che si connette al tuo server dial-in, e ne scopre la password. Perché disturbarsi a mantenere un firewall per la tua connessione ad internet se accedere alla tua rete è così facile? - -Un software di richiamata, normalmente, risponde, chiede il nome e quindi chiude la chiamata per poi richiamarti al numero che hai impostato nel database del server. Il client (il tuo computer) a questo punto risponde alla richiamata del server e continua, con la chiamata in ingresso, come se nulla fosse accaduto. Il server ora chiede nuovamente il nome utente e la password per verificare che il client sia veramente chi ha detto di essere alla prima chiamata. La connessione ora è stabilita normalmente e pppd viene avviato. - -Ora la domanda è come dire al client di rispondere alla richiamata del server. Ti servirà un'applicazione speciale come mgetty? La risposta è no, non ti serve un programma client speciale. Generalmente qualsiasi client può essere usato per accettare connessioni da un server di richiamata, potresti anche usare un semplice programma di terminale come minicom per collegarti! - -L'unica cosa da fare è dire al tuo modem di rispondere automaticamente (AutoAnswer) quando si accorge che una chiamata (RING) sta arrivando. Questo viene fatto con i seguenti comandi da impartire al modem: - -AT&SO=1 +Pensa a qualcuno che si connette al tuo server dial-in, e ne scopre la password. Perché disturbarsi a mantenere un firewall per la tua connessione ad internet se accedere alla tua rete è così facile? + +Un software di richiamata, normalmente, risponde, chiede il nome e quindi chiude la chiamata per poi richiamarti al numero che hai impostato nel database del server. Il client (il tuo computer) a questo punto risponde alla richiamata del server e continua, con la chiamata in ingresso, come se nulla fosse accaduto. Il server ora chiede nuovamente il nome utente e la password per verificare che il client sia veramente chi ha detto di essere alla prima chiamata. La connessione ora è stabilita normalmente e pppd viene avviato. + +Ora la domanda è come dire al client di rispondere alla richiamata del server. Ti servirà un'applicazione speciale come mgetty? La risposta è no, non ti serve un programma client speciale. Generalmente qualsiasi client può essere usato per accettare connessioni da un server di richiamata, potresti anche usare un semplice programma di terminale come minicom per collegarti! + +L'unica cosa da fare è dire al tuo modem di rispondere automaticamente (AutoAnswer) quando si accorge che una chiamata (RING) sta arrivando. Questo viene fatto con i seguenti comandi da impartire al modem: + +AT&SO=1 -Questo dice al modem di rispondere dopo uno squillo (RING). - -Come un sacco di altri programmi client, &kppp; controlla se la connessione è stata chiusa dal server e di conseguenza chiude la sessione se rileva un NO CARRIER. Questo, dunque, è il vero problema durante la configurazione della richiamata. NO CARRIER sarà sicuramente rilevato nel momento in cui il server di richiamata chiude la chiamata. Per questa ragione alcuni server di richiamata utilizzano degli speciali programmi per l'autenticazione. Quindi, come risolvi il problema? Basta che imposti il tuo modem per rimanere sempre in uno stato di CARRIER UP (il che non causa nessun problema se dici al programma client di chiudere la linea quando finisce la connessione). Puoi fare ciò con i seguenti comandi per il modem: - -AT&C0 +Questo dice al modem di rispondere dopo uno squillo (RING). + +Come un sacco di altri programmi client, &kppp; controlla se la connessione è stata chiusa dal server e di conseguenza chiude la sessione se rileva un NO CARRIER. Questo, dunque, è il vero problema durante la configurazione della richiamata. NO CARRIER sarà sicuramente rilevato nel momento in cui il server di richiamata chiude la chiamata. Per questa ragione alcuni server di richiamata utilizzano degli speciali programmi per l'autenticazione. Quindi, come risolvi il problema? Basta che imposti il tuo modem per rimanere sempre in uno stato di CARRIER UP (il che non causa nessun problema se dici al programma client di chiudere la linea quando finisce la connessione). Puoi fare ciò con i seguenti comandi per il modem: + +AT&C0 -Se vuoi verificarne il funzionamento, prima devi usare un qualsiasi programma di terminale come minicom, e chiamare il tuo server di richiamata per vedere ciò che accade. +Se vuoi verificarne il funzionamento, prima devi usare un qualsiasi programma di terminale come minicom, e chiamare il tuo server di richiamata per vedere ciò che accade. -la configurazione di &kppp; +la configurazione di &kppp; -Ora che hai visto come in teoria vanno fatte le cose, come fai a settare &kppp; per gestire la connessione? +Ora che hai visto come in teoria vanno fatte le cose, come fai a settare &kppp; per gestire la connessione? -la procedura è più o meno precisamente la seguente +la procedura è più o meno precisamente la seguente -Prima di tutto dì al modem di accettare le connessioni in ingresso e di non fermare la negoziazione quando il server di richiamata chiuderà la chiamata per la prima volta. Puoi aggiungere entrambe queste opzioni nella scheda Modem della configurazione di &kppp;, aggiungendo all'opzione Stringa di chiamata il testo AT&C0S0=1DT -Non ci sono altri cambiamenti da fare nella configurazione di &kppp;. Se incontri problemi nell'inizializzazione e reset del modem controlla la sezione Risoluzione problemi per maggiori informazioni. +Prima di tutto dì al modem di accettare le connessioni in ingresso e di non fermare la negoziazione quando il server di richiamata chiuderà la chiamata per la prima volta. Puoi aggiungere entrambe queste opzioni nella scheda Modem della configurazione di &kppp;, aggiungendo all'opzione Stringa di chiamata il testo AT&C0S0=1DT +Non ci sono altri cambiamenti da fare nella configurazione di &kppp;. Se incontri problemi nell'inizializzazione e reset del modem controlla la sezione Risoluzione problemi per maggiori informazioni. -Pensa per un momento al tuo Server. Ricorda che i sistemi operativi &UNIX;, &Windows; e Macintosh hanno opinioni differenti riguardo a come terminare una riga in un file di testo e quindi, anche nelle procedure di autenticazione. Se ti stai collegando ad un server &Windows; usa CR/LF, se ti colleghi ad un server &UNIX;, usa CR. Se invece ti stai collegando ad un server Macintosh usa l'opzione LF +Pensa per un momento al tuo Server. Ricorda che i sistemi operativi &UNIX;, &Windows; e Macintosh hanno opinioni differenti riguardo a come terminare una riga in un file di testo e quindi, anche nelle procedure di autenticazione. Se ti stai collegando ad un server &Windows; usa CR/LF, se ti colleghi ad un server &UNIX;, usa CR. Se invece ti stai collegando ad un server Macintosh usa l'opzione LF -Per queste istruzioni assumiamo che tu stia chiamando un server di richiamata &Linux;, il quale utilizza una procedura di autenticazione generica (non PAP o simili). -Imposta Via script, come metodo di Autenticazione nella scheda Effettua chiamata della finestra di dialogo di configurazione dell'account, in &kppp; +Per queste istruzioni assumiamo che tu stia chiamando un server di richiamata &Linux;, il quale utilizza una procedura di autenticazione generica (non PAP o simili). +Imposta Via script, come metodo di Autenticazione nella scheda Effettua chiamata della finestra di dialogo di configurazione dell'account, in &kppp; -Adesso devi creare lo script di login. La modifica di script di login è una delle utilissime funzioni di &kppp;. Puoi trovarla nella scheda Script di accesso nella finestra di dialogo Modifica account. - -In questo esempio l'utente userxyz ha bisogno del seguente script per essere richiamato. Il server di richiamata ha già una tabella di nomi e dei rispettivi numeri di telefono, così, per questioni di sicurezza, puoi scegliere il numero di telefono al quale essere richiamato tramite un alias. - -Per ogni linea, scegli il criterio dal menu a tendina che si trova nella parte sinistra della finestra di dialogo e digita l'azione da eseguire nella casella di testo alla sua destra. Premi il bottone Aggiungi per aggiungere le singole linee allo script. Puoi inserire una linea nel mezzo dello script utilizzando il pulsante Inserisci, e con Rimuovi puoi eliminare una linea se hai commesso qualche errore. - -Il tuo script dovrebbe risultare più o meno come questo (senza i commenti, che quì sono le linee che iniziano con #) - -Expect ogin: # Ricorda che utilizziamo il login generico -ID "" # kppp invia il nome utente che hai configurato +Adesso devi creare lo script di login. La modifica di script di login è una delle utilissime funzioni di &kppp;. Puoi trovarla nella scheda Script di accesso nella finestra di dialogo Modifica account. + +In questo esempio l'utente userxyz ha bisogno del seguente script per essere richiamato. Il server di richiamata ha già una tabella di nomi e dei rispettivi numeri di telefono, così, per questioni di sicurezza, puoi scegliere il numero di telefono al quale essere richiamato tramite un alias. + +Per ogni linea, scegli il criterio dal menu a tendina che si trova nella parte sinistra della finestra di dialogo e digita l'azione da eseguire nella casella di testo alla sua destra. Premi il bottone Aggiungi per aggiungere le singole linee allo script. Puoi inserire una linea nel mezzo dello script utilizzando il pulsante Inserisci, e con Rimuovi puoi eliminare una linea se hai commesso qualche errore. + +Il tuo script dovrebbe risultare più o meno come questo (senza i commenti, che quì sono le linee che iniziano con #) + +Expect ogin: # Ricorda che utilizziamo il login generico +ID "" # kppp invia il nome utente che hai configurato nella finestra principale -Expect for userxyz: # mostra una lista di numeri dalla quale scegliere dove essere richiamato -Send userxyz-home # l'utente ha scelto di essere richiamato al +Expect for userxyz: # mostra una lista di numeri dalla quale scegliere dove essere richiamato +Send userxyz-home # l'utente ha scelto di essere richiamato al suo numero di casa -Expect ogin: # Ora si è nel vivo del processo di richiamata +Expect ogin: # Ora si è nel vivo del processo di richiamata con una nuova connessione e quindi con un nuovo login. ID -Expect assword: # Ora manda la password -Expect > # Aspetta per il prompt dei comandi (il +Expect assword: # Ora manda la password +Expect > # Aspetta per il prompt dei comandi (il prompt può variare) -Send start_ppp # questo comando fa partire il demone pppd +Send start_ppp # questo comando fa partire il demone pppd -Dopo aver atteso la richiesta di login, l'utente manda il suo ID e aspetta per una lista di numeri disponibili, quindi dice al server quale di questi numeri deve essere usato per essere richiamato. &kppp; può aprire una finestra di dialogo per la scelta di questi numeri, se il luogo dal quale chiedi la richiamata cambia spesso ⪚ sei un agente di commercio e ti sposti da hotel ad hotel. Ora il server è in attesa di nome utente e passoword, ma nel frattempo chiude la chiamata e ti richiama al numero scelto. Le informazioni di login sono inviate e &kppp; aspetta per il prompt dei comandi e quindi avvia un piccolo script (che quì chiamiamo start_ppp con il quale avvia pppd sul server. +Dopo aver atteso la richiesta di login, l'utente manda il suo ID e aspetta per una lista di numeri disponibili, quindi dice al server quale di questi numeri deve essere usato per essere richiamato. &kppp; può aprire una finestra di dialogo per la scelta di questi numeri, se il luogo dal quale chiedi la richiamata cambia spesso ⪚ sei un agente di commercio e ti sposti da hotel ad hotel. Ora il server è in attesa di nome utente e passoword, ma nel frattempo chiude la chiamata e ti richiama al numero scelto. Le informazioni di login sono inviate e &kppp; aspetta per il prompt dei comandi e quindi avvia un piccolo script (che quì chiamiamo start_ppp con il quale avvia pppd sul server. -lo script start_ppp può risultare qualcosa di simile: +lo script start_ppp può risultare qualcosa di simile: -#!/bin/sh +#!/bin/sh stty -echo exec /usr/sbin/pppd -detach silent modem -Sicuramente la configurazione di un server PPP non è negli scopi di questo documento. Per informazioni più dettagliate consultare le pagine di manuale (man pages) di pppd. Una descrizione eccellente di un server di richiamata può essere trovata all'indirizzo http://ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de/~mh/callback +Sicuramente la configurazione di un server PPP non è negli scopi di questo documento. Per informazioni più dettagliate consultare le pagine di manuale (man pages) di pppd. Una descrizione eccellente di un server di richiamata può essere trovata all'indirizzo http://ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de/~mh/callback -Tutte le altre relative configurazioni, come quelle di pppd oppure quelle IP, funzionano normalmente. Non sono pertanto richiesti software particolari per prendere la linea. +Tutte le altre relative configurazioni, come quelle di pppd oppure quelle IP, funzionano normalmente. Non sono pertanto richiesti software particolari per prendere la linea. -La richiamata con &kppp; e altri programmi come mgetty o faxgetty, possono funzionare sulla stessa porta seriale. Non ci sono problemi con le chiamate in ingresso, perché &kppp; crea un file speciale (detto lock file) che dirà alle altre applicazioni che la linea in quel momento è usata da un'altra applicazione (in questo caso &kppp;). +La richiamata con &kppp; e altri programmi come mgetty o faxgetty, possono funzionare sulla stessa porta seriale. Non ci sono problemi con le chiamate in ingresso, perché &kppp; crea un file speciale (detto lock file) che dirà alle altre applicazioni che la linea in quel momento è usata da un'altra applicazione (in questo caso &kppp;). -Risoluzione dei problemi +Risoluzione dei problemi -Ci sono alcuno problemi conosciuti, dati dall'utilizzo di &kppp; in modalità di richiamata: +Ci sono alcuno problemi conosciuti, dati dall'utilizzo di &kppp; in modalità di richiamata: -Quando il modem è stato configurato per rispondere automaticamente, è necessario resettarlo quando si chiude la connessione, altrimenti lui continuerà a rispondere alla linea alla quale è connesso, il che non è una buona idea se la linea in questione è la vostra linea principale. +Quando il modem è stato configurato per rispondere automaticamente, è necessario resettarlo quando si chiude la connessione, altrimenti lui continuerà a rispondere alla linea alla quale è connesso, il che non è una buona idea se la linea in questione è la vostra linea principale. -&kppp; ha qualche problema quando condivide una linea con altri programmi come mgetty. se mgetty è in esecuzione sulla stessa linea, &kppp; non riesce ad inizializzare correttamente il modem. +&kppp; ha qualche problema quando condivide una linea con altri programmi come mgetty. se mgetty è in esecuzione sulla stessa linea, &kppp; non riesce ad inizializzare correttamente il modem. -&kppp; non è in grado di chiedere all'utente alcuni tipi di istruzioni durante un login basato su script. Sfortunatamente, utilizzando lo script di esempio di cui sopra, &kppp; chiede il nome utente anche la seconda volta che il server di richiamata la richiede. Puoi risolvere il problema impostando la tua userid all'interno dello script (soluzione non molto elegante e pratica, ma funziona). +&kppp; non è in grado di chiedere all'utente alcuni tipi di istruzioni durante un login basato su script. Sfortunatamente, utilizzando lo script di esempio di cui sopra, &kppp; chiede il nome utente anche la seconda volta che il server di richiamata la richiede. Puoi risolvere il problema impostando la tua userid all'interno dello script (soluzione non molto elegante e pratica, ma funziona). -Risorse internet per programmi server - -Server di richiamata basati su &Linux; disponibili in molti posti. - -Il famoso mgetty è un programma molto potente ed è anche capace di gestire connessioni in richiamata. Una descrizione di come configurare mgetty per questa funzione la puoi trovare su http://www.dyer.demon.co.uk/slug/tipscrip.htm, di Colin McKinnon, colin@wew.co.uk. - -Esiste anche un pacchetto pronto all'uso per &Linux; su http://www.icce.rug.nl/docs/programs/callback/callback.html. Questo pacchetto è gestito da Frank B. Brokken, frank@icce.rug.nl. Essendo la configurazione di questo certamente non semplice, ho scritto una piccola introduzione sul suo utilizzo su http://ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de/~mh/callback/ che contiene anche una introduzione sulla richiamata in generale. +Risorse internet per programmi server + +Server di richiamata basati su &Linux; disponibili in molti posti. + +Il famoso mgetty è un programma molto potente ed è anche capace di gestire connessioni in richiamata. Una descrizione di come configurare mgetty per questa funzione la puoi trovare su http://www.dyer.demon.co.uk/slug/tipscrip.htm, di Colin McKinnon, colin@wew.co.uk. + +Esiste anche un pacchetto pronto all'uso per &Linux; su http://www.icce.rug.nl/docs/programs/callback/callback.html. Questo pacchetto è gestito da Frank B. Brokken, frank@icce.rug.nl. Essendo la configurazione di questo certamente non semplice, ho scritto una piccola introduzione sul suo utilizzo su http://ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de/~mh/callback/ che contiene anche una introduzione sulla richiamata in generale. -Richiamata <acronym ->RAS</acronym -> con &Windows; NT - -&Windows; NT utilizza un sistema completamente differente da quello descritto sopra. NT ha bisogno di una estensione al protocollo PPP, chiamata CBCP (Call Back Control Protocol). Pppd supporta questo protocollo ma dovresti ricompilarlo. Se qualcuno sia mai riuscito con una connessione ad un server di richiamata NT, per favore, ce lo faccia sapere. +Richiamata <acronym>RAS</acronym> con &Windows; NT + +&Windows; NT utilizza un sistema completamente differente da quello descritto sopra. NT ha bisogno di una estensione al protocollo PPP, chiamata CBCP (Call Back Control Protocol). Pppd supporta questo protocollo ma dovresti ricompilarlo. Se qualcuno sia mai riuscito con una connessione ad un server di richiamata NT, per favore, ce lo faccia sapere. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/chap.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/chap.docbook index 52857a57582..2fd86d39892 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/chap.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/chap.docbook @@ -1,180 +1,82 @@ -<acronym ->PAP</acronym -> e <acronym ->CHAP</acronym -> - -Partendo dalla versione 0.9.1, &kppp; ha supportato completamente le più comuni forme di autenticazione PAP. +<acronym>PAP</acronym> e <acronym>CHAP</acronym> + +Partendo dalla versione 0.9.1, &kppp; ha supportato completamente le più comuni forme di autenticazione PAP. -<acronym ->PAP</acronym -> con &kppp; +<acronym>PAP</acronym> con &kppp; -Ci sono due metodi differenti per usare il PAP. +Ci sono due metodi differenti per usare il PAP. -Autenticazione da parte del Client - -Questa variante è usata da molti ISP commerciali. Ciò fondamentalmente significa che tu (o meglio il tuo computer) devi autenticarti nel server PPP dell'ISP. Il server PPP non necessita di autenticarsi nel tuo computer. Non ci sono problemi di sicurezza, poiché dovresti conoscere a quale computer hai appena provato a connetterti. - -Se il tuo ISP ti dà un nome utente e una password e ti dice di usare l'autenticazione PAP, questa è la variante che dovresti scegliere. +Autenticazione da parte del Client + +Questa variante è usata da molti ISP commerciali. Ciò fondamentalmente significa che tu (o meglio il tuo computer) devi autenticarti nel server PPP dell'ISP. Il server PPP non necessita di autenticarsi nel tuo computer. Non ci sono problemi di sicurezza, poiché dovresti conoscere a quale computer hai appena provato a connetterti. + +Se il tuo ISP ti dà un nome utente e una password e ti dice di usare l'autenticazione PAP, questa è la variante che dovresti scegliere. -Autenticazione con due possibilità - -Come prima, ma in questo caso il tuo computer necessita del server PPP dell'ISP per autenticarsi. Affinché venga stabilita una connessione, devi scegliere il metodo di autenticazione Via script, non PAP, e dovrai modificare manualmente /etc/ppp/pap-secrets. Anche se &kppp; non fornisce un supporto integrato per questa variante, è comunque facile stabilire una connessione. +Autenticazione con due possibilità + +Come prima, ma in questo caso il tuo computer necessita del server PPP dell'ISP per autenticarsi. Affinché venga stabilita una connessione, devi scegliere il metodo di autenticazione Via script, non PAP, e dovrai modificare manualmente /etc/ppp/pap-secrets. Anche se &kppp; non fornisce un supporto integrato per questa variante, è comunque facile stabilire una connessione. -Preparare &kppp; per il <acronym ->PAP</acronym -> +Preparare &kppp; per il <acronym>PAP</acronym> -Assicurati che il file /etc/ppp/options (ed il file ˜/.ppprc, se esiste) non contenga nessuno di questi argomenti: +Assicurati che il file /etc/ppp/options (ed il file ˜/.ppprc, se esiste) non contenga nessuno di questi argomenti: - + - + - + - + - + - + - + -È molto improbabile che qualsiasi di queste opzioni sia già lì ma, giusto per essere sicuri, controlla. +È molto improbabile che qualsiasi di queste opzioni sia già lì ma, giusto per essere sicuri, controlla. -Avvia &kppp; +Avvia &kppp; -Fai clic su Configura... +Fai clic su Configura... -Scegli l'account che vuoi usare con PAP e fai clic su Modifica... +Scegli l'account che vuoi usare con PAP e fai clic su Modifica... -Scegli la scheda Effettua chiamata +Scegli la scheda Effettua chiamata -Seleziona PAP nel menu a tendina Autenticazione. +Seleziona PAP nel menu a tendina Autenticazione. -Se non vuoi riscrivere la password ogni volta che ti connetti, seleziona Salva password. Questo salverà la password in un file, quindi assicurati che nessun altro possa accedere al tuo account. +Se non vuoi riscrivere la password ogni volta che ti connetti, seleziona Salva password. Questo salverà la password in un file, quindi assicurati che nessun altro possa accedere al tuo account. -Ecco fatto. Chiudi le finestre di dialogo, digita il nome utente e la password fornita dal tuo ISP e fai clic su Connetti. +Ecco fatto. Chiudi le finestre di dialogo, digita il nome utente e la password fornita dal tuo ISP e fai clic su Connetti. @@ -184,138 +86,37 @@ -Un metodo alternativo per usare il <acronym ->PAP</acronym -> ed il <acronym ->CHAP</acronym -> con &kppp; - -Questa sezione è basata su di una email di Keith Brown kbrown@pdq.net e spiega come lavorare in &kppp; con un account generico PAP o CHAP. Se il tuo ISP ti ha fornito un identificativo utente (user id) e una password per un account, probabilmente puoi saltare questa sezione e le istruzioni della sezione precedente saranno tutto ciò di cui avrai bisogno. - -Il PAP sembra molto più complicato a prima vista di quanto non lo sia in realtà. Il server (il computer al quale ti stai connettendo) fondamentalmente dice al client (il tuo computer) di autenticarsi usando il PAP. Il client (pppd) controlla a sua volta in un file specifico la voce che contiene un nome corrispondente al nome del server e il nome di un client per questa connessione, invia quindi la password che trova lì. Questo è tutto! - -Ed ora ecco come fare perché ciò accada. Prendo in considerazione la versione di pppd 2.2.x o superiore ed un'installazione standard dei file di configurazione sotto /etc/ppp. - -Per scopi illustrativi, immagina di avere un account con glob.net, con nome utente pippo e password pluto - -Innanzitutto, hai bisogno di aggiungere tutto questo ad un file chiamato /etc/ppp/pap-secrets. Il formato di una voce per il nostro scopo è: - -NOMEUTENTE NOMESERVER PASSWORD - -Così tu dovresti aggiungere la seguente linea a /etc/ppp/pap-secrets e quindi salvarlo: - -pippo glob pluto +Un metodo alternativo per usare il <acronym>PAP</acronym> ed il <acronym>CHAP</acronym> con &kppp; + +Questa sezione è basata su di una email di Keith Brown kbrown@pdq.net e spiega come lavorare in &kppp; con un account generico PAP o CHAP. Se il tuo ISP ti ha fornito un identificativo utente (user id) e una password per un account, probabilmente puoi saltare questa sezione e le istruzioni della sezione precedente saranno tutto ciò di cui avrai bisogno. + +Il PAP sembra molto più complicato a prima vista di quanto non lo sia in realtà. Il server (il computer al quale ti stai connettendo) fondamentalmente dice al client (il tuo computer) di autenticarsi usando il PAP. Il client (pppd) controlla a sua volta in un file specifico la voce che contiene un nome corrispondente al nome del server e il nome di un client per questa connessione, invia quindi la password che trova lì. Questo è tutto! + +Ed ora ecco come fare perché ciò accada. Prendo in considerazione la versione di pppd 2.2.x o superiore ed un'installazione standard dei file di configurazione sotto /etc/ppp. + +Per scopi illustrativi, immagina di avere un account con glob.net, con nome utente pippo e password pluto + +Innanzitutto, hai bisogno di aggiungere tutto questo ad un file chiamato /etc/ppp/pap-secrets. Il formato di una voce per il nostro scopo è: + +NOMEUTENTE NOMESERVER PASSWORD + +Così tu dovresti aggiungere la seguente linea a /etc/ppp/pap-secrets e quindi salvarlo: + +pippo glob pluto -Puoi usare il nome che preferisci per il server, basta che usi lo stesso nome anche negli argomenti di pppd, come vedrai a breve. Qui è stato accorciato in glob, ma questo nome è usato solo per localizzare la password corretta. +Puoi usare il nome che preferisci per il server, basta che usi lo stesso nome anche negli argomenti di pppd, come vedrai a breve. Qui è stato accorciato in glob, ma questo nome è usato solo per localizzare la password corretta. -In seguito hai bisogno di impostare la connessione in &kppp;. I principi fondamentali sono gli stessi di ogni altra connessione, così non andremo in dettaglio qui, tranne per dire che probabilmente vuoi assicurarti che /etc/ppp/options sia vuoto, e non vuoi creare nemmeno uno script di login. - -Nella finestra Personalizza argomenti di pppd (Configura... --> Account --> Modifica... --> Personalizza gli argomenti di pppd) puoi inserire i valori che saranno inviati a pppd come argomenti di linea di comando. Nel caso di argomenti multipli, hai bisogno di inserire ogni valore come una voce separata nella casella a elenco nell'ordine corretto. - -Puoi inserire ogni altro argomento che vuoi per primo. Poi aggiungi gli argomenti che pppd usa per gestire l'autenticazione PAP. In questo esempio, stiamo per aggiungere user, pippo, remotename e glob in questo ordine. - -L'argomento dice a pppd quale nome utente cercare nel file pap-secrets e quindi di inviarlo al server. Il nome remoto è usato da pppd per comparare la voce nel file pap-secrets, quindi di nuovo può essere ciò che vuoi finché è coerente con la voce del file pap-secrets. - -Questo è tutto quello che c'è da dire e ora dovresti essere capace di impostare la tua connessione ad un server con autenticazione PAP. CHAP non è molto differente. Puoi consultare la &Linux; Network Administrators Guide (Guida per gli Amministratori di una Rete &Linux;) per il formato dei file chap-secrets e per gli argomenti di pppd usati; il resto dovrebbe essere semplice. +In seguito hai bisogno di impostare la connessione in &kppp;. I principi fondamentali sono gli stessi di ogni altra connessione, così non andremo in dettaglio qui, tranne per dire che probabilmente vuoi assicurarti che /etc/ppp/options sia vuoto, e non vuoi creare nemmeno uno script di login. + +Nella finestra Personalizza argomenti di pppd (Configura... --> Account --> Modifica... --> Personalizza gli argomenti di pppd) puoi inserire i valori che saranno inviati a pppd come argomenti di linea di comando. Nel caso di argomenti multipli, hai bisogno di inserire ogni valore come una voce separata nella casella a elenco nell'ordine corretto. + +Puoi inserire ogni altro argomento che vuoi per primo. Poi aggiungi gli argomenti che pppd usa per gestire l'autenticazione PAP. In questo esempio, stiamo per aggiungere user, pippo, remotename e glob in questo ordine. + +L'argomento dice a pppd quale nome utente cercare nel file pap-secrets e quindi di inviarlo al server. Il nome remoto è usato da pppd per comparare la voce nel file pap-secrets, quindi di nuovo può essere ciò che vuoi finché è coerente con la voce del file pap-secrets. + +Questo è tutto quello che c'è da dire e ora dovresti essere capace di impostare la tua connessione ad un server con autenticazione PAP. CHAP non è molto differente. Puoi consultare la &Linux; Network Administrators Guide (Guida per gli Amministratori di una Rete &Linux;) per il formato dei file chap-secrets e per gli argomenti di pppd usati; il resto dovrebbe essere semplice. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/dialog-setup.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/dialog-setup.docbook index e9672a018ce..1eabac5fd97 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/dialog-setup.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/dialog-setup.docbook @@ -1,253 +1,124 @@ -Impostare una connessione con le finestre di dialogo +Impostare una connessione con le finestre di dialogo -Impostare una connessione con le finestre di dialogo non è più difficile che che usare la procedura guidata. +Impostare una connessione con le finestre di dialogo non è più difficile che che usare la procedura guidata. -Puoi aprire la finestra di dialogo di impostazione nello stesso modo della procedura guidata. Avvia &kppp; dal menu K, dove lo troverai in Internet come Strumento per la connessione telefonica ad Internet. +Puoi aprire la finestra di dialogo di impostazione nello stesso modo della procedura guidata. Avvia &kppp; dal menu K, dove lo troverai in Internet come Strumento per la connessione telefonica ad Internet. -Apparirà la seguente finestra di dialogo: +Apparirà la seguente finestra di dialogo: -La schermata di avvio di &kppp; +La schermata di avvio di &kppp; -La schermata di avvio di &kppp; +La schermata di avvio di &kppp; -La schermata di avvio di &kppp; +La schermata di avvio di &kppp; -Probabilmente non avrà alcuna voce con cui iniziare, e questo è proprio quello che stiamo per fare adesso. +Probabilmente non avrà alcuna voce con cui iniziare, e questo è proprio quello che stiamo per fare adesso. -Premi il pulsante Impostazioni per iniziare ad impostare una nuova connessione ad Internet. +Premi il pulsante Impostazioni per iniziare ad impostare una nuova connessione ad Internet. -Questa volta, scegli Configurazione manuale e vedrai apparire la seguente finestra di dialogo: +Questa volta, scegli Configurazione manuale e vedrai apparire la seguente finestra di dialogo: -La finestra di dialogo Nuovo account +La finestra di dialogo Nuovo account -La finestra di dialogo Nuovo account +La finestra di dialogo Nuovo account -La finestra di dialogo Nuovo account +La finestra di dialogo Nuovo account -La finestra di dialogo Nuovo account contiene le seguenti sezioni: +La finestra di dialogo Nuovo account contiene le seguenti sezioni: -Effettua chiamata +Effettua chiamata -IP +IP -Gateway +Gateway -DNS +DNS -Script di accesso +Script di accesso -Esegui +Esegui -Costi telefonici +Costi telefonici -Normalmente non dovrai riempirle tutte, sebbene ciascuna di esse venga descritta nelle seguenti sezioni. +Normalmente non dovrai riempirle tutte, sebbene ciascuna di esse venga descritta nelle seguenti sezioni. -La scheda <guilabel ->Effettua chiamata</guilabel -> +La scheda <guilabel>Effettua chiamata</guilabel> -La scheda Effettua chiamata dell'account +La scheda Effettua chiamata dell'account -La scheda Effettua chiamata dell'account +La scheda Effettua chiamata dell'account -La scheda Effettua chiamata dell'account +La scheda Effettua chiamata dell'account -La scheda Effettua chiamata ha le seguenti opzioni: +La scheda Effettua chiamata ha le seguenti opzioni: -Nome connessione: +Nome connessione: -Devi dare un nome all'account. Questo può essere qualsiasi cosa tu voglia, ma se hai più di un account, ogni nome deve essere unico. +Devi dare un nome all'account. Questo può essere qualsiasi cosa tu voglia, ma se hai più di un account, ogni nome deve essere unico. -Numero di telefono: +Numero di telefono: -Specifica il numero di telefono da chiamare. Puoi usare caratteri come - per rendere più leggibile il numero. Se unisci una serie di numeri separati dai due punti (⪚ 1111111:2222222:3333333, &kppp; proverà questi numeri uno dopo l'altro se riceve un segnale di occupato. Puoi usare il pulsante Aggiungi per aggiungere un altro numero, Rimuovi per rimuovere un numero dalla lista, e le frecce su e giù per modificare l'ordine della lista. +Specifica il numero di telefono da chiamare. Puoi usare caratteri come - per rendere più leggibile il numero. Se unisci una serie di numeri separati dai due punti (⪚ 1111111:2222222:3333333, &kppp; proverà questi numeri uno dopo l'altro se riceve un segnale di occupato. Puoi usare il pulsante Aggiungi per aggiungere un altro numero, Rimuovi per rimuovere un numero dalla lista, e le frecce su e giù per modificare l'ordine della lista. -Autenticazione +Autenticazione -Scegli l'opportuno metodo di autenticazione che &kppp; dovrebbe usare per accedere al server. Controlla con il tuo provider per maggiori informazioni. L'uso di PAP e CHAP sono descritti nel capitolo . +Scegli l'opportuno metodo di autenticazione che &kppp; dovrebbe usare per accedere al server. Controlla con il tuo provider per maggiori informazioni. L'uso di PAP e CHAP sono descritti nel capitolo . -Salva password +Salva password -Attiva questa opzione se vuoi che &kppp; ricordi la tua password tra una sessione e l'altra. +Attiva questa opzione se vuoi che &kppp; ricordi la tua password tra una sessione e l'altra. -Personalizza gli argomenti di pppd... +Personalizza gli argomenti di pppd... -Questo farà comparire la finestra di dialogo degli argomenti di pppd. Puoi usare questa finestra di dialogo per aggiungere le opzioni desiderate che vuoi che &kppp; passi a pppd. Consulta la pagina di manuale di pppd per una lista delle opzioni disponibili, ma a meno che tu non sai esattamente cosa stai facendo, dovresti probabilmente trattenerti dal giocarci. +Questo farà comparire la finestra di dialogo degli argomenti di pppd. Puoi usare questa finestra di dialogo per aggiungere le opzioni desiderate che vuoi che &kppp; passi a pppd. Consulta la pagina di manuale di pppd per una lista delle opzioni disponibili, ma a meno che tu non sai esattamente cosa stai facendo, dovresti probabilmente trattenerti dal giocarci. @@ -255,104 +126,43 @@ linkend="account-accounting" -La scheda <guilabel ->IP</guilabel -> +La scheda <guilabel>IP</guilabel> -La scheda IP dell'account +La scheda IP dell'account -La scheda IP dell'account +La scheda IP dell'account -La scheda IP dell'account +La scheda IP dell'account -Indirizzo IP dinamico +Indirizzo IP dinamico -Marca questo se il tuo ISP usa l'assegnazione dinamica dell'indirizzo IP. In questo caso, il tuo indirizzo IP cambierà ogni volta che ti connetti. +Marca questo se il tuo ISP usa l'assegnazione dinamica dell'indirizzo IP. In questo caso, il tuo indirizzo IP cambierà ogni volta che ti connetti. -Indirizzo IP statico +Indirizzo IP statico -Marca questo se il tuo ISP ti ha dato un indirizzo IP statico. In quel caso dovrai inserire quell'indirizzo nella casella Indirizzo IP, e una Maschera di sottorete se necessario. In caso di dubbio chiedi al tuo ISP. Gli indirizzi assegnati dinamicamente sono usati dalla maggior parte degli ISP e lasciare questo non marcato sarà, nella maggior parte dei casi, la scelta giusta. +Marca questo se il tuo ISP ti ha dato un indirizzo IP statico. In quel caso dovrai inserire quell'indirizzo nella casella Indirizzo IP, e una Maschera di sottorete se necessario. In caso di dubbio chiedi al tuo ISP. Gli indirizzi assegnati dinamicamente sono usati dalla maggior parte degli ISP e lasciare questo non marcato sarà, nella maggior parte dei casi, la scelta giusta. -Configura automaticamente il nome host da questo IP +Configura automaticamente il nome host da questo IP -Attiva questa opzione se vuoi che &kppp; imposti il nome host e il dominio per il tuo computer dopo una connessione ppp riuscita. -Ciò viene effettuato interrogando il server del nome di dominio definito con IP assegnato per la connessione ppp. -Questa opzione è utile per quei computer indipendenti che vuoi che usino protocolli come il talk, che richiede che il nome host sia lo stesso di quello con cui il tuo computer è conosciuto su Internet. Ha valore sull'opzione Nome dominio nella sezione DNS, e i valori predefiniti del computer sono ripristinati ai loro valori originali quando chiudi la connessione ppp. -Questa opzione non è utile se vuoi solo connetterti ad Internet e navigare, controllare la posta, o chiacchierare. Ha come effetto collaterale quello di respingere ogni nuova connessione al tuo server X - in altre parole, non puoi più aprire programmi con interfacce grafiche. -Attiva questa opzione solo se sei assolutamente sicuro che ne hai bisogno. +Attiva questa opzione se vuoi che &kppp; imposti il nome host e il dominio per il tuo computer dopo una connessione ppp riuscita. +Ciò viene effettuato interrogando il server del nome di dominio definito con IP assegnato per la connessione ppp. +Questa opzione è utile per quei computer indipendenti che vuoi che usino protocolli come il talk, che richiede che il nome host sia lo stesso di quello con cui il tuo computer è conosciuto su Internet. Ha valore sull'opzione Nome dominio nella sezione DNS, e i valori predefiniti del computer sono ripristinati ai loro valori originali quando chiudi la connessione ppp. +Questa opzione non è utile se vuoi solo connetterti ad Internet e navigare, controllare la posta, o chiacchierare. Ha come effetto collaterale quello di respingere ogni nuova connessione al tuo server X - in altre parole, non puoi più aprire programmi con interfacce grafiche. +Attiva questa opzione solo se sei assolutamente sicuro che ne hai bisogno. @@ -360,66 +170,39 @@ linkend="account-accounting" -La scheda <guilabel ->Gateway</guilabel -> +La scheda <guilabel>Gateway</guilabel> -La scheda Gateway dell'account +La scheda Gateway dell'account -La scheda Gateway dell'account +La scheda Gateway dell'account -La scheda Gateway dell'account +La scheda Gateway dell'account -Gateway predefinito +Gateway predefinito -Marca questo se vuoi che pppd usi il gateway predefinito per il tuo computer. Questa è l'opzione predefinita. +Marca questo se vuoi che pppd usi il gateway predefinito per il tuo computer. Questa è l'opzione predefinita. -Gateway statico +Gateway statico -Marca questo se vuoi specificare il gateway da usare al posto di quello predefinito. +Marca questo se vuoi specificare il gateway da usare al posto di quello predefinito. -Assegna il "Default Route" a questo gateway +Assegna il "Default Route" a questo gateway -Avrai quasi certamente bisogno che sia attivata (opzione predefinita). +Avrai quasi certamente bisogno che sia attivata (opzione predefinita). @@ -427,121 +210,46 @@ linkend="account-accounting" -La scheda <guilabel ->DNS</guilabel -> +La scheda <guilabel>DNS</guilabel> -La scheda DNS dell'account +La scheda DNS dell'account -La scheda DNS dell'account +La scheda DNS dell'account -La scheda DNS dell'account +La scheda DNS dell'account -Nome dominio: +Nome dominio: -Specifica il nome del dominio per il tuo computer. Come con gli indirizzi DNS, è ripristinato all'originale specificato in /etc/resolv.conf quando la connessione termina. Se è lasciato vuoto, non sarà effettuata alcuna modifica al nome del dominio specificato in /etc/resolv.conf. +Specifica il nome del dominio per il tuo computer. Come con gli indirizzi DNS, è ripristinato all'originale specificato in /etc/resolv.conf quando la connessione termina. Se è lasciato vuoto, non sarà effettuata alcuna modifica al nome del dominio specificato in /etc/resolv.conf. -Configurazione: +Configurazione: -Scegli tra Automatica (l'ISP ti darà automaticamente gli indirizzi dei server DNS quando ti connetti) e Manuale. Se scegli Manuale, sarà abilitata la sezione Indirizzo IP del DNS. +Scegli tra Automatica (l'ISP ti darà automaticamente gli indirizzi dei server DNS quando ti connetti) e Manuale. Se scegli Manuale, sarà abilitata la sezione Indirizzo IP del DNS. -Indirizzo IP del DNS +Indirizzo IP del DNS -Questa sezione è abilitata solo se hai scelto Manuale nell'opzione precedente. Aggiungi i server di nome di dominio che ti sono stati assegnati dal tuo ISP. Devi specificare almeno un server di nome di dominio affinché il tuo sistema operativo possa risolvere gli indirizzi IP leggibili come ftp.kde.org. Gli indirizzi di server DNS devono essere forniti in forma numerica, ⪚ 128.231.231.233. Questi indirizzi saranno aggiunti durante l'esecuzione in /etc/resolv.conf -Scegli il pulsante Aggiungi per aggiungere ogni nuovo indirizzo di server DNS alla lista sottostante. Scegli Rimuovi per rimuovere una voce dalla lista. +Questa sezione è abilitata solo se hai scelto Manuale nell'opzione precedente. Aggiungi i server di nome di dominio che ti sono stati assegnati dal tuo ISP. Devi specificare almeno un server di nome di dominio affinché il tuo sistema operativo possa risolvere gli indirizzi IP leggibili come ftp.kde.org. Gli indirizzi di server DNS devono essere forniti in forma numerica, ⪚ 128.231.231.233. Questi indirizzi saranno aggiunti durante l'esecuzione in /etc/resolv.conf +Scegli il pulsante Aggiungi per aggiungere ogni nuovo indirizzo di server DNS alla lista sottostante. Scegli Rimuovi per rimuovere una voce dalla lista. -Disabilita DNS locali durante la connessione +Disabilita DNS locali durante la connessione -Se marchi questa casella, qualsiasi server DNS elencato in /etc/resolv.conf sarà disabilitato durante la connessione. +Se marchi questa casella, qualsiasi server DNS elencato in /etc/resolv.conf sarà disabilitato durante la connessione. @@ -549,376 +257,185 @@ linkend="account-accounting" -La scheda <guilabel ->Script di accesso</guilabel -> +La scheda <guilabel>Script di accesso</guilabel> -La scheda Script di accesso dell'account +La scheda Script di accesso dell'account -La scheda Script di accesso dell'account +La scheda Script di accesso dell'account -La scheda Script di accesso dell'account +La scheda Script di accesso dell'account -Usa questa finestra di dialogo per comporre uno script di chiamata per la connessione al tuo ISP. Puoi usare il mini-terminale e le informazioni fornite dal tuo ISP scoprire quale sequenza di azioni deve essere eseguita. - -Scegli un'azione dalla lista a cascata sulla sinistra, e quindi aggiungi i parametri per quell'azione nella casella di testo sulla destra. Usa Aggiungi per aggiungere ogni voce in fondo alla lista, che è visualizzata nella parte più bassa della finestra di dialogo. Usa Inserisci per inserire una voce ovunque nello script, e usa Rimuovi per eliminare una linea dello script. - -Le opzioni disponibili sono: +Usa questa finestra di dialogo per comporre uno script di chiamata per la connessione al tuo ISP. Puoi usare il mini-terminale e le informazioni fornite dal tuo ISP scoprire quale sequenza di azioni deve essere eseguita. + +Scegli un'azione dalla lista a cascata sulla sinistra, e quindi aggiungi i parametri per quell'azione nella casella di testo sulla destra. Usa Aggiungi per aggiungere ogni voce in fondo alla lista, che è visualizzata nella parte più bassa della finestra di dialogo. Usa Inserisci per inserire una voce ovunque nello script, e usa Rimuovi per eliminare una linea dello script. + +Le opzioni disponibili sono: -Expect +Expect -&kppp; attenderà che venga ricevuta la stringa specificata. +&kppp; attenderà che venga ricevuta la stringa specificata. -Send +Send -&kppp; invierà la stringa specificata. +&kppp; invierà la stringa specificata. -Scan +Scan -&kppp; analizzerà il flusso di dati in entrata in cerca della stringa specificata, e memorizzerà tutti i caratteri dalla fine della stringa fino al successivo carattere di fine linea, in un buffer interno. Gli spazi bianchi all'inizio e alla fine saranno rimossi. +&kppp; analizzerà il flusso di dati in entrata in cerca della stringa specificata, e memorizzerà tutti i caratteri dalla fine della stringa fino al successivo carattere di fine linea, in un buffer interno. Gli spazi bianchi all'inizio e alla fine saranno rimossi. -Save +Save -Memorizza permanentemente la stringa precedentemente analizzata nel registro specificato. Attualmente l'unico registro valido è password. +Memorizza permanentemente la stringa precedentemente analizzata nel registro specificato. Attualmente l'unico registro valido è password. -Pause +Pause -Effettua una pausa per il numero di secondi specificato. +Effettua una pausa per il numero di secondi specificato. -Hangup +Hangup -&kppp; invierà il segnale di hangup al modem. +&kppp; invierà il segnale di hangup al modem. -Answer +Answer -&kppp; imposterà il modem in modalità di risposta. +&kppp; imposterà il modem in modalità di risposta. -Timeout +Timeout -Cambia il timeout predefinito al numero di secondi specificato dinamicamente durante lo script. Puoi cambiare il timeout diverse volte durante l'esecuzione dello script se necessario. +Cambia il timeout predefinito al numero di secondi specificato dinamicamente durante lo script. Puoi cambiare il timeout diverse volte durante l'esecuzione dello script se necessario. -Prompt +Prompt -Chiede all'utente di &kppp; di inserire una stringa, dando la stringa specificata come suggerimento. L'utente vedrà ciò che ha inserito. Se la stringa specificata include i caratteri ##, questi caratteri saranno sostituiti con l'attuale contenuto del buffer interno di analisi, come precedentemente memorizzato con il comando scan. +Chiede all'utente di &kppp; di inserire una stringa, dando la stringa specificata come suggerimento. L'utente vedrà ciò che ha inserito. Se la stringa specificata include i caratteri ##, questi caratteri saranno sostituiti con l'attuale contenuto del buffer interno di analisi, come precedentemente memorizzato con il comando scan. -PWPrompt +PWPrompt -Chiede all'utente di &kppp; di inserire una stringa, dando la stringa specificata come suggerimento. Sarà visualizzato un asterisco al posto di ogni carattere inserito dall'utente. +Chiede all'utente di &kppp; di inserire una stringa, dando la stringa specificata come suggerimento. Sarà visualizzato un asterisco al posto di ogni carattere inserito dall'utente. -ID +ID -Se il campo Nome utente nella finestra principale di &kppp; è riempito, invia quell'ID. Se non è stato riempito il campo Nome utente, chiede all'utente di &kppp; di inserire un ID, dando la stringa specificata come suggerimento. L'utente vedrà ciò che ha inserito. In un secondo passo, come durante la seconda iterazione di un ciclo, o durante un'autenticazione callback, la richiesta sarà visualizzata senza considerare se il campo Nome utente è riempito o no. +Se il campo Nome utente nella finestra principale di &kppp; è riempito, invia quell'ID. Se non è stato riempito il campo Nome utente, chiede all'utente di &kppp; di inserire un ID, dando la stringa specificata come suggerimento. L'utente vedrà ciò che ha inserito. In un secondo passo, come durante la seconda iterazione di un ciclo, o durante un'autenticazione callback, la richiesta sarà visualizzata senza considerare se il campo Nome utente è riempito o no. -Password +Password -Se il campo Password nella finestra principale di &kppp; è riempito, invia quella password. Se non è stato riempito il campo Password, chiede all'utente di &kppp; di inserire una password, dando la stringa specificata come suggerimento. Sarà visualizzato un asterisco per ogni carattere inserito. In un secondo passo, come durante la seconda iterazione di un ciclo, o durante un'autenticazione callback, la richiesta sarà visualizzata senza considerare se il campo Password è riempito o no. +Se il campo Password nella finestra principale di &kppp; è riempito, invia quella password. Se non è stato riempito il campo Password, chiede all'utente di &kppp; di inserire una password, dando la stringa specificata come suggerimento. Sarà visualizzato un asterisco per ogni carattere inserito. In un secondo passo, come durante la seconda iterazione di un ciclo, o durante un'autenticazione callback, la richiesta sarà visualizzata senza considerare se il campo Password è riempito o no. -LoopStart +LoopStart -&kppp; attenderà che venga ricevuta la stringa specificata. Salverà la stringa per l'uso da parte di LoopEnd. +&kppp; attenderà che venga ricevuta la stringa specificata. Salverà la stringa per l'uso da parte di LoopEnd. -LoopEnd +LoopEnd -&kppp; attenderà la ricezione della stringa specificata per uscire dal ciclo. Se la stringa data dal corrispondente LoopStart viene ricevuta prima, allora si passerà alla riga dopo LoopStart, abilitando la ripetizione delle finestra di dialogo nome utente/password. +&kppp; attenderà la ricezione della stringa specificata per uscire dal ciclo. Se la stringa data dal corrispondente LoopStart viene ricevuta prima, allora si passerà alla riga dopo LoopStart, abilitando la ripetizione delle finestra di dialogo nome utente/password. -Script di esempio +Script di esempio -Un semplice esempio di script di script di login -Qui vi è un semplice script di esempio che io uso per connettermi al mio ISP - -Expect ID: # attende ID: - Send mioid # devi sostituire "mioid" con il tuo id - Expect word: # attende "password" - Send 4u3fjkl # invia la mia password "4u3fjkl" - Expect granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. - Send ppp # Questo avvia una connessione ppp per me - # dal lato ISP. +Un semplice esempio di script di script di login +Qui vi è un semplice script di esempio che io uso per connettermi al mio ISP + +Expect ID: # attende ID: + Send mioid # devi sostituire "mioid" con il tuo id + Expect word: # attende "password" + Send 4u3fjkl # invia la mia password "4u3fjkl" + Expect granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. + Send ppp # Questo avvia una connessione ppp per me + # dal lato ISP. -Uno script di accesso che chiede ID e password, ed ha cicli. - -Qui vi è uno script per lo stesso account che chiede ID e password. Questo script chiederà ID e password ogni volta, senza preoccuparsi di ciò che è stato inserito nei campi Nome utente e Password nella finestra principale di &kppp;. - -Questo script illustra anche l'uso della struttura LoopStart/LoopEnd. Se qualcosa va storto durante la procedura di autenticazione, ad esempio ho commesso un errore nel digitare la password, il mio ISP stamperà un messaggio d'errore e ricomincerà il ciclo id/password stampando nuovamente la stringaID:. Se la stringa ID: viene trovata prima di analizzare la parola chiave LoopEnd, &kppp; riavvierà nuovamente lo script a partire dalla riga dopo la parola chiave LoopStart. - -LoopStart ID: # attende ID: - Prompt Inserisci ID: # Mi chiede l'ID e lo invia. - Expect word: # attende "password" - PWPrompt Inserisci la password: # Mi chiede la password e la invia. - LoopEnd granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. - Send ppp # Questo avvia una connessione ppp per me +Uno script di accesso che chiede ID e password, ed ha cicli. + +Qui vi è uno script per lo stesso account che chiede ID e password. Questo script chiederà ID e password ogni volta, senza preoccuparsi di ciò che è stato inserito nei campi Nome utente e Password nella finestra principale di &kppp;. + +Questo script illustra anche l'uso della struttura LoopStart/LoopEnd. Se qualcosa va storto durante la procedura di autenticazione, ad esempio ho commesso un errore nel digitare la password, il mio ISP stamperà un messaggio d'errore e ricomincerà il ciclo id/password stampando nuovamente la stringaID:. Se la stringa ID: viene trovata prima di analizzare la parola chiave LoopEnd, &kppp; riavvierà nuovamente lo script a partire dalla riga dopo la parola chiave LoopStart. + +LoopStart ID: # attende ID: + Prompt Inserisci ID: # Mi chiede l'ID e lo invia. + Expect word: # attende "password" + PWPrompt Inserisci la password: # Mi chiede la password e la invia. + LoopEnd granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. + Send ppp # Questo avvia una connessione ppp per me -Chiede le informazioni non inserite nella finestra principale. - -Qui vi è lo script che uso in realtà per connettermi al mio ISP. Questo script chiederà l'ID e la password solo se non ho riempito i rispettivi campi nella finestra principale di &kppp;. - -LoopStart ID: # attende ID: - ID Inserisci ID: # Mi chiede l'ID e lo invia. - Expect word: # attende "password" - Password Inserisci la password # Mi chiede la password e la invia. - LoopEnd granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. - Send ppp # Questo avvia una connessione ppp per me # dal lato ISP +Chiede le informazioni non inserite nella finestra principale. + +Qui vi è lo script che uso in realtà per connettermi al mio ISP. Questo script chiederà l'ID e la password solo se non ho riempito i rispettivi campi nella finestra principale di &kppp;. + +LoopStart ID: # attende ID: + ID Inserisci ID: # Mi chiede l'ID e lo invia. + Expect word: # attende "password" + Password Inserisci la password # Mi chiede la password e la invia. + LoopEnd granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. + Send ppp # Questo avvia una connessione ppp per me # dal lato ISP -Uno script per un <acronym ->ISP</acronym -> che usa autenticazione challenge/response. - -Qui vi è uno script che uso per la connessione ad un ISP che usa una sorta di autenticazione challenge/response. Di solito hai un token hardware (una smart card con uno schermo e un tastierino numerico tipo calcolatrice) fornito dall'ISP. Devi conoscere la password per usare il token. Dopo la chiamata il tuo ISP mostra la tua sfida (challenge). Devi digitarla sul token e ottieni una password dinamica come risposta (response). Devi quindi inserire quella password. - -LoopStart ID: # attende "ID:" - ID Inserisci ID: # Mi chiede l'ID e lo invia. - Scan Challenge: # Analizza cercando "Challenge" e memorizza tutto ciò che viene prima fino alla riga successiva. - Expect Password: # attende "password" +Uno script per un <acronym>ISP</acronym> che usa autenticazione challenge/response. + +Qui vi è uno script che uso per la connessione ad un ISP che usa una sorta di autenticazione challenge/response. Di solito hai un token hardware (una smart card con uno schermo e un tastierino numerico tipo calcolatrice) fornito dall'ISP. Devi conoscere la password per usare il token. Dopo la chiamata il tuo ISP mostra la tua sfida (challenge). Devi digitarla sul token e ottieni una password dinamica come risposta (response). Devi quindi inserire quella password. + +LoopStart ID: # attende "ID:" + ID Inserisci ID: # Mi chiede l'ID e lo invia. + Scan Challenge: # Analizza cercando "Challenge" e memorizza tutto ciò che viene prima fino alla riga successiva. + Expect Password: # attende "password" Prompt Il tuo token è ## - Inserisci password # Mi chiede la password e la invia. - LoopEnd granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. - Send ppp # Ciò avvia una connessione ppp dal lato ISP + LoopEnd granted # Il mio ISP ha inviato "Permission granted" in caso di accesso riuscito. + Send ppp # Ciò avvia una connessione ppp dal lato ISP -Usare Scan e Save negli script +Usare Scan e Save negli script -Il log seguente mostra la procedura di accesso di un ISP fittizio che fornisce una nuova password ad ogni accesso. La nuova password deve essere verificata e registrata per la prossima sessione. +Il log seguente mostra la procedura di accesso di un ISP fittizio che fornisce una nuova password ad ogni accesso. La nuova password deve essere verificata e registrata per la prossima sessione. -University of Lummerland +University of Lummerland Login:miologin Password: @@ -933,34 +450,20 @@ linkend="account-accounting" Your choice: -&kppp; può essere usato per questo compito scomodo, eliminando allo stesso tempo il rischio di perdere quel piccolo foglio di carta su cui vi è scritta la password. La parte chiave dello script seguente è la combinazione delle parole chiave Scan/Save. - - Expect Login: # attende la richiesta di accesso - ID # invia l'ID - Expect Password: # attende la richiesta di password - Password # invia la password - Scan is: # attende "... next session is:" e legge la +&kppp; può essere usato per questo compito scomodo, eliminando allo stesso tempo il rischio di perdere quel piccolo foglio di carta su cui vi è scritta la password. La parte chiave dello script seguente è la combinazione delle parole chiave Scan/Save. + + Expect Login: # attende la richiesta di accesso + ID # invia l'ID + Expect Password: # attende la richiesta di password + Password # invia la password + Scan is: # attende "... next session is:" e legge la # password precedente - Save password # salva la nuova password per il successivo accesso - Expect Verification: # attende "Verification:" - Password # invia la nuova password - Expect choice: # attende un prompt che ti permette di scegliere - # tra differenti opzioni (telnet, SLIP, PPP) - Send 3 # sceglie l'opzione 3, cioè PPP + Save password # salva la nuova password per il successivo accesso + Expect Verification: # attende "Verification:" + Password # invia la nuova password + Expect choice: # attende un prompt che ti permette di scegliere + # tra differenti opzioni (telnet, SLIP, PPP) + Send 3 # sceglie l'opzione 3, cioè PPP @@ -969,199 +472,112 @@ linkend="account-accounting" -La scheda <guilabel ->Esegui</guilabel -> +La scheda <guilabel>Esegui</guilabel> -La scheda Esegui dell'account +La scheda Esegui dell'account -La scheda Esegui dell'account +La scheda Esegui dell'account -La scheda Esegui dell'account +La scheda Esegui dell'account -Qui puoi selezionare i comandi de eseguire in certi momenti della connessione. questi comandi sono eseguiti con il tuo id utente, così qui non puoi eseguire comandi che richiedono i privilegi di root, a meno che non ti stai connettendo come root (una cosa pericolosa da fare per altre ragioni!) +Qui puoi selezionare i comandi de eseguire in certi momenti della connessione. questi comandi sono eseguiti con il tuo id utente, così qui non puoi eseguire comandi che richiedono i privilegi di root, a meno che non ti stai connettendo come root (una cosa pericolosa da fare per altre ragioni!) -Assicurati di fornire l'intero percorso del programma, altrimenti &kppp; non potrà trovarlo. +Assicurati di fornire l'intero percorso del programma, altrimenti &kppp; non potrà trovarlo. -Puoi aggiungere comandi da eseguire in quattro distinti momenti durante il processo di connessione: +Puoi aggiungere comandi da eseguire in quattro distinti momenti durante il processo di connessione: -Prima della connessione +Prima della connessione -Esegue questo comando prima di avviare la chiamata, così è attivo quando ti connetti al tuo ISP. +Esegue questo comando prima di avviare la chiamata, così è attivo quando ti connetti al tuo ISP. -Appena connesso +Appena connesso -Esegue questo comando solo dopo di aver effettuato correttamente una connessione. +Esegue questo comando solo dopo di aver effettuato correttamente una connessione. -Prima della disconnessione +Prima della disconnessione -Esegue questo comando quando si è ancora connessi, prima di inviare il segnale di hangup al modem. +Esegue questo comando quando si è ancora connessi, prima di inviare il segnale di hangup al modem. -Dopo la disconnessione +Dopo la disconnessione -Esegue questo comando dopo che la connessione è stata chiusa. +Esegue questo comando dopo che la connessione è stata chiusa. -Potresti ad esempio eseguire leafnode appena ti connetti, o controllare la posta. Potresti assicurarti che sia stata inviata tutta la posta in coda, prima di di chiudere la connessione. Potresti voler eseguire uno script di pulizia per sistemare i log e pulire la cache dopo che ti sei disconnesso. +Potresti ad esempio eseguire leafnode appena ti connetti, o controllare la posta. Potresti assicurarti che sia stata inviata tutta la posta in coda, prima di di chiudere la connessione. Potresti voler eseguire uno script di pulizia per sistemare i log e pulire la cache dopo che ti sei disconnesso. -La scheda <guilabel ->Costi telefonici</guilabel -> +La scheda <guilabel>Costi telefonici</guilabel> -La scheda Costi telefonici dell'account +La scheda Costi telefonici dell'account -La scheda Costi telefonici dell'account +La scheda Costi telefonici dell'account -La scheda Costi telefonici dell'account +La scheda Costi telefonici dell'account -Marca la casella Abilita calcolo spese telefoniche per abilitare o disabilitare il calcolo delle spese telefoniche per questo account. +Marca la casella Abilita calcolo spese telefoniche per abilitare o disabilitare il calcolo delle spese telefoniche per questo account. -Seleziona dalla lista la regola adatta per il tuo fornitore di telefonia. +Seleziona dalla lista la regola adatta per il tuo fornitore di telefonia. -Se non riesci a trovarne uno, puoi scriverne tu stesso uno copiando il modello fornito, che troverai in una appendice. +Se non riesci a trovarne uno, puoi scriverne tu stesso uno copiando il modello fornito, che troverai in una appendice. -L'opzione finale in questa scheda è Ammontare spesa, descritta sotto. +L'opzione finale in questa scheda è Ammontare spesa, descritta sotto. -Ammontare spesa +Ammontare spesa -Cos'è l'ammontare della spesa? +Cos'è l'ammontare della spesa? -Fondamentalmente, ciò significa contare il numero di byte trasmessi verso e ricevuti da Internet. &kppp; può contare il numero di byte in arrivo, di byte in uscita, o entrambi. Sta a te decidere cosa vuoi (o devi) usare. +Fondamentalmente, ciò significa contare il numero di byte trasmessi verso e ricevuti da Internet. &kppp; può contare il numero di byte in arrivo, di byte in uscita, o entrambi. Sta a te decidere cosa vuoi (o devi) usare. -Perché dovrei usare l'ammontare della spesa? +Perché dovrei usare l'ammontare della spesa? -Molti ISP fanno pagare i loro clienti in base al numero di byte trasferiti. Anche più frequentemente, gli ISP offrono una tariffa fissa fino ad un limite arbitrario di trasferimento, e dopo addebitano in più per ogni megabyte oltre questo limite. &kppp; ti mostra il volume di traffico corrente e ti aiuta a mantenere la bolletta al minimo. Ovviamente, anche se non paghi in base a volume di traffico, puoi attivare il conteggio del volume per soddisfare la tua curiosità. +Molti ISP fanno pagare i loro clienti in base al numero di byte trasferiti. Anche più frequentemente, gli ISP offrono una tariffa fissa fino ad un limite arbitrario di trasferimento, e dopo addebitano in più per ogni megabyte oltre questo limite. &kppp; ti mostra il volume di traffico corrente e ti aiuta a mantenere la bolletta al minimo. Ovviamente, anche se non paghi in base a volume di traffico, puoi attivare il conteggio del volume per soddisfare la tua curiosità. -Quale tipo di ammontare della spesa dovrei selezionare? - -Ciò dipende principalmente dal tuo fornitore di accesso a Internet. Molti di essi contano solo quanti megabyte scarichi da Internet, e ignorano quanto invii. In quel caso dovresti scegliere Byte in entrata. Se devi pagare per entrambi, dovresti scegliere Byte in entrata e uscita. Byte in uscita è lì solo per completezza, dato che non abbiamo idea se vi siano fornitori di accesso che usano questa opzione come base di pagamento. Potrebbe però essere utile a chi ha un server web o &FTP; attivo a casa. +Quale tipo di ammontare della spesa dovrei selezionare? + +Ciò dipende principalmente dal tuo fornitore di accesso a Internet. Molti di essi contano solo quanti megabyte scarichi da Internet, e ignorano quanto invii. In quel caso dovresti scegliere Byte in entrata. Se devi pagare per entrambi, dovresti scegliere Byte in entrata e uscita. Byte in uscita è lì solo per completezza, dato che non abbiamo idea se vi siano fornitori di accesso che usano questa opzione come base di pagamento. Potrebbe però essere utile a chi ha un server web o &FTP; attivo a casa. -Inconvenienti - -Sfortunatamente, c'è un inconveniente riguardo l'ammontare della spesa. &kppp; conterà solo il numero di byte, indipendentemente dalla loro origine. Molti fornitori di accesso impostano i loro limiti solo per l'accesso ad Internet, e non per i dati sulla loro rete. Alcuni fornitori di accesso impostano diversi limiti per i dati che sono sulla loro rete, per quelli nello stesso paese, e per quelli provenienti dall'estero. Così, se non fai molta navigazione sul web, e ricevi la maggior parte delle pagine dalla cache del proxy del tuo ISP, allora il tuo fornitore di accesso non ti sta addebitando quei dati. &kppp; non saprà che questi pacchetti IP provengono dal proxy, e così li conterà. Se quindi questa situazione si applica a te, o, come in un altro esempio, il tuo fornitore di accesso usa un server di news con cache come nntpcached, allora l'ammontare di spesa calcolato da &kppp; può risultare più alto di ciò che dovrai pagare. Dal lato buono, almeno &kppp; non sottostimerà mai le spese. +Inconvenienti + +Sfortunatamente, c'è un inconveniente riguardo l'ammontare della spesa. &kppp; conterà solo il numero di byte, indipendentemente dalla loro origine. Molti fornitori di accesso impostano i loro limiti solo per l'accesso ad Internet, e non per i dati sulla loro rete. Alcuni fornitori di accesso impostano diversi limiti per i dati che sono sulla loro rete, per quelli nello stesso paese, e per quelli provenienti dall'estero. Così, se non fai molta navigazione sul web, e ricevi la maggior parte delle pagine dalla cache del proxy del tuo ISP, allora il tuo fornitore di accesso non ti sta addebitando quei dati. &kppp; non saprà che questi pacchetti IP provengono dal proxy, e così li conterà. Se quindi questa situazione si applica a te, o, come in un altro esempio, il tuo fornitore di accesso usa un server di news con cache come nntpcached, allora l'ammontare di spesa calcolato da &kppp; può risultare più alto di ciò che dovrai pagare. Dal lato buono, almeno &kppp; non sottostimerà mai le spese. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/getting-online.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/getting-online.docbook index 1f329ea3327..0f0e907e749 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/getting-online.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/getting-online.docbook @@ -1,93 +1,31 @@ -Connettersi ad Internet in maniera semplice +Connettersi ad Internet in maniera semplice -Poche cose che dovresti aver pronte prima di iniziare +Poche cose che dovresti aver pronte prima di iniziare -Se hai una distribuzione &Linux; relativamente recente, potrai trovare superfluo il resto della documentazione. &kppp; è distribuito con un'intelligente procedura guidata che in molti casi può farti avere una connessione Internet attiva in pochi minuti. +Se hai una distribuzione &Linux; relativamente recente, potrai trovare superfluo il resto della documentazione. &kppp; è distribuito con un'intelligente procedura guidata che in molti casi può farti avere una connessione Internet attiva in pochi minuti. -In caso che tu stia usando una procedura guidata o meno, dovresti sapere le seguenti informazioni prima di iniziare: +In caso che tu stia usando una procedura guidata o meno, dovresti sapere le seguenti informazioni prima di iniziare: -Il numero di telefono da usare per la connessione al tuo ISP. -Il tuo nome utente e la tua password per il tuo ISP. -I server DNS del tuo ISP (uno è sufficiente, ma averne due è meglio). +Il numero di telefono da usare per la connessione al tuo ISP. +Il tuo nome utente e la tua password per il tuo ISP. +I server DNS del tuo ISP (uno è sufficiente, ma averne due è meglio). -Altre informazioni opzionali che dovresti scoprire per avere accesso completo ai servizi del tuo ISP sono: +Altre informazioni opzionali che dovresti scoprire per avere accesso completo ai servizi del tuo ISP sono: -L'indirizzo del server di posta in arrivo (spesso pop.tuoisp.it o mail.tuoisp.itScoprire anche se il tuo ISP usa il protocollo POP3 o IMAP. -L'indirizzo del server di posta in uscita (SMTP) (potrebbe essere lo stesso del server di posta in arrivo, o spesso è chiamato in modo simile a smtp.tuoisp.it). -L'indirizzo del server di news Usenet (NNTP) (forse news.tuoisp.it o nntp.tuoisp.it). -Eventuali server proxy impostati dal tuo ISP. +L'indirizzo del server di posta in arrivo (spesso pop.tuoisp.it o mail.tuoisp.itScoprire anche se il tuo ISP usa il protocollo POP3 o IMAP. +L'indirizzo del server di posta in uscita (SMTP) (potrebbe essere lo stesso del server di posta in arrivo, o spesso è chiamato in modo simile a smtp.tuoisp.it). +L'indirizzo del server di news Usenet (NNTP) (forse news.tuoisp.it o nntp.tuoisp.it). +Eventuali server proxy impostati dal tuo ISP. -Tutte queste informazioni possono probabilmente essere trovate nella documentazione che hai ricevuto dal tuo ISP quando ti sei abbonato, o puoi ottenerle dal numero di assistenza telefonica del tuo ISP. +Tutte queste informazioni possono probabilmente essere trovate nella documentazione che hai ricevuto dal tuo ISP quando ti sei abbonato, o puoi ottenerle dal numero di assistenza telefonica del tuo ISP. -Armato con le informazioni sopra, e con una relativamente recente installazione predefinita di &Linux;, potrai trovare che impostare una connessione ad Internet è semplice come avviare la procedura guidata di &kppp;. +Armato con le informazioni sopra, e con una relativamente recente installazione predefinita di &Linux;, potrai trovare che impostare una connessione ad Internet è semplice come avviare la procedura guidata di &kppp;. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/global-settings.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/global-settings.docbook index a3239a6a0b8..8c4f1ff8908 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/global-settings.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/global-settings.docbook @@ -1,283 +1,123 @@ -Le impostazioni globali di &kppp; +Le impostazioni globali di &kppp; -Le modifiche fatte qui avranno effetto su tutti gli account impostati in &kppp; +Le modifiche fatte qui avranno effetto su tutti gli account impostati in &kppp; -La scheda <guilabel ->Account</guilabel -> +La scheda <guilabel>Account</guilabel> -La scheda Account +La scheda Account -La scheda Account +La scheda Account -La scheda Account +La scheda Account -In questa finestra di dialogo, puoi gestire gli account. I nomi degli account appaiono in una lista alla sinistra della finestra di dialogo. - -Per eliminare un account, premi il pulsante Elimina. Ti sarà chiesta conferma prima di eliminare definitivamente l'account. - -Puoi copiare un account usando il pulsante Copia. Puoi usarlo ad esempio, per separare diversi utenti in famiglia, nonostante sia meglio avere diversi utenti nel sistema! O, forse, hai più di un account con lo stesso ISP e vuoi poterli usare tutti. - -Scegliendo Modifica... apparirà la finestra di dialogo descritta nella Configurazione manuale, ma con i dettagli dell'account selezionato. - -Scegliendo Nuovo... ti si presenterà la scelta tra la Procedura guidata o la Configurazione manuale già descritta. - -Se selezioni un account, e hai attivato i costi telefonici allora appariranno le informazioni dell'account raccolte in due pannelli chiamati rispettivamente Spese telefoniche: e Ammontare:. - -Alla sinistra dell'elenco degli account, ci sono due pulsanti: Azzera... e Visualizza log. - -Premendo Azzera... le informazioni su Spese telefoniche: e Ammontare: saranno azzerate. Potresti farlo, ad esempio, ogni uno o due mesi, quando hai ricevuto la bolletta telefonica e ti sei rassegnato al suo costo. Puoi azzerare i due valori indipendentemente l'uno l'altro, e, quando premi il pulsante Azzera..., ti viene chiesto quali azzerare. - -Premendo Visualizza log verrà aperta un'altra finestra, dove viene visualizzato un log di tutte le chiamate fatte con &kppp;. Se hai mantenuto i log, puoi scorrere avanti e indietro tra i mesi. Ciò può essere utile se hai ricevuto una bolletta telefonica stranamente alta e ne stai cercando il motivo! +In questa finestra di dialogo, puoi gestire gli account. I nomi degli account appaiono in una lista alla sinistra della finestra di dialogo. + +Per eliminare un account, premi il pulsante Elimina. Ti sarà chiesta conferma prima di eliminare definitivamente l'account. + +Puoi copiare un account usando il pulsante Copia. Puoi usarlo ad esempio, per separare diversi utenti in famiglia, nonostante sia meglio avere diversi utenti nel sistema! O, forse, hai più di un account con lo stesso ISP e vuoi poterli usare tutti. + +Scegliendo Modifica... apparirà la finestra di dialogo descritta nella Configurazione manuale, ma con i dettagli dell'account selezionato. + +Scegliendo Nuovo... ti si presenterà la scelta tra la Procedura guidata o la Configurazione manuale già descritta. + +Se selezioni un account, e hai attivato i costi telefonici allora appariranno le informazioni dell'account raccolte in due pannelli chiamati rispettivamente Spese telefoniche: e Ammontare:. + +Alla sinistra dell'elenco degli account, ci sono due pulsanti: Azzera... e Visualizza log. + +Premendo Azzera... le informazioni su Spese telefoniche: e Ammontare: saranno azzerate. Potresti farlo, ad esempio, ogni uno o due mesi, quando hai ricevuto la bolletta telefonica e ti sei rassegnato al suo costo. Puoi azzerare i due valori indipendentemente l'uno l'altro, e, quando premi il pulsante Azzera..., ti viene chiesto quali azzerare. + +Premendo Visualizza log verrà aperta un'altra finestra, dove viene visualizzato un log di tutte le chiamate fatte con &kppp;. Se hai mantenuto i log, puoi scorrere avanti e indietro tra i mesi. Ciò può essere utile se hai ricevuto una bolletta telefonica stranamente alta e ne stai cercando il motivo! -La scheda <guilabel ->Dispositivo</guilabel -> +La scheda <guilabel>Dispositivo</guilabel> -La scheda Dispositivo +La scheda Dispositivo -La scheda Dispositivo +La scheda Dispositivo -La scheda Dispositivo +La scheda Dispositivo -Qui puoi selezionare e configurare il modem. +Qui puoi selezionare e configurare il modem. -Dispositivo modem +Dispositivo modem -Scegli il corretto dispositivo per il modem. +Scegli il corretto dispositivo per il modem. -/dev/ttys0 +/dev/ttys0 -Gli utenti DOS o &Windows; lo conosceranno come COM1, mentre COM2 è /dev/ttys1 e così via. Questi dispositivi sono quelli normalmente usati sui sistemi &Linux;. +Gli utenti DOS o &Windows; lo conosceranno come COM1, mentre COM2 è /dev/ttys1 e così via. Questi dispositivi sono quelli normalmente usati sui sistemi &Linux;. -/dev/cua0 +/dev/cua0 -La prima linea seriale (COM1). COM2 è di solito /dev/cua1 e così via. Questi dispositivi sono comunemente usati sui sistemi BSD, quali FreeBSD, NetBSD e OpenBSD. I sistemi &Linux; più vecchi potrebbero anche averli, sebbene su &Linux; siano stati rinominati tempo fa in /dev/ttySx. +La prima linea seriale (COM1). COM2 è di solito /dev/cua1 e così via. Questi dispositivi sono comunemente usati sui sistemi BSD, quali FreeBSD, NetBSD e OpenBSD. I sistemi &Linux; più vecchi potrebbero anche averli, sebbene su &Linux; siano stati rinominati tempo fa in /dev/ttySx. -/dev/ttyI0 +/dev/ttyI0 -Su &Linux; questi si riferiscono a schede interne ISDN. Questi dispositivi emulano un modem compatibile Hayes. /dev/ttyI0 rappresenta la prima scheda ISDN, /dev/ttyI1 la seconda e così via. Questi dispositivi sono disponibili solo su &Linux;. +Su &Linux; questi si riferiscono a schede interne ISDN. Questi dispositivi emulano un modem compatibile Hayes. /dev/ttyI0 rappresenta la prima scheda ISDN, /dev/ttyI1 la seconda e così via. Questi dispositivi sono disponibili solo su &Linux;. -/dev/modem +/dev/modem -Molte distribuzioni &Linux; creano un collegamento simbolico dal dispositivo che rappresenta il modem a /dev/modem. Dovresti evitare di usare questo collegamento.. Usa invece il vero dispositivo al quale il collegamento si riferisce. +Molte distribuzioni &Linux; creano un collegamento simbolico dal dispositivo che rappresenta il modem a /dev/modem. Dovresti evitare di usare questo collegamento.. Usa invece il vero dispositivo al quale il collegamento si riferisce. -Controllo di flusso +Controllo di flusso -Seleziona tra Hardware (CRTSCTS), Software (XON/XOFF) e nessun controllo di flusso. L'impostazione raccomandata è Hardware. +Seleziona tra Hardware (CRTSCTS), Software (XON/XOFF) e nessun controllo di flusso. L'impostazione raccomandata è Hardware. -Fine riga +Fine riga -Scegli la sequenza corretta del carattere di fine linea per il modem. La maggior parte dei modem usa CR/LF, tuttavia per alcuni modem è necessaria una diversa impostazione. Se hai problemi durante l'esecuzione di script di accesso, cambia questo parametro. +Scegli la sequenza corretta del carattere di fine linea per il modem. La maggior parte dei modem usa CR/LF, tuttavia per alcuni modem è necessaria una diversa impostazione. Se hai problemi durante l'esecuzione di script di accesso, cambia questo parametro. -Velocità di connessione -Scegli da una lista di velocità di connessione supportate dalla porta seriale. Nota che la porta seriale supporta nella maggior parte dei casi velocità più alte del modem. Dovresti probabilmente iniziare con il più alto valore disponibile, e ridurlo solo in caso di problemi di connessione. +Velocità di connessione +Scegli da una lista di velocità di connessione supportate dalla porta seriale. Nota che la porta seriale supporta nella maggior parte dei casi velocità più alte del modem. Dovresti probabilmente iniziare con il più alto valore disponibile, e ridurlo solo in caso di problemi di connessione. -Utilizza file di lock +Utilizza file di lock -Attiva questa opzione se vuoi che &kppp; crei un file di lock. Sotto &Linux; la cartella per tali file è /var/lock. Programmi come mgetty dipendono dall'esistenza di tali file di lock, e &kppp; non funziona con mgetty se il file di lock non è impostato. Assicurati di non usare l'opzione di pppd se vuoi che &kppp; blocchi il modem, dato che, con l'opzione attivata, pppd proverà a bloccare il dispositivo del modem. Dato che &kppp; ha già bloccato il dispositivo, pppd fallirà, e &kppp; mostrerà l'errore Il demone pppd ha interrotto la connessione in modo inaspettato. +Attiva questa opzione se vuoi che &kppp; crei un file di lock. Sotto &Linux; la cartella per tali file è /var/lock. Programmi come mgetty dipendono dall'esistenza di tali file di lock, e &kppp; non funziona con mgetty se il file di lock non è impostato. Assicurati di non usare l'opzione di pppd se vuoi che &kppp; blocchi il modem, dato che, con l'opzione attivata, pppd proverà a bloccare il dispositivo del modem. Dato che &kppp; ha già bloccato il dispositivo, pppd fallirà, e &kppp; mostrerà l'errore Il demone pppd ha interrotto la connessione in modo inaspettato. -Timeout modem +Timeout modem -Questo è il tempo di attesa in secondi per il segnale di CONNECT che il modem attende in risposta. Un'impostazione di 30 secondi dovrebbe esser sufficiente per la maggior parte dei casi. +Questo è il tempo di attesa in secondi per il segnale di CONNECT che il modem attende in risposta. Un'impostazione di 30 secondi dovrebbe esser sufficiente per la maggior parte dei casi. @@ -285,102 +125,51 @@ -La scheda <guilabel ->Modem</guilabel -> +La scheda <guilabel>Modem</guilabel> -La scheda Modem +La scheda Modem -La scheda Modem +La scheda Modem -La scheda Modem +La scheda Modem -Attesa (se linea occupata) +Attesa (se linea occupata) -Questa opzione rappresenta il tempo di attesa del modem prima di richiamare, dopo aver ricevuto un segnale di occupato. Tieni presente le richieste dei gestori delle linee in alcuni paesi, che chiedono di non impostare questo parametro troppo basso. +Questa opzione rappresenta il tempo di attesa del modem prima di richiamare, dopo aver ricevuto un segnale di occupato. Tieni presente le richieste dei gestori delle linee in alcuni paesi, che chiedono di non impostare questo parametro troppo basso. -Volume modem +Volume modem -Usa il regolatore per impostare il volume del modem. A sinistra c'è il volume più basso, al centro quello medio e a destra quello più alto. Con alcuni modem, il volume basso equivale a disattivare il volume, e, su altri modem, i volumi medio e alto in pratica sono la stessa cosa. +Usa il regolatore per impostare il volume del modem. A sinistra c'è il volume più basso, al centro quello medio e a destra quello più alto. Con alcuni modem, il volume basso equivale a disattivare il volume, e, su altri modem, i volumi medio e alto in pratica sono la stessa cosa. -Comandi modem... +Comandi modem... -In questa finestra di dialogo puoi inserire comandi particolari per il modem. Se hai un modem compatibile Hayes, non sarà necessario cambiare i valori predefiniti, ma sei incoraggiato a guardare l'appendice Comandi Hayes di questo manuale. Le informazioni in essa contenute possono essere particolarmente d'aiuto in caso di problemi durante l'impostazione di una connessione stabile con i modem dell'ISP, in particolar modo le due impostazioni Attesa prima dell'inizializzazione e Attesa dopo l'inizializzazione, se si verificano blocchi del modem. Queste impostazioni fanno sì che &kppp; inserisca una breve pausa prima e dopo l'invio della stringa di inizializzazione al modem. L'opzione Attesa prima dell'inizializzazione invia, in modo predefinito, il carattere CR, a meno che tu non ne abbia impostato il valore a 0. +In questa finestra di dialogo puoi inserire comandi particolari per il modem. Se hai un modem compatibile Hayes, non sarà necessario cambiare i valori predefiniti, ma sei incoraggiato a guardare l'appendice Comandi Hayes di questo manuale. Le informazioni in essa contenute possono essere particolarmente d'aiuto in caso di problemi durante l'impostazione di una connessione stabile con i modem dell'ISP, in particolar modo le due impostazioni Attesa prima dell'inizializzazione e Attesa dopo l'inizializzazione, se si verificano blocchi del modem. Queste impostazioni fanno sì che &kppp; inserisca una breve pausa prima e dopo l'invio della stringa di inizializzazione al modem. L'opzione Attesa prima dell'inizializzazione invia, in modo predefinito, il carattere CR, a meno che tu non ne abbia impostato il valore a 0. -Interroga modem... +Interroga modem... -Premendo questo pulsante &kppp; chiederà al modem di identificarsi. In caso di successo, le risposte del modem saranno visualizzate in una finestra di dialog. Queste risposte, a seconda del modem, potrebbero o meno fornire informazioni. +Premendo questo pulsante &kppp; chiederà al modem di identificarsi. In caso di successo, le risposte del modem saranno visualizzate in una finestra di dialog. Queste risposte, a seconda del modem, potrebbero o meno fornire informazioni. -Terminale +Terminale -Premendo il pulsante Terminale apparirà un mini terminale. Puoi usarlo per provare il modem e sperimentare con il protocollo di negoziazione una connessione ppp con l'ISP. Non hai più bisogno di programmi di terminale come minicom o Seyon. +Premendo il pulsante Terminale apparirà un mini terminale. Puoi usarlo per provare il modem e sperimentare con il protocollo di negoziazione una connessione ppp con l'ISP. Non hai più bisogno di programmi di terminale come minicom o Seyon. @@ -388,178 +177,94 @@ -La scheda <guilabel ->Grafico</guilabel -> +La scheda <guilabel>Grafico</guilabel> -La scheda Grafico +La scheda Grafico -La scheda Grafico +La scheda Grafico -La scheda Grafico +La scheda Grafico -Qui puoi impostare i colori usati dal grafico di &kppp;. Puoi impostare colori diversi per Sfondo, Testo, Byte in entrata e Byte in uscita. +Qui puoi impostare i colori usati dal grafico di &kppp;. Puoi impostare colori diversi per Sfondo, Testo, Byte in entrata e Byte in uscita. -La scheda <guilabel ->Varie</guilabel -> +La scheda <guilabel>Varie</guilabel> -La scheda Varie +La scheda Varie -La scheda Varie +La scheda Varie -La scheda Varie +La scheda Varie -Qui ci sono alcune opzioni che non rientrano in altre sezioni, ma che, tuttavia, posso essere utili. +Qui ci sono alcune opzioni che non rientrano in altre sezioni, ma che, tuttavia, posso essere utili. -Versione di pppd +Versione di pppd -Il numero di versione del demone pppd presente sul sistema. +Il numero di versione del demone pppd presente sul sistema. -Timeout di pppd +Timeout di pppd -&kppp; attenderà per questo tempo dopo aver eseguito lo script e avviato pppd, affinché pppd stesso stabilisca una valida connessione ppp, prima di annullare il tentativo di connessione e terminare pppd +&kppp; attenderà per questo tempo dopo aver eseguito lo script e avviato pppd, affinché pppd stesso stabilisca una valida connessione ppp, prima di annullare il tentativo di connessione e terminare pppd -Aggiungi al pannello appena connesso +Aggiungi al pannello appena connesso -Se questa opzione è selezionata, &kppp; aggiungerà al pannello la propria icona animata. Usa il tasto sinistro del mouse sull'icona per ripristinare la finestra di &kppp;. Con il tasto destro del mouse si aprirà un menu a comparsa con il quale è possibile ripristinare la finestra, mostrare le statistiche dei trasferimenti, o chiudere la connessione. Quest'opzione, attivata, annulla l'opzione Riduci ad icona appena connesso. +Se questa opzione è selezionata, &kppp; aggiungerà al pannello la propria icona animata. Usa il tasto sinistro del mouse sull'icona per ripristinare la finestra di &kppp;. Con il tasto destro del mouse si aprirà un menu a comparsa con il quale è possibile ripristinare la finestra, mostrare le statistiche dei trasferimenti, o chiudere la connessione. Quest'opzione, attivata, annulla l'opzione Riduci ad icona appena connesso. -Richiama automaticamente alla disconnessione +Richiama automaticamente alla disconnessione -Selezionando questa opzione &kppp; proverà a riconnettersi se sei disconnesso. +Selezionando questa opzione &kppp; proverà a riconnettersi se sei disconnesso. -Mostra orologio nel titolo +Mostra orologio nel titolo -Con questa opzione &kppp; visualizzerà, mentre sei connesso, il tempo di connessione nel titolo della finestra di &kppp;. +Con questa opzione &kppp; visualizzerà, mentre sei connesso, il tempo di connessione nel titolo della finestra di &kppp;. -Disconnetti all'uscita da X +Disconnetti all'uscita da X -Selezionando questa opzione, &kppp;, all'uscita da X, terminerà la connessione ppp, disconnetterà il modem e bloccherà il conteggio dei costi telefonici. Ciò è utile se ti dimentichi di essere connesso all'uscita da X, o se semplicemente non vuoi preoccuparti di disconnetterti manualmente. Se non vuoi che &kppp; chiuda la connessione all'uscita da X, non selezionare questa casella. Attento che se hai il conteggio dei costi telefonici attivato, e disattivi questa opzione, ci saranno voci incomplete nei log, ogni volta che esci da X e &kppp; viene chiuso, e quindi il conteggio dei costi non sarà corretto. +Selezionando questa opzione, &kppp;, all'uscita da X, terminerà la connessione ppp, disconnetterà il modem e bloccherà il conteggio dei costi telefonici. Ciò è utile se ti dimentichi di essere connesso all'uscita da X, o se semplicemente non vuoi preoccuparti di disconnetterti manualmente. Se non vuoi che &kppp; chiuda la connessione all'uscita da X, non selezionare questa casella. Attento che se hai il conteggio dei costi telefonici attivato, e disattivi questa opzione, ci saranno voci incomplete nei log, ogni volta che esci da X e &kppp; viene chiuso, e quindi il conteggio dei costi non sarà corretto. -Esci alla disconnessione +Esci alla disconnessione -Se questa opzione è selezionata, &kppp; verrà chiuso alla disconnessione. Se non lo è, &kppp; rimarrà aperto dopo la disconnessione. +Se questa opzione è selezionata, &kppp; verrà chiuso alla disconnessione. Se non lo è, &kppp; rimarrà aperto dopo la disconnessione. -Riduci ad icona appena connesso +Riduci ad icona appena connesso -Se questa opzione è selezionata, &kppp; sarà ridotto a icona quando la connessione viene stabilita. Il tempo di connessione trascorso sarà mostrato nella barra delle applicazioni. +Se questa opzione è selezionata, &kppp; sarà ridotto a icona quando la connessione viene stabilita. Il tempo di connessione trascorso sarà mostrato nella barra delle applicazioni. @@ -567,15 +272,9 @@ -La scheda <guilabel ->Informazioni</guilabel -> - -La scheda Informazioni mostra le informazioni su versione, licenza e autore di &kppp;. +La scheda <guilabel>Informazioni</guilabel> + +La scheda Informazioni mostra le informazioni su versione, licenza e autore di &kppp;. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/index.docbook index 140a6cf744d..473218a5cb1 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/index.docbook @@ -1,8 +1,7 @@ - + @@ -15,113 +14,60 @@ - + ]> -Manuale di &kppp; +Manuale di &kppp; -Lauri Watts
lauri@kde.org
+Lauri Watts
lauri@kde.org
-PinoToscano
toscano.pino@tiscali.it
Traduzione italiana
+PinoToscano
toscano.pino@tiscali.it
Traduzione italiana
-2001 -Lauri Watts +2001 +Lauri Watts -&FDLNotice; +&FDLNotice; -2001-06-11 -1.01.00 +2001-06-11 +1.01.00 -&kppp; è un'utility per la connessione ad Internet ed interfaccia per pppd, che permette la generazioni di script interattivi e la configurazione della rete. +&kppp; è un'utility per la connessione ad Internet ed interfaccia per pppd, che permette la generazioni di script interattivi e la configurazione della rete. -KDE -kppp -tdenetwork -dialer -internet -ppp +KDE +kppp +tdenetwork +dialer +internet +ppp
-Introduzione +Introduzione -&kppp; è un'utility per la connessione ad Internet ed interfaccia per pppd. Permette la generazioni di script interattivi e la configurazione della rete. Automatizza la connessione al tuo ISP permettendoti allo stesso tempo di monitorare l'intero procedimento. +&kppp; è un'utility per la connessione ad Internet ed interfaccia per pppd. Permette la generazioni di script interattivi e la configurazione della rete. Automatizza la connessione al tuo ISP permettendoti allo stesso tempo di monitorare l'intero procedimento. -Appena connesso &kppp; fornirà una gran quantità di statistiche e registrerà il tempo passato online. +Appena connesso &kppp; fornirà una gran quantità di statistiche e registrerà il tempo passato online. -Un terminale e un generatore di script inclusi ti permetteranno di impostare la connessione facilmente. Non avrai più bisogno di programmi aggiuntivi da terminale come seyon o minicom per testare e impostare la connessione. +Un terminale e un generatore di script inclusi ti permetteranno di impostare la connessione facilmente. Non avrai più bisogno di programmi aggiuntivi da terminale come seyon o minicom per testare e impostare la connessione. -&kppp; fornisce elaborate statistiche dei costi telefonici, che permettono di tener facilmente traccia dei costi di connessione. +&kppp; fornisce elaborate statistiche dei costi telefonici, che permettono di tener facilmente traccia dei costi di connessione. -Speriamo che tu possa gradire questa utility di connessione, e che ti possa facilitare la navigazione su Internet. +Speriamo che tu possa gradire questa utility di connessione, e che ti possa facilitare la navigazione su Internet. @@ -145,224 +91,96 @@ -Riconoscimenti e licenza +Riconoscimenti e licenza -&kppp; +&kppp; -&kppp; deriva da ezppp 0.6 di Jay Painter. Tuttavia, quasi tutte le parti in &kppp; sono state riscritte così ezppp e &kppp; non hanno molto in comune. +&kppp; deriva da ezppp 0.6 di Jay Painter. Tuttavia, quasi tutte le parti in &kppp; sono state riscritte così ezppp e &kppp; non hanno molto in comune. -Sviluppatori principali: +Sviluppatori principali: -Bernd Johannes Wuebben wuebben@kde.org +Bernd Johannes Wuebben wuebben@kde.org -Mario Weilguni mweilguni@sime.com +Mario Weilguni mweilguni@sime.com -Harri Porten porten@kde.org (Attuale responsabile) +Harri Porten porten@kde.org (Attuale responsabile) -Molti ringraziamenti alle seguenti persone che hanno contribuito allo sviluppo di &kppp; +Molti ringraziamenti alle seguenti persone che hanno contribuito allo sviluppo di &kppp; -Jesus Fuentes Saaverdra jesus.fuentes@etsi.tel.uva.esfor ha implementato diverse opzioni ed ha lavorato su diverse cose. +Jesus Fuentes Saaverdra jesus.fuentes@etsi.tel.uva.esfor ha implementato diverse opzioni ed ha lavorato su diverse cose. -Markus Wuebben wuebben@eure.de per la finestra di dialogo di interrogazione ATI +Markus Wuebben wuebben@eure.de per la finestra di dialogo di interrogazione ATI -Peter Silva peter.silva@videotron.ca per le finestre di dialogo a comparsa ed altri contributi +Peter Silva peter.silva@videotron.ca per le finestre di dialogo a comparsa ed altri contributi -Martin A. Brown MABrown@etcconnect.org +Martin A. Brown MABrown@etcconnect.org -Martin Häfner mh@ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de per la sezione su callback. +Martin Häfner mh@ap-dec717c.physik.uni-karlsruhe.de per la sezione su callback. -Olaf Kirch okir@caldera.de per l'introduzione ai misteri del passaggio dei descrittori di file. +Olaf Kirch okir@caldera.de per l'introduzione ai misteri del passaggio dei descrittori di file. -Copyright della documentazione 2001 Lauri Watts lauri@kde.org, sebbene largamente basata sull'originale di Bernd Johannes Wuebben wuebben@kde.org +Copyright della documentazione 2001 Lauri Watts lauri@kde.org, sebbene largamente basata sull'originale di Bernd Johannes Wuebben wuebben@kde.org &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -Come ottenere &kppp; +Come ottenere &kppp; &install.intro.documentation; -Compilazione e installazione +Compilazione e installazione &install.compile.documentation; -Preparare il computer per una connessione <acronym ->PPP</acronym -> - -Le seguenti sezioni contengono informazioni abbastanza generiche per diversi sistemi operativi sui quali può funzionare &kppp;. I siti seguenti possono essere interessanti per chi volesse ulteriori informazioni sul protocollo ppp, su pppd e sulle reti in generale: +Preparare il computer per una connessione <acronym>PPP</acronym> + +Le seguenti sezioni contengono informazioni abbastanza generiche per diversi sistemi operativi sui quali può funzionare &kppp;. I siti seguenti possono essere interessanti per chi volesse ulteriori informazioni sul protocollo ppp, su pppd e sulle reti in generale: -Le &FAQ; di PPP per &Linux;: http://metalab.unc.edu/mdw/FAQ/PPP-FAQ.html -Il &Linux; PPP HOWTO: http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/PPP-HOWTO.html -http://www.thoughtport.com:8080/PPP/index.html -La guida per l'amministratore di rete: http://metalab.unc.edu/mdw/LDP/nag/nag.html +Le &FAQ; di PPP per &Linux;: http://metalab.unc.edu/mdw/FAQ/PPP-FAQ.html +Il &Linux; PPP HOWTO: http://metalab.unc.edu/mdw/HOWTO/PPP-HOWTO.html +http://www.thoughtport.com:8080/PPP/index.html +La guida per l'amministratore di rete: http://metalab.unc.edu/mdw/LDP/nag/nag.html -Preparare un sistema &Linux; per <acronym ->PPP</acronym -> - -Per far funzionare &kppp; (o, in realtà, pppd), il tuo kernel deve essere compilato con il supporto per ppp. Se non lo è, procurati l'ultima versione di pppd da uno degli archivi più popolari di &Linux; (come ftp://sunsite.unc.edu/pub/Linux/system/Network/serial/ppp/), e ricompila il kernel abilitando il supporto per ppp. - -Non ti preoccupare, dato che tutto ciò può sembrare più spaventoso di quanto non sia. Non dimenticare poi di installare pppd. - -Se non sei sicuro di avere un kernel con supporto ppp, scrivi dmesg al prompt dei comandi e cerca delle righe simili a queste: +Preparare un sistema &Linux; per <acronym>PPP</acronym> + +Per far funzionare &kppp; (o, in realtà, pppd), il tuo kernel deve essere compilato con il supporto per ppp. Se non lo è, procurati l'ultima versione di pppd da uno degli archivi più popolari di &Linux; (come ftp://sunsite.unc.edu/pub/Linux/system/Network/serial/ppp/), e ricompila il kernel abilitando il supporto per ppp. + +Non ti preoccupare, dato che tutto ciò può sembrare più spaventoso di quanto non sia. Non dimenticare poi di installare pppd. + +Se non sei sicuro di avere un kernel con supporto ppp, scrivi dmesg al prompt dei comandi e cerca delle righe simili a queste: - + PPP: version 2.3.0 (demand dialing) TCP compression code copyright 1989 Regents of the University of California PPP Dynamic channel allocation code copyright 1995 Caldera, Inc. PPP line discipline registered - + -&kppp; prova a capire da solo se il tuo kernel supporta PPP. Se no, sarai avvertito all'avvio di &kppp;. - -Per i kernel &Linux; 2.x, il demone pppd dovrebbe essere almeno alla versione 2.3. Puoi ricavare la versione presente nel sistema inserendo, a riga di comando, il comando pppd . Nessuno dei demoni pppd ha un'opzione , ma inserendo l'opzione il demone pppd emetterà un messaggio d'errore, e quindi stamperà a video opzioni e altre informazioni, tra le quali la versione del demone ppd. +&kppp; prova a capire da solo se il tuo kernel supporta PPP. Se no, sarai avvertito all'avvio di &kppp;. + +Per i kernel &Linux; 2.x, il demone pppd dovrebbe essere almeno alla versione 2.3. Puoi ricavare la versione presente nel sistema inserendo, a riga di comando, il comando pppd . Nessuno dei demoni pppd ha un'opzione , ma inserendo l'opzione il demone pppd emetterà un messaggio d'errore, e quindi stamperà a video opzioni e altre informazioni, tra le quali la versione del demone ppd. +to be written +
-->
diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/kppp-faq.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/kppp-faq.docbook index d585229a254..28142710dca 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/kppp-faq.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/kppp-faq.docbook @@ -1,442 +1,135 @@ -Domande e risposte +Domande e risposte &reporting.bugs; -Domande sulla chiamata +Domande sulla chiamata -Non riesco a far funzionare &kppp;. &kppp; mi dice che pppd ha interrotto la connessione in modo inaspettato o che si è verificato un timeout. Cosa sta succedendo? +Non riesco a far funzionare &kppp;. &kppp; mi dice che pppd ha interrotto la connessione in modo inaspettato o che si è verificato un timeout. Cosa sta succedendo? -Hai letto attentamente questo manuale? Ancora una volta, qui vi sono i trabocchetti più comuni: +Hai letto attentamente questo manuale? Ancora una volta, qui vi sono i trabocchetti più comuni: -Premi il pulsante Dettagli. &kppp; ti mostrerà un estratto dai messaggi di log di PPP (potrebbe non funzionare su sistemi diversi da &Linux;, o anche su alcune distribuzioni &Linux;). Il log ti aiuterà a scovare il bug. - -Assicurati che pppd sia in realtà l'eseguibile di pppd e non uno script. - -Assicurati che pppd abbia il bit setuid attivo per root. Puoi impostare questa modalità eseguendo chmod come root. - -Assicurati che esista il file /etc/ppp/options e che non contenga voci in conflitto. In caso di dubbio: lascia questo file vuoto. - -Assicurati di non usare l'opzione come argomento per pppd (&kppp; si prende cura di bloccare il dispositivo). - -Rimuovi l'opzione da entrambi i file /etc/ppp/options e ˜/.ppprc! -Usare il collegamento simbolico /dev/modem può causare alcuni conflitti. Elimina questa fonte di problemi usando il dispositivo vero, &ie; /dev/cuaX o /dev/ttySX. -COM1 equivale a ttyS0, COM2 è ttyS1 e così via. - -Assicurati di aver impostato i permessi corretti. In caso di problemi dovresti eseguirlo prima come root e dopo, quando tutto funziona bene, dagli i permessi meno dannosi se non puoi permetterti di avviare &kppp; setuid root. Il modo corretto di procedere probabilmente dovrebbe essere quello di creare un gruppo modem. - -Potresti aver eseguito pppd troppo presto, &ie; prima che il server remoto sia pronto a negoziare una connessione PPP. Se stai usando uno script di accesso, dovresti usare il terminale integrato per verificate la tua procedura di accesso. Alcuni provider richiedono che tu usi Send o Send ppp per avviare il PPP. Alcuni utenti hanno anche segnalato che devono aggiungere Pause 1 o Pause 2 ai loro script per risolvere conflitti di sincronizzazione. +Premi il pulsante Dettagli. &kppp; ti mostrerà un estratto dai messaggi di log di PPP (potrebbe non funzionare su sistemi diversi da &Linux;, o anche su alcune distribuzioni &Linux;). Il log ti aiuterà a scovare il bug. + +Assicurati che pppd sia in realtà l'eseguibile di pppd e non uno script. + +Assicurati che pppd abbia il bit setuid attivo per root. Puoi impostare questa modalità eseguendo chmod come root. + +Assicurati che esista il file /etc/ppp/options e che non contenga voci in conflitto. In caso di dubbio: lascia questo file vuoto. + +Assicurati di non usare l'opzione come argomento per pppd (&kppp; si prende cura di bloccare il dispositivo). + +Rimuovi l'opzione da entrambi i file /etc/ppp/options e ˜/.ppprc! +Usare il collegamento simbolico /dev/modem può causare alcuni conflitti. Elimina questa fonte di problemi usando il dispositivo vero, &ie; /dev/cuaX o /dev/ttySX. +COM1 equivale a ttyS0, COM2 è ttyS1 e così via. + +Assicurati di aver impostato i permessi corretti. In caso di problemi dovresti eseguirlo prima come root e dopo, quando tutto funziona bene, dagli i permessi meno dannosi se non puoi permetterti di avviare &kppp; setuid root. Il modo corretto di procedere probabilmente dovrebbe essere quello di creare un gruppo modem. + +Potresti aver eseguito pppd troppo presto, &ie; prima che il server remoto sia pronto a negoziare una connessione PPP. Se stai usando uno script di accesso, dovresti usare il terminale integrato per verificate la tua procedura di accesso. Alcuni provider richiedono che tu usi Send o Send ppp per avviare il PPP. Alcuni utenti hanno anche segnalato che devono aggiungere Pause 1 o Pause 2 ai loro script per risolvere conflitti di sincronizzazione. -Se non ti aiuta niente, puoi ottenere alcune informazioni per il debug dai log di sistema scrivendo: +Se non ti aiuta niente, puoi ottenere alcune informazioni per il debug dai log di sistema scrivendo: -# tail /var/log/messages +# tail /var/log/messages -pppd ha interrotto la connessione - The remote system is required to authenticate itself ... +pppd ha interrotto la connessione - The remote system is required to authenticate itself ... -Tipico messaggio di errore nel log di sistema: -pppd[699]: The remote system is required to authenticate itself +Tipico messaggio di errore nel log di sistema: +pppd[699]: The remote system is required to authenticate itself pppd[699]: but I couldn't find any suitable secret (password) for it to use to do so. pppd[699]: (None of the available passwords would let it use an IP address.) -Tutto ciò che posso dire è che ci sono due cause per questo problema: +Tutto ciò che posso dire è che ci sono due cause per questo problema: -/etc/ppp/options contiene l'opzione . Inserisci semplicemente un carattere di commento (#) all'inizio della riga e riprova. Il sistema ha già un route predefinito. Hai impostato una rete locale? In questo caso le versioni più recenti di pppd si comporteranno che se fosse stata specificata l'opzione . Per evitare questo comportamento puoi aggiungere agli argomenti di pppd nella finestra di dialogo di configurazione di &kppp;. Alternativamente potresti disattivare la rete locale prima di una chiamata. Sarei grato se qualcuno potesse fornire le istruzioni su come combinare pacificamente le due connessioni di rete. +/etc/ppp/options contiene l'opzione . Inserisci semplicemente un carattere di commento (#) all'inizio della riga e riprova. Il sistema ha già un route predefinito. Hai impostato una rete locale? In questo caso le versioni più recenti di pppd si comporteranno che se fosse stata specificata l'opzione . Per evitare questo comportamento puoi aggiungere agli argomenti di pppd nella finestra di dialogo di configurazione di &kppp;. Alternativamente potresti disattivare la rete locale prima di una chiamata. Sarei grato se qualcuno potesse fornire le istruzioni su come combinare pacificamente le due connessioni di rete. -pppd interrompe la connessione con un kernel Linux 2.4.x +pppd interrompe la connessione con un kernel Linux 2.4.x -Tipici messaggi di errore nel log di sistema: +Tipici messaggi di errore nel log di sistema: -pppd[1182]: pppd 2.3.11 started by user, uid 500 +pppd[1182]: pppd 2.3.11 started by user, uid 500 pppd[1182]: ioctl(PPPIOCGFLAGS): Invalid argument pppd[1182]: tcsetattr: Invalid argument pppd[1182]: Exit. -Installa pppd 2.4.0b1 o successivo. Per maggiori informazioni leggi il file Documentation/Changes nei sorgenti del kernel. +Installa pppd 2.4.0b1 o successivo. Per maggiori informazioni leggi il file Documentation/Changes nei sorgenti del kernel. -Perché &kppp; mi dice Impossibile accedere al modem? - -Ciò significa che &kppp; non ha i permessi per aprire il dispositivo del modem o che hai selezionato un dispositivo non valido di modem nella scheda Modem. Prima assicurati di aver selezionato il dispositivo corretto del modem. Una volta che hai selezionato il dispositivo corretto del modem, devi dare a &kppp; i permessi corretti per accedere al dispositivo del modem e per poter modificare /etc/resolv.conf nel caso che tu voglia che &kppp; configuri correttamente il DNS. Se non puoi permetterti di avviare &kppp; setuid root ciò dovrebbe risolverti tutti i problemi di accesso, altrimenti dovrai scoprire quali sono i permessi corretti per i tuoi scopi. Per poter dare a &kppp; i permessi setuid root esegui i comandi seguenti: - -% su -# chown -# chmod -# exit +Perché &kppp; mi dice Impossibile accedere al modem? + +Ciò significa che &kppp; non ha i permessi per aprire il dispositivo del modem o che hai selezionato un dispositivo non valido di modem nella scheda Modem. Prima assicurati di aver selezionato il dispositivo corretto del modem. Una volta che hai selezionato il dispositivo corretto del modem, devi dare a &kppp; i permessi corretti per accedere al dispositivo del modem e per poter modificare /etc/resolv.conf nel caso che tu voglia che &kppp; configuri correttamente il DNS. Se non puoi permetterti di avviare &kppp; setuid root ciò dovrebbe risolverti tutti i problemi di accesso, altrimenti dovrai scoprire quali sono i permessi corretti per i tuoi scopi. Per poter dare a &kppp; i permessi setuid root esegui i comandi seguenti: + +% su +# chown +# chmod +# exit -Perché &kppp; mi dice che non può creare un file di lock per il modem? - -Ciò nella maggior parte dei casi significa che hai installato &kppp; senza il bit SETUID attivo mentre tu, la persona che esegue &kppp;, non hai l'accesso in scrittura alla cartella dei file di lock che in maniera predefinita è /var/lock. Questo per esempio è il caso dei sistemi &RedHat;. Controlla la finestra di dialogo del modem per il percorso preciso che hai scelto. La soluzione è semplice -- o eseguire &kppp; con il bit SETUID se puoi permetterti di farlo, o dare agli utenti normali l'accesso in scrittura a /var/lock o creare un gruppo per il modem che avrà l'accesso al file /var/lock. +Perché &kppp; mi dice che non può creare un file di lock per il modem? + +Ciò nella maggior parte dei casi significa che hai installato &kppp; senza il bit SETUID attivo mentre tu, la persona che esegue &kppp;, non hai l'accesso in scrittura alla cartella dei file di lock che in maniera predefinita è /var/lock. Questo per esempio è il caso dei sistemi &RedHat;. Controlla la finestra di dialogo del modem per il percorso preciso che hai scelto. La soluzione è semplice -- o eseguire &kppp; con il bit SETUID se puoi permetterti di farlo, o dare agli utenti normali l'accesso in scrittura a /var/lock o creare un gruppo per il modem che avrà l'accesso al file /var/lock. -Perché &kppp; è installato con il bit SETUID attivo? - -Non c'è alcun bisogno del bit SETUID, se te ne intendi un po' di amministrazione di sistemi &UNIX;. Crea semplicemente un gruppo modem, e aggiungi al quel gruppo tutti gli utenti che vuoi che possano accedere al modem e rendi il dispositivo del modem leggibile e scrivibile per quel gruppo. Inoltre se vuoi che la configurazione DNS funzioni con &kppp;, allora il file /etc/resolv.conf deve essere leggibile e scrivibile dai membri di quel gruppo. Lo stesso vale per /etc/ppp/pap-secrets e /etc/ppp/chap-secrets se vuoi usare il supporto incluso per, rispettivamente, PAP o CHAP. - -La squadra di &kppp; recentemente ha fatto molto lavoro per rendere &kppp; sicuro riguardo al bit setuid. Ma sta a te decidere se e come installarlo. - -Puoi anche leggere la sezione sulla Sicurezza. +Perché &kppp; è installato con il bit SETUID attivo? + +Non c'è alcun bisogno del bit SETUID, se te ne intendi un po' di amministrazione di sistemi &UNIX;. Crea semplicemente un gruppo modem, e aggiungi al quel gruppo tutti gli utenti che vuoi che possano accedere al modem e rendi il dispositivo del modem leggibile e scrivibile per quel gruppo. Inoltre se vuoi che la configurazione DNS funzioni con &kppp;, allora il file /etc/resolv.conf deve essere leggibile e scrivibile dai membri di quel gruppo. Lo stesso vale per /etc/ppp/pap-secrets e /etc/ppp/chap-secrets se vuoi usare il supporto incluso per, rispettivamente, PAP o CHAP. + +La squadra di &kppp; recentemente ha fatto molto lavoro per rendere &kppp; sicuro riguardo al bit setuid. Ma sta a te decidere se e come installarlo. + +Puoi anche leggere la sezione sulla Sicurezza. -Cosa faccio quando &kppp; si ferma e si mette in attesa con il messaggio: In attesa di OK - -Hai modificato l'impostazione CR/LF? Prova CR, LF o CR/LF. - -In alternativa, il modem potrebbe richiedere del tempo per rispondere alla sua inizializzazione. Apri la finestra di dialogo Comandi modem... nella scheda Modem e regola i ritardi Prima dell'inizializzazione e Dopo l'inizializzazione. Vedi se hai successo quando incrementi drasticamente questi valori, e in seguito fai regolazioni più precise. +Cosa faccio quando &kppp; si ferma e si mette in attesa con il messaggio: In attesa di OK + +Hai modificato l'impostazione CR/LF? Prova CR, LF o CR/LF. + +In alternativa, il modem potrebbe richiedere del tempo per rispondere alla sua inizializzazione. Apri la finestra di dialogo Comandi modem... nella scheda Modem e regola i ritardi Prima dell'inizializzazione e Dopo l'inizializzazione. Vedi se hai successo quando incrementi drasticamente questi valori, e in seguito fai regolazioni più precise. -La connessione funziona bene, ma non posso avviare alcuna applicazione! - -Hai probabilmente attivato l'opzione Configura automaticamente il nome host, e il server X ha problemi connettendosi al tuo nuovo host. Se hai realmente bisogno di questa opzione (ed è molto probabile di no), sfortunatamente devi impostare tu stesso le autorizzazioni appropriate. Eseguire xhost prima di avviare la connessione farà il lavoro, ma attenzione ai rischi di sicurezza che si vengono a creare, dato che ciò garantisce effettivamente a tutti l'accesso al tuo server X. +La connessione funziona bene, ma non posso avviare alcuna applicazione! + +Hai probabilmente attivato l'opzione Configura automaticamente il nome host, e il server X ha problemi connettendosi al tuo nuovo host. Se hai realmente bisogno di questa opzione (ed è molto probabile di no), sfortunatamente devi impostare tu stesso le autorizzazioni appropriate. Eseguire xhost prima di avviare la connessione farà il lavoro, ma attenzione ai rischi di sicurezza che si vengono a creare, dato che ciò garantisce effettivamente a tutti l'accesso al tuo server X. -&kppp; segnala una connessione riuscita, ma &konqueror; dice Host nomehost sconosciuto, e &Netscape; segnala Il server non ha una voce DNS. - -Prova eseguire il ping usando il suo numero IP, ⪚ ping . Se ciò funziona, puoi provare le seguenti cose: +&kppp; segnala una connessione riuscita, ma &konqueror; dice Host nomehost sconosciuto, e &Netscape; segnala Il server non ha una voce DNS. + +Prova eseguire il ping usando il suo numero IP, ⪚ ping . Se ciò funziona, puoi provare le seguenti cose: -Controllare se hai fornito a &kppp; almeno un indirizzo DNS. - -Controlla i contenuti del file /etc/host.conf. Lì vi dovrebbe essere una linea simile a order hosts, bind. La parola chiave avvisa la libreria di risoluzione di includere una interrogazione del server durante una ricerca di un indirizzo. Se non vi è una linea simile, prova ad aggiungerla. - +Controllare se hai fornito a &kppp; almeno un indirizzo DNS. + +Controlla i contenuti del file /etc/host.conf. Lì vi dovrebbe essere una linea simile a order hosts, bind. La parola chiave avvisa la libreria di risoluzione di includere una interrogazione del server durante una ricerca di un indirizzo. Se non vi è una linea simile, prova ad aggiungerla. + -Come posso far sì che &kppp; invii \n o \r - -Invia solamente una stringa vuota come nel seguente script: +Come posso far sì che &kppp; invii \n o \r + +Invia solamente una stringa vuota come nel seguente script: -Send # invia una stringa vuota +Send # invia una stringa vuota Expect ID: Send itsme Expect word: @@ -449,191 +142,62 @@ Send ppp -Come posso fermare &kppp; dal lamentarsi: Impossibile creare il file di lock? -Ciò accade poiché non hai i permessi per creare un file di lock. Se hai scelto di usare un file di lock, devi avere i permessi di scrittura nella cartella (in genere /var/lock). Ciò ovviamente non è un problema se hai dato a &kppp; i permessi di setuid. Leggi la sezione sui file di lock. +Come posso fermare &kppp; dal lamentarsi: Impossibile creare il file di lock? +Ciò accade poiché non hai i permessi per creare un file di lock. Se hai scelto di usare un file di lock, devi avere i permessi di scrittura nella cartella (in genere /var/lock). Ciò ovviamente non è un problema se hai dato a &kppp; i permessi di setuid. Leggi la sezione sui file di lock. -Perché il mio modem fa così tanto rumore durante una chiamata? - -Premi Configura..., quindi Modem. Qui puoi controllare il volume del modem in tre passi: spento, medio e alto. Per la maggior parte dei modem, medio e alto rappresentano lo stesso volume. Se la modifica di questa opzione non produce alcun risultato, assicurati che siano specificate le impostazioni corrette per il tuo modem in Configura..., Modem, Comandi modem.... +Perché il mio modem fa così tanto rumore durante una chiamata? + +Premi Configura..., quindi Modem. Qui puoi controllare il volume del modem in tre passi: spento, medio e alto. Per la maggior parte dei modem, medio e alto rappresentano lo stesso volume. Se la modifica di questa opzione non produce alcun risultato, assicurati che siano specificate le impostazioni corrette per il tuo modem in Configura..., Modem, Comandi modem.... -Ho disattivato il volume del modem e ho verificato i comandi del modem, ma ancora sento quell'orribile rumore durante una chiamata. Perché? - -La stringa di inizializzazione del volume può perdersi se il tuo modem non riesce a stare al pari della velocità con cui riceve comandi da &kppp;. Incrementa il valore di Attesa dopo l'inizializzazione in Configura..., Modem, Comandi modem. +Ho disattivato il volume del modem e ho verificato i comandi del modem, ma ancora sento quell'orribile rumore durante una chiamata. Perché? + +La stringa di inizializzazione del volume può perdersi se il tuo modem non riesce a stare al pari della velocità con cui riceve comandi da &kppp;. Incrementa il valore di Attesa dopo l'inizializzazione in Configura..., Modem, Comandi modem. -&kppp; continua a segnalare strane velocità del modem come 115200 o 57600 - -Molti modem in maniera predefinita segnalano solo la velocità della linea seriale e non la velocità sulla linea telefonica. Devi configurare questi modem affinché segnalino la vera velocità della linea aggiungendo alcuni comandi alle stringhe di inizializzazione o di chiamata. Per molti modem questo comando è ATW2. Se vuoi aggiungerlo alla stringa di chiamata (che di solito inizia con ATD), la nuova stringa di chiamata sarà ATW2D. +&kppp; continua a segnalare strane velocità del modem come 115200 o 57600 + +Molti modem in maniera predefinita segnalano solo la velocità della linea seriale e non la velocità sulla linea telefonica. Devi configurare questi modem affinché segnalino la vera velocità della linea aggiungendo alcuni comandi alle stringhe di inizializzazione o di chiamata. Per molti modem questo comando è ATW2. Se vuoi aggiungerlo alla stringa di chiamata (che di solito inizia con ATD), la nuova stringa di chiamata sarà ATW2D. -Perché &kppp; segnala Velocità sconosciuta - -I nuovi modem hanno spesso messaggi di connessione molto complessi come CONNECT LAP.M/V42.bis/115000:RX/31200:TX, e &kppp; non può analizzare questo messaggio correttamente. Attiva il pulsante Log e vedrai la velocità di connessione. +Perché &kppp; segnala Velocità sconosciuta + +I nuovi modem hanno spesso messaggi di connessione molto complessi come CONNECT LAP.M/V42.bis/115000:RX/31200:TX, e &kppp; non può analizzare questo messaggio correttamente. Attiva il pulsante Log e vedrai la velocità di connessione. -Ho una connessione lenta - -Se non sei soddisfatto della velocità del modem, assicurati di aver impostato la velocità di connessione (puoi trovarla facendo clic su Configura..., Dispositivo, Velocità di connessione) a 57600 o ad un valore più alto. Assicurati che le porte seriali supportino velocità più alte. Molti sistemi più vecchi basati su i486 non funzionano correttamente se hai impostato la velocità a 115200. Se hai un vecchio chip UART 8250, non funzionerà. Se hai un 16550 o 16550A dovrebbe funzionare perfettamente. - -In aggiunta, dovresti consultare il manuale del modem cercando stringhe di inizializzazione che abilitano un'alta velocità. +Ho una connessione lenta + +Se non sei soddisfatto della velocità del modem, assicurati di aver impostato la velocità di connessione (puoi trovarla facendo clic su Configura..., Dispositivo, Velocità di connessione) a 57600 o ad un valore più alto. Assicurati che le porte seriali supportino velocità più alte. Molti sistemi più vecchi basati su i486 non funzionano correttamente se hai impostato la velocità a 115200. Se hai un vecchio chip UART 8250, non funzionerà. Se hai un 16550 o 16550A dovrebbe funzionare perfettamente. + +In aggiunta, dovresti consultare il manuale del modem cercando stringhe di inizializzazione che abilitano un'alta velocità. -Ho una connessione PARECCHIO lenta! - -Se i dati arrivano ad un tasso di pochi byte per secondo, dovresti controllare le impostazioni hardware. Se muovendo il mouse la velocità di trasmissione aumenta, questo è chiaramente un problema hardware! - -Puoi ottenere alcune informazioni sulla porta seriale con setserial e cercare conflitti di interrupt con altri componenti del sistema. Il modulo di &kcontrol; Informazioni può anche esser qui d'aiuto. +Ho una connessione PARECCHIO lenta! + +Se i dati arrivano ad un tasso di pochi byte per secondo, dovresti controllare le impostazioni hardware. Se muovendo il mouse la velocità di trasmissione aumenta, questo è chiaramente un problema hardware! + +Puoi ottenere alcune informazioni sulla porta seriale con setserial e cercare conflitti di interrupt con altri componenti del sistema. Il modulo di &kcontrol; Informazioni può anche esser qui d'aiuto. -La mia linea telefonica richiede una chiamata a impulsi invece di una chiamata a toni (o viceversa). Come posso cambiare ciò? -Devi modificare la stringa di chiamata del tuo modem. Quasi tutti i modem supportano i seguenti comandi AT: +La mia linea telefonica richiede una chiamata a impulsi invece di una chiamata a toni (o viceversa). Come posso cambiare ciò? +Devi modificare la stringa di chiamata del tuo modem. Quasi tutti i modem supportano i seguenti comandi AT: -ATDT -Seleziona la chiamata a toni +ATDT +Seleziona la chiamata a toni -ATDP -Seleziona la chiamata a impulsi +ATDP +Seleziona la chiamata a impulsi @@ -643,84 +207,35 @@ Send ppp -Domande sulle regole dei costi telefonici +Domande sulle regole dei costi telefonici -Come posso scrivere un file di regole di costi telefonici? -Segui il file di regole MODELLO fornito con &kppp;. Potrai trovarne una copia in $TDEDIR/doc/HTML/tualingua/kppp/. Usa l'opzione di &kppp; a riga di comando per controllare la sintassi del tuo file di regole. +Come posso scrivere un file di regole di costi telefonici? +Segui il file di regole MODELLO fornito con &kppp;. Potrai trovarne una copia in $TDEDIR/doc/HTML/tualingua/kppp/. Usa l'opzione di &kppp; a riga di comando per controllare la sintassi del tuo file di regole. -Ho scritto un file di regole di costi telefonici per la mia regione. Dove posso inviarlo affinché gli altri possano usarlo? - +Ho scritto un file di regole di costi telefonici per la mia regione. Dove posso inviarlo affinché gli altri possano usarlo? + -Il mio file di regole di costi telefonici può contenere unità frazionarie di tempo come "(0.17, 45.5)"? -Sì, è possibile. Ma non dovresti usare unità di tempo piccole e insolite sotto una decina di secondo, poiché ciò avrà come risultato un alto carico CPU, sebbene non lo noterai su una moderna CPU. +Il mio file di regole di costi telefonici può contenere unità frazionarie di tempo come "(0.17, 45.5)"? +Sì, è possibile. Ma non dovresti usare unità di tempo piccole e insolite sotto una decina di secondo, poiché ciò avrà come risultato un alto carico CPU, sebbene non lo noterai su una moderna CPU. -Il mio paese osserva altre festività mobili oltre alla Pasqua. -In quel caso, devi scrivere nuovo codice che permette il calcolo di quella festività. Dai un'occhiata a ruleset.cpp e scrivi un codice simile a quello usato per la Pasqua. Quindi fai pervenire a noi le patch! +Il mio paese osserva altre festività mobili oltre alla Pasqua. +In quel caso, devi scrivere nuovo codice che permette il calcolo di quella festività. Dai un'occhiata a ruleset.cpp e scrivi un codice simile a quello usato per la Pasqua. Quindi fai pervenire a noi le patch! -Domande sui log di sistema +Domande sui log di sistema -Vedo un messaggio che dice Serial line is looped back. Che significa? - -Risposta breve: non hai avviato il PPP sul sistema remoto. +Vedo un messaggio che dice Serial line is looped back. Che significa? + +Risposta breve: non hai avviato il PPP sul sistema remoto. @@ -729,91 +244,47 @@ Send ppp -I log mostrano Signal 15 -Se vedi le linee seguenti, hai probabilmente ricevuto un errore di timeout da &kppp;. &kppp; ha atteso che venisse attivata l'interfaccia PPP e dopo il timeout specificato vi ha rinunciato. pppd ha ricevuto un segnale di chiusura con il numero 15, &ie; SIGTERM. +I log mostrano Signal 15 +Se vedi le linee seguenti, hai probabilmente ricevuto un errore di timeout da &kppp;. &kppp; ha atteso che venisse attivata l'interfaccia PPP e dopo il timeout specificato vi ha rinunciato. pppd ha ricevuto un segnale di chiusura con il numero 15, &ie; SIGTERM. - + pppd[26921]: pppd 2.3.5 started by me, uid 500 pppd[26921]: Using interface ppp0 pppd[26921]: Connect: ppp0 <--> /dev/ttyS0 pppd[26921]: Terminating on signal 15. pppd[26921]: Connection terminated. pppd[26921]: Exit. - + -Che cosa mi dici di Receive serial link is not 8-bit clean -Il demone PPP è allarmato dal fatto che tutti i dati che riceve hanno il bit 8 impostato a zero. Nella maggior parte dei casi ciò indica semplicemente che il server PPP remoto non è ancora attivo. Potresti ancora trovarti di fronte ad un prompt di login che stampa tutti i dati inviati dal tuo pppd. +Che cosa mi dici di Receive serial link is not 8-bit clean +Il demone PPP è allarmato dal fatto che tutti i dati che riceve hanno il bit 8 impostato a zero. Nella maggior parte dei casi ciò indica semplicemente che il server PPP remoto non è ancora attivo. Potresti ancora trovarti di fronte ad un prompt di login che stampa tutti i dati inviati dal tuo pppd. -E can't locate module ppp-compress? Che cos'è? -Vedi i messaggi seguenti? +E can't locate module ppp-compress? Che cos'è? +Vedi i messaggi seguenti? - + modprobe: can't locate module ppp-compress-21 modprobe: can't locate module ppp-compress-26 modprobe: can't locate module ppp-compress-24 - + -Aggiungi semplicemente le righe: +Aggiungi semplicemente le righe: - + alias ppp-compress-21 bsd_comp alias ppp-compress-24 ppp_deflate -alias ppp-compress-26 ppp_deflate +alias ppp-compress-26 ppp_deflate -al file /etc/conf.modules. +al file /etc/conf.modules. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/security.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/security.docbook index 3e7298d8645..146d72bb171 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/security.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/security.docbook @@ -1,76 +1,32 @@ -&kppp; e la sicurezza +&kppp; e la sicurezza -Questa sezione si rivolge principalmente a superutenti (root) con alte richieste di sicurezza, o semplicemente a persone interessate nella parte tecnica. Non è necessario leggere questa sezione se usi &Linux; a casa, sebbene potresti in ogni caso imparare qualcosa. +Questa sezione si rivolge principalmente a superutenti (root) con alte richieste di sicurezza, o semplicemente a persone interessate nella parte tecnica. Non è necessario leggere questa sezione se usi &Linux; a casa, sebbene potresti in ogni caso imparare qualcosa. -Restringere l'accesso a &kppp; +Restringere l'accesso a &kppp; -Un amministratore di sistema potrebbe voler restringere l'accesso a chi dovrebbe poter usare &kppp;. Ci sono due modi per far ciò. +Un amministratore di sistema potrebbe voler restringere l'accesso a chi dovrebbe poter usare &kppp;. Ci sono due modi per far ciò. -Restringere l'accesso con i permessi del gruppo - -Crea un nuovo gruppo (puoi chiamarlo ⪚ dialout o qualcosa di simile), e inserisci nel gruppo ogni utente che dovrebbe poter usare &kppp;. Digita quindi al prompt: - -# chown /opt/kde/bin/kppp -# chmod /opt/kde/bin/kppp +Restringere l'accesso con i permessi del gruppo + +Crea un nuovo gruppo (puoi chiamarlo ⪚ dialout o qualcosa di simile), e inserisci nel gruppo ogni utente che dovrebbe poter usare &kppp;. Digita quindi al prompt: + +# chown /opt/kde/bin/kppp +# chmod /opt/kde/bin/kppp -Ciò assume che &kde; è stato installato in /opt/kde/ e che il nuovo gruppo è chiamato dialout. +Ciò assume che &kde; è stato installato in /opt/kde/ e che il nuovo gruppo è chiamato dialout. -Restringere l'accesso nel modo di &kppp; - -Prima di tutto, &kppp; controlla se esiste un file chiamato /etc/kppp.allow. Se questo file esiste, solo gli utenti nominati in questo file possono effettuare connessioni. Questo file deve essere leggibile da tutti (ma ovviamente NON scrivibile). Solo i nomi di utenti sono riconosciuti, così non puoi usare UID in questo file. Qui vi è un breve esempio: - -# /etc/kppp.allow +Restringere l'accesso nel modo di &kppp; + +Prima di tutto, &kppp; controlla se esiste un file chiamato /etc/kppp.allow. Se questo file esiste, solo gli utenti nominati in questo file possono effettuare connessioni. Questo file deve essere leggibile da tutti (ma ovviamente NON scrivibile). Solo i nomi di utenti sono riconosciuti, così non puoi usare UID in questo file. Qui vi è un breve esempio: + +# /etc/kppp.allow # le linee di commento come questa sono ignorate # così come le linee vuote @@ -79,61 +35,33 @@ carlo daisy -Nell'esempio sopra, solo gli utenti federico, carlo e daisy possono effettuare connessioni, così come gli utenti con un UID uguale a 0 (così non devi elencare root esplicitamente nel file). +Nell'esempio sopra, solo gli utenti federico, carlo e daisy possono effettuare connessioni, così come gli utenti con un UID uguale a 0 (così non devi elencare root esplicitamente nel file). -&kppp; ha il bit <acronym ->SUID</acronym -> attivo? E la sicurezza? +&kppp; ha il bit <acronym>SUID</acronym> attivo? E la sicurezza? -È virtualmente impossibile scrivere un programma per la connessione senza il bit SUID che sia allo stesso tempo sicuro e facile da usare da parte di utenti inesperti. &kppp; cerca di risolvere i problemi di sicurezza con la seguente strategia. +È virtualmente impossibile scrivere un programma per la connessione senza il bit SUID che sia allo stesso tempo sicuro e facile da usare da parte di utenti inesperti. &kppp; cerca di risolvere i problemi di sicurezza con la seguente strategia. -Subito dopo l'avvio del programma, &kppp; effettua un fork. +Subito dopo l'avvio del programma, &kppp; effettua un fork. -Il processo master, che gestisce tutte le operazioni dell'interfaccia grafica (come l'interazione con l'utente), perde lo stato SUID dopo il fork, e viene così eseguito con i normali privilegi dell'utente. +Il processo master, che gestisce tutte le operazioni dell'interfaccia grafica (come l'interazione con l'utente), perde lo stato SUID dopo il fork, e viene così eseguito con i normali privilegi dell'utente. -Il processo slave mantiene i suoi privilegi, ed è responsabile di tutte le azioni che richiedono i privilegi di root. Per mantenere sicura questa parte, non sono usate chiamate a librerie &kde; o &Qt;, ma solo chiamate di libreria semplici. Il codice sorgente di questo processo è corto (circa 500 linee) e ben documentato, così è semplice da controllare in cerca di falle di sicurezza. +Il processo slave mantiene i suoi privilegi, ed è responsabile di tutte le azioni che richiedono i privilegi di root. Per mantenere sicura questa parte, non sono usate chiamate a librerie &kde; o &Qt;, ma solo chiamate di libreria semplici. Il codice sorgente di questo processo è corto (circa 500 linee) e ben documentato, così è semplice da controllare in cerca di falle di sicurezza. -I processi master e slave comunicano l'un l'altro con le procedure IPC (Inter-Process Communication, o comunicazione interprocesso N.d.T.) standard di &UNIX;. +I processi master e slave comunicano l'un l'altro con le procedure IPC (Inter-Process Communication, o comunicazione interprocesso N.d.T.) standard di &UNIX;. -Particolari ringraziamenti ad Harri Porten per aver scritto in modo eccellente questa parte di codice. Si pensava che fosse impossibile, ma è riuscito a scriverla in una settimana. +Particolari ringraziamenti ad Harri Porten per aver scritto in modo eccellente questa parte di codice. Si pensava che fosse impossibile, ma è riuscito a scriverla in una settimana. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/tricks.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/tricks.docbook index c4824665f07..2624da43568 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/tricks.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/tricks.docbook @@ -1,293 +1,98 @@ -Consigli e trucchi per il modem +Consigli e trucchi per il modem -Questa sezione dovrebbe introdurre i timorosi all'arcana (o non proprio) arte di truccare i modem. I comandi qui riportati si basano sullo standard Hayes AT, ma non tutti i modem sono uguali, quindi le cose possono essere diverse per il tuo. +Questa sezione dovrebbe introdurre i timorosi all'arcana (o non proprio) arte di truccare i modem. I comandi qui riportati si basano sullo standard Hayes AT, ma non tutti i modem sono uguali, quindi le cose possono essere diverse per il tuo. -Sessioni del modem - -Una sessione del modem ti permette di interagirci direttamente. Quando digiti i comandi, il modem ti risponde. Per iniziare una sessione quando nessuna connessione è attiva, vai in Setup, poi nella finestra di dialogo Modem Terminale. Si aprirà una finestra per la configurazione interattiva del modem. Prova a digitare ATZ (reimposta il modem). Dovresti ottenere una risposta OK. Vai in FileChiudi per terminare la sessione. +Sessioni del modem + +Una sessione del modem ti permette di interagirci direttamente. Quando digiti i comandi, il modem ti risponde. Per iniziare una sessione quando nessuna connessione è attiva, vai in Setup, poi nella finestra di dialogo Modem Terminale. Si aprirà una finestra per la configurazione interattiva del modem. Prova a digitare ATZ (reimposta il modem). Dovresti ottenere una risposta OK. Vai in FileChiudi per terminare la sessione. -Profili del modem +Profili del modem -Un motivo per cui potresti voler inviare direttamente al modem i comandi è se vuoi mantenere le configurazioni e non doverle ridigitare ad ogni connessione. Un buon modo per farlo è usare i profili del modem. I modem possono avere diversi profili salvati e numerati successivamente (0,1,...). Si può usare AT&V per vederli tutti. Il profilo predefinito è il numero 0 (si può cambiare attraverso il comando AT&Y). Il profilo correntemente in uso si chiama profilo attivo. - -Quando cambi un'impostazione, il profilo attivo viene modificato. Il comando ATZ ripristina il profilo precedentemente salvato. Per salvare le modifiche, carica il profilo con ATZn (dove n è il numero del profilo). Modifica tutto quello che vuoi, e poi salva il tutto con AT&Wn. Per far caricare un certo profilo a kppp, cambia la stringa di inizializzazione del modem (Configurazione Modem Comandi modem... Stringa di inizializzazione). Per esempio ATZ1 reimposta il modem caricando il profilo numero 1. - -Se vuoi reimpostare un profilo a partire dalle impostazioni di fabbrica, digita AT&F&W. - -Nella sezione successiva ci sono alcuni esempi di modifiche di profili. +Un motivo per cui potresti voler inviare direttamente al modem i comandi è se vuoi mantenere le configurazioni e non doverle ridigitare ad ogni connessione. Un buon modo per farlo è usare i profili del modem. I modem possono avere diversi profili salvati e numerati successivamente (0,1,...). Si può usare AT&V per vederli tutti. Il profilo predefinito è il numero 0 (si può cambiare attraverso il comando AT&Y). Il profilo correntemente in uso si chiama profilo attivo. + +Quando cambi un'impostazione, il profilo attivo viene modificato. Il comando ATZ ripristina il profilo precedentemente salvato. Per salvare le modifiche, carica il profilo con ATZn (dove n è il numero del profilo). Modifica tutto quello che vuoi, e poi salva il tutto con AT&Wn. Per far caricare un certo profilo a kppp, cambia la stringa di inizializzazione del modem (Configurazione Modem Comandi modem... Stringa di inizializzazione). Per esempio ATZ1 reimposta il modem caricando il profilo numero 1. + +Se vuoi reimpostare un profilo a partire dalle impostazioni di fabbrica, digita AT&F&W. + +Nella sezione successiva ci sono alcuni esempi di modifiche di profili. -Far riattaccare il modem - -Qualche volta può capitare che &kppp; abbia dei problemi a far riattaccare il modem. La causa di questo comportamento potrebbe essere l'incompatibilità tra le impostazioni di &kppp; e quelle del modem. Un modem standard utilizza due metodi per riattaccare: Comando, e DTR. Con il comando viene inviata al modem una sequenza di escape, e, non appena il modem è pronto a ricevere i comandi, viene eseguito il comando di riattacco (ATH). - -Fuori da &kppp;, quando si configura pppd manualmente, è conveniente usare il metodo Comando, cosicché si possa uscire da una sessione di terminale, e avviare pppd senza far disconnettere il modem. Nella maggior parte degli altri casi, il metodo DTR è quello raccomandato, essendo il più semplice. +Far riattaccare il modem + +Qualche volta può capitare che &kppp; abbia dei problemi a far riattaccare il modem. La causa di questo comportamento potrebbe essere l'incompatibilità tra le impostazioni di &kppp; e quelle del modem. Un modem standard utilizza due metodi per riattaccare: Comando, e DTR. Con il comando viene inviata al modem una sequenza di escape, e, non appena il modem è pronto a ricevere i comandi, viene eseguito il comando di riattacco (ATH). + +Fuori da &kppp;, quando si configura pppd manualmente, è conveniente usare il metodo Comando, cosicché si possa uscire da una sessione di terminale, e avviare pppd senza far disconnettere il modem. Nella maggior parte degli altri casi, il metodo DTR è quello raccomandato, essendo il più semplice. -Metodo <acronym ->DTR</acronym -> (<command ->AT&Dn</command ->) - -Il metodo DTR fa riattaccare il modem ogni volta che &kppp; smette di utilizzarlo. Se inizi una sessione con il modem e richiedi lo stato con AT&V, e vedi tra le impostazioni attuali del profilo attivo vedi un &D0, allora il metodo di disconnessione DTR è disabilitato. Per abilitarlo, usa il pulsante Terminale per iniziare una sessione del modem, poi: - -ATZ # reimposta al profilo predefinito -AT&D2 # Imposta per disconnettere con DTR -AT&W # Scrivi le modifiche nel profilo predefinito +Metodo <acronym>DTR</acronym> (<command>AT&Dn</command>) + +Il metodo DTR fa riattaccare il modem ogni volta che &kppp; smette di utilizzarlo. Se inizi una sessione con il modem e richiedi lo stato con AT&V, e vedi tra le impostazioni attuali del profilo attivo vedi un &D0, allora il metodo di disconnessione DTR è disabilitato. Per abilitarlo, usa il pulsante Terminale per iniziare una sessione del modem, poi: + +ATZ # reimposta al profilo predefinito +AT&D2 # Imposta per disconnettere con DTR +AT&W # Scrivi le modifiche nel profilo predefinito -Come funziona il metodo <acronym ->DTR</acronym -> - -Tutte le volte che la linea "Data Terminal Ready" (DTR) viene impostata con lo stato "alto", il modem si disconnette. Quando &kppp; apre la porta seriale, la linea DTR è impostata su "basso". Su un modem esterno, vedrai accendersi il LED DTR (o TR). Quando si spegnerà il LED TR (perché &kppp; ha chiuso la porta seriale, o peggio), il modem si disconnetterà. +Come funziona il metodo <acronym>DTR</acronym> + +Tutte le volte che la linea "Data Terminal Ready" (DTR) viene impostata con lo stato "alto", il modem si disconnette. Quando &kppp; apre la porta seriale, la linea DTR è impostata su "basso". Su un modem esterno, vedrai accendersi il LED DTR (o TR). Quando si spegnerà il LED TR (perché &kppp; ha chiuso la porta seriale, o peggio), il modem si disconnetterà. -Metodo comando - -L'altro modo per far riattaccare il modem quando è connesso (usato quando AT&Dn, dove n non è 2), è quello di far accettare comandi al modem durante una sessione. Apri una sessione, ed imposta il tempo dei controlli ad un intervallo breve: - -ATZ -ATS12=5 -AT&W +Metodo comando + +L'altro modo per far riattaccare il modem quando è connesso (usato quando AT&Dn, dove n non è 2), è quello di far accettare comandi al modem durante una sessione. Apri una sessione, ed imposta il tempo dei controlli ad un intervallo breve: + +ATZ +ATS12=5 +AT&W -Poi, usando il cursore Tempo controlli, fa' in modo che sia uguale al registro (S12) con questo valore 5. Il modem dovrebbe disconettersi correttamente. +Poi, usando il cursore Tempo controlli, fa' in modo che sia uguale al registro (S12) con questo valore 5. Il modem dovrebbe disconettersi correttamente. -Come funziona il metodo Comando +Come funziona il metodo Comando -Quando il modem locale è connesso ad uno remoto, è nello stato connect, in cui passa tutti i dati che riceve al modem remoto senza alcuna interpretazione. Per far accettare al modem i comandi, bisogna metterlo nello stato Comando. La sequenza di escape fa questo. +Quando il modem locale è connesso ad uno remoto, è nello stato connect, in cui passa tutti i dati che riceve al modem remoto senza alcuna interpretazione. Per far accettare al modem i comandi, bisogna metterlo nello stato Comando. La sequenza di escape fa questo. -La sequenza di escape è definita come tre intervalli di tempo con lunghezza definita da S12 in cinquantesimi di secondo. +La sequenza di escape è definita come tre intervalli di tempo con lunghezza definita da S12 in cinquantesimi di secondo. -Silenzioso (deve durare più di S12/50 secondi) +Silenzioso (deve durare più di S12/50 secondi) -Il carattere di escape (definito dal registro S2, impostato come valore predefinito a +), ripetuto tre volte (meno di S12/50 secondi tra l'uno e l'altro). +Il carattere di escape (definito dal registro S2, impostato come valore predefinito a +), ripetuto tre volte (meno di S12/50 secondi tra l'uno e l'altro). -Silenzioso (deve durare più di S12/50 secondi) +Silenzioso (deve durare più di S12/50 secondi) -Una volta che il modem è nello stato Comando, puoi inviargli i comandi. Per farlo riattaccare, digita ATH. La sequenza di escape e la stringa di aggancio usata da &kppp; sono mostrati nella finestra Comandi Modem. Dovrebbero essere uguali per il tuo modem. +Una volta che il modem è nello stato Comando, puoi inviargli i comandi. Per farlo riattaccare, digita ATH. La sequenza di escape e la stringa di aggancio usata da &kppp; sono mostrati nella finestra Comandi Modem. Dovrebbero essere uguali per il tuo modem. -Far comporre i toni più velocemente - -Se puoi usare la composizione per toni, il tempo di composizione può essere cambiato usando il registro S11. Esso fornisce la durata (in centesimi di secondo) di ogni tono. Il valore predefinito è 95 (quasi un secondo). La velocità massima di composizione dipende dalle centraline del tuo fornitore telefonico. La durata minima impostabile è 50, e spesso funziona. - -ATZ # reimposta il profilo predefinito -ATS11=50 # componi velocemente, usa un valore più alto se non funziona -AT&W # scrivi le modifiche nel profilo predefinito +Far comporre i toni più velocemente + +Se puoi usare la composizione per toni, il tempo di composizione può essere cambiato usando il registro S11. Esso fornisce la durata (in centesimi di secondo) di ogni tono. Il valore predefinito è 95 (quasi un secondo). La velocità massima di composizione dipende dalle centraline del tuo fornitore telefonico. La durata minima impostabile è 50, e spesso funziona. + +ATZ # reimposta il profilo predefinito +ATS11=50 # componi velocemente, usa un valore più alto se non funziona +AT&W # scrivi le modifiche nel profilo predefinito diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/wizard.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/wizard.docbook index 0fff769ab14..d35d7bfb4c6 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/wizard.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kppp/wizard.docbook @@ -1,168 +1,80 @@ -L'assistente di &kppp; +L'assistente di &kppp; -Avvio dell'assistente. +Avvio dell'assistente. -Puoi avviare l'assistente dalla finestra iniziale di &kppp;. Avvia &kppp; dal menu K, dove troverai la voce corrispondente all'interno del gruppo Internet come Strumento per la connessione telefonica ad Internet. +Puoi avviare l'assistente dalla finestra iniziale di &kppp;. Avvia &kppp; dal menu K, dove troverai la voce corrispondente all'interno del gruppo Internet come Strumento per la connessione telefonica ad Internet. -Apparirà la seguente finestra di dialogo: +Apparirà la seguente finestra di dialogo: -Finestra di avvio di &kppp; +Finestra di avvio di &kppp; -Finestra di avvio di &kppp; +Finestra di avvio di &kppp; -Finestra di avvio di &kppp; +Finestra di avvio di &kppp; -Probabilmente non ci sarà alcuna voce con cui cominciare, ed è proprio quello che faremo ora. +Probabilmente non ci sarà alcuna voce con cui cominciare, ed è proprio quello che faremo ora. -Fai clic sul pulsante Configura per iniziare a configurare una nuova connessione ad Internet. +Fai clic sul pulsante Configura per iniziare a configurare una nuova connessione ad Internet. -L'assistente ti offrirà tre scelte, Procedura guidata, Configurazione manuale ed Annulla +L'assistente ti offrirà tre scelte, Procedura guidata, Configurazione manuale ed Annulla -L'assistente ti chiede cosa intendi fare... +L'assistente ti chiede cosa intendi fare... -L'assistente ti chiede cosa intendi fare... -L'assistente ti chiede cosa intendi fare +L'assistente ti chiede cosa intendi fare... +L'assistente ti chiede cosa intendi fare -Annulla -Scegli questo pulsante se non vuoi configurare un nuovo account ora. La finestra sparirà, e ti verrà ripresentata la finestra del programma come era prima. +Annulla +Scegli questo pulsante se non vuoi configurare un nuovo account ora. La finestra sparirà, e ti verrà ripresentata la finestra del programma come era prima. -Procedura guidata -Se possiedi un modem standard, ed utilizzi uno dei più diffusi ISP del tuo paese, probabilmente la procedura guidata sarà in grado di configurare immediatamente una connessione ad Internet funzionante. Prova questa procedura all'inizio, prima di tentare con una configurazione manuale della connessione. +Procedura guidata +Se possiedi un modem standard, ed utilizzi uno dei più diffusi ISP del tuo paese, probabilmente la procedura guidata sarà in grado di configurare immediatamente una connessione ad Internet funzionante. Prova questa procedura all'inizio, prima di tentare con una configurazione manuale della connessione. -Configurazione manuale -Se non riesci con la procedura guidata, oppure preferisci fare le cose da solo, scegli questo pulsante. La procedura guidata, attualmente, è utile solamente per un piccolo sottoinsieme di paesi e di Internet provider. +Configurazione manuale +Se non riesci con la procedura guidata, oppure preferisci fare le cose da solo, scegli questo pulsante. La procedura guidata, attualmente, è utile solamente per un piccolo sottoinsieme di paesi e di Internet provider. -Per gli scopi di questo capitolo, supporremo che tu abbia scelto Procedura guidata, mentre la configurazione manuale verrà descritta in un capitolo successivo. +Per gli scopi di questo capitolo, supporremo che tu abbia scelto Procedura guidata, mentre la configurazione manuale verrà descritta in un capitolo successivo. -Il resto della procedura guidata - -La prima finestra che vedi contiene solamente del testo introduttivo, che spiega ciò che hai letto nella prima sezione di questo capitolo. Premi Avanti per continuare. - -La seconda finestra ti chiede di scegliere il paese nel quale vivi. Non tutti i paesi sono inclusi, e se quello in cui vivi non è nell'elenco, dovrai premere Annulla, e verrà avviata la Configurazione manuale per permetterti di procedere. - -Nella prossima finestra ti verrà fornito un elenco degli Internet provider che &kppp; conosce, in base alla scelta di collocazione geografica che hai fatto nella finestra precedente. Di nuovo, se il tuo ISP non è nell'elenco, dovrai premere Annulla e completare la tua configurazione attraverso la Configurazione manuale - -Ti verrà ora chiesto di inserire il nome utente e password per la tua connessione ad internet. Nota che per alcuni ISP sono diversi dal nome utente e password per l'account di posta, quindi assicurati di usare quelli giusti. Scegli Avanti per continuare. - -Nella prossima finestra hai la possibilità di inserire un qualsiasi prefisso speciale da comporre - ad esempio, se devi comporre uno 0 per l'accesso alla rete esterna, o sei ne hai uno per disabilitare le chiamate in attesa. Scegli Avanti per continuare. - -Questo è tutto! Se vuoi rivedere una qualsiasi delle scelte che hai fatto, puoi usare i pulsanti Indietro ed Avanti per muoverti indietro ed avanti tra le finestre di dialogo. Quando sei soddisfatto premi il pulsante Fine. - -Ovviamente, puoi modificare una qualsiasi di queste informazioni in un secondo momento, dalla finestra di configurazione di &kppp;. +Il resto della procedura guidata + +La prima finestra che vedi contiene solamente del testo introduttivo, che spiega ciò che hai letto nella prima sezione di questo capitolo. Premi Avanti per continuare. + +La seconda finestra ti chiede di scegliere il paese nel quale vivi. Non tutti i paesi sono inclusi, e se quello in cui vivi non è nell'elenco, dovrai premere Annulla, e verrà avviata la Configurazione manuale per permetterti di procedere. + +Nella prossima finestra ti verrà fornito un elenco degli Internet provider che &kppp; conosce, in base alla scelta di collocazione geografica che hai fatto nella finestra precedente. Di nuovo, se il tuo ISP non è nell'elenco, dovrai premere Annulla e completare la tua configurazione attraverso la Configurazione manuale + +Ti verrà ora chiesto di inserire il nome utente e password per la tua connessione ad internet. Nota che per alcuni ISP sono diversi dal nome utente e password per l'account di posta, quindi assicurati di usare quelli giusti. Scegli Avanti per continuare. + +Nella prossima finestra hai la possibilità di inserire un qualsiasi prefisso speciale da comporre - ad esempio, se devi comporre uno 0 per l'accesso alla rete esterna, o sei ne hai uno per disabilitare le chiamate in attesa. Scegli Avanti per continuare. + +Questo è tutto! Se vuoi rivedere una qualsiasi delle scelte che hai fatto, puoi usare i pulsanti Indietro ed Avanti per muoverti indietro ed avanti tra le finestre di dialogo. Quando sei soddisfatto premi il pulsante Fine. + +Ovviamente, puoi modificare una qualsiasi di queste informazioni in un secondo momento, dalla finestra di configurazione di &kppp;. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krdc/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krdc/index.docbook index 06fe64679f2..a01e320473c 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krdc/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krdc/index.docbook @@ -3,8 +3,7 @@ - @@ -19,132 +18,77 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Manuale di &krdc; +Manuale di &krdc; -&Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; +&Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; -LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione
+LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione
-2003 -&Brad.Hards; +2003 +&Brad.Hards; -&FDLNotice; +&FDLNotice; -2003-09-27 -1.0.0 +2003-09-27 +1.0.0 -&krdc; è un'applicazione client che permette di vedere o anche di controllare la sessione del desktop di un'altra macchina che ha un server compatibile (VNC) in esecuzione. +&krdc; è un'applicazione client che permette di vedere o anche di controllare la sessione del desktop di un'altra macchina che ha un server compatibile (VNC) in esecuzione. -KDE -tdenetwork -krfb -VNC -RFB -krdc -Condivisione del desktop -Controllo remoto -Assistenza remota -Desktop remoto +KDE +tdenetwork +krfb +VNC +RFB +krdc +Condivisione del desktop +Controllo remoto +Assistenza remota +Desktop remoto
-Introduzione +Introduzione -&krdc; è un'applicazione client che permette di vedere o anche di controllare la sessione del desktop di un'altra macchina che ha un server compatibile (VNC) in esecuzione. +&krdc; è un'applicazione client che permette di vedere o anche di controllare la sessione del desktop di un'altra macchina che ha un server compatibile (VNC) in esecuzione. -Tipicamente, userai &krdc; con il server VNC di &kde;, che è &krfb;, che è adattato specificamente alle caratteristiche peculiari di &krdc;. +Tipicamente, userai &krdc; con il server VNC di &kde;, che è &krfb;, che è adattato specificamente alle caratteristiche peculiari di &krdc;. -Segnala eventuali problemi o suggerimenti per migliorare questo programma sulla mailing list di &kde;, oppure inoltra la segnalazione di un bug a http://www.bugs.kde.org +Segnala eventuali problemi o suggerimenti per migliorare questo programma sulla mailing list di &kde;, oppure inoltra la segnalazione di un bug a http://www.bugs.kde.org -Il protocollo Remote Frame Buffer +Il protocollo Remote Frame Buffer -Questo capitolo fornisce una breve introduzione al protocollo Remote Frame Buffer che è usato da &krdc; e da altri sistemi compatibili. Se hai già dimestichezza con RFB puoi procedere al capitolo successivo. +Questo capitolo fornisce una breve introduzione al protocollo Remote Frame Buffer che è usato da &krdc; e da altri sistemi compatibili. Se hai già dimestichezza con RFB puoi procedere al capitolo successivo. -L'implementazione ad alto livello di un sistema che usa il protocollo Remote Frame Buffer è noto come Virtual Network Computer, o più spesso semplicemente come VNC. +L'implementazione ad alto livello di un sistema che usa il protocollo Remote Frame Buffer è noto come Virtual Network Computer, o più spesso semplicemente come VNC. -Remote Frame Buffer (per brevità, RFB) è un semplice protocollo per l'accesso remoto alle interfacce utente. Funziona al livello della memoria di quadro, che corrisponde grossomodo all'immagine mostrata sullo schermo, il che significa che può essere usato con tutti i sistemi a finestre (inclusi X11, &MacOS; e &Microsoft; &Windows;). Le applicazioni per gestire il protocollo RFB esistono per molte piattaforme, e spesso possono essere liberamente ridistribuite. +Remote Frame Buffer (per brevità, RFB) è un semplice protocollo per l'accesso remoto alle interfacce utente. Funziona al livello della memoria di quadro, che corrisponde grossomodo all'immagine mostrata sullo schermo, il che significa che può essere usato con tutti i sistemi a finestre (inclusi X11, &MacOS; e &Microsoft; &Windows;). Le applicazioni per gestire il protocollo RFB esistono per molte piattaforme, e spesso possono essere liberamente ridistribuite. -Nel protocollo RFB, l'applicazione in esecuzione sulla macchina davanti a cui è seduto l'utente (dove si trovano schermo, tastiera e mouse) si chiama il client. L'applicazione che è eseguita sul computer dove si trova il frame buffer (che esegue il sistema a finestre e l'applicazione che l'utente controlla da remoto) si chiama il server. &krdc; è il client di &kde; per il protocollo RFB. &krfb; è il server di &kde; per il protocollo Remote Frame Buffer. +Nel protocollo RFB, l'applicazione in esecuzione sulla macchina davanti a cui è seduto l'utente (dove si trovano schermo, tastiera e mouse) si chiama il client. L'applicazione che è eseguita sul computer dove si trova il frame buffer (che esegue il sistema a finestre e l'applicazione che l'utente controlla da remoto) si chiama il server. &krdc; è il client di &kde; per il protocollo RFB. &krfb; è il server di &kde; per il protocollo Remote Frame Buffer. -L'invio di un'immagine della memoria di quadro richiede una quantità di traffico ragionevolmente alta, per cui il protocollo RemoteFrame Buffer funziona al meglio sui collegamenti a banda larga, come una LAN. È possibile usare &krdc; su altri tipi di connessioni, ma le prestazioni non saranno altrettanto buone. +L'invio di un'immagine della memoria di quadro richiede una quantità di traffico ragionevolmente alta, per cui il protocollo RemoteFrame Buffer funziona al meglio sui collegamenti a banda larga, come una LAN. È possibile usare &krdc; su altri tipi di connessioni, ma le prestazioni non saranno altrettanto buone. -Uso di &krdc; +Uso di &krdc; -È molto semplice usare &krdc; - ha un'interfaccia semplice, come dimostra la schermata che segue. +È molto semplice usare &krdc; - ha un'interfaccia semplice, come dimostra la schermata che segue. -Ecco un'istantanea di &krdc; +Ecco un'istantanea di &krdc; @@ -153,22 +97,17 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - La finestra principale di &krdc; + La finestra principale di &krdc; -Se premi il pulsante Sfoglia <<, ti verrà proposta un'interfaccia ancora più semplice, come puoi vedere qui sotto. +Se premi il pulsante Sfoglia <<, ti verrà proposta un'interfaccia ancora più semplice, come puoi vedere qui sotto. -La finestra principale di &krdc;, senza la funzionalità di navigazione +La finestra principale di &krdc;, senza la funzionalità di navigazione @@ -177,69 +116,40 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - La finestra principale di &krdc;, senza la funzionalità di navigazione + La finestra principale di &krdc;, senza la funzionalità di navigazione -Premendo il pulsante Sfoglia >>, tornerà l'interfaccia normale. +Premendo il pulsante Sfoglia >>, tornerà l'interfaccia normale. -Connessione di &krdc; a server compatibili +Connessione di &krdc; a server compatibili -&krdc; è un client, e deve essere usato con server compatibili. Ci sono tre modi di connettersi a questi server: +&krdc; è un client, e deve essere usato con server compatibili. Ci sono tre modi di connettersi a questi server: -Scrivendo direttamente il nome del server (o il suo indirizzo IP) nella casella Desktop remoto:. +Scrivendo direttamente il nome del server (o il suo indirizzo IP) nella casella Desktop remoto:. -Usando un invito che hai ricevuto. &krfb; può usare gli inviti, e può spedirli per posta. +Usando un invito che hai ricevuto. &krfb; può usare gli inviti, e può spedirli per posta. -Esplorando la rete con il protocollo di localizzazione dei servizi (SLP). +Esplorando la rete con il protocollo di localizzazione dei servizi (SLP). -Esaminiamoli uno per uno. - -La voce Nome del server -Se conosci il nome dell'host (o il suo indirizzo IP) del server a cui vuoi connetterti, puoi inserirlo direttamente nella casella combinata Desktop remoto:. - -Se ti vuoi connettere ad una macchina chiamata megan, che ha in esecuzione un server VNC sullo schermo 1, puoi inserire megan:1 o in alternativa vnc:/megan:1 nella casella combinata Desktop remoto:. +Esaminiamoli uno per uno. + +La voce Nome del server +Se conosci il nome dell'host (o il suo indirizzo IP) del server a cui vuoi connetterti, puoi inserirlo direttamente nella casella combinata Desktop remoto:. + +Se ti vuoi connettere ad una macchina chiamata megan, che ha in esecuzione un server VNC sullo schermo 1, puoi inserire megan:1 o in alternativa vnc:/megan:1 nella casella combinata Desktop remoto:. -Inserimento del nome dell'host in &krdc; +Inserimento del nome dell'host in &krdc; @@ -248,42 +158,27 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Inserimento del nome dell'host in &krdc; + Inserimento del nome dell'host in &krdc; -Analogamente, se usi un server RFB sulla macchina remota, puoi inserire rfb:/megan. RFB non ha bisogno che venga specificatoun numero di schermo. +Analogamente, se usi un server RFB sulla macchina remota, puoi inserire rfb:/megan. RFB non ha bisogno che venga specificatoun numero di schermo. -Usare un invito -Con il server &krfb; è possibile inviare inviti per posta elettronica (ed in altri modi, anche se la posta elettronica è il metodo più utile). Se ricevi questo tipo di invito per posta elettronica, è sufficiente fare clic sul collegamento fornito nel messaggio. Questo farà partire &krdc; se non è ancora in esecuzione, e verrai connesso al server specificato nell'invito. +Usare un invito +Con il server &krfb; è possibile inviare inviti per posta elettronica (ed in altri modi, anche se la posta elettronica è il metodo più utile). Se ricevi questo tipo di invito per posta elettronica, è sufficiente fare clic sul collegamento fornito nel messaggio. Questo farà partire &krdc; se non è ancora in esecuzione, e verrai connesso al server specificato nell'invito. -Usare il Protocollo per la localizzazione dei servizi (SLP) -Il terzo modo di usare &krdc; è di sfogliare la lista delle connessioni disponibili con SLP. Un elenco dei server compatibili che sono registrati sul sistema del Protocollo di Localizzazione di Servizi è presente al centro della finestra principale: +Usare il Protocollo per la localizzazione dei servizi (SLP) +Il terzo modo di usare &krdc; è di sfogliare la lista delle connessioni disponibili con SLP. Un elenco dei server compatibili che sono registrati sul sistema del Protocollo di Localizzazione di Servizi è presente al centro della finestra principale: -Esplorazione dei servizi mostrata da &krdc; +Esplorazione dei servizi mostrata da &krdc; @@ -292,67 +187,32 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Esplorazione dei servizi mostrata da &krdc; + Esplorazione dei servizi mostrata da &krdc; -Se la finestra principale non contiene l'elenco, ricorda di usare Sfoglia >> per mostrare la finestra completa di &krdc;. Inoltre non tutti i server gestiscono la registrazione automatica - uno che lo fa è il server &krfb; che è distribuito con &kde;. +Se la finestra principale non contiene l'elenco, ricorda di usare Sfoglia >> per mostrare la finestra completa di &krdc;. Inoltre non tutti i server gestiscono la registrazione automatica - uno che lo fa è il server &krfb; che è distribuito con &kde;. -Se fai clic su una voce dell'elenco, questa verrà selezionata, e potrai usare Connetti per stabilire la connessione al server. Come scorciatoia è anche possibile fare un doppio clic su una voce, anche questa azione avvia il processo di connessione. - -Puoi costringere &krdc; ad effettuare una ricerca per scoprire i nuovi server, anche se normalmente SLP è in grado di scoprire da solo la comparsa di nuovi server. Per avviare una nuova ricerca, usa Scansiona di nuovo. Mentre una ricerca è in corso il pulsante resterà disabilitato - la ricerca dura tipicamente alcuni secondi. - -Quando si usa l'SLP, il concetto di intervallo di visibilità è importante. Se sono resi pubblici molti servizi, la lista potrebbe essere troppo lunga per essere sfogliata agevolmente. Una nuova scansione produce inoltre molto traffico di rete. Per evitare il problema, gli amministratori possono configurare l'SLP con un insieme di intervalli di visibilità, e registrare i servizi in uno solo fra questi. Ad esempio, un host può essere registrato nell'intervallo terzo_piano e nell'ambiente logistica, ma non nell'intervallo ingegneria o manutenzione. Nelle installazioni più ridotte, tutti i servizi sono registrati solo nell'intervallo predefinito. &krdc; gestisce l'uso di intervalli diversi attraverso la casella combinata Intervallo di visibilità: nell'angolo in alto a destra della finestra principale. +Se fai clic su una voce dell'elenco, questa verrà selezionata, e potrai usare Connetti per stabilire la connessione al server. Come scorciatoia è anche possibile fare un doppio clic su una voce, anche questa azione avvia il processo di connessione. + +Puoi costringere &krdc; ad effettuare una ricerca per scoprire i nuovi server, anche se normalmente SLP è in grado di scoprire da solo la comparsa di nuovi server. Per avviare una nuova ricerca, usa Scansiona di nuovo. Mentre una ricerca è in corso il pulsante resterà disabilitato - la ricerca dura tipicamente alcuni secondi. + +Quando si usa l'SLP, il concetto di intervallo di visibilità è importante. Se sono resi pubblici molti servizi, la lista potrebbe essere troppo lunga per essere sfogliata agevolmente. Una nuova scansione produce inoltre molto traffico di rete. Per evitare il problema, gli amministratori possono configurare l'SLP con un insieme di intervalli di visibilità, e registrare i servizi in uno solo fra questi. Ad esempio, un host può essere registrato nell'intervallo terzo_piano e nell'ambiente logistica, ma non nell'intervallo ingegneria o manutenzione. Nelle installazioni più ridotte, tutti i servizi sono registrati solo nell'intervallo predefinito. &krdc; gestisce l'uso di intervalli diversi attraverso la casella combinata Intervallo di visibilità: nell'angolo in alto a destra della finestra principale. -Che cosa succede quando ti connetti +Che cosa succede quando ti connetti -Indipendentemente dal metodo usato per selezionare il server a cui vuoi connetterti, &krdc; ti chiederà informazioni sulla connessione di rete al server, come illustrato qui sotto: +Indipendentemente dal metodo usato per selezionare il server a cui vuoi connetterti, &krdc; ti chiederà informazioni sulla connessione di rete al server, come illustrato qui sotto: -Selezione della velocità di connessione di &krdc; +Selezione della velocità di connessione di &krdc; @@ -361,51 +221,31 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Selezione della velocità di connessione di &krdc; + Selezione della velocità di connessione di &krdc; -Ci sono tre impostazioni riguardanti la velocità: +Ci sono tre impostazioni riguardanti la velocità: -Alta qualità (LAN, connessione diretta), che è quella predefinita, e che è opportuno valutare prima di selezionare una velocità ridotta che usa meno banda. -Media qualità (DSL, cavo, Internet veloce). -Bassa qualità (Modem, ISDN, Internet lenta). +Alta qualità (LAN, connessione diretta), che è quella predefinita, e che è opportuno valutare prima di selezionare una velocità ridotta che usa meno banda. +Media qualità (DSL, cavo, Internet veloce). +Bassa qualità (Modem, ISDN, Internet lenta). -Se usi ogni volta lo stesso tipo di linea di connessione, puoi deselezionare la casella descritta come Mostra questa finestra di nuovo per questo computer, in modo che non ti vengano richiesti ogni volta i dati di connessione, a patto che ti identifichi sempre allo stesso modo. Ad esempio, se un host ha due nomi, e deselezioni la casella quando ti connetti con un certo nome, non ti verrà chiesto di cambiare i parametri se usi quel nome, ma ti verrà chiesto se usi l'altro nome o l'indirizzo IP. +Se usi ogni volta lo stesso tipo di linea di connessione, puoi deselezionare la casella descritta come Mostra questa finestra di nuovo per questo computer, in modo che non ti vengano richiesti ogni volta i dati di connessione, a patto che ti identifichi sempre allo stesso modo. Ad esempio, se un host ha due nomi, e deselezioni la casella quando ti connetti con un certo nome, non ti verrà chiesto di cambiare i parametri se usi quel nome, ma ti verrà chiesto se usi l'altro nome o l'indirizzo IP. -Seleziona l'impostazione appropriata per la velocità, e premi Connetti per procedere. +Seleziona l'impostazione appropriata per la velocità, e premi Connetti per procedere. -Apparirà una finestra con una barra di progresso che si riempie mentre &krdc; negozia la connessione. +Apparirà una finestra con una barra di progresso che si riempie mentre &krdc; negozia la connessione. -A seconda della configurazione del server potrebbe essere necessario (e lo sarà, con ogni probabilità) fornire una password per autenticarti sul server. &krdc; ti mostrerà una finestra di dialogo per la password simile a quella mostrata quì sotto. +A seconda della configurazione del server potrebbe essere necessario (e lo sarà, con ogni probabilità) fornire una password per autenticarti sul server. &krdc; ti mostrerà una finestra di dialogo per la password simile a quella mostrata quì sotto. -Immissione della password in &krdc; +Immissione della password in &krdc; @@ -414,39 +254,31 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Immissione della password in &krdc; + Immissione della password in &krdc; -Dopo l'autenticazione, sarai connesso al server remoto, e potrai usare &krdc; per osservare o controllare il desktop remoto. +Dopo l'autenticazione, sarai connesso al server remoto, e potrai usare &krdc; per osservare o controllare il desktop remoto. -Controllo della connessione al desktop remoto +Controllo della connessione al desktop remoto -Una volta effettuata la connessione al server, potrai usare la tastiera ed il mouse per controllare il sistema a finestre e le applicazioni della macchina remota. +Una volta effettuata la connessione al server, potrai usare la tastiera ed il mouse per controllare il sistema a finestre e le applicazioni della macchina remota. -Puoi vedere il desktop remoto come una finestra sul desktop locale, oppure a tutto schermo. Potrai cambiare fra queste due modalità usando le icone mostrate qui sotto. +Puoi vedere il desktop remoto come una finestra sul desktop locale, oppure a tutto schermo. Potrai cambiare fra queste due modalità usando le icone mostrate qui sotto. -Selezione della modalità a schermo pieno di &krdc; +Selezione della modalità a schermo pieno di &krdc; - Selezione della modalità a schermo pieno di &krdc; + Selezione della modalità a schermo pieno di &krdc; @@ -454,34 +286,27 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Selezione della modalità a finestra di &krdc; +Selezione della modalità a finestra di &krdc; - Selezione della modalità a finestra di &krdc; + Selezione della modalità a finestra di &krdc; -La modalità a schermo intero è normalmente la preferita se devi aiutare un utente remoto, perché in questo modo vedrai esattamente quello che vede lui. La modalità a finestra è utile principalmente quando stai lavorando sia in remoto che in locale - ad esempio, se stai leggendo dei documenti locali ed usi le istruzioni in essi contenuti sulla macchina remota. +La modalità a schermo intero è normalmente la preferita se devi aiutare un utente remoto, perché in questo modo vedrai esattamente quello che vede lui. La modalità a finestra è utile principalmente quando stai lavorando sia in remoto che in locale - ad esempio, se stai leggendo dei documenti locali ed usi le istruzioni in essi contenuti sulla macchina remota. -Uso della modalità a finestra +Uso della modalità a finestra -&krdc; in modalità a finestra somiglia all'istantanea seguente. +&krdc; in modalità a finestra somiglia all'istantanea seguente. -La finestra di &krdc; +La finestra di &krdc; @@ -490,36 +315,29 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - La finestra di &krdc; + La finestra di &krdc; -Nella modalità a finestra, puoi interrompere la connessione chiudendo la finestra. +Nella modalità a finestra, puoi interrompere la connessione chiudendo la finestra. -Uso della modalità a schermo pieno +Uso della modalità a schermo pieno -Nella modalità a schermo pieno, puoi terminare la connessione selezionando l'icona con la croce rossa mostrata sotto. +Nella modalità a schermo pieno, puoi terminare la connessione selezionando l'icona con la croce rossa mostrata sotto. -icona per la chiusura di &krdc; +icona per la chiusura di &krdc; - icona per la chiusura di &krdc; + icona per la chiusura di &krdc; @@ -529,20 +347,12 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Gestione della configurazione di &krdc; -Usando il pulsante Preferenze... nell'angolo in basso a sinistra della finestra principale di &krdc;, puoi aprire una finestra di dialogo per modificare il comportamento di &krdc;. L'attivazione del pulsante farà comparire la seguente finestra: +Gestione della configurazione di &krdc; +Usando il pulsante Preferenze... nell'angolo in basso a sinistra della finestra principale di &krdc;, puoi aprire una finestra di dialogo per modificare il comportamento di &krdc;. L'attivazione del pulsante farà comparire la seguente finestra: -Preferenze di &krdc; - scheda Profili host +Preferenze di &krdc; - scheda Profili host @@ -551,10 +361,7 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Preferenze di &krdc; - scheda dei Profili host + Preferenze di &krdc; - scheda dei Profili host @@ -562,10 +369,7 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Preferenze di &krdc; - scheda dei Valori VNC predefiniti +Preferenze di &krdc; - scheda dei Valori VNC predefiniti @@ -574,10 +378,7 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Preferenze di &krdc; - scheda dei profili dei Valori VNC predefiniti + Preferenze di &krdc; - scheda dei profili dei Valori VNC predefiniti @@ -585,10 +386,7 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Preferenze di &krdc; - scheda dei Valori RDP predefiniti +Preferenze di &krdc; - scheda dei Valori RDP predefiniti @@ -597,10 +395,7 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> - Preferenze di &krdc; - scheda dei profili dei Valori RDP predefiniti + Preferenze di &krdc; - scheda dei profili dei Valori RDP predefiniti @@ -612,69 +407,33 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Guida per lo sviluppatore di &krdc; +Guida per lo sviluppatore di &krdc; -&krdc; gestisce un certo numero di comandi &DCOP;, che sono descritti in questo capitolo. Se non hai familiarità con &DCOP;, non è necessario che continui la lettura di questo capitolo. D'altro canto, se preferisci automatizzare alcune delle operazioni di &krdc; (o di altre applicazioni di &kde;), &DCOP; è uno strumento utilissimo. Puoi trovare maggiori informazioni su &DCOP; nella documentazione in rete che lo riguarda, ed in alcune introduzioni all'argomento su http://developer.kde.org. +&krdc; gestisce un certo numero di comandi &DCOP;, che sono descritti in questo capitolo. Se non hai familiarità con &DCOP;, non è necessario che continui la lettura di questo capitolo. D'altro canto, se preferisci automatizzare alcune delle operazioni di &krdc; (o di altre applicazioni di &kde;), &DCOP; è uno strumento utilissimo. Puoi trovare maggiori informazioni su &DCOP; nella documentazione in rete che lo riguarda, ed in alcune introduzioni all'argomento su http://developer.kde.org. -Puoi far terminare l'applicazione &krdc; con il comando quit come mostra il prossimo esempio: +Puoi far terminare l'applicazione &krdc; con il comando quit come mostra il prossimo esempio: -%dcop krdc-25550 MainApplication-Interface quit +%dcop krdc-25550 MainApplication-Interface quit -Dovrai cambiare il krdc-25550 dell'esempio con l'istanza di &krdc; che vuoi far terminare effettivamente. Facendo partire dcop senza opzioni, otterrai la lista di tutte le applicazioni che possono essere raggiunte e controllate da &DCOP;. +Dovrai cambiare il krdc-25550 dell'esempio con l'istanza di &krdc; che vuoi far terminare effettivamente. Facendo partire dcop senza opzioni, otterrai la lista di tutte le applicazioni che possono essere raggiunte e controllate da &DCOP;. -Domande e risposte -&reporting.bugs; &updating.documentation; +Domande e risposte +&reporting.bugs; &updating.documentation; -All'avvio di &krdc; compare una finestra di notifica con il messaggio La navigazione della rete non è permessa. Probabilmente non è stato installato correttamente il supporto SLP. Che cosa è andato storto? +All'avvio di &krdc; compare una finestra di notifica con il messaggio La navigazione della rete non è permessa. Probabilmente non è stato installato correttamente il supporto SLP. Che cosa è andato storto? -SLP sta per Service Location Protocol ed è normalmente un servizio offerto da OpenSLP o da The Knot. -Se hai compilato a mano &krdc;, significa che probabilmente &krdc; è stato compilato con le librerie SLP, ma il server (probabilmente chiamato slpd o knotd) non è in esecuzione. Questi server devono normalmente essere eseguiti dal superutente, il che può significare che dovrai chiedere all'amministratore della tua macchina di farli partire per te, nel caso che non possa farlo tu stesso. -Se usi una versione di &krdc; impacchettata da una distribuzione potrebbero mancare alcune dipendenze. Questo può capitare in tanti modi diversi, e la cosa migliore è chiedere aiuto a chi ha creato il pacchetto. +SLP sta per Service Location Protocol ed è normalmente un servizio offerto da OpenSLP o da The Knot. +Se hai compilato a mano &krdc;, significa che probabilmente &krdc; è stato compilato con le librerie SLP, ma il server (probabilmente chiamato slpd o knotd) non è in esecuzione. Questi server devono normalmente essere eseguiti dal superutente, il che può significare che dovrai chiedere all'amministratore della tua macchina di farli partire per te, nel caso che non possa farlo tu stesso. +Se usi una versione di &krdc; impacchettata da una distribuzione potrebbero mancare alcune dipendenze. Questo può capitare in tanti modi diversi, e la cosa migliore è chiedere aiuto a chi ha creato il pacchetto. @@ -688,48 +447,29 @@ contributors here. The license for your software should then be included below the credits with a reference to the appropriate license file included in the KDE distribution. --> -Riconoscimenti e licenza - -&krdc; -Il programma è copyright 2002 Tim Jansen tim@tjansen.de -Contributi: Ian Reinhart Geiser geiseri@kde.org +Riconoscimenti e licenza + +&krdc; +Il programma è copyright 2002 Tim Jansen tim@tjansen.de +Contributi: Ian Reinhart Geiser geiseri@kde.org -La documentazione è opyright © 2003 &Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; +La documentazione è opyright © 2003 &Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; -Traduzione a cura di Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net +Traduzione a cura di Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -Dove trovare &krdc; +Dove trovare &krdc; &install.intro.documentation; -Compilazione ed installazione +Compilazione ed installazione &install.compile.documentation; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krfb/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krfb/index.docbook index e383cf7107b..80ce6b6ac5b 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krfb/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/krfb/index.docbook @@ -3,8 +3,7 @@ - @@ -19,40 +18,21 @@ as Authors, publish date, the abstract, and Keywords --> -Manuale di &krfb; +Manuale di &krfb; -&Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; +&Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; -LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del manuale
+LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del manuale
-2003 -&Brad.Hards; +2003 +&Brad.Hards; -&FDLNotice; +&FDLNotice; -2003-09-17 -1.0.1 +2003-09-17 +1.0.1 -&krfb; è un applicazione server che permette di condividere la tua sessione con l'utente di un'altra macchina, che può usare un client VNC per vedere o anche controllare il desktop. +&krfb; è un applicazione server che permette di condividere la tua sessione con l'utente di un'altra macchina, che può usare un client VNC per vedere o anche controllare il desktop. -KDE -tdenetwork -krfb -VNC -RFB -krdc -Condividere il desktop -Controllo remoto -Assistenza remota -Desktop remoto +KDE +tdenetwork +krfb +VNC +RFB +krdc +Condividere il desktop +Controllo remoto +Assistenza remota +Desktop remoto
@@ -112,73 +79,49 @@ discretion. Other chapters should not be left out in order to maintain a consistent documentation style across all KDE apps. --> -Introduzione +Introduzione -&krfb; è un applicazione server che permette di condividere la tua sessione con l'utente di un'altra macchina, che può usare un client VNC per vedere o anche controllare il desktop. +&krfb; è un applicazione server che permette di condividere la tua sessione con l'utente di un'altra macchina, che può usare un client VNC per vedere o anche controllare il desktop. -Tipicamente, userai &krfb; con il client VNC di &kde;, che è &krdc;, che è adattato specificamente alle caratteristiche peculiari di &krfb;. +Tipicamente, userai &krfb; con il client VNC di &kde;, che è &krdc;, che è adattato specificamente alle caratteristiche peculiari di &krfb;. -&krfb; non richiede che tu faccia partire una nuova sessione X - può condividere quella corrente. Questo è molto utile se vuoi che qualcuno ti aiuti a portare a termine un compito. +&krfb; non richiede che tu faccia partire una nuova sessione X - può condividere quella corrente. Questo è molto utile se vuoi che qualcuno ti aiuti a portare a termine un compito. -Segnala eventuali problemi o suggerimenti per migliorare questo programma sulla mailing list di &kde;, oppure inoltra la segnalazione di un bug a http://www.bugs.kde.org. +Segnala eventuali problemi o suggerimenti per migliorare questo programma sulla mailing list di &kde;, oppure inoltra la segnalazione di un bug a http://www.bugs.kde.org. -Il protocollo Remote Frame Buffer +Il protocollo Remote Frame Buffer -Questo capitolo fornisce una breve introduzione al protocollo Remote Frame Buffer che è usato da &krfb; e da altri sistemi compatibili. Se hai già dimestichezza con RFB puoi procedere al capitolo successivo. +Questo capitolo fornisce una breve introduzione al protocollo Remote Frame Buffer che è usato da &krfb; e da altri sistemi compatibili. Se hai già dimestichezza con RFB puoi procedere al capitolo successivo. -L'implementazione ad alto livello di un sistema che usa il protocollo Remote Frame Buffer è noto come Virtual Network Computer, o più spesso semplicemente come VNC. +L'implementazione ad alto livello di un sistema che usa il protocollo Remote Frame Buffer è noto come Virtual Network Computer, o più spesso semplicemente come VNC. -Remote Frame Buffer (per brevità, RFB) è un semplice protocollo per l'accesso remoto alle interfacce utente. Funziona al livello della memoria di quadro, che corrisponde grossomodo all'immagine mostrata sullo schermo, il che significa che può essere usato con tutti i sistemi a finestre (inclusi X11, &MacOS; e &Microsoft; &Windows;). Le applicazioni per gestire il protocollo RFB esistono per molte piattaforme, e spesso possono essere liberamente ridistribuite. +Remote Frame Buffer (per brevità, RFB) è un semplice protocollo per l'accesso remoto alle interfacce utente. Funziona al livello della memoria di quadro, che corrisponde grossomodo all'immagine mostrata sullo schermo, il che significa che può essere usato con tutti i sistemi a finestre (inclusi X11, &MacOS; e &Microsoft; &Windows;). Le applicazioni per gestire il protocollo RFB esistono per molte piattaforme, e spesso possono essere liberamente ridistribuite. -Nel protocollo RFB, l'applicazione in esecuzione sulla macchina davanti a cui è seduto l'utente (dove si trovano schermo, tastiera e mouse) si chiama il client. L'applicazione che è eseguita sul computer dove si trova il frame buffer (che esegue il sistema a finestre e l'applicazione che l'utente controlla da remoto) si chiama il server. &krfb; è il server di &kde; per il protocollo Remote Frame Buffer. &krdc; è il client di &kde; per il protocollo RFB. +Nel protocollo RFB, l'applicazione in esecuzione sulla macchina davanti a cui è seduto l'utente (dove si trovano schermo, tastiera e mouse) si chiama il client. L'applicazione che è eseguita sul computer dove si trova il frame buffer (che esegue il sistema a finestre e l'applicazione che l'utente controlla da remoto) si chiama il server. &krfb; è il server di &kde; per il protocollo Remote Frame Buffer. &krdc; è il client di &kde; per il protocollo RFB. -L'invio di un'immagine della memoria di quadro richiede una quantità di traffico ragionevolmente alta, per cui il protocollo RemoteFrame Buffer funziona al meglio sui collegamenti a banda larga, come una LAN. È possibile usare &krfb; su altri tipi di connessioni, ma le prestazioni non saranno altrettanto buone. +L'invio di un'immagine della memoria di quadro richiede una quantità di traffico ragionevolmente alta, per cui il protocollo RemoteFrame Buffer funziona al meglio sui collegamenti a banda larga, come una LAN. È possibile usare &krfb; su altri tipi di connessioni, ma le prestazioni non saranno altrettanto buone. -Uso di &krfb; +Uso di &krfb; -È molto semplice usare &krfb; - ha un'interfaccia semplice, come dimostra la schermata che segue. +È molto semplice usare &krfb; - ha un'interfaccia semplice, come dimostra la schermata che segue. -Ecco un'istantanea di &krfb; +Ecco un'istantanea di &krfb; @@ -187,22 +130,17 @@ your application. --> - La finestra principale di &krfb; + La finestra principale di &krfb; -Quando vuoi permettere a qualcuno di accedere al tuo desktop, puoi creare un invito personale usando il pulsante Crea invito personale..., che farà apparire una finestra contenente le informazioni necessarie per l'accesso al desktop. Un esempio è riportato qui sotto. +Quando vuoi permettere a qualcuno di accedere al tuo desktop, puoi creare un invito personale usando il pulsante Crea invito personale..., che farà apparire una finestra contenente le informazioni necessarie per l'accesso al desktop. Un esempio è riportato qui sotto. -Esempio di invito personale di &krfb; +Esempio di invito personale di &krfb; @@ -211,25 +149,19 @@ your application. --> - Esempio di invito personale di &krfb; + Esempio di invito personale di &krfb; -Per aumentare la sicurezza, l'invito è valido solo per un'ora dopo la sua creazione, e naturalmente la persona che si connette deve inserire una password corretta. +Per aumentare la sicurezza, l'invito è valido solo per un'ora dopo la sua creazione, e naturalmente la persona che si connette deve inserire una password corretta. -Poiché è probabile che tu voglia invitare qualcuno ad accedere al tuo desktop per posta elettronica, &krfb; permette di creare inviti come messaggi di posta elettronica. Puoi creare questo tipo di inviti usando il pulsante Invita tramite posta elettronica della finestra principale di &krfb;. Questo di solito farà apparire un messaggio di posta elettronica dall'aspetto seguente, pronto per essere completato con l'indirizzo della persona a cui stai per mandare l'invito. +Poiché è probabile che tu voglia invitare qualcuno ad accedere al tuo desktop per posta elettronica, &krfb; permette di creare inviti come messaggi di posta elettronica. Puoi creare questo tipo di inviti usando il pulsante Invita tramite posta elettronica della finestra principale di &krfb;. Questo di solito farà apparire un messaggio di posta elettronica dall'aspetto seguente, pronto per essere completato con l'indirizzo della persona a cui stai per mandare l'invito. -Esempio di invito via posta elettronica di &krfb; +Esempio di invito via posta elettronica di &krfb; @@ -238,35 +170,26 @@ your application. --> - Esempio di invito via posta elettronica di &krfb; + Esempio di invito via posta elettronica di &krfb; -&krfb; ti avvertirà su quali implicazioni l'invio di queste informazioni su un canale non sicuro avrà sulla sicurezza. Dovresti dare ascolto a questi avvertimenti. -Se non puoi cifrare il messaggio (o rendere sicuro il collegamento in altro modo), inviare l'invito per posta è un rischio molto alto per la sicurezza, perché, potenzialmente, chiunque può leggere la password e l'indirizzo dal messaggio mentre attraversa la rete e prendere il controllo della tua macchina. -Se non puoi cifrare il messaggio di posta, è preferibile usare un invito faccia a faccia, o telefonare alla persona a cui stai per dare l'accesso, verificarne l'identità e fornire le informazioni necessarie per l'accesso in tal modo. +&krfb; ti avvertirà su quali implicazioni l'invio di queste informazioni su un canale non sicuro avrà sulla sicurezza. Dovresti dare ascolto a questi avvertimenti. +Se non puoi cifrare il messaggio (o rendere sicuro il collegamento in altro modo), inviare l'invito per posta è un rischio molto alto per la sicurezza, perché, potenzialmente, chiunque può leggere la password e l'indirizzo dal messaggio mentre attraversa la rete e prendere il controllo della tua macchina. +Se non puoi cifrare il messaggio di posta, è preferibile usare un invito faccia a faccia, o telefonare alla persona a cui stai per dare l'accesso, verificarne l'identità e fornire le informazioni necessarie per l'accesso in tal modo. -Gestione degli inviti di &krfb; +Gestione degli inviti di &krfb; -Dopo aver creato l'invito (che si tratti di un invito personale o di uno inviato attraverso la posta elettronica), &krfb; permette di gestire gli inviti. La finestra che fornisce il controllo è attivabile premendo il pulsante Gestisci inviti... della finestra principale. L'attivazione farà comparire la finestra mostrata qui sotto. +Dopo aver creato l'invito (che si tratti di un invito personale o di uno inviato attraverso la posta elettronica), &krfb; permette di gestire gli inviti. La finestra che fornisce il controllo è attivabile premendo il pulsante Gestisci inviti... della finestra principale. L'attivazione farà comparire la finestra mostrata qui sotto. -Gestione degli inviti di &krfb; +Gestione degli inviti di &krfb; @@ -275,53 +198,28 @@ your application. --> - Gestione degli inviti di &krfb; + Gestione degli inviti di &krfb; -La finestra di gestione degli inviti permette di creare più inviti (usando i pulsanti Nuovo invito personale... e Nuovo invito tramite posta elettronica..., che hanno lo stesso effetto dei pulsanti Crea invito personale... e Invita tramite posta elettronica... della finestra principale di &krfb;. - -La finestra di gestione degli inviti permette anche di eliminare gli inviti esistenti. Per eliminare solo uno degli inviti, selezionalo col mouse o premendo il tasto Tab sulla tastiera fino a che l'invito non viene selezionato, e poi premi il pulsante Elimina. Per eliminare tutti gli inviti basta selezionare il pulsante Elimina tutti. +La finestra di gestione degli inviti permette di creare più inviti (usando i pulsanti Nuovo invito personale... e Nuovo invito tramite posta elettronica..., che hanno lo stesso effetto dei pulsanti Crea invito personale... e Invita tramite posta elettronica... della finestra principale di &krfb;. + +La finestra di gestione degli inviti permette anche di eliminare gli inviti esistenti. Per eliminare solo uno degli inviti, selezionalo col mouse o premendo il tasto Tab sulla tastiera fino a che l'invito non viene selezionato, e poi premi il pulsante Elimina. Per eliminare tutti gli inviti basta selezionare il pulsante Elimina tutti. -La selezione di Chiudi chiude la finestra di dialogo. +La selezione di Chiudi chiude la finestra di dialogo. -Configurazione di &krfb; -In aggiunta all'interfaccia principale di &krfb; mostrata e descritta precedentemente, puoi anche controllare &krfb; con il suo modulo di controllo, che può essere raggiunto dal centro di controllo di &kde;, ed anche premendo il pulsante Configura... nella finestra principale di &krfb;. La configurazione di &krfb; è controllata attraverso una finestra a schede multiple, come mostra la schermata seguente: +Configurazione di &krfb; +In aggiunta all'interfaccia principale di &krfb; mostrata e descritta precedentemente, puoi anche controllare &krfb; con il suo modulo di controllo, che può essere raggiunto dal centro di controllo di &kde;, ed anche premendo il pulsante Configura... nella finestra principale di &krfb;. La configurazione di &krfb; è controllata attraverso una finestra a schede multiple, come mostra la schermata seguente: -Configurazione di &krfb; (scheda Accesso) +Configurazione di &krfb; (scheda Accesso) @@ -330,60 +228,31 @@ your application. --> - Configurazione di &krfb; (scheda Accesso) + Configurazione di &krfb; (scheda Accesso) -La scheda Accesso permette di configurare le impostazioni relative all'accesso al server &krfb;. - -Il pulsante Crea e gestisci gli inviti... ti porta alla finestra di gestione degli inviti di &krfb; che è stata già descritta. - -La casella Annuncia servizio sulla rete controlla se &krfb; annuncia gli inviti in rete attraverso SLP. Questo di solito è una buona idea, ma funziona veramente bene solo con i client che sfruttano il protocollo di localizzazione dei servizi, come &krdc;. - -La casella Permetti connessioni non invitate permette di decidere se &krfb; debba permettere la connessione in assenza di invito. Se le connessioni senza invito sono permesse, è buona norma specificare una password per la protezione dell'accesso. Puoi anche usare le caselle sottostanti per scegliere se devi confermare l'accettazione della connessione prima che questa possa procedere, e se la persona connessa ha il controllo del desktop, o se può solo guardare. - -Se la macchina è una stazione di lavoro, e scegli di usare le connessioni senza inviti, probabilmente vorrai selezionare anche Conferma connessioni senza invito prima di accettarle. Se invece la macchina è un server e vuoi usare &krfb; per l'amministrazione remota, vorrai tenere deselezionata la casella Conferma connessioni senza invito prima di accettarle. +La scheda Accesso permette di configurare le impostazioni relative all'accesso al server &krfb;. + +Il pulsante Crea e gestisci gli inviti... ti porta alla finestra di gestione degli inviti di &krfb; che è stata già descritta. + +La casella Annuncia servizio sulla rete controlla se &krfb; annuncia gli inviti in rete attraverso SLP. Questo di solito è una buona idea, ma funziona veramente bene solo con i client che sfruttano il protocollo di localizzazione dei servizi, come &krdc;. + +La casella Permetti connessioni non invitate permette di decidere se &krfb; debba permettere la connessione in assenza di invito. Se le connessioni senza invito sono permesse, è buona norma specificare una password per la protezione dell'accesso. Puoi anche usare le caselle sottostanti per scegliere se devi confermare l'accettazione della connessione prima che questa possa procedere, e se la persona connessa ha il controllo del desktop, o se può solo guardare. + +Se la macchina è una stazione di lavoro, e scegli di usare le connessioni senza inviti, probabilmente vorrai selezionare anche Conferma connessioni senza invito prima di accettarle. Se invece la macchina è un server e vuoi usare &krfb; per l'amministrazione remota, vorrai tenere deselezionata la casella Conferma connessioni senza invito prima di accettarle. -&krfb; usa il sistema di password normale per RFB, che non trasferisce la password in chiaro attraverso la rete, ed usa invece un sistema a domanda e risposta. Questo è ragionevolmente sicuro, a patto che la password sia conservata in modo sicuro. +&krfb; usa il sistema di password normale per RFB, che non trasferisce la password in chiaro attraverso la rete, ed usa invece un sistema a domanda e risposta. Questo è ragionevolmente sicuro, a patto che la password sia conservata in modo sicuro. -&krfb; permette anche di decidere se l'immagine di sfondo debba essere inoltrata al client oppure no. Puoi scegliere che cosa fare dalla scheda Sessione come mostrato di seguito. +&krfb; permette anche di decidere se l'immagine di sfondo debba essere inoltrata al client oppure no. Puoi scegliere che cosa fare dalla scheda Sessione come mostrato di seguito. -Configurazione di &krfb; (scheda Sessione) +Configurazione di &krfb; (scheda Sessione) @@ -392,25 +261,19 @@ your application. --> - Configurazione di &krfb; (scheda Sessione) + Configurazione di &krfb; (scheda Sessione) -Se marchi la casella, &krfb; non trasferirà l'immagine di sfondo. Se la lasci in bianco, sarà il client a decidere se l'immagine di sfondo verrà trasferita oppure no. +Se marchi la casella, &krfb; non trasferirà l'immagine di sfondo. Se la lasci in bianco, sarà il client a decidere se l'immagine di sfondo verrà trasferita oppure no. -La scheda Rete permette di decidere la porta che &krfb; deve usare, come mostrato di seguito. +La scheda Rete permette di decidere la porta che &krfb; deve usare, come mostrato di seguito. -Configurazione di &krfb; (scheda Rete) +Configurazione di &krfb; (scheda Rete) @@ -419,34 +282,23 @@ your application. --> - Configurazione di &krfb; (scheda Rete) + Configurazione di &krfb; (scheda Rete) -Se selezioni Assegna porta automaticamente, &krfb; localizzerà una porta adatta, e gli inviti che verranno emessi specificheranno l'uso di tale porta. Se deselezioni la casella Assegna porta automaticamente, potrai specificare una porta particolare. Questo può essere utile se usi l'inoltro delle porte nel firewall. Nota che se l'SLP (il protocollo del servizio di localizzazione) è attivo, si occuperà automaticamente dell'identificazione della porta corretta. +Se selezioni Assegna porta automaticamente, &krfb; localizzerà una porta adatta, e gli inviti che verranno emessi specificheranno l'uso di tale porta. Se deselezioni la casella Assegna porta automaticamente, potrai specificare una porta particolare. Questo può essere utile se usi l'inoltro delle porte nel firewall. Nota che se l'SLP (il protocollo del servizio di localizzazione) è attivo, si occuperà automaticamente dell'identificazione della porta corretta. -Che cosa succede quando qualcuno si connette a &krfb; +Che cosa succede quando qualcuno si connette a &krfb; -Quando qualcuno si connette a &krfb; sulla tua macchina, apparirà una finestra di notifica assomigliante alla schermata seguente, a meno che non tu non abbia scelto di accettare connessioni senza inviti e senza avvertimenti. +Quando qualcuno si connette a &krfb; sulla tua macchina, apparirà una finestra di notifica assomigliante alla schermata seguente, a meno che non tu non abbia scelto di accettare connessioni senza inviti e senza avvertimenti. -La finestra di connessione di &krfb; +La finestra di connessione di &krfb; @@ -455,68 +307,42 @@ your application. --> - La finestra di connessione di &krfb; + La finestra di connessione di &krfb; -Se premi il pulsante Accetta connessione, il client potrà procedere all'autenticazione (che richiede la password corretta per un invito personale o per un invito via posta elettronica). Se premi Rifiuta connessione il tentativo di connessione verrà bloccato. +Se premi il pulsante Accetta connessione, il client potrà procedere all'autenticazione (che richiede la password corretta per un invito personale o per un invito via posta elettronica). Se premi Rifiuta connessione il tentativo di connessione verrà bloccato. -La casella Permetti agli utenti remoti di controllare tastiera e mouse determina se il client può solo osservare, o può prendere il controllo della macchina. +La casella Permetti agli utenti remoti di controllare tastiera e mouse determina se il client può solo osservare, o può prendere il controllo della macchina. -Se la connessione del client ha successo, ed ha usato la password di un invito personale o di un invito tramite posta elettronica, l'invito è eliminato, e non può essere usato di nuovo. Apparirà anche una finestrella a comparsa vicino al vassoio, per informarti che la connessione è stata fatta. +Se la connessione del client ha successo, ed ha usato la password di un invito personale o di un invito tramite posta elettronica, l'invito è eliminato, e non può essere usato di nuovo. Apparirà anche una finestrella a comparsa vicino al vassoio, per informarti che la connessione è stata fatta. -Guida per lo sviluppatore di &krfb; +Guida per lo sviluppatore di &krfb; -&krfb; gestisce un piccolo numero di comandi &DCOP;, che sono descritti in questo capitolo. Se &DCOP; non ti è familiare, non è indispensabile la lettura di questo capitolo. Però se ti piacerebbe automatizzare alcune delle azioni di &krfb; (o di altre applicazioni di &kde;), &DCOP; è uno strumento molto utile. È possibile scoprire molte cose su &DCOP; sfogliando la documentazione in rete e le sessioni di autoapprendimento disponibili presso http://developer.kde.org. +&krfb; gestisce un piccolo numero di comandi &DCOP;, che sono descritti in questo capitolo. Se &DCOP; non ti è familiare, non è indispensabile la lettura di questo capitolo. Però se ti piacerebbe automatizzare alcune delle azioni di &krfb; (o di altre applicazioni di &kde;), &DCOP; è uno strumento molto utile. È possibile scoprire molte cose su &DCOP; sfogliando la documentazione in rete e le sessioni di autoapprendimento disponibili presso http://developer.kde.org. -Puoi far terminare l'applicazione &krfb; usando il comando quit, come mostrato in questo esempio: +Puoi far terminare l'applicazione &krfb; usando il comando quit, come mostrato in questo esempio: -%dcop krfb-1507 MainApplication-Interface quit +%dcop krfb-1507 MainApplication-Interface quit -Sarà necessario cambiare il krfb-1507 dell'esempio in modo che corrisponda all'istanza di &krfb; che vuoi effettivamente spegnere. Se esegui dcop senza opzioni, otterrai la lista delle applicazioni in esecuzione che &DCOP; può controllare. +Sarà necessario cambiare il krfb-1507 dell'esempio in modo che corrisponda all'istanza di &krfb; che vuoi effettivamente spegnere. Se esegui dcop senza opzioni, otterrai la lista delle applicazioni in esecuzione che &DCOP; può controllare. -Domande e risposte -&reporting.bugs; &updating.documentation; +Domande e risposte +&reporting.bugs; &updating.documentation;
@@ -525,48 +351,29 @@ contributors here. The license for your software should then be included below the credits with a reference to the appropriate license file included in the KDE distribution. --> -Riconoscimenti e licenza - -&krfb; -Il programma è copyright 2002 Tim Jansen tim@tjansen.de -Contributi: Ian Reinhart Geiser geiseri@kde.org +Riconoscimenti e licenza + +&krfb; +Il programma è copyright 2002 Tim Jansen tim@tjansen.de +Contributi: Ian Reinhart Geiser geiseri@kde.org -La documentazione è copyright © 2003 &Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; +La documentazione è copyright © 2003 &Brad.Hards; &Brad.Hards.mail; -Traduzione di Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net +Traduzione di Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -Dove trovare &krfb; +Dove trovare &krfb; &install.intro.documentation; -Compilazione ed installazione +Compilazione ed installazione &install.compile.documentation; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ksirc/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ksirc/index.docbook index 7d06c4c0eca..156cc7c1b0c 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ksirc/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ksirc/index.docbook @@ -1,329 +1,135 @@ mIrc"> + mIrc"> - IRC"> - CTCP"> + IRC"> + CTCP"> - + ]> -Manuale di &ksirc; +Manuale di &ksirc; -&Andrew.Stanley-Jones; &Andrew.Stanley-Jones.mail; -&Philip.Rodrigues; &Philip.Rodrigues.mail; -&Anne-Marie.Mahfouf; &Anne-Marie.Mahfouf.mail; +&Andrew.Stanley-Jones; &Andrew.Stanley-Jones.mail; +&Philip.Rodrigues; &Philip.Rodrigues.mail; +&Anne-Marie.Mahfouf; &Anne-Marie.Mahfouf.mail; -1997 -Andrew Stanley-Jones +1997 +Andrew Stanley-Jones -200120022004 -Philip Rodrigues +200120022004 +Philip Rodrigues -2005 -Anne-Marie Mahfouf +2005 +Anne-Marie Mahfouf -LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del manuale
-2005-05-10 -1.3.12 - -&FDLNotice; +LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del manuale
+2005-05-10 +1.3.12 + +&FDLNotice; -Questo documento descrive &ksirc; 1.2.1, il client &irc; di &kde;. +Questo documento descrive &ksirc; 1.2.1, il client &irc; di &kde;. -KDE -KSirc -irc -Internet relay chat +KDE +KSirc +irc +Internet relay chat
-Introduzione +Introduzione -&ksirc; è il client &irc; di &kde; predefinito. È in grado di eseguire script scritti in linguaggio Perl ed è ampiamente compatibile con &mirc; nell'uso generale. +&ksirc; è il client &irc; di &kde; predefinito. È in grado di eseguire script scritti in linguaggio Perl ed è ampiamente compatibile con &mirc; nell'uso generale. -Uso di &ksirc; +Uso di &ksirc; -Se non hai mai usato &irc; prima d'ora... - -In parole semplici, &irc; è un protocollo per la gestione di stanze di conversazione, definito da standard di Internet ufficiali, e capace di rubare molte ore della tua vita. Per usare &irc;. devi connetterti a un server, e quindi collegarti ad un canale (che equivale ad una sala di conversazione). - -Per connetterti a un server devi avviare &ksirc; e selezionare ConnessioniNuovo server... o premere F2. Dalla finestra di dialogo mostrata, scegli un gruppo dalla casella combinata più a sinistra e poi un server da quella al centro. La porta, mostrata sulla destra, dovrebbe essere quasi sempre 6667. Verrà mostrata una nuova finestra con i messaggi inviati dal server al client. Quando questa lista di messaggi è terminata, sicuramente vorrai scegliere un canale a cui connetterti. Per mostrare l'elenco dei canali disponibili, scrivi /list. Per connetterti a un canale scrivi: /join #nomecanale. Per lasciare il canale puoi scrivere /part. - -Queste sono le basi; per informazioni più dettagliate, continua a leggere... +Se non hai mai usato &irc; prima d'ora... + +In parole semplici, &irc; è un protocollo per la gestione di stanze di conversazione, definito da standard di Internet ufficiali, e capace di rubare molte ore della tua vita. Per usare &irc;. devi connetterti a un server, e quindi collegarti ad un canale (che equivale ad una sala di conversazione). + +Per connetterti a un server devi avviare &ksirc; e selezionare ConnessioniNuovo server... o premere F2. Dalla finestra di dialogo mostrata, scegli un gruppo dalla casella combinata più a sinistra e poi un server da quella al centro. La porta, mostrata sulla destra, dovrebbe essere quasi sempre 6667. Verrà mostrata una nuova finestra con i messaggi inviati dal server al client. Quando questa lista di messaggi è terminata, sicuramente vorrai scegliere un canale a cui connetterti. Per mostrare l'elenco dei canali disponibili, scrivi /list. Per connetterti a un canale scrivi: /join #nomecanale. Per lasciare il canale puoi scrivere /part. + +Queste sono le basi; per informazioni più dettagliate, continua a leggere... -Le basi di &ksirc; +Le basi di &ksirc; -Server - -&ksirc; permette la connessione ad un numero qualsiasi di server. Per connetterti a un server, seleziona ConnessioniNuovo server o premi F2. Apparirà la finestra di dialogo Connessione al server, e potrai selezionare un Gruppo, un Server ed anche una Porta per la connessione. - -Quando hai finito fai clic su Connetti ed apparirà una nuova finestra per il server. Puoi tener traccia dei server a cui sei connesso dalla finestra Controllo del server di &ksirc;. - -Puoi ottenere aiuto sulla maggior parte dei comandi &irc; scrivendo /help nomecomando. Scrivendo /help da solo otterrai la lista dei comandi disponibili. +Server + +&ksirc; permette la connessione ad un numero qualsiasi di server. Per connetterti a un server, seleziona ConnessioniNuovo server o premi F2. Apparirà la finestra di dialogo Connessione al server, e potrai selezionare un Gruppo, un Server ed anche una Porta per la connessione. + +Quando hai finito fai clic su Connetti ed apparirà una nuova finestra per il server. Puoi tener traccia dei server a cui sei connesso dalla finestra Controllo del server di &ksirc;. + +Puoi ottenere aiuto sulla maggior parte dei comandi &irc; scrivendo /help nomecomando. Scrivendo /help da solo otterrai la lista dei comandi disponibili. -Canali - -Puoi connetterti ai canali con il normale comando &irc; /join #nomecanale, selezionando ConnessioniEntra nel canale... o premendo F3. - -I canali a cui sei connesso sono mostrati nella finestra Controllo server sotto il server a cui si riferiscono. Per lasciare un canale, puoi usare il comando /part, selezionare CanaleChiudi o premere &Ctrl;W. +Canali + +Puoi connetterti ai canali con il normale comando &irc; /join #nomecanale, selezionando ConnessioniEntra nel canale... o premendo F3. + +I canali a cui sei connesso sono mostrati nella finestra Controllo server sotto il server a cui si riferiscono. Per lasciare un canale, puoi usare il comando /part, selezionare CanaleChiudi o premere &Ctrl;W. -Opzioni per i canali +Opzioni per i canali -Il menu Canale, disponibile in tutte le finestre di canale, contiene qualche opzione utile: +Il menu Canale, disponibile in tutte le finestre di canale, contiene qualche opzione utile: -&Ctrl;SSalva nel file di log... +&Ctrl;SSalva nel file di log... -Salva il contenuto del canale su un file. +Salva il contenuto del canale su un file. - -Data e ora - + +Data e ora + -Se questa opzione è selezionata, ogni messaggio inviato al canale è mostrato a fianco dell'indicazione oraria, nella forma [HH:MM:SS] +Se questa opzione è selezionata, ogni messaggio inviato al canale è mostrato a fianco dell'indicazione oraria, nella forma [HH:MM:SS] -&Alt;C TTabella caratteri +&Alt;C TTabella caratteri -Mostra una tabella di caratteri ASCII, da cui puoi selezionare quello che ti serve. +Mostra una tabella di caratteri ASCII, da cui puoi selezionare quello che ti serve. -&Alt;C P Notifica al cambio +&Alt;C P Notifica al cambio -Se questa casella è marcata, &ksirc; emette un bip ogni volta che viene detto qualcosa su un canale. +Se questa casella è marcata, &ksirc; emette un bip ogni volta che viene detto qualcosa su un canale. @@ -332,173 +138,98 @@ -Opzioni Utente +Opzioni Utente -In un canale, la lista degli utenti è mostrata sul lato destro della finestra. Con un clic del tasto destro sul nick dell'elenco appare un menu a comparsa con delle azioni, per la maggior parte autoesplicative. È possibile configurare le azioni (cambiarne l'ordine, aggiungerne o eliminarne alcune) dalla finestra di dialogo Configura KSirc... nella scheda Menu Utente. Le azioni predefinite sono: +In un canale, la lista degli utenti è mostrata sul lato destro della finestra. Con un clic del tasto destro sul nick dell'elenco appare un menu a comparsa con delle azioni, per la maggior parte autoesplicative. È possibile configurare le azioni (cambiarne l'ordine, aggiungerne o eliminarne alcune) dalla finestra di dialogo Configura KSirc... nella scheda Menu Utente. Le azioni predefinite sono: -Aggiorna i nick +Aggiorna i nick -Invia un messaggio al server per richiedere l'elenco degli utenti del canale. Ciò assicura che l'elenco di nick sia aggiornato. +Invia un messaggio al server per richiedere l'elenco degli utenti del canale. Ciò assicura che l'elenco di nick sia aggiornato. -Segui +Segui -Evidenzia il nick dell'utente in tutti i messaggi inviati sul canale. In questo modo puoi seguire la conversazione di qualcuno in un canale molto affollato. Il colore per il nick dell'utente è scelto a caso. +Evidenzia il nick dell'utente in tutti i messaggi inviati sul canale. In questo modo puoi seguire la conversazione di qualcuno in un canale molto affollato. Il colore per il nick dell'utente è scelto a caso. -unFollow +unFollow -Smette di seguire l'utente. +Smette di seguire l'utente. -Chi è +Chi è -Invia una richiesta whois &CTCP; per l'utente, che fornisce informazioni sull'utente, come il suo nome host e a quale server è connesso. +Invia una richiesta whois &CTCP; per l'utente, che fornisce informazioni sull'utente, come il suo nome host e a quale server è connesso. -Ping +Ping -Invia una richiesta di ping &CTCP; all'utente per determinare il tempo di risposta. +Invia una richiesta di ping &CTCP; all'utente per determinare il tempo di risposta. -Versione +Versione -Invia una richiesta di versione &CTCP; all'utente per determinare quale programma usi. +Invia una richiesta di versione &CTCP; all'utente per determinare quale programma usi. -Abuse +Abuse -Insulta l'utente in uno fra molti modi divertenti. +Insulta l'utente in uno fra molti modi divertenti. -I seguenti comandi sono disponibili solo se sei un operatore del canale: +I seguenti comandi sono disponibili solo se sei un operatore del canale: -Kick +Kick -Allontana l'utente dal canale. +Allontana l'utente dal canale. -Ban +Ban -Mette al bando l'utente dal canale, impedendogli di connettersi al canale. +Mette al bando l'utente dal canale, impedendogli di connettersi al canale. -unBan +unBan -Rimuove la messa al bando permettendo nuovamente il collegamento al canale. +Rimuove la messa al bando permettendo nuovamente il collegamento al canale. -Op +Op -Dà all'utente i privilegi di operatore. +Dà all'utente i privilegi di operatore. -DeOp +DeOp -Rimuove i privilegi di operatore all'utente. +Rimuove i privilegi di operatore all'utente. @@ -508,99 +239,35 @@ -Connessione automatica -Se hai un certo numero di server o canali a cui ti connetti ogni volta che usi &ksirc;, puoi configurare &ksirc; in modo che vi si connetta automaticamente: Nella finestra Controllo dei server, seleziona ImpostazioniConfigura KSirc..., e nella finestra che appare, seleziona la pagina Connessione automatica. Per aggiungere un canale su un nuovo server, completa i campi di testo Server e Canale, e poi fai clic su Aggiungi. Per aggiungere un altro canale sullo stesso server, seleziona il suo nome dalla vista ad albero, inserisci il nome del canale nel campo Canale e fai clic su Aggiorna/Aggiungi. Puoi ripetere questo processo tutte le volte che vuoi per aggiungere più server e canali a cui far connettere &ksirc; all'avvio. +Connessione automatica +Se hai un certo numero di server o canali a cui ti connetti ogni volta che usi &ksirc;, puoi configurare &ksirc; in modo che vi si connetta automaticamente: Nella finestra Controllo dei server, seleziona ImpostazioniConfigura KSirc..., e nella finestra che appare, seleziona la pagina Connessione automatica. Per aggiungere un canale su un nuovo server, completa i campi di testo Server e Canale, e poi fai clic su Aggiungi. Per aggiungere un altro canale sullo stesso server, seleziona il suo nome dalla vista ad albero, inserisci il nome del canale nel campo Canale e fai clic su Aggiorna/Aggiungi. Puoi ripetere questo processo tutte le volte che vuoi per aggiungere più server e canali a cui far connettere &ksirc; all'avvio. -Configurazione di &ksirc; +Configurazione di &ksirc; -Introduzione alla configurazione -La finestra di configurazione di &ksirc; è disponibile da ImpostazioniConfigura KSirc... nella finestra Controllo del server di &ksirc;. +Introduzione alla configurazione +La finestra di configurazione di &ksirc; è disponibile da ImpostazioniConfigura KSirc... nella finestra Controllo del server di &ksirc;. -La scheda <guilabel ->Aspetto</guilabel -> +La scheda <guilabel>Aspetto</guilabel> -<guilabel ->Modalità finestre</guilabel -> +<guilabel>Modalità finestre</guilabel> -Modalità documento singolo (vecchio comportamento) -Fa usare a &ksirc; la modalità di interfaccia a documento singolo, i cui ciascun canale o finestra per /query ha la propria finestra separata. +Modalità documento singolo (vecchio comportamento) +Fa usare a &ksirc; la modalità di interfaccia a documento singolo, i cui ciascun canale o finestra per /query ha la propria finestra separata. -Modalità documenti multipli (XChat) -Fa in modo che &ksirc; usi un'interfaccia a documenti multipli, nello stile di XChat, nella quale ogni canale nuovo ed ogni finestra di /query abbia una scheda nella finestra principale di &ksirc;. Ciascuna scheda può essere portata in primo piano facendo clic sulla sua linguetta, e puoi cambiare scheda con i tasti &Alt;Freccia a sinistra e &Alt;Freccia a destra. +Modalità documenti multipli (XChat) +Fa in modo che &ksirc; usi un'interfaccia a documenti multipli, nello stile di XChat, nella quale ogni canale nuovo ed ogni finestra di /query abbia una scheda nella finestra principale di &ksirc;. Ciascuna scheda può essere portata in primo piano facendo clic sulla sua linguetta, e puoi cambiare scheda con i tasti &Alt;Freccia a sinistra e &Alt;Freccia a destra. @@ -609,165 +276,57 @@ -<guilabel ->Immagine di sfondo</guilabel -> -Nella sezione Immagine di sfondo puoi cambiare l'immagine da usare come sfondo della finestra di &ksirc;. Puoi inserire il nome del file da usare nella casella di testo, o cercare un file con il pulsante sulla destra della casella. I file di immagine devono essere in formato &GIF;, JPEG o PNG. Un'anteprima dell'immagine è mostrata nella parte destra del riquadro. -Se non vuoi un'immagine di sfondo, fai clic nella casella del percorso e scegli Pulisci dal menu contestuale, oppure cancella il percorso dello sfondo in modo da vuotare la casella di testo e premi Applica. In questo modo non sarà impostata alcuna immagine di sfondo. - +<guilabel>Immagine di sfondo</guilabel> +Nella sezione Immagine di sfondo puoi cambiare l'immagine da usare come sfondo della finestra di &ksirc;. Puoi inserire il nome del file da usare nella casella di testo, o cercare un file con il pulsante sulla destra della casella. I file di immagine devono essere in formato &GIF;, JPEG o PNG. Un'anteprima dell'immagine è mostrata nella parte destra del riquadro. +Se non vuoi un'immagine di sfondo, fai clic nella casella del percorso e scegli Pulisci dal menu contestuale, oppure cancella il percorso dello sfondo in modo da vuotare la casella di testo e premi Applica. In questo modo non sarà impostata alcuna immagine di sfondo. + -La scheda <guilabel ->Generale</guilabel -> +La scheda <guilabel>Generale</guilabel> -<guilabel ->Opzioni globali</guilabel -> +<guilabel>Opzioni globali</guilabel> -Aggiungi al vassoio di sistema -Questa opzione permette di aggiungere KSirc al vassoio di sistema. In modo predefinito, non è attivo. Quando KSirc è aggiunto al pannello, puoi accedere a varie opzioni facendo clic sull'icona corrispondente. Quando chiudi la finestra del programma, l'icona rimane nel nel vassoio fino a quando KSirc non viene chiuso. +Aggiungi al vassoio di sistema +Questa opzione permette di aggiungere KSirc al vassoio di sistema. In modo predefinito, non è attivo. Quando KSirc è aggiunto al pannello, puoi accedere a varie opzioni facendo clic sull'icona corrispondente. Quando chiudi la finestra del programma, l'icona rimane nel nel vassoio fino a quando KSirc non viene chiuso. -Comparsa selettore colori -Se questa opzione viene selezionata, apparirà una finestrella per la selezione dei colori del testo alla pressione di &Ctrl;K. Se no, dovrai inserire manualmente il colore. Vedi anche . Questa opzione è attiva nella configurazione predefinita. +Comparsa selettore colori +Se questa opzione viene selezionata, apparirà una finestrella per la selezione dei colori del testo alla pressione di &Ctrl;K. Se no, dovrai inserire manualmente il colore. Vedi anche . Questa opzione è attiva nella configurazione predefinita. -Crea automaticamente finestra Se questa opzione è selezionata, &ksirc; crea automaticamente una finestra per ciascun utente che ti invia un comando /msg. Se non è selezionata, il testo inviato con /msg è mostrato nella finestra corrente e puoi usare /query nomeutente per creare una finestra di conversazione con tale utente. L'opzione è attiva nella configurazione predefinita. +Crea automaticamente finestra Se questa opzione è selezionata, &ksirc; crea automaticamente una finestra per ciascun utente che ti invia un comando /msg. Se non è selezionata, il testo inviato con /msg è mostrato nella finestra corrente e puoi usare /query nomeutente per creare una finestra di conversazione con tale utente. L'opzione è attiva nella configurazione predefinita. -Rientra automaticamente -Si riconnette automaticamente ai canali in caso di disconnessione. +Rientra automaticamente +Si riconnette automaticamente ai canali in caso di disconnessione. -Crea autom. in caso di avvertimento -Quando qualcuno invia un comando /notice verso di te, se questa opzione è selezionata verrà creata una nuova finestra. - +Crea autom. in caso di avvertimento +Quando qualcuno invia un comando /notice verso di te, se questa opzione è selezionata verrà creata una nuova finestra. + -Annuncia messaggi di assenza -Se questa opzione è selezionata, vedrai i messaggi di notifica quando un utente seleziona l'opzione away. Normalmente l'opzione è selezionata. +Annuncia messaggi di assenza +Se questa opzione è selezionata, vedrai i messaggi di notifica quando un utente seleziona l'opzione away. Normalmente l'opzione è selezionata. -Completamento nick Se la casella è marcata, l'autocompletamento dei soprannomi è attivo. Il completamento automatico funziona come segue: - -Scrivi le prime lettere del soprannome di un utente. - -Premi il tasto Tab. Il testo appena inserito verrà completato con il nome utente più simile, eventualmente cambiando le minuscole in minuscole o viceversa. ⪚ phi<TAB> diventa PhilRod se c'è un utente chiamato PhilRod nel canale. - -Se più di un nome utente del canale corrisponde al testo inserito, verrà scelto il primo della lista. Premendo Tab più volte verranno mostrati i nomi successivi della lista. Ad esempio, se ci sono gli utenti PhilA e PhilRod su un canale e tu inserisci phi<Tab>, il testo verrà completato inizialmente con PhilA, e se premi nuovamente Tab, verrà modificato in PhilRod. +Completamento nick Se la casella è marcata, l'autocompletamento dei soprannomi è attivo. Il completamento automatico funziona come segue: + +Scrivi le prime lettere del soprannome di un utente. + +Premi il tasto Tab. Il testo appena inserito verrà completato con il nome utente più simile, eventualmente cambiando le minuscole in minuscole o viceversa. ⪚ phi<TAB> diventa PhilRod se c'è un utente chiamato PhilRod nel canale. + +Se più di un nome utente del canale corrisponde al testo inserito, verrà scelto il primo della lista. Premendo Tab più volte verranno mostrati i nomi successivi della lista. Ad esempio, se ci sono gli utenti PhilA e PhilRod su un canale e tu inserisci phi<Tab>, il testo verrà completato inizialmente con PhilA, e se premi nuovamente Tab, verrà modificato in PhilRod. @@ -776,71 +335,33 @@ -Utilizza lista di colori nick -Se selezionata, per la colorazione dei nick verranno utilizzati gli insiemi di colori nella scheda colori della finestra di configurazione di KSirc. +Utilizza lista di colori nick +Se selezionata, per la colorazione dei nick verranno utilizzati gli insiemi di colori nella scheda colori della finestra di configurazione di KSirc. -Mostra l'argomento nella didascalia -Mostra l'argomento del canale corrente nel titolo della finestra. Se questa opzione non è attiva, l'argomento sarà mostrato all'interno della finestra. +Mostra l'argomento nella didascalia +Mostra l'argomento del canale corrente nel titolo della finestra. Se questa opzione non è attiva, l'argomento sarà mostrato all'interno della finestra. -Aggancia al pannello i popup passivi -Questa opzione è disponibile solo se è marcata l'opzione Aggiungi al vassoio di sistema. Se è così, le finestre di avviso passive verranno mostrate agganciate al vassoio di sistema. +Aggancia al pannello i popup passivi +Questa opzione è disponibile solo se è marcata l'opzione Aggiungi al vassoio di sistema. Se è così, le finestre di avviso passive verranno mostrate agganciate al vassoio di sistema. -Casella inserimento testo ad una riga -Se questa opzione non è selezionata la casella di inserimento del testo in cui scrivere i tuoi messaggi per ciascun canale verrà espansa a più righe, a seconda di quanto testo inserirai. Se invece è selezionata, la casella per il testo sarà sempre di una sola riga, quindi non potrai vedere l'inizio del testo che stai inserendo quando scrivi messaggi lunghi più di una riga. +Casella inserimento testo ad una riga +Se questa opzione non è selezionata la casella di inserimento del testo in cui scrivere i tuoi messaggi per ciascun canale verrà espansa a più righe, a seconda di quanto testo inserirai. Se invece è selezionata, la casella per il testo sarà sempre di una sola riga, quindi non potrai vedere l'inizio del testo che stai inserendo quando scrivi messaggi lunghi più di una riga. -Dim. cronologia -Conserva questa quantità di righe nella finestra di chat, permettendo lo scorrimento in su per mostrare cosa è stato detto. +Dim. cronologia +Conserva questa quantità di righe nella finestra di chat, permettendo lo scorrimento in su per mostrare cosa è stato detto. -Salvataggio automatico cronologia -Se questa opzione è selezionata verrà conservata una cronologia privata della conversazione. Aprendo una finestra privata una seconda volta per lo stesso utente, vedrai la cronologia dei messaggi della conversazione precedentemente tenuta con lo stesso utente. +Salvataggio automatico cronologia +Se questa opzione è selezionata verrà conservata una cronologia privata della conversazione. Aprendo una finestra privata una seconda volta per lo stesso utente, vedrai la cronologia dei messaggi della conversazione precedentemente tenuta con lo stesso utente. @@ -848,93 +369,44 @@ -<guilabel ->Opzioni per canale</guilabel -> +<guilabel>Opzioni per canale</guilabel> -Sovrascrivi opzioni esistenti del canale -Se questa opzione è selezionata, le impostazioni di questa scheda avranno priorità rispetto a quelle dei vari canali, quindi queste impostazioni verranno applicate ad ogni canale, indipendentemente dalle impostazioni del canale del menu Canale. Questa impostazione funziona solo fino alla prossima volta in cui apri il pannello di configurazione, nel qual caso verrà annullata. Ciò è fatto perché è improbabile che tu voglia annullare le impostazioni del canale tutte le volte. +Sovrascrivi opzioni esistenti del canale +Se questa opzione è selezionata, le impostazioni di questa scheda avranno priorità rispetto a quelle dei vari canali, quindi queste impostazioni verranno applicate ad ogni canale, indipendentemente dalle impostazioni del canale del menu Canale. Questa impostazione funziona solo fino alla prossima volta in cui apri il pannello di configurazione, nel qual caso verrà annullata. Ciò è fatto perché è improbabile che tu voglia annullare le impostazioni del canale tutte le volte. -Data e ora Inserisce l'ora di invio all'inizio di ciascun messaggio del canale, in formato [HH:MM:SS]. +Data e ora Inserisce l'ora di invio all'inizio di ciascun messaggio del canale, in formato [HH:MM:SS]. -Mostra l'argomento -Mostra l'argomento del canale in alto per ogni finestra. +Mostra l'argomento +Mostra l'argomento del canale in alto per ogni finestra. -Bip in caso di cambio -Se questa opzione è selezionata, verrà generato un bip di sistema ogni volta che un utente nella tua lista di /notify si registra sul server &irc; a cui sei connesso. +Bip in caso di cambio +Se questa opzione è selezionata, verrà generato un bip di sistema ogni volta che un utente nella tua lista di /notify si registra sul server &irc; a cui sei connesso. -Abilita registrazione log -Crea file di cronologia per ciascun canale per ogni giorno. Questi file di cronologia sono conservati in $TDEHOME/share/apps/ksirc/logs/ ed i file hanno questo aspetto: /$TDEHOME/share/apps/ksirc/logs/#channelname_year_month_day_servername.log +Abilita registrazione log +Crea file di cronologia per ciascun canale per ogni giorno. Questi file di cronologia sono conservati in $TDEHOME/share/apps/ksirc/logs/ ed i file hanno questo aspetto: /$TDEHOME/share/apps/ksirc/logs/#channelname_year_month_day_servername.log -Nascondi i messaggi di entrata e di uscita -Non mostrare i messaggi di ingresso ed uscita (join/part) dal canale. È utile in un canale molto frequentato. +Nascondi i messaggi di entrata e di uscita +Non mostrare i messaggi di ingresso ed uscita (join/part) dal canale. È utile in un canale molto frequentato. -Codifica predefinita -Fissa la codifica predefinita per tutti i canali. Scegli la codifica dalla lista a tendina. +Codifica predefinita +Fissa la codifica predefinita per tutti i canali. Scegli la codifica dalla lista a tendina. @@ -945,82 +417,43 @@ -La scheda <guilabel ->Avvio</guilabel -> +La scheda <guilabel>Avvio</guilabel> -Qui puoi configurare le impostazioni di &ksirc; all'avvio. +Qui puoi configurare le impostazioni di &ksirc; all'avvio. -<guilabel ->Server</guilabel -> +<guilabel>Server</guilabel> - + -<guilabel ->Impostazioni nome</guilabel -> +<guilabel>Impostazioni nome</guilabel> -Nick -Imposta il nickname per &irc;. +Nick +Imposta il nickname per &irc;. -Nick alternativo -Imposta il soprannome da usare quando la tua scelta preferita è già in usata da qualcun altro. +Nick alternativo +Imposta il soprannome da usare quando la tua scelta preferita è già in usata da qualcun altro. -Nome reale -Il tuo vero nome, come viene mostrato da una richiesta /whois sul di te. +Nome reale +Il tuo vero nome, come viene mostrato da una richiesta /whois sul di te. -ID utente -Il tuo vero nome, come viene mostrato da una richiesta /whois sul di te. +ID utente +Il tuo vero nome, come viene mostrato da una richiesta /whois sul di te. @@ -1028,802 +461,410 @@ -<guilabel ->Lista di notifica</guilabel -> - -Qui puoi inserire un elenco di utenti da aggiungere alla lista di /notify all'avvio. Sarai avvertito quando ciascuno degli utenti dell'elenco è in linea. +<guilabel>Lista di notifica</guilabel> + +Qui puoi inserire un elenco di utenti da aggiungere alla lista di /notify all'avvio. Sarai avvertito quando ciascuno degli utenti dell'elenco è in linea. -La scheda <guilabel ->Colori</guilabel -> -Qui puoi configurare l'uso dei colori di &ksirc;. +La scheda <guilabel>Colori</guilabel> +Qui puoi configurare l'uso dei colori di &ksirc;. -Configurazione dei <guilabel ->Colori di chat</guilabel -> -Qui puoi scegliere i colori per ciascun tipo di testo. Facendo clic sul pulsante del colore sulla destra della descrizione del tipo di testo apparirà una finestra per la selezione del colore da cui scegliere il colore da usare per mostrare il testo di quel particolare tipo. +Configurazione dei <guilabel>Colori di chat</guilabel> +Qui puoi scegliere i colori per ciascun tipo di testo. Facendo clic sul pulsante del colore sulla destra della descrizione del tipo di testo apparirà una finestra per la selezione del colore da cui scegliere il colore da usare per mostrare il testo di quel particolare tipo. -<guilabel ->Colori del nick</guilabel -> -Primo piano: e Sfondo: impostano i colori di primo piano e sfondo dei nick degli utenti nelle finestre di conversazione. L'opzione Colore per i messaggi contenenti il tuo nick: imposta il colore per tutti i messaggi di un canale che contengono il tuo nome. +<guilabel>Colori del nick</guilabel> +Primo piano: e Sfondo: impostano i colori di primo piano e sfondo dei nick degli utenti nelle finestre di conversazione. L'opzione Colore per i messaggi contenenti il tuo nick: imposta il colore per tutti i messaggi di un canale che contengono il tuo nome. -<guilabel ->Codici dei colori</guilabel -> -Qui puoi scegliere se &ksirc; debba permettere di usare i codici di colore nativi (vedi ) ed anche se sono permessi i codici di colore di &mirc;. +<guilabel>Codici dei colori</guilabel> +Qui puoi scegliere se &ksirc; debba permettere di usare i codici di colore nativi (vedi ) ed anche se sono permessi i codici di colore di &mirc;. +--> -La scheda <guilabel ->Menu utente</guilabel -> -Questa pagina permette di configurare il menu del tasto destro (o menu contestuale) per l'elenco dei nick presente sul lato destro di ciascun canale. Facendo clic su un nome, sono disponibili normalmente alcune azioni, che sono elencate sulla sinistra. Puoi cambiarne l'ordine, eliminarne alcune o aggiungerne di nuove. +La scheda <guilabel>Menu utente</guilabel> +Questa pagina permette di configurare il menu del tasto destro (o menu contestuale) per l'elenco dei nick presente sul lato destro di ciascun canale. Facendo clic su un nome, sono disponibili normalmente alcune azioni, che sono elencate sulla sinistra. Puoi cambiarne l'ordine, eliminarne alcune o aggiungerne di nuove. -La scheda <guilabel ->Server/canale</guilabel -> -Qui sono elencati i server e i canali a cui ti colleghi usando le finestre di dialogo Nuovo server (F2) e Nuovo canale (&Ctrl;N) dal menu canale. +La scheda <guilabel>Server/canale</guilabel> +Qui sono elencati i server e i canali a cui ti colleghi usando le finestre di dialogo Nuovo server (F2) e Nuovo canale (&Ctrl;N) dal menu canale. -Server -Aggiungi qui i server che vuoi usare. Scrivi il nome del server nel campo di testo e fai clic sul pulsante Aggiungi server alla lista. Se vuoi eliminare un server dall'elenco, fai clic sul nome del server e premi il pulsante Elimina server dalla lista. +Server +Aggiungi qui i server che vuoi usare. Scrivi il nome del server nel campo di testo e fai clic sul pulsante Aggiungi server alla lista. Se vuoi eliminare un server dall'elenco, fai clic sul nome del server e premi il pulsante Elimina server dalla lista. -Canali -Aggiungi qui i canali a cui vuoi connetterti. Scrivi il nome del canale nel campo e fai clic sul pulsante Aggiungi canale alla lista. Se vuoi eliminare un canale dall'elenco, fai clic sul suo nome e poi premi il pulsante Elimina il canale dalla lista. +Canali +Aggiungi qui i canali a cui vuoi connetterti. Scrivi il nome del canale nel campo e fai clic sul pulsante Aggiungi canale alla lista. Se vuoi eliminare un canale dall'elenco, fai clic sul suo nome e poi premi il pulsante Elimina il canale dalla lista. -La scheda <guilabel ->Connessione automatica</guilabel -> +La scheda <guilabel>Connessione automatica</guilabel> -Impostazioni connessione automatica -Puoi impostare qui il server ed i nomi dei canali a cui vuoi connetterti direttamente quando parte KSirc. -Devi prima usare la finestra di dialogo Connessione automatica per aggiungere nuovi canali. Devi inserirvi il nome del server. La porta del server è preimpostata correttamente per la maggior parte dei server. Se non sei sicuro, lasciala come si trova. Di solito i server non richiedono alcuna password, quindi se non sei a conoscenza della password, lascia il campo vuoto. Poi aggiungi il nome di un canale e fai clic sul pulsante Aggiungi. Il canale sarà mostrato nella lista delle connessioni automatiche. -Se vuoi aggiungere più canali ad un server, fai clic sul server nell'elenco delle connessioni automatiche ed il nome del server apparirà nella finestra Impostazioni di connessione automatica. Scrivi il nome del canale nel campo Canale e fai clic su Aggiorna/Aggiungi. -Per eliminare un canale dalla lista di connessione automatica, fai clic sul canale della lista e poi sul pulsante Elimina. +Impostazioni connessione automatica +Puoi impostare qui il server ed i nomi dei canali a cui vuoi connetterti direttamente quando parte KSirc. +Devi prima usare la finestra di dialogo Connessione automatica per aggiungere nuovi canali. Devi inserirvi il nome del server. La porta del server è preimpostata correttamente per la maggior parte dei server. Se non sei sicuro, lasciala come si trova. Di solito i server non richiedono alcuna password, quindi se non sei a conoscenza della password, lascia il campo vuoto. Poi aggiungi il nome di un canale e fai clic sul pulsante Aggiungi. Il canale sarà mostrato nella lista delle connessioni automatiche. +Se vuoi aggiungere più canali ad un server, fai clic sul server nell'elenco delle connessioni automatiche ed il nome del server apparirà nella finestra Impostazioni di connessione automatica. Scrivi il nome del canale nel campo Canale e fai clic su Aggiorna/Aggiungi. +Per eliminare un canale dalla lista di connessione automatica, fai clic sul canale della lista e poi sul pulsante Elimina. -La scheda <guilabel ->Tipi di carattere</guilabel -> -Da qui puoi cambiare il tipo di caratteri della finestra principale. Seleziona i caratteri che preferisci e poi premi il pulsante Applica per verificare la modifica. Il pulsante Ok applica le modifiche e chiude la finestra di dialogo. +La scheda <guilabel>Tipi di carattere</guilabel> +Da qui puoi cambiare il tipo di caratteri della finestra principale. Seleziona i caratteri che preferisci e poi premi il pulsante Applica per verificare la modifica. Il pulsante Ok applica le modifiche e chiude la finestra di dialogo. +--> -Colori &ksirc; +Colori &ksirc; -&ksirc; segue lo schema di colori usato da &mirc; con una piccola modifica per un uso più potente. +&ksirc; segue lo schema di colori usato da &mirc; con una piccola modifica per un uso più potente. -<fg> == primo piano +<fg> == primo piano <bg> == sfondo [] == opzionale -Compatibilità con &mirc; +Compatibilità con &mirc; -Formato: +Formato: -0x03<fg>[,<bg>] imposta i colori di primo piano e di sfondo +0x03<fg>[,<bg>] imposta i colori di primo piano e di sfondo -0x03 ritorna al valore predefinito per quella riga +0x03 ritorna al valore predefinito per quella riga -Nativo di &ksirc; +Nativo di &ksirc; -Formato: +Formato: -˜<fg>[,<bg>] imposta sfondo e primo piano +˜<fg>[,<bg>] imposta sfondo e primo piano -˜c torna ai valori predefiniti +˜c torna ai valori predefiniti -˜b imposta i caratteri in grassetto +˜b imposta i caratteri in grassetto -˜u attiva la sottolineatura +˜u attiva la sottolineatura -˜i attiva i caratteri corsivi +˜i attiva i caratteri corsivi -˜r mette in modalità a video inverso +˜r mette in modalità a video inverso -Come mai ho usato la ˜ in &ksirc; invece di 0x03 (&Ctrl;C)? Be' è difficile usare 0x03 negli script e non tutte le funzioni C sembrano gradirla. ˜lettera permette anche più comandi senza interferire nelle future modifiche di &mirc;. +Come mai ho usato la ˜ in &ksirc; invece di 0x03 (&Ctrl;C)? Be' è difficile usare 0x03 negli script e non tutte le funzioni C sembrano gradirla. ˜lettera permette anche più comandi senza interferire nelle future modifiche di &mirc;. -Numeri dei colori +Numeri dei colori -bianco +bianco -nero +nero -blu +blu -verde +verde -rosso +rosso -marrone +marrone -viola +viola -arancione +arancione -giallo +giallo -verde +verde -azzurro scuro +azzurro scuro -azzurro +azzurro -blu +blu -rosa +rosa -grigio +grigio -grigio chiaro +grigio chiaro -Invio di grassetto, sottolineato, invertito e colore +Invio di grassetto, sottolineato, invertito e colore -Puoi usare le seguenti combinazioni di tasti per inserire codici di controllo nel testo: +Puoi usare le seguenti combinazioni di tasti per inserire codici di controllo nel testo: -&Ctrl;B per il testo in grassetto +&Ctrl;B per il testo in grassetto -&Ctrl;U per il testo sottolineato +&Ctrl;U per il testo sottolineato -&Ctrl;R per il testo su sfondo invertito +&Ctrl;R per il testo su sfondo invertito -&Ctrl;K per il testo colorato +&Ctrl;K per il testo colorato -&Ctrl;O per il testo semplice +&Ctrl;O per il testo semplice -Esempi +Esempi -Per sottolineare una singola parola di una frase: +Per sottolineare una singola parola di una frase: -Inserisci &Ctrl;U +Inserisci &Ctrl;U -Scrivi la parola +Scrivi la parola -Scrivi di nuovo &Ctrl;U +Scrivi di nuovo &Ctrl;U -Solo il testo racchiuso dai codici di inizio e fine sarà modificato. Puoi usare questo metodo con tutti gli altri codici di controllo. +Solo il testo racchiuso dai codici di inizio e fine sarà modificato. Puoi usare questo metodo con tutti gli altri codici di controllo. -Il codice di controllo di &Ctrl;K è un po' diverso perché permette di specificare un numero di colore. Per colorare una parola singola di una frase: +Il codice di controllo di &Ctrl;K è un po' diverso perché permette di specificare un numero di colore. Per colorare una parola singola di una frase: -Inserisci &Ctrl;K +Inserisci &Ctrl;K -Inserisci un numero tra 0 e 15 +Inserisci un numero tra 0 e 15 -Scrivi la parola +Scrivi la parola -Inserisci di nuovo &Ctrl;K +Inserisci di nuovo &Ctrl;K -Se vuoi cambiare anche il colore di sfondo di una parola, devi scrivere due numeri separati da una virgola invece di un singolo numero. Il primo numero è il colore del testo, il secondo è quello di sfondo. Ai colori sono assegnati i numeri da 0 a 15, secondo l'indice mostrato nella sezione precedente. +Se vuoi cambiare anche il colore di sfondo di una parola, devi scrivere due numeri separati da una virgola invece di un singolo numero. Il primo numero è il colore del testo, il secondo è quello di sfondo. Ai colori sono assegnati i numeri da 0 a 15, secondo l'indice mostrato nella sezione precedente. -Puoi anche racchiudere il testo fra codici di controllo multipli, così ad esempio potresti avere una parola sottolineata, in grassetto e colorata. +Puoi anche racchiudere il testo fra codici di controllo multipli, così ad esempio potresti avere una parola sottolineata, in grassetto e colorata. -Filtri +Filtri -Regole di filtraggio e come prepararle - -Se non ci capisci niente, aspetta. Voglio creare un comodo costruttore di filtri in cui si possa creare un filtro con dei semplici clic. Però potrebbe volerci un po'. - -Il filtro cerca di trovare la stringa a cui corrisponde, poi usa il campo From e To come sostituzione. La corrispondenza, il from e il to sono tutte espressioni regolari in stile Perl. Le regole sono valutare in ordine discendente. La regola più in alto è valutata per prima, poi la seconda dalla cima &etc; Tutte le stringhe sono valutate come: - -$nome è espanso come la variabile d'ambiente nome. Ciò è fatto nel momento di inserimento della regola, e non cambierà più in momenti successivi. Quindi è probabilmente una possibilità di utilità limitata. - -$$nome è sostituito con il nome della variabile Perl $nome durante il confronto. Può essere una sottostringa come $1, $2 nella sostituzione, o una normale variabile disponibile in sirc (come $nick, $channel, &etc;). - -˜nome˜ inserita una ed una sola volta, all'inizio del testo, questa variabile farà in modo che la riga di testo venga inviata alla finestra chiamata nome. Se la finestra non esiste, il testo verrà inviato all'ultima finestra messa a fuoco. Ci sono molte finestre speciali, per tutte le quali il nome inizia con !. - - +Regole di filtraggio e come prepararle + +Se non ci capisci niente, aspetta. Voglio creare un comodo costruttore di filtri in cui si possa creare un filtro con dei semplici clic. Però potrebbe volerci un po'. + +Il filtro cerca di trovare la stringa a cui corrisponde, poi usa il campo From e To come sostituzione. La corrispondenza, il from e il to sono tutte espressioni regolari in stile Perl. Le regole sono valutare in ordine discendente. La regola più in alto è valutata per prima, poi la seconda dalla cima &etc; Tutte le stringhe sono valutate come: + +$nome è espanso come la variabile d'ambiente nome. Ciò è fatto nel momento di inserimento della regola, e non cambierà più in momenti successivi. Quindi è probabilmente una possibilità di utilità limitata. + +$$nome è sostituito con il nome della variabile Perl $nome durante il confronto. Può essere una sottostringa come $1, $2 nella sostituzione, o una normale variabile disponibile in sirc (come $nick, $channel, &etc;). + +˜nome˜ inserita una ed una sola volta, all'inizio del testo, questa variabile farà in modo che la riga di testo venga inviata alla finestra chiamata nome. Se la finestra non esiste, il testo verrà inviato all'ultima finestra messa a fuoco. Ci sono molte finestre speciali, per tutte le quali il nome inizia con !. + + -!default +!default -La finestra predefinita attualmente. È garantito che esiste. +La finestra predefinita attualmente. È garantito che esiste. -!all +!all -Invia a tutte le finestre. Non è sempre detto che il comando venga inviato a tutte le finestre, a seconda di come viene interpretato il testo. Ad esempio, le finestre di canale non mostreranno un /part o un /quit a meno che il nick non sia sul canale. +Invia a tutte le finestre. Non è sempre detto che il comando venga inviato a tutte le finestre, a seconda di come viene interpretato il testo. Ad esempio, le finestre di canale non mostreranno un /part o un /quit a meno che il nick non sia sul canale. -!discard +!discard -scarta il testo. +scarta il testo. -Il resto dell'espressione è trattata come una normale regexp di Perl. Una buona comprensione della pagina di manuale perlre sarà sicuramente d'aiuto, ma una comprensione almeno delle fondamenta delle espressioni regolari è necessaria. +Il resto dell'espressione è trattata come una normale regexp di Perl. Una buona comprensione della pagina di manuale perlre sarà sicuramente d'aiuto, ma una comprensione almeno delle fondamenta delle espressioni regolari è necessaria. -Esempi: +Esempi: - -Vuoi convertire tutti i boren da boren a BoreN + +Vuoi convertire tutti i boren da boren a BoreN -Match: .* +Match: .* From: boren To: BoreN -Piuttosto lineare, accetta qualsiasi cosa, e sostituisci boren con BoreN +Piuttosto lineare, accetta qualsiasi cosa, e sostituisci boren con BoreN -Vuoi che qualsiasi messaggio contenente boren sia inviato alla finestra chiamata boren +Vuoi che qualsiasi messaggio contenente boren sia inviato alla finestra chiamata boren -Match: boren +Match: boren From: ˆ To: ˜boren˜ -Cerca la sequenza di caratteri boren e se la trova, sostituisce l'inizio della stringa (ˆ) con ˜boren˜. +Cerca la sequenza di caratteri boren e se la trova, sostituisce l'inizio della stringa (ˆ) con ˜boren˜. -Anche se l'esempio precedente funziona, se la stringa ha già una sequenza ˜qualchefinestra˜, otterrai ˜boren˜˜somewindow˜... Per evitarlo, puoi fare ciò che segue. +Anche se l'esempio precedente funziona, se la stringa ha già una sequenza ˜qualchefinestra˜, otterrai ˜boren˜˜somewindow˜... Per evitarlo, puoi fare ciò che segue. -Match: boren +Match: boren From: ^(?:˜\S+˜) To: ˜boren˜ -Bene, la linea from è un po' più complicata. Significa: corrisponde a zero o una copia di ˜\S+˜, cioè una tilde, uno o più caratteri non di spaziatura, ed un'altra tilde. I paranoici potrebbero usare (*:˜\S+˜), che significa: corrisponde a zero o più direttive di canale in caso che le regole precedenti siano violate. +Bene, la linea from è un po' più complicata. Significa: corrisponde a zero o una copia di ˜\S+˜, cioè una tilde, uno o più caratteri non di spaziatura, ed un'altra tilde. I paranoici potrebbero usare (*:˜\S+˜), che significa: corrisponde a zero o più direttive di canale in caso che le regole precedenti siano violate. -I messaggi di kill dei server tendono ad essere lunghi, brutti e fastidiosi. Un messaggio base su dalnet ha questo aspetto: +I messaggi di kill dei server tendono ad essere lunghi, brutti e fastidiosi. Un messaggio base su dalnet ha questo aspetto: -*** Notice -- Received KILL message for +*** Notice -- Received KILL message for BOBO!ANDY@line82-basel.datacomm.ch from NickServ Path: empire.ny.us.dal.net[209.51.168.14]!trapdoor.ca.us.dal.net [206.86.127.252]!caris.ca.us.dal.net[208.1.222.221] !services.dal.net[2008.1.222.222]!services.dal.net (NickServ Enforcement) -Quando sei +s ne ricevi a palate; non è piacevole vederli tutti schizzare attraverso lo schermo. Scriverò tre regole per gestirli un po' per volta. Si possono gestire con meno regole, ma mostrerò la struttura base delle regole, in semplici passi, e come usare più regole per interpretare un messaggio. Il primo passo è di eliminare la porzione Path: del messaggio: +Quando sei +s ne ricevi a palate; non è piacevole vederli tutti schizzare attraverso lo schermo. Scriverò tre regole per gestirli un po' per volta. Si possono gestire con meno regole, ma mostrerò la struttura base delle regole, in semplici passi, e come usare più regole per interpretare un messaggio. Il primo passo è di eliminare la porzione Path: del messaggio: -Match: ^\*\*\*.* KILL message for.* +Match: ^\*\*\*.* KILL message for.* From: Path: \S+ To: . -Match cerca un messaggio che inizia con ***, l'asterisco (*) deve essere inserito preceduto da \ perché da solo indica una ripetizione di zero o più volte del carattere precedente. .* significa: tutto quello che trovi finché non giungi a KILL message for. Ciò permette di evitare di dover scrivere -- Received... &etc;. La sottoespressione .* finale significa: tutto quello che trovi fino alla fine della riga (non è necessario, a mio parere). - -La riga From significa: sostituisci " Path: " e tutti i caratteri non di spaziatura con il To. To è un "." per cui l'intero percorso diventa un singolo punto. - -Il messaggio ora avrà questo aspetto: - -*** Notice -- Received KILL message for BOBO!ANDY@line82-basel.datacomm.ch +Match cerca un messaggio che inizia con ***, l'asterisco (*) deve essere inserito preceduto da \ perché da solo indica una ripetizione di zero o più volte del carattere precedente. .* significa: tutto quello che trovi finché non giungi a KILL message for. Ciò permette di evitare di dover scrivere -- Received... &etc;. La sottoespressione .* finale significa: tutto quello che trovi fino alla fine della riga (non è necessario, a mio parere). + +La riga From significa: sostituisci " Path: " e tutti i caratteri non di spaziatura con il To. To è un "." per cui l'intero percorso diventa un singolo punto. + +Il messaggio ora avrà questo aspetto: + +*** Notice -- Received KILL message for BOBO!ANDY@line82-basel.datacomm.ch from NickServ. (NickServ Enforcement) -Hai notato il nuovo "." dopo NickServ? +Hai notato il nuovo "." dopo NickServ? -Ottimo, il messaggio è molto più chiaro, ma i messaggi KILL di nickserv non sono poi così importanti, quindi inoltriamoli alla finestra !discard. +Ottimo, il messaggio è molto più chiaro, ma i messaggi KILL di nickserv non sono poi così importanti, quindi inoltriamoli alla finestra !discard. -Match: ^\*\*\*.*KILL message.*\(NickServ Enforcement\) +Match: ^\*\*\*.*KILL message.*\(NickServ Enforcement\) From: ^(?:˜\S+˜) To: ˜!discard˜ -La regola di Match cerca il messaggio KILL e si assicura che sia di NickServ. Nota che \( and \) sono entrambe usate dalle espressioni regolari, quindi è necessario farle precedere da \. È molto simile a ciò che abbiamo fatto due esempi fa. +La regola di Match cerca il messaggio KILL e si assicura che sia di NickServ. Nota che \( and \) sono entrambe usate dalle espressioni regolari, quindi è necessario farle precedere da \. È molto simile a ciò che abbiamo fatto due esempi fa. -Ora abbiamo filtrato via tutti i kill di nickserv, ma il messaggio è ancora piuttosto difficile da leggere con una semplice occhiata, quindi proviamo a riordinarlo in modo che abbia questo aspetto: - -*** [KILL] KILLER; killed KILLED; (REASON) - -Match: \*\*\*.*KILL message +Ora abbiamo filtrato via tutti i kill di nickserv, ma il messaggio è ancora piuttosto difficile da leggere con una semplice occhiata, quindi proviamo a riordinarlo in modo che abbia questo aspetto: + +*** [KILL] KILLER; killed KILLED; (REASON) + +Match: \*\*\*.*KILL message From: \*\*\*.*for (.*?) from (.*?)\. \((.*?)\).* To: *** [KILL] $$2 killed $$1 ($$3) -Ok, il confronto cerca ***qualcosa KILL message. Non possiamo usare ˆ perché potremmo aver già inserito ˜<window>˜ in coda al messaggio. - -La riga From è un po' più interessante. Il "for (.*?) " cerca la parola "for" seguita da altro testo. .*? significa: corrispondenza con uno o più caratteri qualsiasi tranne un a capo, ma non è ingorda. La regola è di fermarsi quando la prima condizione di terminazione è trovata, non l'ultima. In altre parole corrisponde a qualsiasi cosa finché non viene trovato uno spazio. Le () che racchiudono l'espressione significano: salva il contesto. Ciascuna coppia di parentesi salva i dati a cui corrisponde in $# dove # è 1 per la prima sottostringa e cresce di uno per ogni sottoespressione. In questo caso, $1 riceve il nick/informazioni utente ed nome della persona uccisa. $2 è riempita con il nome dell'uccisore. Tra le () c'è il motivo dell'uccisione. Qui ( e \( possono provocare confusione. Ricorda che \( corrisponde letteralmente al carattere (. +Ok, il confronto cerca ***qualcosa KILL message. Non possiamo usare ˆ perché potremmo aver già inserito ˜<window>˜ in coda al messaggio. + +La riga From è un po' più interessante. Il "for (.*?) " cerca la parola "for" seguita da altro testo. .*? significa: corrispondenza con uno o più caratteri qualsiasi tranne un a capo, ma non è ingorda. La regola è di fermarsi quando la prima condizione di terminazione è trovata, non l'ultima. In altre parole corrisponde a qualsiasi cosa finché non viene trovato uno spazio. Le () che racchiudono l'espressione significano: salva il contesto. Ciascuna coppia di parentesi salva i dati a cui corrisponde in $# dove # è 1 per la prima sottostringa e cresce di uno per ogni sottoespressione. In questo caso, $1 riceve il nick/informazioni utente ed nome della persona uccisa. $2 è riempita con il nome dell'uccisore. Tra le () c'è il motivo dell'uccisione. Qui ( e \( possono provocare confusione. Ricorda che \( corrisponde letteralmente al carattere (. -Come dare un po' di colore alla tua vita. - -Bene, vuoi aggiungere un po' di colore a &ksirc;. Vedi la sezione sui colori per informazioni più dettagliate, ma eccoti una regola di filtraggio per evidenziare il nick fra <NICK> di ciascuna riga: - -Match: ^(?:˜\S+˜)<\S+> +Come dare un po' di colore alla tua vita. + +Bene, vuoi aggiungere un po' di colore a &ksirc;. Vedi la sezione sui colori per informazioni più dettagliate, ma eccoti una regola di filtraggio per evidenziare il nick fra <NICK> di ciascuna riga: + +Match: ^(?:˜\S+˜)<\S+> From: <(\S+)> To: <˜4$$1˜c> -Prende il nick ed aggiunge il colore #4 tra i due <>. ˜c reimposta il colore. +Prende il nick ed aggiunge il colore #4 tra i due <>. ˜c reimposta il colore. @@ -1832,139 +873,76 @@ To: <˜4$$1˜c> -Tasti +Tasti -Questo è un elenco delle scorciatoie e dei tasti di comando disponibili in &ksirc;. +Questo è un elenco delle scorciatoie e dei tasti di comando disponibili in &ksirc;. -Associazioni dei tasti +Associazioni dei tasti -Associazione dei tasti -Azione +Associazione dei tasti +Azione -&Ctrl;N -Apri una nuova finestra di canale/interrogazione. +&Ctrl;N +Apri una nuova finestra di canale/interrogazione. -&Ctrl;Q -Esci +&Ctrl;Q +Esci -&Ctrl;Invio -Inizia un messaggio per la persona che ti ha inviato un messaggio più di recente. +&Ctrl;Invio +Inizia un messaggio per la persona che ti ha inviato un messaggio più di recente. -&Ctrl;&Shift;Invio -Inizia un messaggio per la penultima persona che ti ha inviato un messaggio. +&Ctrl;&Shift;Invio +Inizia un messaggio per la penultima persona che ti ha inviato un messaggio. -&Ctrl;K -Inserisci un codice colore con un numero. Il testo che inserirai di seguito sarà colorato. +&Ctrl;K +Inserisci un codice colore con un numero. Il testo che inserirai di seguito sarà colorato. -&Ctrl;U -Inizia o termina la sottolineatura del testo. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà sottolineato fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. +&Ctrl;U +Inizia o termina la sottolineatura del testo. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà sottolineato fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. -&Ctrl;I -Inizia o termina il testo corsivo. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà corsivo fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. +&Ctrl;I +Inizia o termina il testo corsivo. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà corsivo fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. -&Ctrl;B -Inizia o termina il testo grassetto. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà grassetto fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. +&Ctrl;B +Inizia o termina il testo grassetto. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà grassetto fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. -&Ctrl;R -Inizia o termina il testo in video inverso. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà in video inverso fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. +&Ctrl;R +Inizia o termina il testo in video inverso. Il testo dopo una prima attivazione della scorciatoia sarà in video inverso fino alla successiva pressione della stessa scorciatoia. -TAB -Cerca di completare il nick di qualcuno sul canale, in base al testo che hai immesso. Probabilmente, hai già familiarità con questa funzione poiché è simile a quella della shell a riga di comando, sebbene non sia esattamente la stessa cosa. Vedi . +TAB +Cerca di completare il nick di qualcuno sul canale, in base al testo che hai immesso. Probabilmente, hai già familiarità con questa funzione poiché è simile a quella della shell a riga di comando, sebbene non sia esattamente la stessa cosa. Vedi . @@ -1975,91 +953,52 @@ action="simul" -Suggerimenti +Suggerimenti -Collegamento ai canali di &kde; - -I canali &irc; di &kde; sono ospitati dalla rete Freenode. Usa la scheda Server/canale o la scheda Connessione automatica di Configura KSirc per aggiungere questi canali. La rete dovrebbe essere irc.freenode.org sulla porta 6667. Di seguito sono elencati i canali di &kde; più importanti con gli argomenti trattati. Scegli i canali che ti interessano. - -Puoi trovare qualche consiglio su come fare domande sui canali di &kde; sul wiki della comunità di &kde;. +Collegamento ai canali di &kde; + +I canali &irc; di &kde; sono ospitati dalla rete Freenode. Usa la scheda Server/canale o la scheda Connessione automatica di Configura KSirc per aggiungere questi canali. La rete dovrebbe essere irc.freenode.org sulla porta 6667. Di seguito sono elencati i canali di &kde; più importanti con gli argomenti trattati. Scegli i canali che ti interessano. + +Puoi trovare qualche consiglio su come fare domande sui canali di &kde; sul wiki della comunità di &kde;.
- Canali IRC di KDE + Canali IRC di KDE - Canale - Argomento + Canale + Argomento - #kde - Aiuto per gli utenti + #kde + Aiuto per gli utenti - #kde-devel - Sviluppo di &kde; + #kde-devel + Sviluppo di &kde; - #tdevelop - Domande su KDevelop + #tdevelop + Domande su KDevelop - #kontact - Domande correlate a Kontact (&kmail;, &korganizer;, &knotes;...) + #kontact + Domande correlate a Kontact (&kmail;, &korganizer;, &knotes;...) - #amarok - Canale della comunità di Amarok: domande degli utenti e sviluppo + #amarok + Canale della comunità di Amarok: domande degli utenti e sviluppo - #debian-kde - Domande relative a KDE per Debian + #debian-kde + Domande relative a KDE per Debian - #kde-freebsd - Domande relative a KDE per FreeBSD + #kde-freebsd + Domande relative a KDE per FreeBSD @@ -2067,39 +1006,17 @@ action="simul" -Identificazione automatica - -Se intendi usare &irc; su base regolare vorrai registrare il tuo nick. Questa è un'operazione che protegge il tuo nomignolo in modo che solo tu lo possa usare. Su DALnet, dopo la connessione, puoi registrare il tuo nome usando il comando /msg nickserv register PASSWORD, dove PASSWORD è la tua password. Riceverai conferma che il tuo nick è stato registrato. - -Da quel momento, quando ti connetti a DALnet riceverai un messaggio con la richiesta di identificazione. Per farti identificare, dovrai scrivere /msg nickserv identify PASSWORD. - -&ksirc; può automatizzare l'identificazione del tuo nick quando ti connetti ad un canale. Basta che aggiunga il seguente script Perl alla tua cartella Home: - -Lo script seguente funziona con Freenode. Deve essere salvato come .sircrc.pl nella tua directory home. Avviando &ksirc;, questo script ti identificherà automaticamente. - -sub hook_nick_notice { +Identificazione automatica + +Se intendi usare &irc; su base regolare vorrai registrare il tuo nick. Questa è un'operazione che protegge il tuo nomignolo in modo che solo tu lo possa usare. Su DALnet, dopo la connessione, puoi registrare il tuo nome usando il comando /msg nickserv register PASSWORD, dove PASSWORD è la tua password. Riceverai conferma che il tuo nick è stato registrato. + +Da quel momento, quando ti connetti a DALnet riceverai un messaggio con la richiesta di identificazione. Per farti identificare, dovrai scrivere /msg nickserv identify PASSWORD. + +&ksirc; può automatizzare l'identificazione del tuo nick quando ti connetti ad un canale. Basta che aggiunga il seguente script Perl alla tua cartella Home: + +Lo script seguente funziona con Freenode. Deve essere salvato come .sircrc.pl nella tua directory home. Avviando &ksirc;, questo script ti identificherà automaticamente. + +sub hook_nick_notice { my $n = shift; my $m = shift; @@ -2107,87 +1024,56 @@ my $m = shift; if($who =~ /NickServ/){ if($m =~ /If this is your nickname/){ $silent = 1; -&msg("nickserv", "identify XXXXXX"); +&msg("nickserv", "identify XXXXXX"); $silent = 0; } } } &addhook("notice", "nick_notice"); # join on the "end of MOTD" numeric -Sostituisci XXXXXX con la tua password. +Sostituisci XXXXXX con la tua password. -Lo script mostrato sopra funziona solo in reti diversi da Freenode, dove il nickserv ti invia la richiesta "identify", ma in alcuni reti come Undernet dovrai usare il seguente script: +Lo script mostrato sopra funziona solo in reti diversi da Freenode, dove il nickserv ti invia la richiesta "identify", ma in alcuni reti come Undernet dovrai usare il seguente script: -sub hook_connected { +sub hook_connected { if($server =~ /undernet.org$/){ - &msg("X\@channels.undernet.org", "login IL_TUO_NOME XXXX"); + &msg("X\@channels.undernet.org", "login IL_TUO_NOME XXXX"); &docommand("umode +x"); } } &addhook("255", "connected"); # join on the "end of MOTD" numeric -Sostituisci IL_TUO_NOME con il tuo nome per l'accesso e XXXX con la tua password. - -Puoi trovare maggiori informazioni sulla programmazione di SIRC in questa pagina: http://www.iagora.com/~espel/sirc/PROGRAMMING +Sostituisci IL_TUO_NOME con il tuo nome per l'accesso e XXXX con la tua password. + +Puoi trovare maggiori informazioni sulla programmazione di SIRC in questa pagina: http://www.iagora.com/~espel/sirc/PROGRAMMING -Riconoscimenti e licenza +Riconoscimenti e licenza -&ksirc; è copyright 1997-2002, gli sviluppatori di &ksirc;. +&ksirc; è copyright 1997-2002, gli sviluppatori di &ksirc;. -Porzioni della documentazione sono copyright 1997, &Andrew.Stanley-Jones; +Porzioni della documentazione sono copyright 1997, &Andrew.Stanley-Jones; -Documentazione aggiornata per &kde; 3.0 da &Philip.Rodrigues; &Philip.Rodrigues.mail;. +Documentazione aggiornata per &kde; 3.0 da &Philip.Rodrigues; &Philip.Rodrigues.mail;. - è stata scritta da &Anne-Marie.Mahfouf; &Anne-Marie.Mahfouf.mail;. -Luciano Montanaromikelima@cirulla.net + è stata scritta da &Anne-Marie.Mahfouf; &Anne-Marie.Mahfouf.mail;. +Luciano Montanaromikelima@cirulla.net &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -Come procurarsi &ksirc; +Come procurarsi &ksirc; &install.intro.documentation; -Compilazione e installazione +Compilazione e installazione &install.compile.documentation; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ktalkd/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ktalkd/index.docbook index 8d846f956b9..515a2d9858b 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ktalkd/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/ktalkd/index.docbook @@ -1,46 +1,20 @@ - - + + ]> -Manuale di &ktalkd; +Manuale di &ktalkd; -David Faure
faure@kde.org
+David Faure
faure@kde.org
-Luciano Montanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del documento
+Luciano Montanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del documento
@@ -48,506 +22,262 @@ -2001 -David Faure +2001 +David Faure -2001-05-02 -1.05.02 +2001-05-02 +1.05.02 -&ktalkd; è un demone talk evoluto - un programma che processa le richieste in arrivo dal comando talk, le annuncia all'utente e permette di rispondere usando un client talk. +&ktalkd; è un demone talk evoluto - un programma che processa le richieste in arrivo dal comando talk, le annuncia all'utente e permette di rispondere usando un client talk. -KTALKD -talk -talkd -otalk -ntalk -ktalkdlg -kcmktalkd +KTALKD +talk +talkd +otalk +ntalk +ktalkdlg +kcmktalkd
-Introduzione +Introduzione -&ktalkd; è un demone talk evoluto - un programma che processa le richieste in arrivo dal comando talk, le annuncia all'utente e permette di rispondere usando un client talk. +&ktalkd; è un demone talk evoluto - un programma che processa le richieste in arrivo dal comando talk, le annuncia all'utente e permette di rispondere usando un client talk. -Nota che &ktalkd; è progettato per funzionare su macchine usate da un singolo utente, e non dovrebbe essere usato su macchine multiutente: poiché legge i file di configurazione dell'utente, gli utenti possono costringere il demone talk ad eseguire qualsiasi comando, e questo è particolarmente pericoloso. Non usare &ktalkd; se crei account per persone di cui non ti fidi completamente sulla tua macchina. +Nota che &ktalkd; è progettato per funzionare su macchine usate da un singolo utente, e non dovrebbe essere usato su macchine multiutente: poiché legge i file di configurazione dell'utente, gli utenti possono costringere il demone talk ad eseguire qualsiasi comando, e questo è particolarmente pericoloso. Non usare &ktalkd; se crei account per persone di cui non ti fidi completamente sulla tua macchina. -In questo documento, se qualcuno vuole parlare con te, sarai identificato come il chiamato. +In questo documento, se qualcuno vuole parlare con te, sarai identificato come il chiamato. -&ktalkd; offre le seguenti funzionalità: +&ktalkd; offre le seguenti funzionalità: -Risponditore automatico +Risponditore automatico -Se il chiamato non è connesso al computer, o se non risponde dopo il secondo annuncio, viene avviato un risponditore automatico, che prende il messaggio e lo invia per posta elettronica al chiamato. +Se il chiamato non è connesso al computer, o se non risponde dopo il secondo annuncio, viene avviato un risponditore automatico, che prende il messaggio e lo invia per posta elettronica al chiamato. -Suono +Suono -È possibile riprodurre un suono durante l'annuncio, se lo desideri. +È possibile riprodurre un suono durante l'annuncio, se lo desideri. -X Announce +X Announce -Se viene compilato con &kde; installato, &ktalkd; userà ktalkdlg, una finestra di dialogo di &kde;, per gli annunci. Se &ktalk; è già in esecuzione, verrà usato questo per dare l'annuncio (Nuova funzione a partire dalla versione 0.8.8). +Se viene compilato con &kde; installato, &ktalkd; userà ktalkdlg, una finestra di dialogo di &kde;, per gli annunci. Se &ktalk; è già in esecuzione, verrà usato questo per dare l'annuncio (Nuova funzione a partire dalla versione 0.8.8). -Annunci su più display +Annunci su più display -Se sei connesso da remoto (⪚ con il comando export DISPLAY=...), l'annuncio di X sarà fatto anche sul display remoto. Rispondi all'annuncio dalla sessione che preferisci! Se sei connesso anche attraverso ad un terminale testuale, e se non stai usando xterm (è una limitazione interna), vedrai l'annuncio anche nel terminale, per il caso in cui tu usi il terminale al momento dell'annuncio. +Se sei connesso da remoto (⪚ con il comando export DISPLAY=...), l'annuncio di X sarà fatto anche sul display remoto. Rispondi all'annuncio dalla sessione che preferisci! Se sei connesso anche attraverso ad un terminale testuale, e se non stai usando xterm (è una limitazione interna), vedrai l'annuncio anche nel terminale, per il caso in cui tu usi il terminale al momento dell'annuncio. -Inoltro (Nuova funzione, dalla versione 0.8.0) +Inoltro (Nuova funzione, dalla versione 0.8.0) -Puoi impostare l'inoltro ad un altro utente anche su un host differente se sei via. Ci sono tre diversi metodi di inoltro. Vedi la sezione Uso. +Puoi impostare l'inoltro ad un altro utente anche su un host differente se sei via. Ci sono tre diversi metodi di inoltro. Vedi la sezione Uso. -Configurazione +Configurazione -Se &ktalkd; è compilato per &kde;, legge la configurazione dai file delle impostazioni di &kde;, quelli globali ($TDEDIR/share/config/ktalkdrc) e quelli dell'utente, residenti nella cartella personale. Quello globale deve essere modificato a mano dall'amministratore, ma ora è disponibile una finestra di configurazione per quello personale. Si chiama kcmtalkd e si trova in &kcontrol; dopo l'installazione di &ktalkd;. Per i sistemi dove &kde; non è installato, &ktalkd; leggerà il file /etc/talkd.conf. +Se &ktalkd; è compilato per &kde;, legge la configurazione dai file delle impostazioni di &kde;, quelli globali ($TDEDIR/share/config/ktalkdrc) e quelli dell'utente, residenti nella cartella personale. Quello globale deve essere modificato a mano dall'amministratore, ma ora è disponibile una finestra di configurazione per quello personale. Si chiama kcmtalkd e si trova in &kcontrol; dopo l'installazione di &ktalkd;. Per i sistemi dove &kde; non è installato, &ktalkd; leggerà il file /etc/talkd.conf. -Internazionalizzazione +Internazionalizzazione -Sotto &kde; l'annuncio sarà fatto nella tua lingua a patto che tu l'abbia impostata dai menu di &kde; e che qualcuno abbia tradotto ktalkdlg nella tua lingua. Lo stesso è vero per la finestra di configurazione, kcmktalkd. +Sotto &kde; l'annuncio sarà fatto nella tua lingua a patto che tu l'abbia impostata dai menu di &kde; e che qualcuno abbia tradotto ktalkdlg nella tua lingua. Lo stesso è vero per la finestra di configurazione, kcmktalkd. -Gestione di otalk e ntalk (Nuova funzione, dalla versione 0.8.1) +Gestione di otalk e ntalk (Nuova funzione, dalla versione 0.8.1) -&ktalkd; ora gestisce entrambi i protocolli, anche per l'inoltro. Ovviamente, anche &ktalk; gestisce entrambi i protocolli. +&ktalkd; ora gestisce entrambi i protocolli, anche per l'inoltro. Ovviamente, anche &ktalk; gestisce entrambi i protocolli. -Spero che questo demone per talk ti possa essere utile, +Spero che questo demone per talk ti possa essere utile, -David Faure faure@kde.org +David Faure faure@kde.org -Uso - -Per usare &ktalkd; devi usare un client talk. Il programma da riga di comando talk è presente in quasi tutte le distribuzioni di sistemi &UNIX;. Prova ad usare talk tuo_nomeutente per vedere che cosa succede quando ricevi richieste talk. - -Puoi anche provare il risponditore automatico allo stesso modo: avvia un comando talk diretto a te stesso, ignora l'annuncio per due volte, e vedrai il risponditore automatico. - -C'è un client talk con interfaccia grafica per &kde;, &ktalk;. Non è ancora parte dei pacchetti di &kde; ma lo puoi trovare suftp://ftp.kde.org. Dovrebbe essere in ftp://ftp.kde.org/pub/kde/stable/latest/apps/network - -La finestra di dialogo dell'annucio è banale: Rispondi o Ignora. - -La finestra di configurazione dovrebbe essere abbastanza semplice da usare, tranne che per l'impostazione dell'inoltro ad un altro utente (o anche ad un altro host). +Uso + +Per usare &ktalkd; devi usare un client talk. Il programma da riga di comando talk è presente in quasi tutte le distribuzioni di sistemi &UNIX;. Prova ad usare talk tuo_nomeutente per vedere che cosa succede quando ricevi richieste talk. + +Puoi anche provare il risponditore automatico allo stesso modo: avvia un comando talk diretto a te stesso, ignora l'annuncio per due volte, e vedrai il risponditore automatico. + +C'è un client talk con interfaccia grafica per &kde;, &ktalk;. Non è ancora parte dei pacchetti di &kde; ma lo puoi trovare suftp://ftp.kde.org. Dovrebbe essere in ftp://ftp.kde.org/pub/kde/stable/latest/apps/network + +La finestra di dialogo dell'annucio è banale: Rispondi o Ignora. + +La finestra di configurazione dovrebbe essere abbastanza semplice da usare, tranne che per l'impostazione dell'inoltro ad un altro utente (o anche ad un altro host). -Scelta del metodo di inoltro +Scelta del metodo di inoltro -Nessuno è perfetto, ciascuno ha i suoi vantaggi (+) e svantaggi (-). +Nessuno è perfetto, ciascuno ha i suoi vantaggi (+) e svantaggi (-). -FWA - (ForWard Announcement) solo inoltro dell'annuncio. +FWA - (ForWard Announcement) solo inoltro dell'annuncio. -Connessione diretta. Non è raccomandato. +Connessione diretta. Non è raccomandato. -(+) Saprai chi è il chiamante, ma +(+) Saprai chi è il chiamante, ma -(-) il chiamante dovrà rispondere ad un annuncio da parte tua. Fastidioso. +(-) il chiamante dovrà rispondere ad un annuncio da parte tua. Fastidioso. -(-) Non usare questo metodo se hai un risponditore automatico all'indirizzo andato via. (Il risponditore automatico non può mostrare gli annunci, farebbe confusione!) +(-) Non usare questo metodo se hai un risponditore automatico all'indirizzo andato via. (Il risponditore automatico non può mostrare gli annunci, farebbe confusione!) -FRW - (ForWard Requests) inoltra tutte le richieste, cambiando le informazioni se necessario +FRW - (ForWard Requests) inoltra tutte le richieste, cambiando le informazioni se necessario -Connessione diretta. +Connessione diretta. -(+) Il chiamante non saprà che sei assente, ma +(+) Il chiamante non saprà che sei assente, ma -(-) non potrai sapere davvero chi è che ti chiama - solo il suo nome utente, (potresti vedere, ad esempio talk da Wintalk@mio_host) +(-) non potrai sapere davvero chi è che ti chiama - solo il suo nome utente, (potresti vedere, ad esempio talk da Wintalk@mio_host) -FWT - (ForWard and Talk) Inoltra tutte le richieste e accetta la chiamata. +FWT - (ForWard and Talk) Inoltra tutte le richieste e accetta la chiamata. -Nessuna connessione diretta. +Nessuna connessione diretta. -(+) Come sopra, ma funziona anche se tu ed il chiamante non potete essere in contatto diretto fra di voi (⪚ firewall). +(+) Come sopra, ma funziona anche se tu ed il chiamante non potete essere in contatto diretto fra di voi (⪚ firewall). -(+) ti verrà detto chi ti sta chiamando quando accetterai la chiamata +(+) ti verrà detto chi ti sta chiamando quando accetterai la chiamata -(-) ma come nel caso FRW, non vedrai il nome della macchina nell'annuncio +(-) ma come nel caso FRW, non vedrai il nome della macchina nell'annuncio -In breve, usa FWT se vuoi usarlo dietro ad un firewall (e se &ktalkd; può accedere ad entrambe le reti), e FWR altrimenti. +In breve, usa FWT se vuoi usarlo dietro ad un firewall (e se &ktalkd; può accedere ad entrambe le reti), e FWR altrimenti. -Domande e risposte +Domande e risposte -Come mai l'utente root non riceve gli annunci di &kde;? +Come mai l'utente root non riceve gli annunci di &kde;? -Perché questo sarebbe un problema di sicurezza, con il metodo attuale di identificazione dell'utente. Puoi aggirare questa limitazione aggiungendo due righe al file di configurazione di xdm (che sono gli stessi di &tdm;). +Perché questo sarebbe un problema di sicurezza, con il metodo attuale di identificazione dell'utente. Puoi aggirare questa limitazione aggiungendo due righe al file di configurazione di xdm (che sono gli stessi di &tdm;). -La distribuzione S.u.S.E &Linux; normalmente è già predisposta con queste righe. +La distribuzione S.u.S.E &Linux; normalmente è già predisposta con queste righe. -Questi file di configurazione sono normalmente conservati in una cartella come /etc/X11/xdm, o /usr/X11R6/lib/X11/xdm su altri sistemi. Il resto della procedura presuppone che si trovino in /etc/X11/xdm, quindi preparati a correggere il percorso, se necessario. +Questi file di configurazione sono normalmente conservati in una cartella come /etc/X11/xdm, o /usr/X11R6/lib/X11/xdm su altri sistemi. Il resto della procedura presuppone che si trovino in /etc/X11/xdm, quindi preparati a correggere il percorso, se necessario. -Ecco che cosa devi fare: +Ecco che cosa devi fare: -Modifica il file Xstartup, o crealo, (nella cartella di configurazione di xdm) in modo che contenga: -#!/bin/sh +Modifica il file Xstartup, o crealo, (nella cartella di configurazione di xdm) in modo che contenga: +#!/bin/sh /etc/X11/xdm/GiveConsole sessreg -a -l $DISPLAY -x /etc/X11/xdm/Xservers $USER -ed il file Xreset in modo che contenga: -#!/bin/sh +ed il file Xreset in modo che contenga: +#!/bin/sh /etc/X11/xdm/TakeConsole sessreg -d -l $DISPLAY $USER -Assicurati che xdm-config faccia riferimento ai suddetti file: -DisplayManager._0.startup: /etc/X11/xdm/Xstartup +Assicurati che xdm-config faccia riferimento ai suddetti file: +DisplayManager._0.startup: /etc/X11/xdm/Xstartup DisplayManager._0.reset: /etc/X11/xdm/Xreset -Questo farà in modo che &tdm; (o xdm) facciano accedere l'utente ad utmp, che è la procedura corretta. A mio parere, la procedura di login non è compito di &konsole; o di xterm. Questo, però, non farà connettere l'utente come utente di X se si usa startx... Qualcuno ha dei suggerimenti a proposito? +Questo farà in modo che &tdm; (o xdm) facciano accedere l'utente ad utmp, che è la procedura corretta. A mio parere, la procedura di login non è compito di &konsole; o di xterm. Questo, però, non farà connettere l'utente come utente di X se si usa startx... Qualcuno ha dei suggerimenti a proposito? -Come mai io, come normale utente, non ricevo gli annunci di &kde;? +Come mai io, come normale utente, non ricevo gli annunci di &kde;? -Se usi un sistema &Linux; (con /proc abilitato) questo comportamento è un bug. Per piacere, mandami una descrizione del bug in modo che possa correggerlo. - -Se stai usando la versione 2.0.35 di &Linux;, questo è un bug noto del kernel, che non permette a root di leggere /proc. La soluzione è la stessa della domanda precedente, a patto che tu usi &tdm; o xdm per accedere ad X. In ogni caso, faresti bene ad aggiornare il sistema! - -Altrimenti, è tutto normale. &ktalkd; non riesce a trovare l'utente perché &kde; non lo registra in utmp ed il riconoscimento basato su &Linux; (/proc) è disabilitato. La soluzione è la stessa che nella domanda precedente, a patto che utilizzi tdm o xdm per accedere ad X. Un'altra soluzione è di assicurarti che una copia dell'applicazione xterm sia sempre in esecuzione. +Se usi un sistema &Linux; (con /proc abilitato) questo comportamento è un bug. Per piacere, mandami una descrizione del bug in modo che possa correggerlo. + +Se stai usando la versione 2.0.35 di &Linux;, questo è un bug noto del kernel, che non permette a root di leggere /proc. La soluzione è la stessa della domanda precedente, a patto che tu usi &tdm; o xdm per accedere ad X. In ogni caso, faresti bene ad aggiornare il sistema! + +Altrimenti, è tutto normale. &ktalkd; non riesce a trovare l'utente perché &kde; non lo registra in utmp ed il riconoscimento basato su &Linux; (/proc) è disabilitato. La soluzione è la stessa che nella domanda precedente, a patto che utilizzi tdm o xdm per accedere ad X. Un'altra soluzione è di assicurarti che una copia dell'applicazione xterm sia sempre in esecuzione. -Come faccio ad ottenere un output di debug da &ktalkd;? +Come faccio ad ottenere un output di debug da &ktalkd;? -Poiché è un demone, non ci sarà output di debug sull'output standard. Per ottenere l'output di debug (ad esempio prima di inoltrare la segnalazione di un bug!), aggiorna le righe di inetd.conf che avviano &ktalkd; e &kotalkd; in modo che si legga: +Poiché è un demone, non ci sarà output di debug sull'output standard. Per ottenere l'output di debug (ad esempio prima di inoltrare la segnalazione di un bug!), aggiorna le righe di inetd.conf che avviano &ktalkd; e &kotalkd; in modo che si legga: -talk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd -d +talk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd -d ntalk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd -d -Nota bene l'opzione . - -Quindi modifica /etc/syslog.conf per aggiungere la seguente riga: - -*.* /var/log/all_messages - -Perché funzioni, devi far ripartire inetd e syslogd: - -% killall -% killall - -Infine, avvia una sessione di talk e leggi il risultato nel file /var/log/all_messages - -Quando inoltri la segnalazione di un bug, non dimenticare mai di includere l'output di debug, e riporta anche il numero di versione di &ktalkd; e l'output di ./configure. +Nota bene l'opzione . + +Quindi modifica /etc/syslog.conf per aggiungere la seguente riga: + +*.* /var/log/all_messages + +Perché funzioni, devi far ripartire inetd e syslogd: + +% killall +% killall + +Infine, avvia una sessione di talk e leggi il risultato nel file /var/log/all_messages + +Quando inoltri la segnalazione di un bug, non dimenticare mai di includere l'output di debug, e riporta anche il numero di versione di &ktalkd; e l'output di ./configure. @@ -556,155 +286,59 @@ ntalk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd -d -Copyright e licenze - -La manutenzione di &ktalkd; ed i suoi miglioramenti sono fatti da David Faure, faure@kde.org - -Il programma originale è stato scritto da Robert Cimrman, cimrman3@students.zcu.cz - -Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net +Copyright e licenze + +La manutenzione di &ktalkd; ed i suoi miglioramenti sono fatti da David Faure, faure@kde.org + +Il programma originale è stato scritto da Robert Cimrman, cimrman3@students.zcu.cz + +Luciano Montanaro mikelima@cirulla.net &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -Dove trovare &ktalkd; - -&ktalkd; è ora un'applicazione del nucleo di &kde; http://www.kde.org, e fa parte del pacchetto tdenetwork. - -È sempre possibile scaricare l'ultima versione di &ktalkd; dal sito &FTP; principale del progetto &kde;, ftp://ftp.kde.org/pub/kde e dai suoi mirror. Normalmente la troverai in ftp://ftp.kde.org/pub/kde/stable/latest/apps/network +Dove trovare &ktalkd; + +&ktalkd; è ora un'applicazione del nucleo di &kde; http://www.kde.org, e fa parte del pacchetto tdenetwork. + +È sempre possibile scaricare l'ultima versione di &ktalkd; dal sito &FTP; principale del progetto &kde;, ftp://ftp.kde.org/pub/kde e dai suoi mirror. Normalmente la troverai in ftp://ftp.kde.org/pub/kde/stable/latest/apps/network -Requisiti +Requisiti -Per compilare con successo &ktalkd; ti servirà l'ultima versione delle librerie di &kde;, oltre alla libreria C++ &Qt;. Tutte le librerie richieste oltre a ktalkd stesso sono reperibili presso ftp://ftp.kde.org/pub/kde/ +Per compilare con successo &ktalkd; ti servirà l'ultima versione delle librerie di &kde;, oltre alla libreria C++ &Qt;. Tutte le librerie richieste oltre a ktalkd stesso sono reperibili presso ftp://ftp.kde.org/pub/kde/ -Compilazione e installazione - -Per compilare ed installare &ktalkd; sul tuo sistema, digita i seguenti comandi nella cartella base della distribuzione di &ktalkd;: - -% ./configure -% make -% make - -Poiché &ktalkd; è un demone, make richiederà i privilegi di root. - -Non dimenticare di aggiornare /etc/inetd.conf. Ad esempio, su un sistema &Linux;, se &kde; risiede in /opt/kde cambia le righe riguardanti talk e ntalk con: - -talk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd +Compilazione e installazione + +Per compilare ed installare &ktalkd; sul tuo sistema, digita i seguenti comandi nella cartella base della distribuzione di &ktalkd;: + +% ./configure +% make +% make + +Poiché &ktalkd; è un demone, make richiederà i privilegi di root. + +Non dimenticare di aggiornare /etc/inetd.conf. Ad esempio, su un sistema &Linux;, se &kde; risiede in /opt/kde cambia le righe riguardanti talk e ntalk con: + +talk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd ntalk dgram udp wait root /usr/sbin/tcpd /opt/kde/bin/ktalkd -Viene fornito uno script che applica le modifiche necessarie automaticamente. Aggiorna il file inetd.cong semplicemente eseguendo - -% ./post-install.sh - -Comunque, dovrai riavviare inetd dopo aver fatto questo. Sulla maggior parte dei sistemi &Linux; invoca il seguente comando: - -% killall - -Sui sistemi più recenti che usano xinetd, non c'è più /etc/inetd.conf, ed è necessario invece creare un file chiamato /etc/xinetd.d/talk/, contenente le seguenti righe: - -service talk +Viene fornito uno script che applica le modifiche necessarie automaticamente. Aggiorna il file inetd.cong semplicemente eseguendo + +% ./post-install.sh + +Comunque, dovrai riavviare inetd dopo aver fatto questo. Sulla maggior parte dei sistemi &Linux; invoca il seguente comando: + +% killall + +Sui sistemi più recenti che usano xinetd, non c'è più /etc/inetd.conf, ed è necessario invece creare un file chiamato /etc/xinetd.d/talk/, contenente le seguenti righe: + +service talk { socket_type = dgram wait = yes @@ -720,13 +354,9 @@ service ntalk server = /usr/bin/ktalkd } -quindi riavvia xinetd. +quindi riavvia xinetd. -Per piacere, fammi sapere se hai dovuto fare delle modifiche per compilare e far funzionare &ktalkd; sulla tua piattaforma. +Per piacere, fammi sapere se hai dovuto fare delle modifiche per compilare e far funzionare &ktalkd; sulla tua piattaforma. diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kwifimanager/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kwifimanager/index.docbook index c66dcef3a3e..8283ed96291 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kwifimanager/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/kwifimanager/index.docbook @@ -1,707 +1,233 @@ KWiFiManager"> - LAN"> + KWiFiManager"> + LAN"> - + ]> - Manuale di &kwifimanager; + Manuale di &kwifimanager; - Stefan Winter
swinter@kde.org + Stefan Winter
swinter@kde.org
- LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione
AndreaDi Menna
a.dimenna@libero.it
Traduzione
+ LucianoMontanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione
AndreaDi Menna
a.dimenna@libero.it
Traduzione
- &FDLNotice; + &FDLNotice; - 2002-05 - Stefan Winter + 2002-05 + Stefan Winter - 2005--05-11 - 3.5.0 + 2005--05-11 + 3.5.0 - La suite &kwifimanager; può essere usata per configurare e monitorare le schede per le &LAN; wireless. È composto da un'applicazione indipendente e da un modulo per il centro di controllo di &kde;. + La suite &kwifimanager; può essere usata per configurare e monitorare le schede per le &LAN; wireless. È composto da un'applicazione indipendente e da un modulo per il centro di controllo di &kde;. - KDE - wireless - Wi-Fi - wlan - WEP - wlan-ng + KDE + wireless + Wi-Fi + wlan + WEP + wlan-ng - Introduzione - La suite &kwifimanager; è un insieme di strumenti che ti permettono di gestire la tua scheda d'interfaccia di rete per &LAN; wireless (PC-Card, PCI o miniPCI) all'interno del K Desktop Environment. Fornisce informazioni circa la tua attuale connessione e ti permette di impostare fino a dieci configurazioni indipendenti e di usarne fino a quattro preconfigurate da script specifici della tua distribuzione. Se ti trovi in un posto dove non è disponibile nessuna delle tue reti preconfigurate, puoi anche spostarti dinamicamente su una rete disponibile senza quasi nessuno sforzo di configurazione. &kwifimanager; supporta ogni scheda &LAN; wireless che usa l'interfaccia delle estensioni senza fili. Ciò include virtualmente tutte le schede &LAN; wireless che sono operative sul sistema operativo &Linux;. + Introduzione + La suite &kwifimanager; è un insieme di strumenti che ti permettono di gestire la tua scheda d'interfaccia di rete per &LAN; wireless (PC-Card, PCI o miniPCI) all'interno del K Desktop Environment. Fornisce informazioni circa la tua attuale connessione e ti permette di impostare fino a dieci configurazioni indipendenti e di usarne fino a quattro preconfigurate da script specifici della tua distribuzione. Se ti trovi in un posto dove non è disponibile nessuna delle tue reti preconfigurate, puoi anche spostarti dinamicamente su una rete disponibile senza quasi nessuno sforzo di configurazione. &kwifimanager; supporta ogni scheda &LAN; wireless che usa l'interfaccia delle estensioni senza fili. Ciò include virtualmente tutte le schede &LAN; wireless che sono operative sul sistema operativo &Linux;. - Utilizzare la suite &kwifimanager; + Utilizzare la suite &kwifimanager; - L'applicazione &kwifimanager; - Lo scopo dell'applicazione principale &kwifimanager; è di mostrare la configurazione di rete attualmente attiva e di mostrare la qualità della connessione e i punti di accesso. - L'applicazione principale viene lanciata sia digitando kwifimanager nel prompt dei comandi di una finestra della console, sia attraverso il menu K, dove è posizionata in maniera predefinita nel gruppo Applicazioni. Se &kwifimanager; è già in esecuzione ma è minimizzato nel vassoio di sistema allora è possibile ripristinarlo facendo clic una volta sull'icona del vassoio di sistema. Se nel tuo sistema è presente più di una scheda &LAN; wireless apri semplicemente più di un'istanza di &kwifimanager;: ogni istanza mostrerà le informazioni relative ad una differente scheda in modo automatico. Gli elementi della &GUI; dell'applicazione saranno spiegati nelle sottosezioni seguenti. + L'applicazione &kwifimanager; + Lo scopo dell'applicazione principale &kwifimanager; è di mostrare la configurazione di rete attualmente attiva e di mostrare la qualità della connessione e i punti di accesso. + L'applicazione principale viene lanciata sia digitando kwifimanager nel prompt dei comandi di una finestra della console, sia attraverso il menu K, dove è posizionata in maniera predefinita nel gruppo Applicazioni. Se &kwifimanager; è già in esecuzione ma è minimizzato nel vassoio di sistema allora è possibile ripristinarlo facendo clic una volta sull'icona del vassoio di sistema. Se nel tuo sistema è presente più di una scheda &LAN; wireless apri semplicemente più di un'istanza di &kwifimanager;: ogni istanza mostrerà le informazioni relative ad una differente scheda in modo automatico. Gli elementi della &GUI; dell'applicazione saranno spiegati nelle sottosezioni seguenti. - Finestra principale - La finestra principale di &kwifimanager; consiste di cinque parti: + Finestra principale + La finestra principale di &kwifimanager; consiste di cinque parti: - Visualizzazione qualità del segnale - Qui puoi vedere la qualità ed il tipo di connessione attiva. L'icona più in alto mostra lo stato generale della rete wireless attraverso una serie di illustrazioni: + Visualizzazione qualità del segnale + Qui puoi vedere la qualità ed il tipo di connessione attiva. L'icona più in alto mostra lo stato generale della rete wireless attraverso una serie di illustrazioni: - una scheda &LAN; wireless con un punto interrogativo significa che non è stata rilevata alcuna scheda o non è possibile determinare il suo stato + una scheda &LAN; wireless con un punto interrogativo significa che non è stata rilevata alcuna scheda o non è possibile determinare il suo stato - un singolo computer portatile significa che una scheda &LAN; wireless è inserita ed è in modalità Infrastructure, ma non ci sono segnali radio da punti di accesso. La scheda è fuori campo e non può comunicare con la rete infrastrutturata. + un singolo computer portatile significa che una scheda &LAN; wireless è inserita ed è in modalità Infrastructure, ma non ci sono segnali radio da punti di accesso. La scheda è fuori campo e non può comunicare con la rete infrastrutturata. - un computer portatile connesso con un access point significa che è stata stabilita una connessione con un punto di accesso. + un computer portatile connesso con un access point significa che è stata stabilita una connessione con un punto di accesso. - due computer portatili significano che il tuo sistema è in modalità ad-hoc senza punti di accesso. Potrebbe avere o potrebbe non aver stabilito una connessione punto-punto. + due computer portatili significano che il tuo sistema è in modalità ad-hoc senza punti di accesso. Potrebbe avere o potrebbe non aver stabilito una connessione punto-punto. - Sotto queste illustrazioni c'è un piccolo misuratore di qualità. Mostra, in maniera simile ad un telefono cellulare, il livello di qualità della connessione attuale. Tale informazione è disponibile solamente nella modalità Infrastructure. Nella modalità ad-hoc il livello è sempre 0. - Questa informazione grafica è integrata da un valore intero al di sotto dell'icona. Indica la qualità del segnale ed è calcolato in uno dei due modi: un valore riportato direttamente dalla scheda se essa supporta il rilevamento della qualità (intensità del segnale in dBm) - (livello di rumore in dBm) per le schede che non lo supportano. Puoi cambiare manualmente il metodo utilizzato, attivando o disattivando File, Utilizza calcolo di intensità alternativo. Attivare l'opzione significa utilizzare il secondo metodo. Se la tua scheda è fuori campo il valore è 0; se non è stata inserita alcuna scheda oppure essa è in modalità ad-hoc verrà mostrato n/d. + Sotto queste illustrazioni c'è un piccolo misuratore di qualità. Mostra, in maniera simile ad un telefono cellulare, il livello di qualità della connessione attuale. Tale informazione è disponibile solamente nella modalità Infrastructure. Nella modalità ad-hoc il livello è sempre 0. + Questa informazione grafica è integrata da un valore intero al di sotto dell'icona. Indica la qualità del segnale ed è calcolato in uno dei due modi: un valore riportato direttamente dalla scheda se essa supporta il rilevamento della qualità (intensità del segnale in dBm) - (livello di rumore in dBm) per le schede che non lo supportano. Puoi cambiare manualmente il metodo utilizzato, attivando o disattivando File, Utilizza calcolo di intensità alternativo. Attivare l'opzione significa utilizzare il secondo metodo. Se la tua scheda è fuori campo il valore è 0; se non è stata inserita alcuna scheda oppure essa è in modalità ad-hoc verrà mostrato n/d. - Velocità di connessione - Un indicatore della velocità della connessione attuale viene mostrato nella parte destra della finestra principale sopra alle informazioni di configurazione. Se le impostazioni di velocità sono state poste ad AUTO, il valore cambierà ogni tanto, nel momento in cui la scheda adatta la velocità di connessione in base alla qualità del segnale. La scala della barra grafica si adatterà automaticamente fino a 108 MBit/s, quando la velocità di connessione attuale supera gli 11 MBit/s. + Velocità di connessione + Un indicatore della velocità della connessione attuale viene mostrato nella parte destra della finestra principale sopra alle informazioni di configurazione. Se le impostazioni di velocità sono state poste ad AUTO, il valore cambierà ogni tanto, nel momento in cui la scheda adatta la velocità di connessione in base alla qualità del segnale. La scala della barra grafica si adatterà automaticamente fino a 108 MBit/s, quando la velocità di connessione attuale supera gli 11 MBit/s. - Configurazione attuale - Qui puoi trovare le informazioni relative alla configurazione della tua scheda. Mostra le seguenti informazioni: + Configurazione attuale + Qui puoi trovare le informazioni relative alla configurazione della tua scheda. Mostra le seguenti informazioni: - la rete alla quale la scheda è connessa / prova a connettersi (Ricerca delle reti: o Connesso alla rete:) + la rete alla quale la scheda è connessa / prova a connettersi (Ricerca delle reti: o Connesso alla rete:) - l'indirizzo MAC dell'access point al quale è connesso la scheda. - Se la scheda è in modalità Infrastructure ma fuori campo, viene mostrato un avviso appropriato (-nessun access point-) per indicare che non è stata stabilita alcuna connessione. - Nella modalità ad-hoc, il campo mostra un indirizzo associato con una delle schede nella rete ad-hoc. Mostra un indirizzo MAC che ha una visibilità non globale: il suo secondo bit è impostato a 1, che spesso risulta in un prefisso 02: invece di 00:. Molti pensano sia un errore, ma in realtà è fatto apposta per far vedere che la cella alla quale sei connesso non è un dispositivo fisico reale, ma piuttosto un access point immaginario senza un vero indirizzo fisico. + l'indirizzo MAC dell'access point al quale è connesso la scheda. + Se la scheda è in modalità Infrastructure ma fuori campo, viene mostrato un avviso appropriato (-nessun access point-) per indicare che non è stata stabilita alcuna connessione. + Nella modalità ad-hoc, il campo mostra un indirizzo associato con una delle schede nella rete ad-hoc. Mostra un indirizzo MAC che ha una visibilità non globale: il suo secondo bit è impostato a 1, che spesso risulta in un prefisso 02: invece di 00:. Molti pensano sia un errore, ma in realtà è fatto apposta per far vedere che la cella alla quale sei connesso non è un dispositivo fisico reale, ma piuttosto un access point immaginario senza un vero indirizzo fisico. - La tua scheda è la prima che entra in modalità ad-hoc con un SSID assegnato. In seguito tutte le altre schede che entreranno in modalità ad-hoc con lo stesso SSID vedranno il tuo indirizzo MAC, leggermente modificato: invece di 00:xx:yy:zz:aa:bb sarà 02:xx:yy:zz:aa:bb. Questo comportamento è intenzionale. + La tua scheda è la prima che entra in modalità ad-hoc con un SSID assegnato. In seguito tutte le altre schede che entreranno in modalità ad-hoc con lo stesso SSID vedranno il tuo indirizzo MAC, leggermente modificato: invece di 00:xx:yy:zz:aa:bb sarà 02:xx:yy:zz:aa:bb. Questo comportamento è intenzionale. - sulla maggior parte delle schede (quelle che hanno la capacità di farlo), viene mostrata la frequenza sulla quale la scheda sta trasmettendo i dati ed il corrispondente numero di canale. + sulla maggior parte delle schede (quelle che hanno la capacità di farlo), viene mostrata la frequenza sulla quale la scheda sta trasmettendo i dati ed il corrispondente numero di canale. - il tuo indirizzo IP locale (versione 4), se disponibile. Se non può essere ritrovato alcun indirizzo dal sottosistema di rete, vengono mostrate le parole non disponibile. + il tuo indirizzo IP locale (versione 4), se disponibile. Se non può essere ritrovato alcun indirizzo dal sottosistema di rete, vengono mostrate le parole non disponibile. - lo stato della cifratura (solo se hai avviato &kwifimanager; come utente root). Verrà mostrato solamente inattivo o attivo, ma mai la chiave reale. Ciò è intenzionale, in modo tale da non rivelare la chiave WEP alle persone che passano vicino allo schermo dell'utente. + lo stato della cifratura (solo se hai avviato &kwifimanager; come utente root). Verrà mostrato solamente inattivo o attivo, ma mai la chiave reale. Ciò è intenzionale, in modo tale da non rivelare la chiave WEP alle persone che passano vicino allo schermo dell'utente. - Informazioni sul punto di accesso - L'ultima riga della finestra principale mostra le informazioni relative al tuo access point. Richiede che l'amministratore di sistema abbia fornito una lista di indirizzi MAC con un'informazione corrispondente. Un esempio di tale lista può essere reperita in$TDEDIR/share/apps/kwifimanager/locations/DE_BW_Karlsruhe_University.loc - Se vuoi impostare una nuova lista, crea semplicemente un file con lo stesso formato e copialo nella cartella $TDEDIR/share/apps/kwifimanager/locations - Verrà analizzato automaticamente al prossimo avvio di &kwifimanager;. Se possiedi una lista e vuoi che essa venga aggiunta nelle versioni future di &kwifimanager;, inviala semplicemente all'autore o al responsabile attuale. + Informazioni sul punto di accesso + L'ultima riga della finestra principale mostra le informazioni relative al tuo access point. Richiede che l'amministratore di sistema abbia fornito una lista di indirizzi MAC con un'informazione corrispondente. Un esempio di tale lista può essere reperita in$TDEDIR/share/apps/kwifimanager/locations/DE_BW_Karlsruhe_University.loc + Se vuoi impostare una nuova lista, crea semplicemente un file con lo stesso formato e copialo nella cartella $TDEDIR/share/apps/kwifimanager/locations + Verrà analizzato automaticamente al prossimo avvio di &kwifimanager;. Se possiedi una lista e vuoi che essa venga aggiunta nelle versioni future di &kwifimanager;, inviala semplicemente all'autore o al responsabile attuale. - Informazioni sulle reti disponibili - L'area in basso a sinistra della finestra principale contiene un pulsante chiamato Ricerca delle reti.... Se fai clic su di esso, &kwifimanager; proverà ad ottenere una lista di tutte le reti che si trovano alla portata della tua scheda. Il risultato di questa scansione dipende da due fattori: la capacità totale della tua scheda e del driver di effettuare delle scansioni della rete se hai permessi di root o meno Se la tua scheda o il driver non sono capaci di eseguire una scansione della rete, i risultati della scansione saranno sempre vuoti. Se non sei l'utente root la lista potrebbe risultare incompleta od obsoleta. - Per ricevere una lista affidabile ed attuale dei punti di accesso avrai bisogno di avviare la scansione con privilegi di root, ad esempio utilizzando il programma &tdesu; per avviare &kwifimanager; - Se è stata trovata almeno una rete, ti viene presentata una tabella che ne mostra i dettagli. Ha quattro colonne che danno informazioni su il nome della rete (o la stringa (cella nascosta) se il nome non è rivelato dall'access point durante la scansione) il tipo (se è una rete Managed o Ad-Hoc) l'intensità del segnale della rete e se viene utilizzata la cifratura WEP o meno Nel caso sia attiva la cifratura WEP, puoi fare clic su questa colonna ed inserire la chiave di rete. &kwifimanager; proverà a capire automaticamente se la chiave è un numero esadecimale o una stringa. - Se le informazioni di rete di quella evidenziata sono complete (&ie; tutte le colonne contengono informazioni sensate), puoi utilizzare il tasto Passa alla rete per entrare nella rete selezionata. Se &kwifimanager; non ha privilegi di root, ti verrà presentata una finestra per inserire la password di root al fine di cambiare rete. - Facendo clic su Chiudi, la schermata di informazioni sulla rete scompare senza che vengano cambiate le impostazioni esistenti. + Informazioni sulle reti disponibili + L'area in basso a sinistra della finestra principale contiene un pulsante chiamato Ricerca delle reti.... Se fai clic su di esso, &kwifimanager; proverà ad ottenere una lista di tutte le reti che si trovano alla portata della tua scheda. Il risultato di questa scansione dipende da due fattori: la capacità totale della tua scheda e del driver di effettuare delle scansioni della rete se hai permessi di root o meno Se la tua scheda o il driver non sono capaci di eseguire una scansione della rete, i risultati della scansione saranno sempre vuoti. Se non sei l'utente root la lista potrebbe risultare incompleta od obsoleta. + Per ricevere una lista affidabile ed attuale dei punti di accesso avrai bisogno di avviare la scansione con privilegi di root, ad esempio utilizzando il programma &tdesu; per avviare &kwifimanager; + Se è stata trovata almeno una rete, ti viene presentata una tabella che ne mostra i dettagli. Ha quattro colonne che danno informazioni su il nome della rete (o la stringa (cella nascosta) se il nome non è rivelato dall'access point durante la scansione) il tipo (se è una rete Managed o Ad-Hoc) l'intensità del segnale della rete e se viene utilizzata la cifratura WEP o meno Nel caso sia attiva la cifratura WEP, puoi fare clic su questa colonna ed inserire la chiave di rete. &kwifimanager; proverà a capire automaticamente se la chiave è un numero esadecimale o una stringa. + Se le informazioni di rete di quella evidenziata sono complete (&ie; tutte le colonne contengono informazioni sensate), puoi utilizzare il tasto Passa alla rete per entrare nella rete selezionata. Se &kwifimanager; non ha privilegi di root, ti verrà presentata una finestra per inserire la password di root al fine di cambiare rete. + Facendo clic su Chiudi, la schermata di informazioni sulla rete scompare senza che vengano cambiate le impostazioni esistenti. - Visualizzatore statistiche - In maniera opzionale, scegliendo Statistiche di connessione nel menu File, viene mostrata una finestra separata che mostra i grafici del livello del segnale e del livello di rumore negli ultimi 240 secondi. Il livello del segnale viene mostrato in blu ed il livello di rumore in rosso. La differenza (SEGNALE meno RUMORE) rappresenta la qualità della connessione che viene mostrata nella finestra principale. - Alcune schede non forniscono informazioni significative sul rumore. Se è il caso della tua scheda e ti dà fastidio l'irrilevante linea rossa, puoi disabilitare la visualizzazione del livello di rumore nella finestra delle statistiche deselezionando Impostazioni Mostra il livello di rumore nelle statistiche nella finestra principale di &kwifimanager;. + Visualizzatore statistiche + In maniera opzionale, scegliendo Statistiche di connessione nel menu File, viene mostrata una finestra separata che mostra i grafici del livello del segnale e del livello di rumore negli ultimi 240 secondi. Il livello del segnale viene mostrato in blu ed il livello di rumore in rosso. La differenza (SEGNALE meno RUMORE) rappresenta la qualità della connessione che viene mostrata nella finestra principale. + Alcune schede non forniscono informazioni significative sul rumore. Se è il caso della tua scheda e ti dà fastidio l'irrilevante linea rossa, puoi disabilitare la visualizzazione del livello di rumore nella finestra delle statistiche deselezionando Impostazioni Mostra il livello di rumore nelle statistiche nella finestra principale di &kwifimanager;. - Editor di configurazione - Selezionando Impostazioni Editor di configurazione vieni condotto nel modulo del centro di controllo di &kwifimanager;. Nel caso tu non sia l'utente root, verrà mostrata una finestra che ti chiede la password di root. Questo perché il modulo di configurazione ti permette di modificare la connettività della rete ed usa ifconfig per apportare le modifiche, che richiede privilegi di root. + Editor di configurazione + Selezionando Impostazioni Editor di configurazione vieni condotto nel modulo del centro di controllo di &kwifimanager;. Nel caso tu non sia l'utente root, verrà mostrata una finestra che ti chiede la password di root. Questo perché il modulo di configurazione ti permette di modificare la connettività della rete ed usa ifconfig per apportare le modifiche, che richiede privilegi di root. - Varie - C'è qualche altra funzionalità di minore importanza che vale ancora la pena di citare. + Varie + C'è qualche altra funzionalità di minore importanza che vale ancora la pena di citare. - Scansione acustica - Per prima cosa, c'è una funzionalità chiamata Scansione acustica. Se viene abilitata questa impostazione la qualità del segnale viene convertita in un segnale acustico. Una qualità elevata porta ad una frequenza più alta del bip prodotto e ad un'emissione più rapida dei bip. Se hai visto la serie Star Trek(tm) puoi individuare qualche parallelo con i loro tricorder + Scansione acustica + Per prima cosa, c'è una funzionalità chiamata Scansione acustica. Se viene abilitata questa impostazione la qualità del segnale viene convertita in un segnale acustico. Una qualità elevata porta ad una frequenza più alta del bip prodotto e ad un'emissione più rapida dei bip. Se hai visto la serie Star Trek(tm) puoi individuare qualche parallelo con i loro tricorder - Accesso alla rete - Una seconda funzionalità è quella di accesso alla rete. Significa solamente che &kwifimanager; farà il log del nome della rete alla quale ti stai collegando ogni volta che la tua rete cambia. Questa opzione è utile soprattutto quando si sta cercando il nome della rete speciale any. In questa modalità, la scheda accederà ad ogni rete che trova. La posizione del file di log è $HOME/.trinity/share/apps/kwifimanager/wireless-log + Accesso alla rete + Una seconda funzionalità è quella di accesso alla rete. Significa solamente che &kwifimanager; farà il log del nome della rete alla quale ti stai collegando ogni volta che la tua rete cambia. Questa opzione è utile soprattutto quando si sta cercando il nome della rete speciale any. In questa modalità, la scheda accederà ad ogni rete che trova. La posizione del file di log è $HOME/.trinity/share/apps/kwifimanager/wireless-log - Disabilitare la rete senza fili - Puoi disabilitare completamente la scheda selezionando l'opzione File Disabilita radio. Utilizzando questa opzione si spegnerà il trasmettitore delle schede che effettivamente permettono di farlo e si risparmierà un po' di energia. Funzionerà con la tua scheda solo se essa accetta modifiche alla proprietà txpower. + Disabilitare la rete senza fili + Puoi disabilitare completamente la scheda selezionando l'opzione File Disabilita radio. Utilizzando questa opzione si spegnerà il trasmettitore delle schede che effettivamente permettono di farlo e si risparmierà un po' di energia. Funzionerà con la tua scheda solo se essa accetta modifiche alla proprietà txpower. - L'icona del vassoio di sistema - Quando &kwifimanager; viene avviato, posiziona una piccola icona nel vassoio di sistema. L'icona contiene una parte delle informazioni della finestra principale, vale a dire la barra grafica ed opzionalmente il valore dell'intensità del segnale. Se ti fermi col mouse sopra l'icona per qualche secondo apparirà una finestra a comparsa che contiene il nome della rete alla quale sei attualmente collegato. La visibilità o meno del valore dell'intensità del segnale può essere configurata attraverso Impostazioni, Mostra i valori di intensità nel vassoio di sistema. - Se hai configurato &kwifimanager; in modo tale che rimanga nel vassoio di sistema quando fai clic sul pulsante X, l'icona rimarrà nel vassoio in maniera permanente finché non chiuderai realmente l'applicazione facendo clic su File, Esci. - Puoi sempre minimizzare l'applicazione principale nel vassoio di sistema facendo clic sull'icona del vassoio. Allo stesso modo, per ripristinare l'applicazione principale dal vassoio, fai semplicemente clic su di essa una volta. + L'icona del vassoio di sistema + Quando &kwifimanager; viene avviato, posiziona una piccola icona nel vassoio di sistema. L'icona contiene una parte delle informazioni della finestra principale, vale a dire la barra grafica ed opzionalmente il valore dell'intensità del segnale. Se ti fermi col mouse sopra l'icona per qualche secondo apparirà una finestra a comparsa che contiene il nome della rete alla quale sei attualmente collegato. La visibilità o meno del valore dell'intensità del segnale può essere configurata attraverso Impostazioni, Mostra i valori di intensità nel vassoio di sistema. + Se hai configurato &kwifimanager; in modo tale che rimanga nel vassoio di sistema quando fai clic sul pulsante X, l'icona rimarrà nel vassoio in maniera permanente finché non chiuderai realmente l'applicazione facendo clic su File, Esci. + Puoi sempre minimizzare l'applicazione principale nel vassoio di sistema facendo clic sull'icona del vassoio. Allo stesso modo, per ripristinare l'applicazione principale dal vassoio, fai semplicemente clic su di essa una volta. - Il modulo del centro di controllo - Il modulo di configurazione in &kcontrolcenter; è forse la parte più utile della suite &kwifimanager;. Qui puoi effettivamente modificare le impostazioni di base della tua scheda wireless &LAN;. Il modulo può gestire fino a dieci configurazioni indipendenti per la scheda. Se non hai bisogno di così tante configurazioni, puoi ridurne il numero mostrato in qualsiasi momento modificando il campo Numero di configurazioni. Se hai configurato le tue impostazioni wireless con uno strumento specifico di una distribuzione, ci sono buone probabilità che il modulo &kcontrolcenter; lo rilevi automaticamente e che legga e mostri tale configurazione. In ogni caso queste configurazioni saranno di sola lettura, perché è compito della distribuzione di gestire gli aggiornamenti a queste impostazioni ed il modulo non dovrebbe interferire con le loro magie interne. Posso essere mostrate fino a cinque configurazioni preimpostate oltre alle dieci definibili dall'utente. Tali configurazioni avranno i nomi Produttore x per distinguerle dalle altre. Il &kcontrolcenter; può persino impostare la tua scheda automaticamente ogni volta che avvii il modulo. Dato che stabilire (o chiudere) una connessione di rete è un'operazione sensibile, ogni modifica alla configurazione potrà essere effettuata solamente dall'utente root. + Il modulo del centro di controllo + Il modulo di configurazione in &kcontrolcenter; è forse la parte più utile della suite &kwifimanager;. Qui puoi effettivamente modificare le impostazioni di base della tua scheda wireless &LAN;. Il modulo può gestire fino a dieci configurazioni indipendenti per la scheda. Se non hai bisogno di così tante configurazioni, puoi ridurne il numero mostrato in qualsiasi momento modificando il campo Numero di configurazioni. Se hai configurato le tue impostazioni wireless con uno strumento specifico di una distribuzione, ci sono buone probabilità che il modulo &kcontrolcenter; lo rilevi automaticamente e che legga e mostri tale configurazione. In ogni caso queste configurazioni saranno di sola lettura, perché è compito della distribuzione di gestire gli aggiornamenti a queste impostazioni ed il modulo non dovrebbe interferire con le loro magie interne. Posso essere mostrate fino a cinque configurazioni preimpostate oltre alle dieci definibili dall'utente. Tali configurazioni avranno i nomi Produttore x per distinguerle dalle altre. Il &kcontrolcenter; può persino impostare la tua scheda automaticamente ogni volta che avvii il modulo. Dato che stabilire (o chiudere) una connessione di rete è un'operazione sensibile, ogni modifica alla configurazione potrà essere effettuata solamente dall'utente root. - Le schede di configurazione - Le configurazioni sono divise in tre parti: impostazioni generali di configurazione (come il nome della rete) impostazioni crittografiche impostazioni per il risparmio energetico Queste parti verranno spiegate nelle sezioni seguenti. + Le schede di configurazione + Le configurazioni sono divise in tre parti: impostazioni generali di configurazione (come il nome della rete) impostazioni crittografiche impostazioni per il risparmio energetico Queste parti verranno spiegate nelle sezioni seguenti. - Impostazioni generali - La parte superiore del modulo del centro di controllo consiste di un numero di linguette che va da uno a dieci, con etichette da Configurazione 1 fino a Configurazione 10. Ognuna di queste linguette può contenere la configurazione di una scheda WLAN. Oltre a queste (come spiegato prima) possono essere visibili fino a cinque configurazioni specifiche dei produttori con etichette da Produttore 1 a Produttore 5. - Le impostazioni più importanti sono sempre visibili; le opzioni di gestione della crittografia e dell'energia vengono mostrate solo quando attivate. Forse l'elemento più importante in ogni scheda di configurazione è il campo Nome rete. Qui puoi indicare a quale rete vuoi accedere. Puoi sia specificare un nome di rete direttamente, sia provare a fare una scansione di tutte le reti disponibili impostando il nome della rete a any. - Oltre al nome della rete, devi indicare il tipo di rete alla quale accedere. È lo scopo del gruppo di pulsanti Modo operativo. L'opzione Managed indica che la rete è composta da stazioni base designate, chiamate access point o a volte gateway residenziali. È il modo operativo più comune per le reti aziendali. La seconda opzione Ad-hoc indica che la tua rete è semplicemente una connessione diretta tra computer, senza access point. Le altre tre opzioni (Repeater, Master e Secondary) vengono utilizzate solo di rado. Se vuoi usarle, tieni presente che queste impostazioni vengono passate semplicemente al programma iwconfig e non sono state verificate in modo estensivo. Nel caso qualcosa non funzioni come ti aspetti, sei invitato ad inviare una segnalazione di bug. - Puoi anche impostare in maniera opzionale la velocità della tua connessione. L'impostazione auto dovrebbe andare bene per la maggior parte degli usi, visto che la scheda determinerà da sola la velocità appropriata. Tuttavia, se noti che la velocità cambia ogni pochi secondi, ad esempio quando hai una connessione debole, puoi impostare la velocità manualmente. - Al di sotto di questi elementi di configurazione troverai un campo chiamato Esegui script alla connessione:. Puoi inserire qui il nome di uno script da eseguire dopo aver instaurato la connessione. Verrà eseguito ogni volta che premi il pulsante Attiva configurazione e, opzionalmente, in maniera automatica ogni volta che avvii il modulo del centro di controllo. Lo script avrà i permessi di root. Questo potrebbe portare a problemi se vuoi avviare un'applicazione X nello script ed il server X appartiene ad un utente diverso da quello di root. Puoi far funzionare correttamente tale script se esegui l'applicazione X attraverso tdesu USERNAME COMMAND . Oppure puoi dire al tuo server X ti accettare anche le connessioni che arrivano dall'utente root. Puoi fare ciò con il programma xhost. + Impostazioni generali + La parte superiore del modulo del centro di controllo consiste di un numero di linguette che va da uno a dieci, con etichette da Configurazione 1 fino a Configurazione 10. Ognuna di queste linguette può contenere la configurazione di una scheda WLAN. Oltre a queste (come spiegato prima) possono essere visibili fino a cinque configurazioni specifiche dei produttori con etichette da Produttore 1 a Produttore 5. + Le impostazioni più importanti sono sempre visibili; le opzioni di gestione della crittografia e dell'energia vengono mostrate solo quando attivate. Forse l'elemento più importante in ogni scheda di configurazione è il campo Nome rete. Qui puoi indicare a quale rete vuoi accedere. Puoi sia specificare un nome di rete direttamente, sia provare a fare una scansione di tutte le reti disponibili impostando il nome della rete a any. + Oltre al nome della rete, devi indicare il tipo di rete alla quale accedere. È lo scopo del gruppo di pulsanti Modo operativo. L'opzione Managed indica che la rete è composta da stazioni base designate, chiamate access point o a volte gateway residenziali. È il modo operativo più comune per le reti aziendali. La seconda opzione Ad-hoc indica che la tua rete è semplicemente una connessione diretta tra computer, senza access point. Le altre tre opzioni (Repeater, Master e Secondary) vengono utilizzate solo di rado. Se vuoi usarle, tieni presente che queste impostazioni vengono passate semplicemente al programma iwconfig e non sono state verificate in modo estensivo. Nel caso qualcosa non funzioni come ti aspetti, sei invitato ad inviare una segnalazione di bug. + Puoi anche impostare in maniera opzionale la velocità della tua connessione. L'impostazione auto dovrebbe andare bene per la maggior parte degli usi, visto che la scheda determinerà da sola la velocità appropriata. Tuttavia, se noti che la velocità cambia ogni pochi secondi, ad esempio quando hai una connessione debole, puoi impostare la velocità manualmente. + Al di sotto di questi elementi di configurazione troverai un campo chiamato Esegui script alla connessione:. Puoi inserire qui il nome di uno script da eseguire dopo aver instaurato la connessione. Verrà eseguito ogni volta che premi il pulsante Attiva configurazione e, opzionalmente, in maniera automatica ogni volta che avvii il modulo del centro di controllo. Lo script avrà i permessi di root. Questo potrebbe portare a problemi se vuoi avviare un'applicazione X nello script ed il server X appartiene ad un utente diverso da quello di root. Puoi far funzionare correttamente tale script se esegui l'applicazione X attraverso tdesu USERNAME COMMAND . Oppure puoi dire al tuo server X ti accettare anche le connessioni che arrivano dall'utente root. Puoi fare ciò con il programma xhost. - Impostazioni crittografiche - La casella di scelta Utilizza crittografia determina se attivare o meno la crittografia. Se è stata selezionata, un pulsante con etichetta Configura... diventa disponibile, il quale ti permette di configurare i dettagli per la crittografia. Dopo aver premuto il pulsante, ti vengono presentate le seguenti impostazioni in una nuova finestra di dialogo: + Impostazioni crittografiche + La casella di scelta Utilizza crittografia determina se attivare o meno la crittografia. Se è stata selezionata, un pulsante con etichetta Configura... diventa disponibile, il quale ti permette di configurare i dettagli per la crittografia. Dopo aver premuto il pulsante, ti vengono presentate le seguenti impostazioni in una nuova finestra di dialogo: - Chiave da usare: + Chiave da usare: - Puoi definire fino a quattro chiavi segrete per ogni configurazione; in questo campo puoi impostare quale usare per spedire pacchetti cifrati. La scheda può sempre ricevere pacchetti cifrati con qualsiasi chiave. - Puoi ottenere una crittografia asimmetrica (chiavi differenti per l'invio e per la ricezione) se imposti il tuo access point affinché invii pacchetti con una chiave diversa rispetto a quella della scheda. Accertati solamente che la stazione compagna abbia la chiave richiesta in uno degli slot delle chiavi. + Puoi definire fino a quattro chiavi segrete per ogni configurazione; in questo campo puoi impostare quale usare per spedire pacchetti cifrati. La scheda può sempre ricevere pacchetti cifrati con qualsiasi chiave. + Puoi ottenere una crittografia asimmetrica (chiavi differenti per l'invio e per la ricezione) se imposti il tuo access point affinché invii pacchetti con una chiave diversa rispetto a quella della scheda. Accertati solamente che la stazione compagna abbia la chiave richiesta in uno degli slot delle chiavi. - Modalità crittografica: + Modalità crittografica: - Quando è stata attivata la crittografia, ci sono due modi per trattare i pacchetti in arrivo non cifrati: scartarli o accettarli. Quando imposti la tua scheda su Apri, la scheda ascolterà anche i pacchetti non cifrati. L'opzione Restrittiva farà sì che verranno accettati solamente i pacchetti di rete cifrati, mentre tutti gli altri verranno scartati. + Quando è stata attivata la crittografia, ci sono due modi per trattare i pacchetti in arrivo non cifrati: scartarli o accettarli. Quando imposti la tua scheda su Apri, la scheda ascolterà anche i pacchetti non cifrati. L'opzione Restrittiva farà sì che verranno accettati solamente i pacchetti di rete cifrati, mentre tutti gli altri verranno scartati. - Chiavi crittografiche: + Chiavi crittografiche: - Questa casella ti permette di specificare le chiavi segrete da utilizzare per la cifratura. Per proteggere le tue chiavi, verranno mostrati solamente degli asterischi quando inserisci una password. Il modulo &kcontrolcenter; proverà automaticamente a determinare se vuoi impostare una stringa oppure un valore esadecimale controllando la lunghezza dell'input: le chiavi nel formato stringa sono generalmente lunghe 5 o 13 caratteri (per chiavi di lunghezza 64 o 128 bit) mentre i valori esadecimali sono lunghi 10 o 26 caratteri (non inserire 0x all'inizio delle chiavi esadecimali). + Questa casella ti permette di specificare le chiavi segrete da utilizzare per la cifratura. Per proteggere le tue chiavi, verranno mostrati solamente degli asterischi quando inserisci una password. Il modulo &kcontrolcenter; proverà automaticamente a determinare se vuoi impostare una stringa oppure un valore esadecimale controllando la lunghezza dell'input: le chiavi nel formato stringa sono generalmente lunghe 5 o 13 caratteri (per chiavi di lunghezza 64 o 128 bit) mentre i valori esadecimali sono lunghi 10 o 26 caratteri (non inserire 0x all'inizio delle chiavi esadecimali). - Devi essere consapevole del fatto che il sistema crittografico integrato (che si chiama WEP, da Wired Equivalent Privacy) non è affatto sicuro. Vedi per i dettagli. + Devi essere consapevole del fatto che il sistema crittografico integrato (che si chiama WEP, da Wired Equivalent Privacy) non è affatto sicuro. Vedi per i dettagli. - Impostazioni per il risparmio energetico - L'ultima impostazione di configurazione che rimane da descrivere è la gestione dell'energia. Quando si seleziona la casella Abilita gestione energia verrà abilitato un pulsante per la configurazione dell'impostazione. Dopo aver fatto clic su questo pulsante verrà aperta una nuova finestra di dialogo e ti verranno presentate alcune opzioni che ti aiutano a risparmiare energia. I primi due campi di input chiamati Attesa timeout e Periodo di attività descrivono la periodicità degli intervalli di collegamento alla rete per la tua scheda wireless &LAN;. La scheda spegnerà l'antenna radio per il periodo di tempo (in secondi) specificato in Attesa timeout. In seguito sarà attiva per il Periodo di attività e stabilirà in tale intervallo una connessione di rete ed invierà/riceverà i pacchetti che sono stati accodati durante il periodo di inattività. Se non viene rilevata alcuna connessione di rete, si porterà immediatamente in uno stato di inattività ed il ciclo ricomincia. La casella chiamata Ricevi pacchetti in basso ti permette di specificare quali pacchetti dovrebbe ascoltare la scheda quando attiva. Puoi sia scegliere Solo unicast (che farà sì che la tua scheda ascolti solamente i pacchetti inviati in maniera specifica alla tua scheda), Solo multicast/broadcast (ascolterà solamente i pacchetti spediti a diverse macchine e scarterà quelli diretti alla tua scheda) oppure Tutto. La maggior parte delle persone dovrebbero scegliere il valore predefinito Tutto. + Impostazioni per il risparmio energetico + L'ultima impostazione di configurazione che rimane da descrivere è la gestione dell'energia. Quando si seleziona la casella Abilita gestione energia verrà abilitato un pulsante per la configurazione dell'impostazione. Dopo aver fatto clic su questo pulsante verrà aperta una nuova finestra di dialogo e ti verranno presentate alcune opzioni che ti aiutano a risparmiare energia. I primi due campi di input chiamati Attesa timeout e Periodo di attività descrivono la periodicità degli intervalli di collegamento alla rete per la tua scheda wireless &LAN;. La scheda spegnerà l'antenna radio per il periodo di tempo (in secondi) specificato in Attesa timeout. In seguito sarà attiva per il Periodo di attività e stabilirà in tale intervallo una connessione di rete ed invierà/riceverà i pacchetti che sono stati accodati durante il periodo di inattività. Se non viene rilevata alcuna connessione di rete, si porterà immediatamente in uno stato di inattività ed il ciclo ricomincia. La casella chiamata Ricevi pacchetti in basso ti permette di specificare quali pacchetti dovrebbe ascoltare la scheda quando attiva. Puoi sia scegliere Solo unicast (che farà sì che la tua scheda ascolti solamente i pacchetti inviati in maniera specifica alla tua scheda), Solo multicast/broadcast (ascolterà solamente i pacchetti spediti a diverse macchine e scarterà quelli diretti alla tua scheda) oppure Tutto. La maggior parte delle persone dovrebbero scegliere il valore predefinito Tutto. - Autoconfigurazione all'avvio del modulo di &kcontrolcenter; - Se preferisci, puoi fare in modo che &kwifimanager; inizializzi la tua scheda wireless &LAN; ogni volta che avvii il modulo di &kcontrolcenter;. Per fare ciò, seleziona la casella Carica la configurazione predefinita all'avvio e scegli la configurazione che vuoi utilizzare nella lista in basso. Se vuoi impostare subito la scheda con queste impostazioni, premi il pulsante Attiva. + Autoconfigurazione all'avvio del modulo di &kcontrolcenter; + Se preferisci, puoi fare in modo che &kwifimanager; inizializzi la tua scheda wireless &LAN; ogni volta che avvii il modulo di &kcontrolcenter;. Per fare ciò, seleziona la casella Carica la configurazione predefinita all'avvio e scegli la configurazione che vuoi utilizzare nella lista in basso. Se vuoi impostare subito la scheda con queste impostazioni, premi il pulsante Attiva. - Rilevamento automatico del dispositivo - &kwifimanager; ha bisogno di conoscere il nome dell'interfaccia della tua scheda wireless &LAN; per applicare le impostazioni. Puoi sia inserire le informazioni (⪚ eth1 oppure wlan0) a mano nel campo alla destra di Impostazioni applicate all'interfaccia:, sia lasciare che &kwifimanager; determini l'interfaccia. Per fare questo, premi il pulsante Rileva automaticamente. Provocherà la scansione di tutte le interfacce elencate in /proc/net/dev per trovare la tua scheda. Il risultato della scansione verrà mostrato nel campo di fianco al pulsante. Se il campo resta vuoto, non è stata trovata alcuna scheda. Nota che &kwifimanager; usa le estensioni wireless per individuare le schede. Se ne usi una controllata dal pacchetto wlan-ng, &kwifimanager; mostrerà risultati corretti solo se il tuo driver ha integrato uno strato di compatibilità con le estensioni wireless. Nel caso in cui ci siano più schede wireless LAN presenti nel sistema, la scansione si arresta dopo aver trovato la prima. Quindi, se vuoi applicare le impostazioni ad una scheda differente da quella individuata dalla scansione, devi inserire il nome dell'interfaccia a mano. + Rilevamento automatico del dispositivo + &kwifimanager; ha bisogno di conoscere il nome dell'interfaccia della tua scheda wireless &LAN; per applicare le impostazioni. Puoi sia inserire le informazioni (⪚ eth1 oppure wlan0) a mano nel campo alla destra di Impostazioni applicate all'interfaccia:, sia lasciare che &kwifimanager; determini l'interfaccia. Per fare questo, premi il pulsante Rileva automaticamente. Provocherà la scansione di tutte le interfacce elencate in /proc/net/dev per trovare la tua scheda. Il risultato della scansione verrà mostrato nel campo di fianco al pulsante. Se il campo resta vuoto, non è stata trovata alcuna scheda. Nota che &kwifimanager; usa le estensioni wireless per individuare le schede. Se ne usi una controllata dal pacchetto wlan-ng, &kwifimanager; mostrerà risultati corretti solo se il tuo driver ha integrato uno strato di compatibilità con le estensioni wireless. Nel caso in cui ci siano più schede wireless LAN presenti nel sistema, la scansione si arresta dopo aver trovato la prima. Quindi, se vuoi applicare le impostazioni ad una scheda differente da quella individuata dalla scansione, devi inserire il nome dell'interfaccia a mano. - Licenza e contributi - La documentazione è copyright © Stefan Wintermail@stefan-winter.de. &underFDL; &underGPL; Luciano Montanaromikelima@cirulla.netAndrea Di Mennaa.dimenna@libero.it + Licenza e contributi + La documentazione è copyright © Stefan Wintermail@stefan-winter.de. &underFDL; &underGPL; Luciano Montanaromikelima@cirulla.netAndrea Di Mennaa.dimenna@libero.it - Informazioni più approfondite - Questa appendice contiene alcune informazioni in più riguardo le &LAN; wireless, che non sono direttamente correlate con &kwifimanager;. + Informazioni più approfondite + Questa appendice contiene alcune informazioni in più riguardo le &LAN; wireless, che non sono direttamente correlate con &kwifimanager;. - Note sulla visualizzazione dell'indirizzo MAC nella modalità ad-hoc - Ad un primo sguardo, l'indirizzo MAC nel campo Access Point sembra essere sbagliato quando si è in modalità ad-hoc, perché cambia le prime due cifre dell'indirizzo in 02. Ma in realtà, è una funzionalità definita internamente nelle schede wireless &LAN;. - Tipicamente una scheda è connessa ad un access point vero. In questo caso viene mostrato l'indirizzo MAC corretto. Se ti sposti in modalità ad-hoc (oppure Peer-to-peer), uno dei computer deve agire come server per gli altri computer. Il primo computer che entra nella rete imposterà se stesso come server. Quindi, tutti i computer che si collegano alla stessa rete ad-hoc lo vedranno come server di rete. Ma poiché tale computer non è un vero server (cioè, non è un access point disponibile in maniera permanente), i client devono essere consapevoli che la rete alla quale si stanno connettendo non è permanente. Gli standard IEEE per gli indirizzi MAC hanno riservato un posto per tali (rare) situazioni: gli indirizzi MAC che non sono validi globalmente hanno un bit impostato ad uno che mostra che tali indirizzi sono amministrati localmente. Questo bit è il secondo in ordine di trasmissione, ed è il settimo in ordine logico e per questo innalzerà il blocco delle prime cifre del MAC da 00 a 02. - Puoi paragonare questo tipo di indirizzi agli indirizzi IP privati, come 192.168.*.* - Quindi, i realizzatori dell'infrastruttura di rete wireless furono d'accordo nell'assegnare a questi server di rete virtuali degli indirizzi MAC all'interno dell'area amministrata localmente. Per mantenere unici questi indirizzi, hanno utilizzato un piccolo stratagemma: hanno modificato solamente il primo segmento dell'indirizzo MAC della scheda wireless &LAN;, e poiché i segmenti rimanenti risultano ancora unici nel mondo, ottengono un indirizzo unico da usare come server di rete. + Note sulla visualizzazione dell'indirizzo MAC nella modalità ad-hoc + Ad un primo sguardo, l'indirizzo MAC nel campo Access Point sembra essere sbagliato quando si è in modalità ad-hoc, perché cambia le prime due cifre dell'indirizzo in 02. Ma in realtà, è una funzionalità definita internamente nelle schede wireless &LAN;. + Tipicamente una scheda è connessa ad un access point vero. In questo caso viene mostrato l'indirizzo MAC corretto. Se ti sposti in modalità ad-hoc (oppure Peer-to-peer), uno dei computer deve agire come server per gli altri computer. Il primo computer che entra nella rete imposterà se stesso come server. Quindi, tutti i computer che si collegano alla stessa rete ad-hoc lo vedranno come server di rete. Ma poiché tale computer non è un vero server (cioè, non è un access point disponibile in maniera permanente), i client devono essere consapevoli che la rete alla quale si stanno connettendo non è permanente. Gli standard IEEE per gli indirizzi MAC hanno riservato un posto per tali (rare) situazioni: gli indirizzi MAC che non sono validi globalmente hanno un bit impostato ad uno che mostra che tali indirizzi sono amministrati localmente. Questo bit è il secondo in ordine di trasmissione, ed è il settimo in ordine logico e per questo innalzerà il blocco delle prime cifre del MAC da 00 a 02. + Puoi paragonare questo tipo di indirizzi agli indirizzi IP privati, come 192.168.*.* + Quindi, i realizzatori dell'infrastruttura di rete wireless furono d'accordo nell'assegnare a questi server di rete virtuali degli indirizzi MAC all'interno dell'area amministrata localmente. Per mantenere unici questi indirizzi, hanno utilizzato un piccolo stratagemma: hanno modificato solamente il primo segmento dell'indirizzo MAC della scheda wireless &LAN;, e poiché i segmenti rimanenti risultano ancora unici nel mondo, ottengono un indirizzo unico da usare come server di rete. - Considerazioni sulla sicurezza della crittografia <acronym ->WEP</acronym -> - La crittografia WEP non è molto sicura. Uno studio di alcuni analisti di crittografia ha chiamato questo algoritmo di cifratura crittografia da asilo. Effettivamente, esistono dei software che sfruttano una grossa falla di sicurezza in tale standard per la cifratura. Tali software restano in ascolto del traffico di rete cifrato, lo analizzano, e dopo solo poche ore rivelano in chiaro la password per entrare nella rete. Più traffico è presente nella rete, più facile risulta scoprire la password poiché alcuni pacchetti sono più deboli in quanto portano con sé dei cattivi vettori di inizializzazione (IV). Gli access point recenti cercano di evitare questi IV, così che sta diventando più difficile sfruttare la falla. - Se sei davvero preoccupato per la tua sicurezza, non utilizzare il semplice WEP. Se stai solamente impostando una rete domestica tra due computer, allora credo che WEP sia sufficiente. - Esistono diverse alternative a WEP. I suoi successori, WPA e WPA2, sono stati progettati in maniera migliore e svolgono un lavoro migliore nel proteggere il tuo traffico, ad esempio cambiando in modo dinamico le chiavi dopo un po' di tempo. Se non vuoi affidarti alla sicurezza di base dei collegamenti di rete puoi usare SSH per comunicare all'interno della rete. SSH è una suite di applicazioni che cifra i dati con i propri algoritmi, cosa molto sicura. Un'altra opzione consiste nell'utilizzare PPTP, un protocollo di tunneling punto-punto. Tuttavia, persino PPTP sembra essere leggermente fallato per quanto riguarda la sicurezza della cifratura. Ed infine, potresti impostare un tunnel IPSec (connessione VPN) per le tue connessioni cifrate. Ad ora, questo metodo sembra essere molto sicuro e flessibile. + Considerazioni sulla sicurezza della crittografia <acronym>WEP</acronym> + La crittografia WEP non è molto sicura. Uno studio di alcuni analisti di crittografia ha chiamato questo algoritmo di cifratura crittografia da asilo. Effettivamente, esistono dei software che sfruttano una grossa falla di sicurezza in tale standard per la cifratura. Tali software restano in ascolto del traffico di rete cifrato, lo analizzano, e dopo solo poche ore rivelano in chiaro la password per entrare nella rete. Più traffico è presente nella rete, più facile risulta scoprire la password poiché alcuni pacchetti sono più deboli in quanto portano con sé dei cattivi vettori di inizializzazione (IV). Gli access point recenti cercano di evitare questi IV, così che sta diventando più difficile sfruttare la falla. + Se sei davvero preoccupato per la tua sicurezza, non utilizzare il semplice WEP. Se stai solamente impostando una rete domestica tra due computer, allora credo che WEP sia sufficiente. + Esistono diverse alternative a WEP. I suoi successori, WPA e WPA2, sono stati progettati in maniera migliore e svolgono un lavoro migliore nel proteggere il tuo traffico, ad esempio cambiando in modo dinamico le chiavi dopo un po' di tempo. Se non vuoi affidarti alla sicurezza di base dei collegamenti di rete puoi usare SSH per comunicare all'interno della rete. SSH è una suite di applicazioni che cifra i dati con i propri algoritmi, cosa molto sicura. Un'altra opzione consiste nell'utilizzare PPTP, un protocollo di tunneling punto-punto. Tuttavia, persino PPTP sembra essere leggermente fallato per quanto riguarda la sicurezza della cifratura. Ed infine, potresti impostare un tunnel IPSec (connessione VPN) per le tue connessioni cifrate. Ad ora, questo metodo sembra essere molto sicuro e flessibile. - Compilazione e installazione &install.intro.documentation; - &install.compile.documentation; &documentation.index; + Compilazione e installazione &install.intro.documentation; + &install.compile.documentation; &documentation.index; diff --git a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/lisa/index.docbook b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/lisa/index.docbook index 3995e1a3e34..2bef4aa8334 100644 --- a/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/lisa/index.docbook +++ b/tde-i18n-it/docs/tdenetwork/lisa/index.docbook @@ -1,150 +1,70 @@ LISa"> + LISa"> - resLISa"> - + resLISa"> + - + ]> -Manuale di &lisa; +Manuale di &lisa; -Alexander Neundorf
neundorf@kde.org
+Alexander Neundorf
neundorf@kde.org
-Luciano Montanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del documento
+Luciano Montanaro
mikelima@cirulla.net
Traduzione del documento
-2001 -Alexander Neundorf +2001 +Alexander Neundorf -2001-07-07 -0.01.00 +2001-07-07 +0.01.00 -&lisa; è un programma progettato per fornire una specie di vicinato di rete usando solo la pila di protocolli TCP/IP, non è necessario SMB o altro. - -Questo manuale copre sia il LAN Information Server (&lisa;) che il Restricted LAN Information Server (&reslisa;) +&lisa; è un programma progettato per fornire una specie di vicinato di rete usando solo la pila di protocolli TCP/IP, non è necessario SMB o altro. + +Questo manuale copre sia il LAN Information Server (&lisa;) che il Restricted LAN Information Server (&reslisa;) -KDE -tdenetwork -LAN -rete -vicinato di rete +KDE +tdenetwork +LAN +rete +vicinato di rete
-Intoduzione +Intoduzione -&lisa; è un programma progettato per fornire una specie di vicinato di rete usando solo la pila di protocolli TCP/IP, non SMB o altro. +&lisa; è un programma progettato per fornire una specie di vicinato di rete usando solo la pila di protocolli TCP/IP, non SMB o altro. -È completamente indipendente da &kde;/&Qt; +È completamente indipendente da &kde;/&Qt; -L'elenco degli host attivi è fornito attraverso la porta TCP 7741. +L'elenco degli host attivi è fornito attraverso la porta TCP 7741. -&lisa; è dotata di due metodi di ricerca degli host: +&lisa; è dotata di due metodi di ricerca degli host: -Si può fornire a &lisa; una sequenza di indirizzi IP, in questo caso &lisa; invierà richieste di eco ICMP a tutti gli indirizzi IP, ed aspetterà le risposte. +Si può fornire a &lisa; una sequenza di indirizzi IP, in questo caso &lisa; invierà richieste di eco ICMP a tutti gli indirizzi IP, ed aspetterà le risposte. -Si può dire a &lisa; di eseguire nmblookup . Lo strumento da linea di comando nmblookup del pacchetto Samba deve essere installato. nmblookup invia una richiesta broadcast alle reti a cui siamo collegati, e tutti gli host dotati di servizi SMB risponderanno a questa trasmissione. +Si può dire a &lisa; di eseguire nmblookup . Lo strumento da linea di comando nmblookup del pacchetto Samba deve essere installato. nmblookup invia una richiesta broadcast alle reti a cui siamo collegati, e tutti gli host dotati di servizi SMB risponderanno a questa trasmissione. @@ -152,176 +72,78 @@ -Come funziona - -Nel file di configurazione si fornisce un elenco di indirizzi IP che &lisa; deve controllare per vedere se sono attivi. - -Nel caso più semplice questo potrebbe essere l'indirizzo di rete/maschera di sottorete della stazione di lavoro. In questo caso, &lisa; verificherebbe tutti gli host della rete per vedere se è in esecuzione. - -La verifica degli host è fatta usando richieste di eco ICMP. Per poter inviare e ricevere le richieste di eco ICMP e le risposte, il programma deve aprire un cosiddetto socket raw. Quindi ha bisogno dei privilegi di root. Questo socket è aperto all'inizio dell'esecuzione del programma, e subito dopo l'apertura del socket i privilegi di root sono immediatamente lasciati cadere. (vedi main.cpp e strictmain.cpp). - -Se &lisa; è configurato per usare nmblookup, eseguirà popen("nmblookup \"*\"") e ne valuterà il risultato. - -Dal momento che le richieste ICMP e le trasmissioni broadcast possono congestionare la rete se c'è più di un server di questo tipo su una rete, i server cooperano tra di loro. Prima di iniziare i ping (o nmblookup), inviano una richiesta broadcast sulla porta 7741. - -Se qualcuno risponde alla richiesta broadcast, ottengono la lista completa degli host attivi attraverso la porta TCP 7741 di chi ha risposto, e non eseguono alcun ping (o onym -> 7741 di chi ha risposto, e non eseguono alcun ping (o nmblookup). - -Se nessuno risponde, l'host che ha inviato la richiesta broadcast inizerà a fare ping (o nmblookup) sugli host e poi apre un socket in ascolto per la richiesta broadcast menzionata. Se l'host aveva ricevuto risposta alla richiesta, non apre alcun socket per l'ascolto di richieste broadcast. In questo modo, tipicamente, esattamente uno dei server avrà il socket aperto, e solo questo host eseguirà i ping (o nmblookup) per gli altri host. - -In altre parole, i server sono pigri, lavorano pensando Farò qualcosa solo se nessun altro lo può fare al mio posto. - -C'è un'altra funzione che riduce il carico di rete. - -Diciamo che hai configurato &lisa; per un aggiornamento ogni dieci minuti. Ora non accedi molto spesso al server. Se nessuno accede al server per l'intero periodo fra un aggiornamento e l'altro, il server eseguirà un aggiornamento (o direttamente o attraverso quello che fa effettivamente il lavoro) e poi raddoppia il proprio periodo di aggiornamento, &ie; il successivo aggiornamento avverrà dopo venti minuti. - -Questo avverrà quattro volte, per cui se nessuno accede al server con un periodo di aggiornamento di dieci minuti per molto tempo, l'intervallo di aggiornamento crescerà fino a centosessanta minuti, quasi tre ore. Se a questo punto qualcuno accede ai dati dal server, otterrà una lista vecchia (anche di centosessanta minuti). Accedendo al server si reimposta l'intervallo di aggiornamento al valore iniziale, &ie; dieci minuti, e se l'ultimo aggiornamento è più vecchio di dieci minuti, eseguirà un aggiornamento immediatamente. Quindi, se si ottiene una lista molto vecchia, si può riprovare dopo pochi secondi per avere una lista corrente. - -Questo avrà un effetto evidente sui server che non fanno ping (o nmblookup) per proprio conto, dal momento che tipicamente un solo utente vi accederà, ed un effetto minore sul server che fa il ping (o nmblookup), visto che questo è interrogato dagli altri server della rete. - -In questo modo è possibile che molti host di una rete abbiano questo server attivo, ma che il carico di rete rimanga basso. Per l'utente non è necessario sapere se c'è un server (&ie; un nameserver o un server di file o altro) sulla rete che contiene anche &lisa;, Può sempre attivare &lisa; in locale e &lisa; farà il necessario in modo trasparente per l'utente. - -Il primo client di &lisa; è un ioslave di &kde; 2, quindi si può accedere alla rete con l'URL lan:://localhost/ o lan:/, che contattano entrambi &lisa; sulla macchina locale. - -Se c'è una macchina sempre accesa e questa ha &lisa; abilitato, si può usare direttamente il client &lisa; con il server attivo su questa (cioè con l'ioslave menzionato lan://nome_del_server/). - -Volendo evitare che &lisa; prenda parte alla rete di broadcast, ma faccia la scansione in modo autonomo, si può forzare l'uso di una porta differente con l'opzione da linea di comando o . L'uso di questa opzione nel caso generale è vivamente sconsigliato! - -&lisa; rilegge il file di configurazione ogni volta che riceve un SIGHUP. Inoltre, stampa su stdout alcune informazioni sul proprio stato. - -I dati forniti sul socket hanno un formato molto semplice: <indirizzo ip decimale in network byte order><uno spazio 0x20><nome completo dell'host><uno '\0' di terminazione><a-capo '\n'< e l'ultima linea 0 succeeded<'\n'> - -Per esempio, - -17302538 un_host.qualcosa.it +Come funziona + +Nel file di configurazione si fornisce un elenco di indirizzi IP che &lisa; deve controllare per vedere se sono attivi. + +Nel caso più semplice questo potrebbe essere l'indirizzo di rete/maschera di sottorete della stazione di lavoro. In questo caso, &lisa; verificherebbe tutti gli host della rete per vedere se è in esecuzione. + +La verifica degli host è fatta usando richieste di eco ICMP. Per poter inviare e ricevere le richieste di eco ICMP e le risposte, il programma deve aprire un cosiddetto socket raw. Quindi ha bisogno dei privilegi di root. Questo socket è aperto all'inizio dell'esecuzione del programma, e subito dopo l'apertura del socket i privilegi di root sono immediatamente lasciati cadere. (vedi main.cpp e strictmain.cpp). + +Se &lisa; è configurato per usare nmblookup, eseguirà popen("nmblookup \"*\"") e ne valuterà il risultato. + +Dal momento che le richieste ICMP e le trasmissioni broadcast possono congestionare la rete se c'è più di un server di questo tipo su una rete, i server cooperano tra di loro. Prima di iniziare i ping (o nmblookup), inviano una richiesta broadcast sulla porta 7741. + +Se qualcuno risponde alla richiesta broadcast, ottengono la lista completa degli host attivi attraverso la porta TCP 7741 di chi ha risposto, e non eseguono alcun ping (o onym> 7741 di chi ha risposto, e non eseguono alcun ping (o nmblookup). + +Se nessuno risponde, l'host che ha inviato la richiesta broadcast inizerà a fare ping (o nmblookup) sugli host e poi apre un socket in ascolto per la richiesta broadcast menzionata. Se l'host aveva ricevuto risposta alla richiesta, non apre alcun socket per l'ascolto di richieste broadcast. In questo modo, tipicamente, esattamente uno dei server avrà il socket aperto, e solo questo host eseguirà i ping (o nmblookup) per gli altri host. + +In altre parole, i server sono pigri, lavorano pensando Farò qualcosa solo se nessun altro lo può fare al mio posto. + +C'è un'altra funzione che riduce il carico di rete. + +Diciamo che hai configurato &lisa; per un aggiornamento ogni dieci minuti. Ora non accedi molto spesso al server. Se nessuno accede al server per l'intero periodo fra un aggiornamento e l'altro, il server eseguirà un aggiornamento (o direttamente o attraverso quello che fa effettivamente il lavoro) e poi raddoppia il proprio periodo di aggiornamento, &ie; il successivo aggiornamento avverrà dopo venti minuti. + +Questo avverrà quattro volte, per cui se nessuno accede al server con un periodo di aggiornamento di dieci minuti per molto tempo, l'intervallo di aggiornamento crescerà fino a centosessanta minuti, quasi tre ore. Se a questo punto qualcuno accede ai dati dal server, otterrà una lista vecchia (anche di centosessanta minuti). Accedendo al server si reimposta l'intervallo di aggiornamento al valore iniziale, &ie; dieci minuti, e se l'ultimo aggiornamento è più vecchio di dieci minuti, eseguirà un aggiornamento immediatamente. Quindi, se si ottiene una lista molto vecchia, si può riprovare dopo pochi secondi per avere una lista corrente. + +Questo avrà un effetto evidente sui server che non fanno ping (o nmblookup) per proprio conto, dal momento che tipicamente un solo utente vi accederà, ed un effetto minore sul server che fa il ping (o nmblookup), visto che questo è interrogato dagli altri server della rete. + +In questo modo è possibile che molti host di una rete abbiano questo server attivo, ma che il carico di rete rimanga basso. Per l'utente non è necessario sapere se c'è un server (&ie; un nameserver o un server di file o altro) sulla rete che contiene anche &lisa;, Può sempre attivare &lisa; in locale e &lisa; farà il necessario in modo trasparente per l'utente. + +Il primo client di &lisa; è un ioslave di &kde; 2, quindi si può accedere alla rete con l'URL lan:://localhost/ o lan:/, che contattano entrambi &lisa; sulla macchina locale. + +Se c'è una macchina sempre accesa e questa ha &lisa; abilitato, si può usare direttamente il client &lisa; con il server attivo su questa (cioè con l'ioslave menzionato lan://nome_del_server/). + +Volendo evitare che &lisa; prenda parte alla rete di broadcast, ma faccia la scansione in modo autonomo, si può forzare l'uso di una porta differente con l'opzione da linea di comando o . L'uso di questa opzione nel caso generale è vivamente sconsigliato! + +&lisa; rilegge il file di configurazione ogni volta che riceve un SIGHUP. Inoltre, stampa su stdout alcune informazioni sul proprio stato. + +I dati forniti sul socket hanno un formato molto semplice: <indirizzo ip decimale in network byte order><uno spazio 0x20><nome completo dell'host><uno '\0' di terminazione><a-capo '\n'< e l'ultima linea 0 succeeded<'\n'> + +Per esempio, + +17302538 un_host.qualcosa.it 18285834 linux.qualcosa.it 17827082 nameserver.qualcosa.it -0 succeeded +0 succeeded -Questo dovrebbe renderne facile l'elaborazione con strumenti informatici. +Questo dovrebbe renderne facile l'elaborazione con strumenti informatici. -Su una rete con politica di sicurezza molto stretta, i ping potrebbero essere considerati un potenziale attacco. Se questo è un problema, prova ad usare &reslisa;. +Su una rete con politica di sicurezza molto stretta, i ping potrebbero essere considerati un potenziale attacco. Se questo è un problema, prova ad usare &reslisa;. -&reslisa; - -Se la rete ha regole di sicurezza molto strette, e non vuoi avere un'ulteriore porta aperta, puoi usare &reslisa;. - -Con &reslisa; non si possono eseguire ping a reti o sequenze di indirizzi, si può solo passare a &reslisa; fino a sessantaquattro host per nome nel file di configurazione. Questi riceveranno il ping. Si può ancora usare nmblookup. - -&reslisa; fornisce l'informazione solo su un socket di dominio unix, &ie; non sulla rete. Il nome del socket è /tmp/resLisa-TuoLoginName, in modo che &reslisa; possa essere lanciato da più utenti della macchina contemporaneamente. - -&reslisa; può essere installato setuid root, visto che non dovrebbe porre rischi di alcun tipo per la sicurezza. I privilegi diroot vengono lasciati cadere subito dopo la partenza (vedi strictmain.cpp), e sono usati solo per creare il socket raw usato per inviare le richieste ICMP. - -Inoltre, non invia o riceve richieste broadcast. Il suo primo client è anche un ioslave di &kde; 2 (rlan:/ in &konqueror; per esempio.) +&reslisa; + +Se la rete ha regole di sicurezza molto strette, e non vuoi avere un'ulteriore porta aperta, puoi usare &reslisa;. + +Con &reslisa; non si possono eseguire ping a reti o sequenze di indirizzi, si può solo passare a &reslisa; fino a sessantaquattro host per nome nel file di configurazione. Questi riceveranno il ping. Si può ancora usare nmblookup. + +&reslisa; fornisce l'informazione solo su un socket di dominio unix, &ie; non sulla rete. Il nome del socket è /tmp/resLisa-TuoLoginName, in modo che &reslisa; possa essere lanciato da più utenti della macchina contemporaneamente. + +&reslisa; può essere installato setuid root, visto che non dovrebbe porre rischi di alcun tipo per la sicurezza. I privilegi diroot vengono lasciati cadere subito dopo la partenza (vedi strictmain.cpp), e sono usati solo per creare il socket raw usato per inviare le richieste ICMP. + +Inoltre, non invia o riceve richieste broadcast. Il suo primo client è anche un ioslave di &kde; 2 (rlan:/ in &konqueror; per esempio.) -Il file di configurazione +Il file di configurazione -Ecco un esempio di file di configurazione: +Ecco un esempio di file di configurazione: -PingAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0;192.168.100.10-192.168.199.19;192.168.200.1;192-192.168-168.100-199.0-9; +PingAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0;192.168.100.10-192.168.199.19;192.168.200.1;192-192.168-168.100-199.0-9; PingNames = bb_mail; AllowedAddresses = 192.168.0.0/255.255.0.0 BroadcastNetwork = 192.168.100.0/255.255.255.0 @@ -335,267 +157,148 @@ MaxPingsAtOnce = 256 #send up to 256 ICMP echo requests at on -<option ->PingAddresses</option -> +<option>PingAddresses</option> -Questa è probabilmente la voce più importante. +Questa è probabilmente la voce più importante. -Qui vanno inseriti gli indirizzi a cui fare ping. Si possono specificare più sequenze di indirizzi, separati da punto e virgola. +Qui vanno inseriti gli indirizzi a cui fare ping. Si possono specificare più sequenze di indirizzi, separati da punto e virgola. -Ci sono quattro modi per definire gli indirizzi: +Ci sono quattro modi per definire gli indirizzi: -indirizzo di rete/maschera di rete +indirizzo di rete/maschera di rete -192.168.100.0/255.255.255.0, &ie; un indirizzo IP con la maschera di rete assegnata. - -Questo non deve essere necessariamente l'indirizzo e la maschera di rete della tua macchina. Per esempio, se la tua rete è 10.0.0.0/255.0.0.0, puoi specificare 10.1.2.0/255.255.255.0 se ti interessano solo questi indirizzi. La combinazione indirizzo IP-maschera di rete deve essere separata da una barra / e l'indirizzo non deve essere un vero indirizzo di rete, può anche essere l'indirizzo di un host della rete desiderata, &ie; 10.12.34.67/255.0.0.0 equivale a 10.0.0.0/255.0.0.0 . +192.168.100.0/255.255.255.0, &ie; un indirizzo IP con la maschera di rete assegnata. + +Questo non deve essere necessariamente l'indirizzo e la maschera di rete della tua macchina. Per esempio, se la tua rete è 10.0.0.0/255.0.0.0, puoi specificare 10.1.2.0/255.255.255.0 se ti interessano solo questi indirizzi. La combinazione indirizzo IP-maschera di rete deve essere separata da una barra / e l'indirizzo non deve essere un vero indirizzo di rete, può anche essere l'indirizzo di un host della rete desiderata, &ie; 10.12.34.67/255.0.0.0 equivale a 10.0.0.0/255.0.0.0 . -una sequenza di indirizzi IP +una sequenza di indirizzi IP -Per esempio: 192.168.100.10-192.168.199.19 - -Un indirizzo IP da cui cominciare il ping ed un indirizzo IP dove terminare il ping. - -Entrambi gli indirizzi devono essere separati da - - -In questo esempio questo produrrebbe 199-100+1=100, 100*256=25.600, 25.600+(19-10+1)=25.590 indirizzi +Per esempio: 192.168.100.10-192.168.199.19 + +Un indirizzo IP da cui cominciare il ping ed un indirizzo IP dove terminare il ping. + +Entrambi gli indirizzi devono essere separati da - + +In questo esempio questo produrrebbe 199-100+1=100, 100*256=25.600, 25.600+(19-10+1)=25.590 indirizzi -Un indirizzo IP, rappresentato da sequenze di ciascuno dei quattro numeri decimali +Un indirizzo IP, rappresentato da sequenze di ciascuno dei quattro numeri decimali -un indirizzo IP può essere rappresentato con quattro numeri decimali, e si possono specificare sequenze per ciascuno dei quattro numeri: 192-192.169-171.100-199.0-9 - -In questo esempio tutti gli indirizzi IP il cui primo ottetto è 192, il secondo 168, il terzo da 100 a 199 e l'ultimo da 0 a 9 riceveranno un ping, per un totale di 1*1*100*10=1000 indirizzi. - -Questo è probabilmente utile molto raramente. Si possono fornire sequenze per ciascuno dei quatto numeri, sempre divise da -. +un indirizzo IP può essere rappresentato con quattro numeri decimali, e si possono specificare sequenze per ciascuno dei quattro numeri: 192-192.169-171.100-199.0-9 + +In questo esempio tutti gli indirizzi IP il cui primo ottetto è 192, il secondo 168, il terzo da 100 a 199 e l'ultimo da 0 a 9 riceveranno un ping, per un totale di 1*1*100*10=1000 indirizzi. + +Questo è probabilmente utile molto raramente. Si possono fornire sequenze per ciascuno dei quatto numeri, sempre divise da -. -Singoli indirizzi IP o hostname +Singoli indirizzi IP o hostname -L'indirizzo IP o l'hostname di una macchina specifica. +L'indirizzo IP o l'hostname di una macchina specifica. -Si può anche lasciare il campo vuoto. +Si può anche lasciare il campo vuoto. -<option ->PingNames</option -> +<option>PingNames</option> -Qui si possono specificare gli host a cui fare ping usando il loro nome. I nomi devono essere divisi da punti e virgola. +Qui si possono specificare gli host a cui fare ping usando il loro nome. I nomi devono essere divisi da punti e virgola. -Si può anche lasciare il campo vuoto. +Si può anche lasciare il campo vuoto. -<option ->AllowedAddresses</option -> +<option>AllowedAddresses</option> -Anche questo è molto importante. &lisa; eseguirà ping agli indirizzi, accetterà client e risponderà a messaggi broadcast solo dagli indirizzi coperti dalla serie di indirizzi inserita in questa linea. Si possono inserire fino a 32 indirizzi di rete/maschere di rete od indirizzi singoli. Questi vanno separati con ';' e non vanno lasciati spazi tra uno e l'altro. +Anche questo è molto importante. &lisa; eseguirà ping agli indirizzi, accetterà client e risponderà a messaggi broadcast solo dagli indirizzi coperti dalla serie di indirizzi inserita in questa linea. Si possono inserire fino a 32 indirizzi di rete/maschere di rete od indirizzi singoli. Questi vanno separati con ';' e non vanno lasciati spazi tra uno e l'altro. -Per esempio, 192.168.0.0/255.255.0.0;192.169.0.0 +Per esempio, 192.168.0.0/255.255.0.0;192.169.0.0 -Una rete intera ed un singolo indirizzo sono validi. Cerca sempre di essere il più preciso possibile. Solitamente, l'uso del tuo indirizzo di rete/maschera di sottorete è una buona scelta. +Una rete intera ed un singolo indirizzo sono validi. Cerca sempre di essere il più preciso possibile. Solitamente, l'uso del tuo indirizzo di rete/maschera di sottorete è una buona scelta. -<option ->BroadcastNetwork</option -> +<option>BroadcastNetwork</option> -Questa voce contiene esattamente una coppia indirizzo di rete/maschera di sottorete. Di solito va bene quella della rete locale, per esempio: 192.0.0/255.255.0.0 +Questa voce contiene esattamente una coppia indirizzo di rete/maschera di sottorete. Di solito va bene quella della rete locale, per esempio: 192.0.0/255.255.0.0 -<option ->SearchUsingNmblookup</option -> - -Qui si può inserire 0 o 1. 1 indica che &lisa; eseguirà nmblookup ed analizzerà l'outout del comando. Questo produce meno traffico di rete rispetto all'uso di ping, ma verranno riconosciute solo le macchine con il servizio SMB attivo (cioè macchine &Windows; o macchine con samba attivo). - -Abilitando questa opzione e fornendo anche un indirizzo IP a cui fare ping, verrà prima eseguito nmblookup ed in seguito il ping. In questo modo verranno scanditi con ping solo gli indirizzi che non hanno reagito alla richiesta nmblookup. Questo dovrebbe alleggerire un poco il carico di rete. +<option>SearchUsingNmblookup</option> + +Qui si può inserire 0 o 1. 1 indica che &lisa; eseguirà nmblookup ed analizzerà l'outout del comando. Questo produce meno traffico di rete rispetto all'uso di ping, ma verranno riconosciute solo le macchine con il servizio SMB attivo (cioè macchine &Windows; o macchine con samba attivo). + +Abilitando questa opzione e fornendo anche un indirizzo IP a cui fare ping, verrà prima eseguito nmblookup ed in seguito il ping. In questo modo verranno scanditi con ping solo gli indirizzi che non hanno reagito alla richiesta nmblookup. Questo dovrebbe alleggerire un poco il carico di rete. -<option ->FirstWait</option -> +<option>FirstWait</option> -Se &lisa; esegue un ping, &ie; invia richieste di eco ICMP, ne manda un gruppo di seguito, e poi aspetta per il numero di centesimi di secondo specificato qui. Di solito valori compresi tra 5 e 50 vanno bene, il massimo è 99 (0.99 secondi, un tempo molto lungo). Prova a rendere questo valore il più piccolo che permetta di trovare ancora tutti gli host attivi. +Se &lisa; esegue un ping, &ie; invia richieste di eco ICMP, ne manda un gruppo di seguito, e poi aspetta per il numero di centesimi di secondo specificato qui. Di solito valori compresi tra 5 e 50 vanno bene, il massimo è 99 (0.99 secondi, un tempo molto lungo). Prova a rendere questo valore il più piccolo che permetta di trovare ancora tutti gli host attivi. -<option ->SecondWait</option -> +<option>SecondWait</option> -Dopo che &lisa; ha inviato le richieste di eco la prima volta, può darsi che alcuni host non vengano trovati. Per migliorare i risultati, &lisa; può eseguire un ping per un'altra volta. Questa volta verranno scanditi solo gli host da cui non si è ricevuta risposta. Se ottieni buoni risultati con un solo ping, puoi disabilitare la seconda scansione impostando SecondWait a -1 +Dopo che &lisa; ha inviato le richieste di eco la prima volta, può darsi che alcuni host non vengano trovati. Per migliorare i risultati, &lisa; può eseguire un ping per un'altra volta. Questa volta verranno scanditi solo gli host da cui non si è ricevuta risposta. Se ottieni buoni risultati con un solo ping, puoi disabilitare la seconda scansione impostando SecondWait a -1 -Altrimenti può essere una buona idea aumentare questo valore rispetto a quello di , visto che gli host che non sono stati trovati al primo tentativo sono probabilmente più lenti o più lontani, e quindi possono aver bisogno di qualche millisecondo in più per rispondere. Valori fra 5 e 50 sono adeguati; il massimo è 99, e -1 disabilita la seconda scansione. +Altrimenti può essere una buona idea aumentare questo valore rispetto a quello di , visto che gli host che non sono stati trovati al primo tentativo sono probabilmente più lenti o più lontani, e quindi possono aver bisogno di qualche millisecondo in più per rispondere. Valori fra 5 e 50 sono adeguati; il massimo è 99, e -1 disabilita la seconda scansione. -<option ->UpdatePeriod</option -> +<option>UpdatePeriod</option> -Questo è l'intervallo di tempo dopo il quale &lisa; si aggiornerà. Trascorso questo lasso di tempo, &lisa; farà di nuovo ping o nmblookup, o richiederà nuovamente la lista di host dal server &lisa;. +Questo è l'intervallo di tempo dopo il quale &lisa; si aggiornerà. Trascorso questo lasso di tempo, &lisa; farà di nuovo ping o nmblookup, o richiederà nuovamente la lista di host dal server &lisa;. -I valori validi vanno da 30 a 1800 secondi (cioè mezz'ora). Su una rete molto grande, l'intervallo non deve essere troppo basso (per tenere basso il carico di rete). Valori compresi tra 300 e 900 secondi (da 5 a 15 minuti) vanno bene. +I valori validi vanno da 30 a 1800 secondi (cioè mezz'ora). Su una rete molto grande, l'intervallo non deve essere troppo basso (per tenere basso il carico di rete). Valori compresi tra 300 e 900 secondi (da 5 a 15 minuti) vanno bene. -Ricorda che il periodo di aggiornamento è raddoppiato se nessuno accede al sever fino a quattro volte, quindi l'intervallo diventerà sedici volte più lungo di quello qui specificato se nessuno accede al server. +Ricorda che il periodo di aggiornamento è raddoppiato se nessuno accede al sever fino a quattro volte, quindi l'intervallo diventerà sedici volte più lungo di quello qui specificato se nessuno accede al server. -<option ->DeliverUnnamedHosts</option -> +<option>DeliverUnnamedHosts</option> -Se viene ricevuta la risposta ad una richiesta di eco da un indirizzo IP di cui &lisa; non riesce a determinare il nome, questa verrà pubblicata sulla porta solo se questa opzione è impostata ad 1. +Se viene ricevuta la risposta ad una richiesta di eco da un indirizzo IP di cui &lisa; non riesce a determinare il nome, questa verrà pubblicata sulla porta solo se questa opzione è impostata ad 1. -Non so se questa è una caratteristica utile, ma forse ci sono dei dispositivi di infrastruttura nella rete senza nomi assegnati, in modo che non debbano essere pubblicati. Se vuoi tenerli segreti :-), imposta questo valore a zero. In caso di dubbio, inserisci 0 +Non so se questa è una caratteristica utile, ma forse ci sono dei dispositivi di infrastruttura nella rete senza nomi assegnati, in modo che non debbano essere pubblicati. Se vuoi tenerli segreti :-), imposta questo valore a zero. In caso di dubbio, inserisci 0 -MaxPingsAtOnce +MaxPingsAtOnce -Quando fa una scansione, &lisa; invia un gruppo di richieste di eco ed aspetta una risposta. Normalmente sono eseguiti 256 ping di seguito, e di solito non è necessario cambiare questo valore. Aumentandolo troppo, i buffer di ricezione delle richieste di eco diventano troppo piccoli, e quindi l'aggiornamento rallenta. +Quando fa una scansione, &lisa; invia un gruppo di richieste di eco ed aspetta una risposta. Normalmente sono eseguiti 256 ping di seguito, e di solito non è necessario cambiare questo valore. Aumentandolo troppo, i buffer di ricezione delle richieste di eco diventano troppo piccoli, e quindi l'aggiornamento rallenta. -Altri tre file di esempio +Altri tre file di esempio -FIXME +FIXME -Fai parte di una piccola rete con una maschera di rete di ventiquattro bit, &ie; fino a duecentocinquantasei host: +Fai parte di una piccola rete con una maschera di rete di ventiquattro bit, &ie; fino a duecentocinquantasei host: -PingAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 +PingAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 AllowedAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 BroadcastNetwork = 192.168.100.0/255.255.255.0 SearchUsingNmblookup = 0 #don't use nmblookup @@ -608,18 +311,11 @@ DeliverUnnamedHosts = 0 #don't publish hosts without na -File di configurazione per i soli host con <acronym ->SMB</acronym -> - -Sei interessato solo agli host con i servizi SMB attivi, e non ci sono router sul network: - -AllowedAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 +File di configurazione per i soli host con <acronym>SMB</acronym> + +Sei interessato solo agli host con i servizi SMB attivi, e non ci sono router sul network: + +AllowedAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 BroadcastNetwork = 192.168.100.0/255.255.255.0 SearchUsingNmblookup = 1 #use nmblookup UpdatePeriod = 300 #update after 300 secs @@ -628,16 +324,11 @@ DeliverUnnamedHosts = 0 #don't publish hosts without name -File di configurazione che usa sia <command ->nmblookup</command -> che il ping +File di configurazione che usa sia <command>nmblookup</command> che il ping -La stessa rete, ma qui è usato sia nbmlookup che ping. +La stessa rete, ma qui è usato sia nbmlookup che ping. -PingAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 +PingAddresses = 192.168.100.0/255.255.255.0 PingNames = bb_mail AllowedAddresses = 192.168.0.0/255.255.0.0 BroadcastNetwork = 192.168.100.0/255.255.255.0 @@ -653,14 +344,11 @@ MaxPingsAtOnce = 256 #send up to 256 ICMP echo requests at on -File di configurazione di &reslisa; +File di configurazione di &reslisa; -Ecco un file di configurazione per &reslisa;. PingAddress non è usato da &reslisa;, e nemmeno BroadcastNetwork. +Ecco un file di configurazione per &reslisa;. PingAddress non è usato da &reslisa;, e nemmeno BroadcastNetwork. -PingNames = bb_mail;some_host;some_other_host +PingNames = bb_mail;some_host;some_other_host AllowedAddresses = 192.168.0.0/255.255.0.0 SearchUsingNmblookup = 1 # use nmblookup FirstWait = 30 #30 hundredth seconds @@ -676,230 +364,104 @@ MaxPingsAtOnce = 256 #send up to 256 ICMP echo requests at on -Opzioni da linea di comando ed altri utilizzi +Opzioni da linea di comando ed altri utilizzi -Sono disponibili le seguenti opzioni: +Sono disponibili le seguenti opzioni: -, +, -Stampa sintetiche informazioni sulla versione del programma. +Stampa sintetiche informazioni sulla versione del programma. -, +, -Offre una panoramica delle opzioni disponibili +Offre una panoramica delle opzioni disponibili -, +, -Cerca prima in $HOME/.lisarc, poi in /etc/lisarc. Questo è il comportamento predefinito. +Cerca prima in $HOME/.lisarc, poi in /etc/lisarc. Questo è il comportamento predefinito. -, +, -Cerca prima nel file $HOME/.trinity/share/config/lisarc e poi in $TDEDIR/share/config/lisarc. +Cerca prima nel file $HOME/.trinity/share/config/lisarc e poi in $TDEDIR/share/config/lisarc. -, +, -Cerca il file lisarc in tutte le cartelle restituite dall'esecuzione di tde-config config +Cerca il file lisarc in tutte le cartelle restituite dall'esecuzione di tde-config config -, FILE +, FILE -Legge FILE e nessun altro file di configurazione. +Legge FILE e nessun altro file di configurazione. -, PORTNR +, PORTNR -Avvia il server su questo numero di porta. Usando questa opzione, &lisa; non potrà cooperare con altre sue istanze sulla rete. L'opzione non è disponibile per &reslisa; +Avvia il server su questo numero di porta. Usando questa opzione, &lisa; non potrà cooperare con altre sue istanze sulla rete. L'opzione non è disponibile per &reslisa; -Inviando un segnale Hangup a &lisa; o &reslisa; questi rileggeranno i file di configurazione (killall ). - -Inviando un segnale User1 a &lisa; o &reslisa; questi stamperanno sul canale di output standard alcune informazioni sul loro stato (killall ). Se la console da cui &lisa; o &reslisa; sono stati lanciati è stata chiusa, non si otterrà alcun messaggio. +Inviando un segnale Hangup a &lisa; o &reslisa; questi rileggeranno i file di configurazione (killall ). + +Inviando un segnale User1 a &lisa; o &reslisa; questi stamperanno sul canale di output standard alcune informazioni sul loro stato (killall ). Se la console da cui &lisa; o &reslisa; sono stati lanciati è stata chiusa, non si otterrà alcun messaggio. -Riconoscimenti e licenze +Riconoscimenti e licenze -&lisa; e &reslisa; copyright 2000, 2001, Alexander Neundorf +&lisa; e &reslisa; copyright 2000, 2001, Alexander Neundorf -Traduzione di Luciano Montanaro mikelima@kde.org. +Traduzione di Luciano Montanaro mikelima@kde.org. -Have fun, Alexander Neundorf neundorf@kde.org +Have fun, Alexander Neundorf neundorf@kde.org &underFDL; &underGPL; -Installazione +Installazione -&lisa; e &reslisa; richiedono la presenza della libreria libstdc++ (ne usano la classe string), non hanno bisogno né di &Qt; né di &kde;. +&lisa; e &reslisa; richiedono la presenza della libreria libstdc++ (ne usano la classe string), non hanno bisogno né di &Qt; né di &kde;. &install.compile.documentation; -Altri requisiti - -Sia &reslisa; che &lisa; aprono un cosiddetto socket raw per inviare e ricevere richieste di eco ICMP (ping). Per fare ciò, richiedono privilegi di root. - - -&lisa; offre un servizio sulla porta TCP 7741, e dovrebbe essere installato da root ed avviato alla partenza del sistema. Come fare ciò è un fattore pesantemente dipendente dal sistema operativo in uso. - -&reslisa; è progettato per essere avviato dall'utente, e non offre niente alla rete. Deve essere installato setuid root. - -Usando il tdeioslave rlan da &kde; 2, &reslisa; può essere avviato in modo automatico. - -&lisa; legge il file lisarc, &reslisa; legge reslisarc. volendo configurare i due programmi da &kcontrol;, questi vanno avviati con l'opzione . - - Per maggiori informazioni su dove trovino i file di configurazione, vedi il capitolo su . +Altri requisiti + +Sia &reslisa; che &lisa; aprono un cosiddetto socket raw per inviare e ricevere richieste di eco ICMP (ping). Per fare ciò, richiedono privilegi di root. + + +&lisa; offre un servizio sulla porta TCP 7741, e dovrebbe essere installato da root ed avviato alla partenza del sistema. Come fare ciò è un fattore pesantemente dipendente dal sistema operativo in uso. + +&reslisa; è progettato per essere avviato dall'utente, e non offre niente alla rete. Deve essere installato setuid root. + +Usando il tdeioslave rlan da &kde; 2, &reslisa; può essere avviato in modo automatico. + +&lisa; legge il file lisarc, &reslisa; legge reslisarc. volendo configurare i due programmi da &kcontrol;, questi vanno avviati con l'opzione . + + Per maggiori informazioni su dove trovino i file di configurazione, vedi il capitolo su . -- cgit v1.2.1